In questi ultimi mesi abbiamo avuto modo di conoscere in maniera approfondita il marchio di integratori naturali Dinamo. Prima attraverso le parole dei fondatori Luca Spada e Tiziana Ardo. Grazie a loro abbiamo potuto conoscere quella che è la filosofia alla base del loro progetto, ben riassunta nello slogan: “Creiamo integratori con quello che la natura offre”. Successivamente ci siamo concentrati su una serie di approfondimenti redazionali. Abbiamo così presentato i prodotti che compongono l’intera offerta di integratori Dinamo e i benefici che ciascuno di essi è in grado di garantire.
Abbiamo avuto modo di vedere come ciascun prodotto Dinamo sia finalizzato a garantire benessere alle persone, in particolare a quanti praticano sport di endurance. Tutto questo viene raggiunto attraverso l’utilizzo di materie prime selezionate, studiando processi di lavorazione che mirano ad avere il minor impatto possibile sulle qualità degli ingredienti utilizzati.
I quattro gel by Dinamo a disposizione della Eolo KometaI quattro gel by Dinamo a disposizione della Eolo Kometa
L’importanza delle comunicazione
La filosofia alla base di Dinamo deve essere comunicata in maniera corretta ed efficace. Così si è deciso di affidare l’attività di comunicazione a LDL COMeta. Stiamo parlando di un’agenzia che da inizio anni 2000 ha coltivato una forte esperienza nella realizzazione di progetti di ufficio stampa nel mondo outdoor, e più recentemente di social media management. L’obiettivo dichiarato da Dinamo e LDL COMeta è quello di sostenere la crescita del brand nelle discipline sportive di resistenza. Allo stesso tempo si vogliono sviluppare progetti di engagement con il pubblico in target con la proposta Dinamo.
Luca Spada ha voluto così commentare la scelta di affidare la comunicazione Dinamo a LDLCOMeta: «Siamo un brand giovane, ma che ha un know-how importante nello sviluppo di prodotti, sia per l’articolato pianeta dello sport che più in generale per chi cerca il benessere del proprio stato di salute. Per posizionare il nostro brand nel comparto nazionale delle discipline endurance abbiamo scelto di affidarci all’esperienza ventennale di una struttura come LDL COMeta. L’agenzia è riconosciuta come un punto di riferimento nelle nostre aree target».
Da destra a sinistra: Basso, Spada (CEO di Eolo) e Contador pedalano insieme in maglia Eolo-Kometa Da destra a sinistra: Basso, Spada (CEO di Eolo) e Contador pedalano insieme in maglia Eolo-Kometa
DNA sportivo
Nella scelta da parte di Dinamo di affidare la propria comunicazione a LDLCOMeta un ruolo importante l’ha avuto il DNA sportivo che da sempre contraddistingue il gruppo di lavoro guidato da Carlo Brena, giornalista sportivo e fondatore dell’agenzia.
Molti dei ragazzi che lavorano all’interno di LDL COMeta sono infatti degli sportivi praticanti. Si tratta di un aspetto da non trascurare in quanto garanzia di condivisione delle passioni e delle aspettative di ciascun cliente.
Basata a Bergamo con un team di oltre quattordici persone, tra ufficio stampa e social media manager, LDLCOMeta accoglie DINAMO con grande entusiasmo. Ne è conferma la seguente dichiarazione rilasciata dallo stesso Carlo Brena.
«Una proposta che si integra perfettamente nel nostro bouquet di aziende – ha detto – brand, eventi e destinazioni che ruotano intorno al mondo outdoor e, più in particolare, degli sport di resistenza e questo conferma il successo della nostra scelta: da sempre vogliamo mantenere un focus in una comparto verticale come le discipline endurance che ci consentono di sviluppare sinergie tra i nostri partner».
Luca Spada e sua moglie Tiziana Ardo hanno visitato il Giro nel weekend fra Napoli e il BlockhausLuca Spada e sua moglie Tiziana Ardo hanno visitato il Giro nel weekend fra Napoli e il Blockhaus
Dal Giro a IBF
Ricordiamo che il debutto nel grande ciclismo da parte di Dinamo è avvenuto a maggio in occasione del Giro d’Italia, quando il marchio ha fatto la sua comparsa sulla maglia del team Eolo-Kometa (ricordiamo che Luca Spada è CEO di Eolo, ndr). L’incontro con il grande pubblico è avvenuto lo scorso fine settimana a Misano in occasione di Italian Bike Festival, dove l’azienda era presente con un proprio spazio espositivo.
Abbiamo constatato tramite le due testimonianze di Samuele Rivi che gli integratori Dinamo sposano benissimo le esigenze dei corridori. Così come ci siamo resi conto che la loro originalità ha bisogno di tempo per fare breccia nel gruppo, dove anni di consuetudini spingono gli atleti a fare e mangiare quel che si è sempre fatto e mangiato. Salvo stravolgere le abitudini quando la squadra vincente di turno indica una via alternativa. Per questo e visto l’interesse dell’azienda lombarda anche verso la corsa a piedi, questa volta spostiamo l’attenzione sul triathlon.
I lettori più attenti ricorderanno che a metà aprile avevamo raccontato l’avventura di Domenico Passuello, ex pro’ alla Quick Step e ora campione italiano di specialità, ai mondiali di duathlon. Così lo abbiamo ricontattato, proponendogli di effettuare un test con i prodotti Dinamo, curiosi di riceverne i feedback. Il dialogo che segue racconta due mesi (circa) di allenamento.
Abbiamo chiesto a Domenico Passuello di provare gli integratori Dinamo con l’occhio del triatletaAbbiamo chiesto a Domenico Passuello di provare gli integratori Dinamo con l’occhio del triatleta
Intanto le impressioni generali, cosa ti è parso?
Ho trovato una grande facilità di uso. Normalmente quando faccio tanti chilometri, alterno gli alimenti. Posso fare come si usava un tempo, quindi mangio qualche paninetto o il pezzo di crostata. Invece adesso mi veniva da mangiare continuamente queste barrette. Perché sono pratiche e soprattutto, visto che non sono ricoperte da cioccolato, non hanno il problema di sciogliersi con il caldo.
Dal punto di vista nutrizionale?
Hanno delle buonissime calorie, carboidrati e grassi bilanciati, che non è facile. Ma soprattutto sono buone, mentre quelle non ricoperte di solito sono tremende. Queste si sciolgono in bocca. Di solito la barretta è anche un po’ difficile da buttare giù, specialmente se è molto complessa. Invece queste praticamente le ho macinate. E poi ci sono i gel. Apparentemente sembrano simili agli altri, però in realtà io non mi sento questo pastone nello stomaco. E considerate che mi capita di prenderne anche dieci insieme.
Che cosa?
Anche nel triathlon o nel duathlon, dobbiamo viaggiare come fanno ora anche nel ciclismo, quindi con un quantitativo molto alto di carboidrati l’ora. Però abbiamo il limite di non avere dietro l’ammiraglia, sia nella corsa sia in bici. E anche il limite che i rifornimenti previsti dall’organizzazione non sempre sono all’altezza. Per cui preferibilmente portiamo le nostre cose, mettendole dove si può. E con i gel facciamo così. Di solito abbiamo due borracce e in una delle due vuotiamo 10 gel e li allunghiamo con l’acqua. Ce la teniamo lì e ad ogni sorso buttiamo giù 50 calorie, 30 grammi di carboidrati. Facciamo il conto di quanti ce ne servono e con quella borraccia riusciamo a coprire un po’ di ore. Poi magari mangiamo anche il solito, abbiamo l’aggiunta di altri gel…
Nella corsa si usano preferibilmente i gel, a meno di non dover disputare delle ultramaratoneNella corsa si usano preferibilmente i gel, a meno di non dover disputare delle ultramaratone
Non è pesante?
In generale quando prendi tutta questa roba non usi il misurino: bevi e basta e potresti aver problemi di stomaco. Invece con i gel Dinamo mi sono trovato benissimo. Sono leggeri e non sono… papponi un po’ mielosi. Anzi, Dinamo ha un gel al gusto di miele, ma quello è buono come alternativa, perché essendo un po’ salato rompe il gusto di integratori che sono tutti dolci.
Il salato da affiancare al dolce, interessante…
Ci sono ad esempio le mandorle con la masala, una spezia. Sono eccezionali in bici e anche con un prosecco accanto. Scherzo, ovviamente, però sulla bici abbiamo un piccolo box di plastica in cui portiamo dietro qualche scorta. E durante lo sforzo c’è bisogno anche di grassi buoni e se riesci a portare anche qualcosa che gratifica il palato non è male. Spesso non riesci ad alimentarti di continuo per tanti motivi e se c’è qualcosa che rompe tutto quel dolce, ti aiuta ad andare avanti.
Nella corsa si mangia come in bici?
Nella corsa si usano prevalentemente i gel, a meno che tu non faccia le ultramaratone in cui c’è bisogno di un supporto più sostanzioso. Invece, se posso, ho trovato molto interessanti anche i prodotti Dinamo da usare nella vita quotidiana. Sono buonissimi e a me sembra di sentire un gran benessere fisico. Aggiungiamo che uscivo dal Covid, quindi mi sono sentito particolarmente bene. Difficile da descrivere e far capire, ma resta la sensazione. Diciamo che certe prestazioni sono capace ugualmente di farle, ma cambia l’usura dell’organismo. La macchina da corsa va comunque a 200 all’ora, ma se usi l’olio giusto, il motore si usura meno.
Alla fine dell’allenamento, l’uso delle capsule Post-Activity agevola il recuperoA fine allenamento, l’uso delle capsule Post-Activity agevola il recupero
Cosa hai provato dei prodotti per il recupero?
Ho usato terra le capsule Post-Activity e a livello muscolare mi hanno dato un bel benessere. Come è buonissima la tisana di corteccia, il Lapacho. Quello è veramente eccezionale, infatti l’ho ordinato. Regola la sudorazione e mi dà l’idea che svolga una bella azione drenante. Faccio un esempio pratico. Di solito mi sveglio di notte perché devo fare la pipì e magari mi fa male perché l’ho trattenuta. Da quando prendo quella tisana, che secondo me è anche un buon antinfiammatorio, non ho più problemi. La sensazione è che siano prodotti che supportano la prestazione, ma siano capaci di ripristinare l’equilibrio del corpo.
A questo punto arriva l’avvocato del diavolo: sei sempre stato sincero?
Ecco, vorrei fosse chiaro che questa intervista non è una marchetta, non avrebbe avuto senso farla. Abbiamo fatto un test. Posso dire che sono prodotti più costosi della media, ma sono un tipo di integratori che io comprerei per conto mio. Da quando li ho assaggiati mi hanno risolto il problema del gusto e della leggerezza. Il gel al caffè è buonissimo. Sono prodotti naturali e anche quando devo prenderne tanti, non sento tutto questo… dolcione in bocca, come succede con altre marche. I corridori sanno cosa vuol dire avere in bocca e nello stomaco quei gel che non vanno giù e devono bere una Coca Cola per scioglierli e digerirli.
Ai primi di aprile, Passuello ha vinto il campionato italiano di Duathlon a PesaroAi primi di aprile, Passuello ha vinto il campionato italiano di Duathlon a Pesaro
Che cosa significa che sono naturali?
Un conto è fare una corsetta di 10-15 chilometri e prendi un gel. Un conto, come capita a me, è fare allenamenti tirati di 25 chilometri, con dentro ripetute da 1.000 metri. E se ti alleni a 35 gradi, con il caldo che ti scioglie la pelle, e prendi 2-3 gel, lo senti subito se ti danno fastidio. Ecco, li ho provati in modo anche un po’ estremo. Le barrette in tasca non si sciolgono. E anche i gel li ho digeriti facilmente. Non ho avuto la sensazione di mandare giù prodotti chimici.
Siamo arrivati all’ultima fase: il recupero, per il quale DINAMO prevede degli integratori particolari. Non si tratta dei soliti shake di proteine o mix di amminoacidi ramificati e carboidrati in polvere a cui siamo abituati.
Una fase delicata
La fase post allenamento richiede delle attenzioni speciali, che neanche il ciclista della domenica può sottovalutare. L’attività fisica non garantisce l’incolumità al consumo di cibo spazzatura (fritto, burger industriali, patatine, alcool…), né ci autorizza a grosse abbuffate per compensare le calorie bruciate. Bisogna mangiare, ma non qualsiasi cosa. Altrimenti si rischia di gravare ulteriormente sul fisico che già deve smaltire le tossine prodotte durante lo sforzo.
La dotazione Dinamo per il dopo attività consta di due prodotti: Post Activity e LapachoLa dotazione Dinamo per il dopo attività consta quindi di due prodotti: Post Activity e Lapacho
Nonostante ognuno abbia le proprie esigenze, per il recupero sono generalmente consigliabili carboidrati a diverso indice glicemico. Poi verdure e pasta, insieme ad un’adeguata quantità di proteine, magari di origine vegetale. Infine l’immancabile olio extra vergine di oliva come condimento.
Un concetto diverso
Nell’intervista, il dottor Alessandro Bonetti, nutrizionista del team Eolo-Kometa, ci ha spiegato che usando gli integratori Dinamo, il concetto di recupero è leggermente diverso.
«Con la corretta alternanza degli integratori Dinamo nelle fasi precedenti – dice – il recupero sarà in parte già iniziato nel momento in cui termineremo l’attività fisica. Abbinata ad un’alimentazione adeguata, l’integrazione con POST-ACTIVITY è sufficiente per garantire un ottimo recupero. Esso sfrutta le proprietà che derivano dalla sinergia delle componenti vegetali combinate secondo l’ayurvedica. Bisognerebbe assumere da 2 al massimo 8 compresse di POST-ACTIVITY subito dopo la gara o l’allenamento, da sole o contestualmente al pasto».
Post Activity sfrutta la sinergia delle componenti vegetali combinate secondo l’ayurvedica
Gli ingredienti mirano alla riduzione dello stress, alla ricostruzione del glicogeno e al recupero dei tessuti
Post Activity sfrutta la sinergia delle componenti vegetali combinate secondo l’ayurvedica
Gli ingredienti mirano alla riduzione dello stress, alla ricostruzione del glicogeno e al recupero dei tessuti
Ingredienti interessanti
Tra gli ingredienti più interessanti contenuti in questo integratore, c’è l’ashwagandha, capace di ridurre lo stress psico-fisico. Ci sono anche il bacopa, l’amla e il fillanto per la depurazione epatica e per favorire un rapido e completo stoccaggio di glicogeno, il carburante per i muscoli. Infine il trifoglio rosso e il bambù capaci di migliorare l’efficienza polmonare, l’elasticità dei vasi sanguigni e l’integrità delle cartilagini articolari.
La posologia corretta prevede l’uso di 2, massimo 8 compresse di Post Activity dopo la garaLa posologia corretta prevede l’uso di 2, massimo 8 compresse di Post Activity dopo la gara
Idratazione continua
Ultimo ma sicuramente non per importanza è il tema dell’idratazione. «Possiamo parlare di tutto – prosegue Bonetti – ma il primo integratore è l’acqua. Bisognerebbe bere con frequenza e nella giusta quantità, circa 150 ml d’acqua ogni 20 minuti, anche nei giorni successivi. La corretta idratazione dell’organismo è il risultato di un processo. Non si può pretendere di ottenere lo stesso risultato bevendo una grande quantità d’acqua tutta di un colpo».
Ecco il Lapacho
Per l’idratazione e il recupero, Dinamo offre l’inedita e rivoluzionaria soluzione di LAPACHO, una corteccia con cui preparare un decotto, dalle proprietà regolatrici, depuratrici e rilassanti.
Il Lapacho deriva da una corteccia dalle proprietà regolatrici, depuratrici e rilassanti
Lapacho è ricavato da corteccia, con cui preparare un decotto che agevola il recupero
Il Lapacho deriva da una corteccia dalle proprietà regolatrici, depuratrici e rilassanti
Lapacho è ricavato da corteccia, con cui preparare un decotto che agevola il recupero
«La rigenerazione – spiega Bonetti – avviene principalmente nelle ore notturne di riposo. LAPACHO, contribuisce al rilascio di serotonina e melatonina, che favoriscono il sonno. Perciò è consigliabile bere il decotto preparato poco prima di coricarsi. La sua funzione però non è soltanto rilassante. Quindi, se di gradimento, si può bere durante il giorno, anche dai non atleti, sfruttando tutte le altre proprietà benefiche per l’organismo».
Con questa serie di articoli sull’integrazione abbiamo cercato di svelare i piccoli trucchi per supportare la performance con l’alimentazione e l’integrazione completamente naturale offerta da Dinamo. Non ci resta che applicare i suggerimenti del dottor Bonetti, che ringraziamo, e di metterci alla prova, sfidando, così come vuole Dinamo, i nostri limiti.
Francesco Gavazzi inizia l'ultimo anno di una carriera iniziata nel 2007. Lavorerà per i giovani della Eolo-Kometa. La sua esperienza è una preziosa eredità
Sul tema dei gel Dinamo torna in scena Samuele Rivi, che ci aveva già guidato nell’uso delle barrette del marchio varesino. Dinamo è infatti il fornitore ufficiale del Team Eolo-Kometa per quanto riguarda la supplementazione.
«Di fatto – spiega il trentino – abbiamo a disposizione tutto il catalogo e da questo scegliamo. Poi va detto che per le nostre abitudini di corridori, una volta trovati i prodotti con cui ci troviamo meglio, gli altri tendiamo a non guardarli. Solo in allenamento magari a volte cambiamo, per fornire qualche riscontro e apportare eventuali variazioni o personalizzazioni».
Gel, In-Activity. e Ultra-Activity: nel sacchetto del rifornimento non manca nienteGel, In-Activity. e Ultra-Activity: nel sacchetto del rifornimento non manca niente
Gel di 4 gusti
Come ha spiegato bene Alessandro Bonetti nell’ultimo articolo di Rossella Ratto, i gel nel catalogo Dinamo hanno quattro gusti e quattro composizioni differenti: ciascuna con le sue proprietà. Quello al Miele Salato, con sale rosa dell’Himalaya, particolarmente utile per migliorare il tono muscolare, contrastare i crampi e la rigidità articolare. Il Lemon Beet, in cui la presenza combinata del limone, ricco di vitamina C, e della barbabietola (beet), migliora l’ossigenazione dei tessuti. Infine Caffè e Mirtillo, con ingredienti piuttosto particolari.
Il gel al caffè contiene the verde e le antocianine del mirtillo, che forniscono una buona fonte di antiossidanti. Inoltre compare anche il caffè verde, che favorisce i processi che permettono l’uso dei grassi come fonte di energia. Ai precedenti, si aggiunge la presenza di cola (caffeina) e guaranà, che sono energizzanti naturali.
I quattro gel by Dinamo a disposizione della Eolo KometaI quattro gel by Dinamo a disposizione della Eolo Kometa
Nessun fastidio allo stomaco
«Non è un caso – spiega Rivi – che io utilizzi soprattutto gli ultimi due, caffè e mirtillo. Il primo è buono, sa di crema caffè e già se un gel è buono siamo un bel passo avanti. Probabilmente non ha lo stesso quantitativo di caffeina di altri prodotti, ma puoi sempre prenderne due ed essere certo che non faranno male allo stomaco. Vanno giù bene. Quello al mirtillo invece non ha caffeina e se mi rendo conto di aver esagerato col caffè, lo uso per… stemperare un po’. L’eccesso di caffeina in corsa è sempre da evitare, anche se personalmente non ho problemi di crampi».
Nelle compresse In-Activity è contenuto anche ribes nigroNelle compresse In-Activity è contenuto anche ribes nigro
Sali meno dolci
Sul fronte dei prodotti Dinamo che si utilizzano durate lo sforzo, quindi In-Activity e Utra-Activity, Rivi racconta di essersi portato dietro anche alla Eolo-Kometa l’abitudine di non ricorrere agli aminoacidi, ma di far ricorso ai sali e alle maltodestrine: come avrete certamente letto, i due prodotti in questione ne ricalcano le proprietà.
«Rispetto ai sali che si trovano in commercio – spiega Rivi – i sali Dinamo sono meno dolci, probabilmente perché trattandosi di soli ingredienti naturali, non sono addizionati di zuccheri o sostanze chimiche».
Dario Andriotto, tirato in ballo giorni fa da Basso, ci spiega come lavorano sui giovani alla Eolo-Kometa. I criteri di scelta. E il rapporto con le squadre
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Per supportare al meglio il fisico durante gli allenamenti e le gare più lunghe ed intense, oltre alle barrette di cui abbiamo già parlato anche con i feedback di Samuele Rivi, il dottor Alessandro Bonetti, nutrizionista del team Eolo-Kometa, ci ha presentato la linea di gel e di integratori in compresse di Dinamo.
«E’ sempre applicata la filosofia Dinamo – ribadisce Bonetti – con gel naturali, senza conservanti né additivi, ricchi di carboidrati, derivati principalmente dalla manioca. Ad essi si aggiungono i benefici apportati dagli alimenti nutraceutici e della tradizione ayurvedica in ricetta».
Quattro varietà per i gel Dinamo: Mirtillo, Caffè, Lemon Beet e Miele salato
Il gel al caffè ha il colore e il gusto del caffè espresso
Quattro varietà per i gel Dinamo: Mirtillo, Caffè, Lemon Beet e Miele salato
Il gel al caffè ha il colore e il gusto del caffè espresso
Gel di quattro gusti
Sono quattro i gusti sviluppati per i gel da Dinamo. Miele Salato, con sale rosa dell’Himalaya, particolarmente utile per migliorare il tono muscolare, contrastare i crampi e la rigidità articolare. Lemon Beet, in cui la presenza combinata del limone, ricco di vitamina C, e della barbabietola (beet), migliora l’ossigenazione dei tessuti. Caffè e Mirtillo, che come ci spiega Bonetti hanno ingredienti davvero interessanti.
«Il the verde nel gel al caffè e le antocianine del mirtillo – spiega – forniscono una buona fonte di antiossidanti. Tra gli ingredienti di questi due gel c’è anche il caffè verde, che favorisce i processi che permettono l’uso dei grassi come fonte di energia. La caratteristica che li distingue dagli altri gel è soprattutto la presenza di cola (caffeina) e guaranà, energizzanti naturali. Tuttavia, per evitare eccessi di caffeina, è importante usare questi gel in alternanza con gli altri gusti, riservandoli alle fasi più intense in cui è richiesta attenzione e concentrazione».
Questi sono Ultra-Activity e In-Activity: compresse assimilabili ai sali e alle maltodestrine Ecco Ultra-Activity e In-Activity, compresse assimilabili a sali e maltodestrine
Ultra-Activity e In-Activity
Accanto a gel e barrette, per garantire un’integrazione completa è molto importante la sinergia di In-Activity e Ultra- Activity. Due prodotti che possono essere assimilati ai sali e alle maltodestrine che si è soliti mettere nella borraccia.
«In-Activity – spiega Bonetti – è disponibile sia in compresse masticabili che solubile. Fornisce principalmente sali minerali ed elettroliti, ma ha anche proprietà antiossidanti e antinvecchiamento. Migliora la vista, il metabolismo energetico e può aiutare a ridurre i sintomi dell’allergia, grazie alla presenza del ribes nigro».
Infine, sempre in compresse masticabili, Ultra- Activity completa la linea Dinamo degli integratori da assumere durante l’attività fisica. Apporta carboidrati, proteine di altissima qualità, presenti nel siero del latte, vitamine e sali minerali.
«Ancora una volta – prosegue il dottor Bonetti – l’attenzione dell’azienda nella scelta degli ingredienti arricchisce questo integratore di proprietà per il benessere. Abbiamo inserito lo zucchero muscovado, che essendo particolarmente grezzo, porta con sé molti sali minerali. Inoltre contiene la polvere di mango, che oltre al potere antiossidante, favorisce il metabolismo dei carboidrati e la funzionalità epatica e digestiva».
In-Activity e Ultra-Activity sono in compresse masticabili
Il ribes nigro di In-Activity ha proprietà terapeutiche
In-Activity è disponibile anche solubile: fornisce sali minerali ed elettroliti
In-Activity e Ultra-Activity sono in compresse masticabili
Il ribes nigro di In-Activity ha proprietà terapeutiche
Ma In-Activity è disponibile anche solubile: ha sali minerali ed elettroliti
Cicli di integrazione
Gli integratori Dinamo sono molteplici ed è attraverso un uso bilanciato che si possono apprezzare completamente i benefici che apportano i vari nutraceutici che li compongono.
«L’uso di tutti gli integratori in alternanza – conclude Alessandro Bonetti – permette di supportare i processi di regolazione più sottili, che aiutano la rigenerazione e il recupero post attività. Per una gara o allenamento di endurance, ad esempio, io consiglio un ciclo in cui assumo ogni 35-50 minuti un integratore diverso. L’ordine potrebbe essere questo: barretta, gel, InActivity o Ultra-Activity, ripetendo il ciclo fino alla fine dell’attività».
Potrebbe sembrare complessa al principio, ma questa combinazione di integratori ha sicuramente un grande potenziale per ottimizzare la performance e facilitare il recupero. Attenzione però, perché manca l’ultima fase delicata nella vita di un atleta: il recupero, appunto. Sarà proprio questo il tema del prossimo articolo, in cui chiederemo al dottor Bonetti consigli per la dieta e l’integrazione post-attività, così da garantirci anche un perfetto recupero.
Nasce Dinamo Nutrition, linea di supplementi per lo sport con ingredienti 100% naturali e di altissima qualità. E non finisce qui: Dinamo è molto di più...
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Samuele Rivi è uno dei tester dei prodotti Dinamo alla Eolo-Kometa e in quanto tale continua a usarli con un occhio a parte, per offrire i necessari feedback nella messa a punto.
«Utilizziamo tanto le barrette naturali – conferma dopo aver fatto mente locale – soprattutto quelle di cacao e datteri e quelle albicocca e uvetta. Sia a casa per allenarci, sia in corsa. In questi ultimi tempi abbiamo provato anche altri prodotti per offrire i nostri report».
Albicocche e uvetta, una barretta più ricca di potassio ma con meno potere antiossidante
Baretta con fave di cacao e datteri, per ottenere un integratore con tutti gli zuccheri necessari
Albicocche e uvetta, una barretta più ricca di potassio ma con meno potere antiossidante
Baretta con fave di cacao ei datteri, per ottenere un integratore con tutti gli zuccheri necessari
Un’altra consistenza
Il corridore trentino, che dopo i campionati italiani si è fermato per recuperare un po’ di forze, accetta di parlare di queste barrette totalmente naturali, come ha raccontato Luca Spada, titolare assieme a sua moglie Tiziana Ardo del marchio Dinamo.
«Se parliamo di barrette – dice Rivi – cambia proprio il prodotto di base. Una volta ricordo che andavano forte quelle all’albicocca, che però sono sparite dal mercato. Ora invece si punta su barrette più proteiche e… cioccolatose. A differenza di queste, le barrette Dinamo sono gustose e anche di qualità. Non c’è rischio che si sciolgano in tasca e questo in una stagione calda come adesso fa la differenza. Hanno una buona quantità di carboidrati, un fattore che ultimamente si guarda molto più di quanto accadesse un tempo. Si considerano ormai tutti i parametri introdotti dalla Jumbo Visma e un’alimentazione che dia fino a 110 grammi di carboidrati l’ora è considerata soddisfacente. Io non ho mai avuto problemi».
Al Giro d’Italia, Rivi fra gli animatori delle prime fughe in UngheriaAl Giro d’Italia, Rivi fra gli animatori delle prime fughe in Ungheria
Un catalogo su misura
Le barrette Dinamo sono completamente artigianali e senza conservanti, emulsionanti né zuccheri aggiunti. Sono adatte anche a diete vegane e prive di lattosio. Ce ne sono di due tipi. Una con fave di cacao e datteri, l’altra a base di albicocca e uvetta. Le prime sono dei super-food, le altre sono più ricche di potassio, ma con meno potere antiossidante.
«Queste barrette – prosegue Rivi – strizzano totalmente l’occhio all’ambiente e non contengono conservanti. Si masticano bene e sono gustose. Quella con datteri e cacao è buona e richiama il gusto della cioccolata. Il catalogo Dinamo è certamente qualcosa di particolare nel mondo del ciclismo. Abbiamo a disposizione tutto, per cui ognuno di noi in base alle sue esigenze e alla sua storia attinge per quello di cui ha bisogno. So che sulla base delle nostre indicazioni, è anche possibile realizzare dei prodotti su misura e questa forse è la parte più interessante assieme all’uso di ingredienti 100 per cento naturali».
Dopo aver spiegato i prodotti Dinamo da usare durante lo sforzo, ecco le impressioni di Samuele Rivi che se ne serve in gara. Gel al caffè, il suo preferito
Dopo aver parlato dei prodotti da assumere prima dello sforzo, proseguiamo la serie di approfondimenti su Dinamo, affrontando con due articoli, gli integratori (prima le barrette e poi i gel) da consumare durante l’attività. A spiegarcene le proprietà e il corretto utilizzo è sempre il dottor Alessandro Bonetti, nutrizionista del team Eolo-Kometa.
L’offerta solida di Dinamo per la gara e l’allenamento consta di due barrette e le mandorleL’offerta solida di Dinamo per la gara e l’allenamento consta di due barrette e le mandorle
Mangiare è importante
Mangiare durante l’attività fisica è fondamentale, contrariamente a ciò che sosteneva la “vecchia scuola del ciclismo”. Innanzitutto migliora la performance e poi garantisce un recupero più rapido, prevenendo gli stati di crisi e l’accumulo di tossine varie.
«Ogni corridore del team Eolo-Kometa – spiega Bonetti – ha un suo schema alimentare e di integrazione, diverso a seconda della gara, del periodo e della sua condizione. Questi fattori influenzano la quantità di carboidrati consumati per ora dall’atleta, specialmente nel ciclismo, in cui l’intensità varia molto da tappa a tappa. Per cui può essere necessario integrare da 35 fino a 120 grammi di carboidrati all’ora».
Baretta con fave di cacao e datteri, un integratore con gli zuccheri necessari
Le barrette Dinamo sono adatte anche a diete vegane e prive di lattosio
Albicocche e uvetta, una barretta più ricca di potassio ma con meno potere antiossidante
La barretta non contiene conservanti, emulsionanti né zuccheri aggiunti
Baretta con fave di cacao e datteri, un integratore con gli zuccheri necessari
Le barrette Dinamo sono adatte anche a diete vegane e prive di lattosio
Albicocche e uvetta, una barretta più ricca di potassio ma con meno potere antiossidante
La barretta non contiene conservanti, emulsionanti né zuccheri aggiunti
Barrette, 100% naturali
Facili e pratiche da portare con sé, ma spesso ricche di ingredienti complessi, che hanno subìto diversi trattamenti perdendo il loro sapore naturale, le barrette sono quella cosa a cui un atleta non può proprio rinunciare. Dinamo dice NO alla chimica di laboratorio e offre delle barrette completamente artigianali, senza conservanti, emulsionanti né zuccheri aggiunti. Adatte anche a diete vegane e prive di lattosio.
«In una delle barrette – prosegue Bonetti – abbiamo scelto di usare le fave di cacao insieme ai datteri. Abbiamo ottenuto un integratore con tutti gli zuccheri necessari, sia semplici che complessi, ma con anche potere antiossidante e stimolante. Per tutti i benefici che danno, le fave di cacao si possono considerare dei “super-food”. L’altro gusto disponibile è albicocche e uvetta, una barretta più ricca di potassio, ma con meno potere antiossidante».
Fatta eccezione per i professionisti, spesso capita di allenarsi in pausa pranzo o dopo il lavoro, trascurando purtroppo la dieta. Il dottor Bonetti ha però un interessante consiglio per questi casi.
«Circa un’ora e mezza prima di iniziare l’allenamento – dice – potremmo mangiare un pezzetto di Parmigiano con un frutto, evitando così di consumare solamente zuccheri. In alternativa una barretta Dinamo, quarantacinque minuti prima circa».
La barretta è morbida, resiste bene alle temperature elevate ed è altamente palatabileLa barretta è morbida, resiste bene alle temperature elevate ed è altamente palatabile
Non solo barrette
Simile a una barretta, Mandorle e Masala, è composta da mandorle intere del Piemonte, rivestite con spezie. La sua naturalezza è garanzia di benessere e buona digestione, utile come supporto nelle prove di ultra-endurance e non solo.
«Mandorle e Masala – confessa Bonetti – è il mio snack preferito. E’ uno spuntino quotidiano ideale, da inserire nella dieta anche per chi deve controllare il colesterolo. Grazie alle proteine facilmente assimilabili e ai grassi contenuti naturalmente nelle mandorle, questo integratore è stato pensato per attività prolungate a media-bassa intensità. Il mix di spezie indiano (masala) lavora in sinergia come antiossidante, vasodilatatore, stimolante, tonificante e digestivo».
Mandorle e Masala, i frutti interi del Piemonte, rivestiti con spezie
Mandorle e Masala, i frutti interi del Piemonte, rivestiti con spezie
L’unguento lenitivo
Infine nella gamma di prodotti Dinamo per lo sport, troviamo un unguento lenitivo con proprietà balsamiche, il Nardura Balsamo Cedro, che si presta ad un utilizzo piuttosto vario.
«Nardura Balsamo Cedro – sottolinea subito – non è commestibile. Si deve spalmare in prossimità della gola, sul petto o sotti i piedi, in quanto favorisce la microcircolazione, la respirazione e attenua i dolori. Nella linea di integratori per il benessere di Dinamo, esiste anche sotto forma di crema. In questo caso se ne assume un cucchiaino per contrastare i malanni di stagione o se ci apprestiamo ad uno sforzo particolarmente intenso, come potrebbe essere quello di una cronometro».
Per scoprire tutti gli integratori della linea Dinamo “Durante”, vi invitiamo a leggere il prossimo articolo, in cui lo stesso Alessandro Bonetti rivelerà anche uno schema di integrazione ideale, da seguire per ottimizzare la propria performance e la propria salute, continuando a sfidare se stessi.
Abbiamo già individuato i criteri di casa Dinamo per la scelta degli integratori. Ora ci addentriamo a scoprire l’offerta dell’azienda lombarda intervistando Alessandro Bonetti, dottore nutrizionista del team Eolo-Kometa. Ha collaborato lui con l’equipe di Dinamo per sviluppare integratori completamente naturali, che supportino l’atleta in tutte le fasi, dalla preparazione al recupero, senza escludere ovviamente le fasi di sforzo più intenso.
«Dinamo si distingue – spiega – perché si prende cura dell’atleta. Gli integratori, pensati per essere usati in combinazione, ciascuno assunto nel momento giusto, forniscono quelle sostanze che si esauriscono durante l’attività prolungata e di una certa intensità, agevolando di conseguenza il recupero dell’atleta».
Questi i prodotti Dinamo Nutrition da assumere prima dello sforzo: Pre Activity, Mico, Gla e la crema ChyawanprashQuesti i prodotti Dinamo Nutrition da assumere prima dello sforzo: Pre Activity, Mico, Gla e la crema Chyawanprash
Dinamo e benessere
«Dobbiamo sempre partire da una sana alimentazione – prosegue Bonetti – e un corretto bilanciamento degli allenamenti. Oltre ai macronutrienti necessari per fornire l’energia durante lo sforzo, Dinamo ha un aspetto curativo, grazie alla presenza di piante officinali che sono ricche di micronutrienti. Esse sono responsabili delle proprietà depurativa, rinvigorente, equilibrante, antiossidante, protettiva e tante altre. Inoltre essendo tutto completamente naturale, non c’è pericolo di contaminazioni con sostanze chimiche usate per estrarre o sintetizzare i principi nutritivi in laboratorio».
L’attività sportiva ad alta intensità o prolungata genera infatti stress ossidativo, infiammazione e tende a provocare l’acidificazione dell’organismo. In parole più pratiche, aumenta la predisposizione a patologie infiammatorie, disturbi intestinali, contratture e lesioni. Se poi l’infiammazione rimane silente, cioè senza manifestarsi palesemente, e viene trascurata, col tempo si potrebbero sviluppare malattie ancor più gravi.
PRE Activity, specifico per i giorni di allenamento intenso o gara
Nonostante non dia apporti energetici, grazie alle proprietà curative e preparative, migliora il recupero
PRE Activity, specifico per i giorni di allenamento intenso o gara
Nonostante non dia apporti energetici, grazie alle proprietà curative e preparative, migliora il recupero
Gli integratori “pre” gara o allenamento
Dinamo offre quattro diversi integratori da assumere nelle fasi di preparazione all’allenamento/gara, così abbiamo chiesto al dottor Bonetti di spiegarci le differenze e consigliarci le modalità di consumo.
«Iniziamo da quello più intuitivo, il PRE Activity. Questo prodotto è specifico per i giorni in cui abbiamo un allenamento intenso o una gara. Nonostante non dia apporti energetici, grazie alle proprietà curative e preparative, migliora il recupero. E’ composto principalmente da Camelia Sinensis (tè verde), che garantisce un’azione antiossidante, e l’Amla, il “ribes indiano”, che riduce il gonfiore addominale, i dolori intestinali e le bronchiti».
E’ vero che il tè verde aiuta a dimagrire, ma che il suo estratto ad alte concentrazioni può causare problemi epatici? «Sì, ma si parla di alti dosaggi», risponde Bonetti. «PRE Activity contiene una quantità sicura e funzionale per avere un potere antiossidante, non tale da avere impatti dimagranti. E’ da usare solo in caso di un allenamento impegnativo o una gara. In queste giornate si dovrebbe assumere 1 o 2 compresse un’ora prima circa. Visto che è stata studiata la sinergia tra i prodotti, l’abbinamento con gli altri integratori Dinamo-pre non solo è possibile, ma auspicabile».
E’ consigliabile assumere un flaconcino al giorno di GLA a stomaco vuoto, per un corretto assorbimento
GLA è una soluzione vegetale che favorisce l’integrità e la funzionalità delle articolazioni e delle membrane cellulari
E’ consigliabile assumere un flaconcino al giorno di GLA a stomaco vuoto, per un corretto assorbimento
GLA è una soluzione vegetale che favorisce l’integrità e la funzionalità delle articolazioni e delle membrane cellulari
GLA, grassi omega vegetali
Sul mercato troviamo una vasta scelta di integratori di omega 3 (ω3), soprattutto, sotto forma di compresse all’olio di pesce e dal sapore alquanto difficile da digerire. Utilizzando oli di semi di Borragine, Ribes nero e Canapa, Dinamo ha creato GLA. E’ una soluzione vegetale capace di favorire l’integrità e la funzionalità delle articolazioni e delle membrane cellulari, oltre a ridurre l’infiammazione e lo stress.
«Negli ultimi cinquant’anni – spiega Bonetti – la dieta ha perso valore nutrizionale, in parte a causa dell’industrializzazione, in parte per la scelta di alimenti troppo ricchi di zuccheri. Il risultato è che si tende ad assumere una errata quantità di grassi, con uno sbilanciamento del rapporto tra ω6, pro-infiammatori, e ω3, protettivi, nettamente a favore dei primi. Questo comporta un peggioramento dello stato infiammatorio già indotto dall’allenamento. Per bilanciare il rapporto tra i diversi tipi di grassi omega, sarebbe consigliabile assumere un flaconcino al giorno di GLA, necessariamente a stomaco vuoto per un corretto assorbimento».
Chyawanprash si può spalmare su fette biscottate, pane azzimo o gallette. Non va tenuta in frigo
Si tratta di una crema spalmabile di erbe e spezie ad alta concentrazione di vitamina C.
Chyawanprash si può spalmare su fette biscottate, pane azzimo o gallette
E’ una crema di erbe e spezie ad alta concentrazione di vitamina C.
Chyawanprash: crema spalmabile
Chyawanprash è una crema spalmabile di erbe e spezie che ha per elemento centrale il frutto dell’Amla, noto per la sua alta concentrazione di vitamina C. Anche in questo caso occorre fare una distinzione tra Dinamo e un qualsiasi altro integratore di vitamina C. Ascoltando il dottor Bonetti elencare tutte le proprietà benefiche per l’organismo di questo prodotto, viene infatti da pensare che questa crema spalmabile sia una vera panacea a livello di tutti i distretti corporei.
Dalla tabella nutrizionale si nota infatti la presenza di una modesta quantità di carboidrati, per lo più sotto forma di zuccheri semplici, come gestirla?
«Nonostante si presenti sotto forma di crema spalmabile – spiega – Chyawanprash non va mangiato ripetutamente nella giornata. Infatti potrebbe causare delle alterazioni nel metabolismo degli zuccheri. Io consiglio di assumerne un cucchiaino da tè, un’ora prima dell’attività. Per percepirne anche i benefici secondari, che richiedono più tempo, si può pensare anche di assumerlo per un periodo, specialmente durante i cambi di stagione, ma inserendolo in una dieta a controllo glicemico».
MICO è composto da due funghi: Cordyceps e Reishi, ben conosciuti in Oriente per le loro proprietàMICO è composto da due funghi: Cordyceps e Reishi, ben conosciuti in Oriente per le loro proprietà
Funghi per il benessere
Dinamo non trascura neanche i più piccoli organismi ospitati dal nostro corpo, ovvero funghi, batteri e virus, che rivestono un ruolo importantissimo in diversi processi metabolici, come la sintesi di vitamine B e K, la digestione, la termoregolazione, la risposta immunitaria ed altri.
L’integratore in questione è MICO, composto da due funghi: Cordyceps e Reishi, entrambi ben conosciuti in oriente per le loro proprietà curative e regolatrici. Oltre a tonificare e sostenere il metabolismo energetico, risultano ottimi per rafforzare il sistema immunitario e la flora batterica. Essi migliorano il funzionamento di reni e polmoni e contrastano le patologie che insorgono a causa dell’infiammazione.
«MICO è un integratore del benessere – spiega Bonetti – e si può assumere anche dopo l’attività sportiva, rispettando però il dosaggio di 2-4 compresse al giorno. Attenzione perché – conclude puntiglioso – come spesso capita con i probiotici, per un’assimilazione migliore è necessario assumere MICO a stomaco pieno».
Dopo aver scoperto tutte le proprietà preventive e curative della linea integratori di Dinamo da assumere in fase di preparazione, non ci resta che proseguire il nostro percorso in questa realtà al 100% naturale andando ad analizzare l’integrazione da usare durante e dopo le gare e gli allenamenti.
Negli ultimi anni sulle etichette dei prodotti alimentari appare spesso la parola “naturale”, ma che cosa significa quando si riferisce ad un integratore? Prima di poter fare una scelta consapevole tra le tipologie di prodotti offerti dal mercato, bisogna chiarire questo dubbio e definire cosa sia la “nutracetica”. Con questo termine, dato dall’unione di “nutrizione” e “farmaceutica”, si intende lo studio dei principi attivi, ovvero vitamine, enzimi, minerali, microrganismi e altre sostanze di origine naturale, dalle benevole funzioni per l’organismo.
Tiziana Ardo, qui con Contador e Basso, è Amministratore Unico di Dinamo (foto Maurizio Borserini)Tiziana Ardo, qui con Contador, è Amministratore Unico di Dinamo (foto Maurizio Borserini)
Entriamo a casa Dinamo
Per approfondire i vantaggi di un integratore basato sui nutraceutici, abbiamo intervistato Tiziana Ardo, Amministratore Unico di Dinamo, un progetto che include diversi ambiti tra cui proprio quello della nutrizione. Gli integratori naturali sviluppati da Dinamo per il benessere e lo sport, in particolare quelli di endurance, sostengono tra l’altro i corridori del team Eolo-Kometa.
«Il benessere – spiega Tiziana – è indispensabile per una buona performance. Lo sport è prima di tutto una sfida contro se stessi, oltre i limiti della propria natura. E’ questa la filosofia alla base dei nostri studi tecnici, con principi della medicina cinese e dalla ayurvedica. Da formule già comprovate per il benessere della persona, abbiamo sviluppato combinazioni ad hoc, completamente naturali, specialmente per sport di endurance. Siamo partiti dal trail running per arrivare ora anche nel ciclismo e nel triathlon».
L’origine dei prodotti
Il primo ed indiscutibile vantaggio di un integratore naturale di alta qualità come Dinamo, è l’origine dei prodotti. In un mondo sempre più globalizzato ed inquinato, la scelta di Tiziana Ardo, spesso a chilometro zero e di origine biologica, acquisisce un doppio valore, morale e qualitativo.
Alla base dei prodotti Dinamo ci sono ingredienti spesso Bio e italiani, come le mandorle
Stesso discorso per il miele: la qualità italiana e l’assenza di chimica al servizio dello sportivo
I prodotti Dinamo nascono senza l’impiego della chimica, con ingredienti made in Italy
Alla base dei prodotti Dinamo ci sono ingredienti spesso Bio e italiani, come le mandorle
Stesso discorso per il miele: la qualità italiana e l’assenza di chimica al servizio dello sportivo
I prodotti Dinamo nascono senza l’impiego della chimica, con ingredienti made in Italy
«Gli ingredienti sono completamente naturali. Scelgo e controllo accuratamente la materia prima – spiega – che proviene principalmente da produttori italiani e spesso biologici. Personalmente credo che sarebbe un peccato non sfruttare le tante prelibatezze italiane, come il miele e le mandorle per esempio, che inoltre sono sottoposte a controlli di qualità e di igiene maggiori rispetto all’estero».
Qualità e non quantità
In nutrizione, la quantità non è tutto, soprattutto se ci riferiamo agli integratori. Nonostante vada contro la logica, ci sono dei limiti di assorbimento di vitamine, minerali e altri principi nutritivi per cui è inutile e talvolta anche nocivo assumere le alte concentrazioni che spesso troviamo nei prodotti di laboratorio. Per esempio la vitamina D se in eccesso è tossica. Mentre l’efficienza di assorbimento della vitamina C, di cui siamo soliti abusare per paura dei malanni di stagione, diminuisce con l’aumentare del dosaggio, fino ad annullarsi con dosaggi superiori a 2 grammi al giorno.
Il dosaggio dei principi nei prodotti Dinamo alla base della loro efficacia. La vitamina C ha una soglia (foto Eccoquanto)Il dosaggio dei principi nei prodotti Dinamo alla base della loro efficacia. La vitamina C ha una soglia (foto Eccoquanto)
«Lavoriamo il prodotto il meno possibile – prosegue Tiziana Ardo – per preservare al meglio le proprietà nutritive. Non utilizziamo né conservanti, né additivi, quindi la materia prima deve essere perfetta. La chiarezza delle nostre formulazioni appare ben evidente in etichetta. Non ci sono ingredienti o sigle sconosciute».
Ayurvedica, cos’è?
La sinergia dei vari composti nutritivi è un altro aspetto determinante. Dagli studi scientifici emerge che spesso l’assorbimento delle vitamine e di altri principi nutritivi estratti o sintetizzati in laboratorio è minore rispetto a quando sono preservati nella forma naturale. Dinamo si basa sui principi della Ayurvedica e della medicina cinese, usando piante officinali che offrono composti dall’alto valore nutritivo, senza variarne la struttura chimica. La combinazione ben studiata tra i vari componenti ne migliora l’assorbimento, incrementandone così ulteriormente l’efficacia.
Fra gli studi alla base di Dinamo ci sono anche basi di ayurvedica (foto Gulliver)Fra gli studi alla base di Dinamo ci sono anche basi di ayurvedica (foto Gulliver)
«Nella ayurvedica – spiega Tiziana Ardo – il concetto è più ampio dell’attribuzione sostanza-beneficio a cui siamo abituati con i claim pubblicitari in Italia. L’unione di erbe e spezie con proprietà complementari permette un’azione sinergica tale da indurre un reale benessere per il fisico, che nello sport comporta spesso un recupero più rapido dallo stress causato dall’attività intensa svolta».
I punti chiave
Volendo riassumere, per selezionare un valido integratore non sono sicuramente il prezzo e la concentrazione di un unico principio nutritivo a determinarne la qualità. Bisogna invece valutare la completezza dell’offerta, verificare per quanto possibile, la qualità della materia prima utilizzata e l’attenzione posta nei processi di produzione sia per preservare i valori nutrizionali che, in un’ottica verde, per rispettare la natura.
I prodotti Dinamo sono stati sviluppati partendo dal trail running poi estesi al ciclismo (foto css.ch)I prodotti Dinamo sono stati sviluppati partendo dal trail running poi estesi al ciclismo (foto css.ch)
Con questa intervista a Tiziana iniziamo un percorso informativo di più articoli sugli integratori, nel quale Dinamo sarà proposto come modello di integrazione naturale per la sua eccellente qualità.
«L’unicità di Dinamo – conclude Tiziana – è di offrire un prodotto completamente naturale che sostiene sia il benessere dell’atleta sia la sua performance, dalle fasi preliminari al recupero, senza escludere i momenti di sforzo più intenso».