Simone Carpanini

Vivo sulle colline piacentine da tanto tempo, in una terra di confine ricca di prodotti eno-gastronomici di qualità, ma sono nato a Parma nel 1977 e rivendico orgogliosamente le mie origini. Mi sono trasformato in “Carpapapà” con la nascita di mia figlia Cecilia, che sta già crescendo a latte, pane e racconti di sport. Adoro la geografia, la comunicazione, i film anni '80 e gli anolini in brodo anche a luglio. Il colpo di fulmine col ciclismo ce l'ho avuto alle medie grazie ad un professore e al Giro d'Italia che arrivò nel mio paese. Dopo la maturità, ho lavorato per più di vent'anni nel turismo e parallelamente per una dozzina come speaker di ciclismo e telecronista di volley. A febbraio 2021 ho avuto il grande onore di ricevere la chiamata di bici.PRO, formato da alcune di quelle “penne” di cui da ragazzo leggevo gli articoli sul loro mensile. Qui ho avuto la fortuna di trovare un gruppo forte e affiatato. Adesso assieme e grazie a loro ci sono un po' di traguardi da tagliare.