AIR, Giro U23 e Bike Day: Suzuki sempre più amica del ciclismo

14.06.2022
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Suzuki si conferma un brand realmente partner del grande ciclismo. E il mese di giugno può considerarsi con ragione un momento della stagione durante il quale la casa di Hamamatsu è particolarmente vicina ad alcune grandi manifestazioni agonistiche intrecciando rapporti di attiva e proficua collaborazione con altrettanti organizzatori.

Suzuki ha difatti ricoperto un importante ruolo in termini di sponsorship in occasione della recentissima quarta edizione della Adriatica Ionica Race. La breve corsa a tappe è stata splendidamente organizzata da Moreno Argentin e poi conquistata da Filippo Zana sul traguardo finale di Ascoli Piceno. Suzuki ha “nominato” la Maglia Rossa indossata dal leader della classifica a punti: lo speciale ranking che somma i risultati ottenuti sia negli arrivi di tappa quanto nei traguardi intermedi.

Il brand nipponico ha messo a disposizione dello staff della AIR 2022 una speciale flotta di Swace Hybrid. Si tratta di uno dei modelli che compongono la gamma 100% Hybrid di Suzuki in grado di raggiungere, grazie alla sinergia tra motori elettrici e motori termici, il massimo dell’efficienza rispettando l’ambiente.

La collaborazione con ExtraGiro

Ma Suzuki, come oramai vuole la tradizione, affianca anche tutti gli eventi ciclistici organizzati da ExtraGiro, la società nata dalla collaborazione tra la Nuova Ciclistica Placci 2013, presieduta da Marco Selleri, e la Communication Clinic di Marco Pavarini. E dunque anche il Giro d’Italia Giovani Under 23, che proprio in questi giorni, fino a sabato 18 giugno, è in pieno svolgimento: partenza dallo splendido Castello di Gradara, nelle Marche, arrivo a Pinerolo in Piemonte.

E del 45° Giro d’Italia Giovani Under 23 Suzuki è main sponsor, caratterizzando con il proprio riconoscibilissimo logo anche la Maglia Rosa indossata dal leader della classifica generale… Il Giro Giovani ha contato al via 176 atleti in rappresentanza di 35 team provenienti da ben 14 paesi differenti. Le formazioni straniere in gara sono 17, quelle italiane 18 (compresa una “mista” interregionale). Sono state selezionate dagli organizzatori tra le oltre settanta richieste ricevute e a garanzia di una partecipazione di altissimo livello.

Suzuki ha messo il proprio logo anche sulla maglia della classifica a punti dell’Adriatica Ionica Race
Suzuki ha messo il proprio logo anche sulla maglia della classifica a punti dell’Adriatica Ionica Race

Arriva il Suzuki Bike Day

Ma l’impegno di Suzuki nel mondo del ciclismo non si esaurisce certo e solo qui… Il 9 luglio prossimo sarà difatti il momento in cui tornerà richiestissimo il Suzuki Bike Day, giunto quest’anno alla seconda edizione. E dopo la “prima” andata in scena l’anno scorso sulle rampe ben ripide del “Cippo” Carpegna, tra qualche settimana toccherà all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola ospitare questo evento in bicicletta. Si tratterà di una vera e propria festa aperta a tutti!

Il percorso, interamente chiuso al traffico, sarà esattamente quello teatro dei Campionati del Mondo del 2020: 28,5 chilometri di pedalate, dalle 8,30 e fino alle 13,30, in totale sicurezza. Chi parteciperà al Bike Day avrà l’opportunità di far “viaggiare” la propria bici tra i cordoli del circuito (privilegio riservato a piloti e ciclisti professionisti). Si affronterà lo stesso percorso su cui si sono sfidati i professionisti durante la kermesse iridata dove a trionfare fu Alaphilippe.

Il 9 luglio, a Imola ci sarà il Suzuki Bike Day, si potrà pedalare sulle strade del percorso iridato del 2020
Il 9 luglio, a Imola ci sarà il Suzuki Bike Day, si potrà pedalare sulle strade del percorso iridato del 2020

Inoltre, il Suzuki Bike Day racconta della passione per la bicicletta, mette sotto i riflettori il tema della sicurezza sulla strada, non dimentica la questione della sostenibilità, ma soprattutto non manca di fare del bene… L’intero ricavato della manifestazione generato dalle iscrizioni verrà difatti devoluto alla Fondazione Marco Pantani, impegnata da diversi anni in progetti di sostegno nei confronti di persone e famiglie in difficoltà, al tempo stesso promuovendo la diffusione del ciclismo e dei veri valori dello sport tra i più giovani. 

Per informazioni sulle modalità di iscrizione al Suzuki Bike Day del prossimo 9 luglio: auto.suzuki.it/suzukibikeday/.

Suzuki

Suzuki e FCI: insieme per la maglia azzurra, anche virtualmente

03.03.2022
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Suzuki Italia e la Federazione Ciclistica Italiana proseguono spedite nella collaborazione in chiave “sponsorship” e comunicazione. La stagione 2022 ha portato uno spunto nuovo sul quale collaborare, ovvero quello dalla partecipazione della squadra nazionale italiana ai Campionati del Mondo eSports: una nuove disciplina ciclistica riconosciuta dall’UCI. 

L’UCI Cycling Esports World Championships, giunto alla seconda edizione dopo quella che si è svolta nel dicembre 2020 è una competizione in cui gli sforzi dei concorrenti alimentano i rispettivi avatar nel gioco. I corridori impegnati nella competizione gareggiano tutti sugli stessi rulli Wahoo KICKR V5 Smart Trainers. Questi rispondono in modo intelligente ai cambiamenti di pendenza virtuale, simulando le sagome degli altri corridori.

Caratteristica unica del ciclismo eSports sono poi i PowerUps: i “potenziamenti” che si ottengono nel corso della gara. Possono essere utilizzati strategicamente dai giocatori per aiutarsi in una fuga, vincere uno sprint, oppure più semplicemente per risparmiare energia. Come avviene in tutti i Campionati del mondo, i vincitori vestiranno per l’intero corso della stagione la maglia iridata in tutti gli eventi virtuali a cui parteciperanno.

Ospiti Suzuki a Seregno

Sabato 26 febbraio ben 180 concorrenti si sono sfidati sul percorso Zwift virtuale di Knickerbocker, immaginato per 55 chilometri (dislivello oltre 900 metri) attorno al celebre parco newyorkese di Central Park. Un tracciato che ha trasportato i corridori nel futuro con addirittura strade sopraelevate in vetro (con punte in salita che hanno raggiunto il 17%), che hanno condotto gli atleti ad ammirare dall’alto lo Skyline di Manhattan.

Continua la collaborazione tra Suzuki e la Federazione
Continua la collaborazione tra Suzuki e la Federazione

La nostra nazionale ha schierato al via tre atleti: Liam Bertazzo, Matteo Cigala e Martina Fidanza. Proprio quest’ultima in compagnia di un gruppo di cinque ciclo amatori selezionati dalla Federazione Ciclistica Italiana, ha disputato la sua prova dalla concessionaria Suzuki Europea Auto di Seregno. Presso la stessa concessionaria sono intervenuti anche i presidenti di FCI, Cordiano Dagnoni, e quello di Suzuki Italia Massimo Nalli, oltre al ct Paolo Sangalli, al responsabile della struttura tecnica Luciano Fusarpoli e al presidente del Comitato Lombardo Stefano Pedrinazzi. Ben una quarantina sono stati invece gli ospiti che hanno tifato ed incitato la Fidanza per tutta l’ora e un quarto di gara.

Una disciplina coinvolgente

«Quella che ho vissuto è stata davvero un’esperienza dura, ma anche divertente – ha dichiarato Martina Fidanza – in quanto è molto difficile riuscire a capire i momenti, sfruttare le scie e recuperare. Una sensazione strana. Mi è piaciuto avere i tifosi attorno a me, sempre pronti a sostenermi. Un plauso alla FCI e naturalmente a Suzuki Italia per aver organizzato questa iniziativa davvero molto coinvolgente».

L’avatar di Matteo Cigala, uno dei tre atleti impegnati nella prova iridata di eSports.
L’avatar di Matteo Cigala, uno dei tre atleti impegnati nella prova iridata di eSports.

«Quella che abbiamo vissuto presso la concessionaria Suzuki Europea Auto di Seregno – ha ribattuto Cordiano Dagnoni, presidente della FCI – è stata un’esperienza che ha messo a dura prova Martina. Sembrava un gioco, ma la fatica era vera… Il percorso era molto duro, forse non propriamente adatto alle sue caratteristiche. Per quanto invece riguarda il tema degli eSports, come Federazione stiamo seguendo con moltissima attenzione la loro evoluzione. La spettacolarità non manca, ed eventi come questo, al quale ho avuto modo di partecipare da spettatore, lo testimoniano».

Suzuki

Federciclismo

Mondiali in arrivo, ecco la maglia azzurra Castelli

16.09.2021
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I mondiali di ciclismo, che come noto si svolgono nelle Fiandre, uno dei territori “sacri” per quanto riguarda la storia e la tradizione di questo sport, sono oramai alle porte. La settimana prossima si comincia con le prove a cronometro, per poi andare a “chiudere” domenica 26 settembre con la grande prova su strada riservata ai professionisti lungo il circuito di Lovanio. L’attesa è fortissima. E per questo grande evento ogni casa è preparata al meglio, anche la maglia che indosseranno i nostri ragazzi.

La presentazione della maglia azzurra per Leuven agli europei di Trento
La presentazione della maglia azzurra per Leuven agli europei di Trento

Presentazione agli Europei di Trento

Castelli, che della Federazione ciclistica italiana è da anni partner per quanto riguarda l’abbigliamento tecnico, ha ufficialmente svelato, ai Campionati Europei di Trento, la nuova maglia delle nostre nazionali che sarà indossata proprio in occasione delle gare iridate in Belgio. A questo apposito “vernissage” sono intervenuti il presidente federale Cordiano Dagnoni, il presidente e amministratore di Suzuki Italia, Massimo Nalli, l’amministratore delegato di Manifattura Valcismon, il gruppo che di Castelli è proprietario, Alessio Cremonese, il Ceo di Enervit, Alberto Sorbini, e l’amministratore delegato di Trentino Marketing, Maurizio Rossini.

Suzuki, Castelli e Enervit sono i tre sponsor che appaiono con il proprio logo sulle divise della nostra nazionale azzurra.

Stile e performance

«Presentiamo una maglia che non solo rappresenta la nazionale – ha dichiarato Cordiano Dagnoni – ma lo stile di questa nuova Federazione: elegante e sobrio. Ringraziamo Castelli per il supporto e per la scelta dei colori. Quella azzurra è una maglia che va sudata e meritata. Vedo nei nostri atleti un senso di appartenenza unico».

«Quella tra Suzuki e la FCI – ha ribattuto Massimo Nalli – è una partnership che è nata in Giappone per poi svilupparsi in Italia grazie al gemellaggio tra il Monte Fuji e lo Zoncolan. Suzuki ha sempre guardato con interesse al mondo dello sport come metafora di vita. In questo ambito c’è davvero tutto: dal fallimento, alla ripartenza, fino a giungere ovviamente al successo. Quest’anno poi il logo Suzuki sulle maglie avrà un adeguamento cromatico per poterlo rendere più armonico col prodotto: abbiamo difatti accettato di far tornare la maglia azzurra del suo colore esprimendo in questo modo la nostra vicinanza ad atleti e pubblico. Noi di Suzuki siamo storicamente vicini al ciclismo, tant’è che il nostro primo prodotto fu proprio una bicicletta con motore».

«Noi viviamo di questo mondo – ha poi chiuso Alessio Cremonese – e con orgoglio vestiamo con Castelli la FCI . Noi rappresentiamo un marchio storico italiano, un brand che ben identifica l’Italian Style in tutto il mondo. Per questa rassegna iridata, in particolare, abbiamo pulito il design della maglia. A mio avviso una delle più belle di sempre… Il prodotto nasce in galleria del vento, per ottimizzare un risparmio di watt e riuscire a mettere le condizioni migliori gli atleti che vogliono gareggiare al top. Una maglia che è già disponibile on line e presso i rivenditori Castelli per far sì che gli appassionati la possano indossare con orgoglio».

Castelli

Suzuki auto ufficiale degli Europei di Trento

07.09.2021
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Manca davvero pochissimo all’avvio degli attesi Campionati europei di ciclismo su strada – Trentino 2021. Con 1.100 atleti iscritti, record per la rassegna continentale, e 39 Nazioni coinvolte, questa speciale competizione andrà a coronare una stagione ciclistica senza precedenti in Trentino. Solo pochi giorni fa questa Provincia è stata alla ribalta internazionale con i Mondiali di Mtb in Val di Sole. E notizia importante delle ultime ore è quella che ufficializza il prestigioso marchio automobilistico Suzuki quale official partner dell’evento.

Davide Cassani e Carolina Kostner, entrambi testimonial del brand giapponese
Davide Cassani e Carolina Kostner, entrambi testimonial del brand giapponese

Tecnologia Hybrid e ambiente

Dicevamo, Suzuki partner dei prossimi Campionati Europei che, ricordiamo, sono in programma dall’8 al 12 settembre.

La tecnologia scelta per sostenere la mobilità della macchina organizzativa degli Europei è dunque quella di Suzuki Hybrid. Si tratta di una speciale tecnologia legata all’efficienza delle vetture prodotte dalla casa di Hamamatsu, rigorosamente e sempre combinata al rispetto dell’ambiente. Tutte le autovetture ibride Suzuki sono capaci di coniugare un basso impatto ambientale ad un elevato piacere di guida. Il brand giapponese è all’avanguardia sul fronte dell’ibridazione. Tanto che oggi è l’unica casa sul mercato a presentare una gamma 100% di vetture Hybrid.

La partnership fra Suzuki e i Campionati Europei in Trentino si integra perfettamente nel piano di relazioni e di sponsorship che impegna il brand nipponico nel ciclismo. Suzuki infatti è già main sponsor e auto ufficiale della Federazione Ciclistica Italiana e di altri importanti comitati organizzativi come ExtraGiro e Tour of the Alps.

Massimo Nalli, presidente di Suzuki Italia
Massimo Nalli, presidente di Suzuki Italia

Parola a Massimo Nalli

«Siamo davvero orgogliosi di supportare il movimento ciclistico italiano – ha dichiarato Massimo Nalli, presidente di Suzuki Italia – ed in modo particolare lo è quest’anno in quanto il nostro Paese è stato scelto per ospitare un evento dal calibro internazionale come i Campionati Europei. Con questo accordo confermiamo la vicinanza di Suzuki al mondo del ciclismo. Con questo sport, condividiamo i valori di costanza, tenacia, desiderio di sfidare i propri limiti, rispetto delle regole e la salvaguardare la salute del pianeta. Inoltre, proprio l’impegno di chi spinge sui pedali ricorda quello profuso dai nostri tecnici quando sono chiamati a studiare nuove tecnologie che permettano all’azienda giapponese di offrire prodotti tecnologici ed efficienti, in grado di rendere migliore la vita dei suoi clienti e di primeggiare nello sport, oltre che sul mercato.

«Concludo ricordando che la tecnologia Suzuki è stata scelta dalla Federazione ciclistica italiana, e che della FCI siamo main sponsor con il nostro logo in grande evidenza sulle maglie delle nazionali azzurre. A tutti gli atleti impegnati agli Europei invio il nostro più grande in bocca al lupo».

Suzuki

Suzuki Bike Day, ciclismo e sicurezza sulla salita di Pantani

08.06.2021
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Qualche giorno fa, in occasione della giornata mondiale della bicicletta, Suzuki ha ufficialmente annunciato una bellissima iniziativa ciclo turistica dedicata agli appassionati di ciclismo.

Appuntamento il 10 luglio

Il Suzuki Bike Day, questo il nome dell’evento, sarà una manifestazione cicloturistica non competitiva patrocinata dalla Federazione Ciclistica Italiana, e si svolgerà sabato 10 luglio a Carpegna, in provincia di Pesaro Urbino, proprio al confine tra le Marche e l’Emilia Romagna. Tutti i partecipanti al Suzuki Bike Day avranno la possibilità di percorrere un tracciato ad anello lungo 16 chilometri, sfidando i propri limiti su una salita leggendaria, il Cippo Carpegna, e trascorrendo una giornata speciale all’insegna di sicurezza e di performance sostenibili: due valori perfettamente condivisi dalla filosofia Suzuki.

Al Suzuki Bike Day parteciperà anche Davide Cassani
Il Suzuki Bike Day si terrà il 10 luglio a Carpegna
Al Suzuki Bike Day parteciperà anche Davide Cassani
Il Suzuki Bike Day si terrà il 10 luglio a Carpegna sulle strade di Pantani

«Il Carpegna mi basta…»

Come anticipato, il tracciato del Suzuki Bike Day misurerà sedici chilometri e comprenderà l’impegnativa ascesa al Monte Carpegna. Con il punto più basso posto a 627 metri sul livello del mare, e lo scollinamento posto a quota 1.367 metri, il percorso prevederà un dislivello complessivo di 740 metri, con tratti in salita che raggiungeranno anche punte al 15%.
Il Monte Carpegna è una delle salite più conosciute in Italia, memorabile in quanto è stata la preferita da Marco Pantani per i propri allenamenti.
«Lì ho iniziato a costruire le mie vittorie – affermava Pantani – non ho bisogno, prima di un Giro o di un Tour, di provare una ad una tutte le grandi salite: il Carpegna mi basta».

Si “sale” con Cassani

In occasione del Suzuki Bike Day, il percorso sarà chiuso, presidiato da volontari locali, regolato da segnaletica e arricchito con due punti di ristoro: alla fine della salita e all’arrivo. Il traffico veicolare sarà completamente azzerato, in modo tale che i ciclisti potranno percorrere il tracciato in assoluta sicurezza, dalle 9:00 e fino alle 13:30. Ospiti d’onore della giornata saranno Davide Cassani, il Direttore Tecnico delle squadre nazionali italiane, ed alcuni atleti che pedaleranno a fianco dei partecipanti.

Davide Cassani parteciperà al Suzuki Bike Day
Davide Cassani parteciperà insieme ad altri atleti importanti al Suzuki Bike day

Il ricavato alla Fondazione Scarponi

Partecipare al Suzuki Bike Day è davvero semplice. Sarà necessario iscriversi entro il prossimo 8 luglio tramite il portale dedicato e compilare l’apposito modulo online. La conferma della partecipazione avverrà invece a seguito del versamento della quota di iscrizione pari a 5 Euro. La quota comprenderà il pacco gara, il frontalino personalizzato con il proprio nome, ma solo per chi si iscriverà entro venerdì 2 luglio. Inoltre, sarà compresa la copertura assicurativa, l’accesso ai due ristori e l’assistenza sanitaria. Ciascun partecipante potrà percorrere il tracciato con qualsiasi tipologia di bicicletta: da corsa, Mtb oppure e-bike.
Importante: il ricavato del Suzuki Bike Day sarà interamente devoluto alla Fondazione Michele Scarponi, la nota iniziativa istituita in memoria del campione marchigiano prematuramente scomparso che finanzia progetti al fine di educare al corretto comportamento stradale e alla diffusione di una cultura nel rispetto delle regole: due temi condivisi e particolarmente cari a Suzuki.

suzukibikeday@suzuki.it
endu.net/it/events/suzukibikeday

Suzuki consegna al presidente FCI Dagnoni

Suzuki e FCI, un rapporto di valori condivisi

11.05.2021
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Suzuki rilancia con forza la propria collaborazione con la Federazione Ciclistica Italiana. Per la stagione in corso, il marchio automobilistico nipponico, sempre attento al mondo dello sport e dei grandi eventi, è presente in grande evidenza sulle divise delle Nazionali di ciclismo azzurre di tutte le discipline.

La prima consegna

Il sodalizio fra Suzuki e la Federazione Ciclistica Italiana è stato ribadito a Torino, presso la sede Italiana del marchio automobilistico. In questa occasione è stata consegnata al Presidente federale Cordiano Dagnoni (a sinistra nella foto di apertura) una Suzuki ACROSS Plug-in. La prima di una specifica flotta ibrida che consentirà allo staff, ai tecnici e agli atleti di spostarsi in modo rapido, sicuro e soprattutto rispettoso dell’ambiente.

La maglia della Nazionale con lo sponsor Suzuki
La maglia della Nazionale con lo sponsor Suzuki
La maglia della Nazionale con lo sponsor Suzuki
Suzuki sarà presente sulle maglie delle Nazionali di ciclismo

Una collaborazione attiva dal 2016

«Siamo davvero entusiasti della partnership attiva con Suzuki – ha commentato il Presidente della Federazione Ciclistica Italiana Cordiano Dagnoni – una collaborazione avviata nel 2016 e che abbiamo scelto di proseguire. Suzuki è a tutti gli effetti un marchio molto vicino allo sport e che incarna valori in cui ci riconosciamo. Ha un grande occhio di riguardo nei confronti dell’ambiente, è tecnologico ed innovativo, proprio come il ciclismo di oggi. Suzuki inoltre sviluppa prodotti in grado di supportarci al meglio nei tanti chilometri che ogni giorno percorriamo lungo le strade del grande ciclismo internazionale. Un partner dunque sempre al nostro fianco nel cammino che ci condurrà ad una serie di importanti appuntamenti, come i Campionati Europei, i Mondiali e le Olimpiadi di Tokyo».

La Suzuki Across Plug-in che sarà data in dotazione alla Federazione Ciclistica Italiana
La Suzuki Across Plug-in
La Suzuki Across Plug-in che sarà data in dotazione alla Federazione Ciclistica Italiana
La Suzuki Across Plug-in che sarà data in dotazione alla Federazione Ciclistica Italiana

Sicurezza e rispetto ambientale

«Suzuki è orgogliosa di confermare il supporto alla gloriosa Federazione Ciclistica Italiana – ha ribadito il Presidente di Suzuki Italia Massimo Nallila presenza della nostra S sulla maglia azzurra degli atleti del ciclismo italiano è una vera e propria medaglia sul petto per il marchio Suzuki. Lavorare per un obiettivo, dare il massimo in una competizione, rispettare le regole e l’avversario, sono valori comuni sia del ciclismo che del marchio di Hamamatsu. La gamma 100% ibrida del marchio giapponese sposa temi molto cari a tutti i ciclisti: sportività, attenzione alla sicurezza stradale e rispetto della natura. Sulla strada rispettiamoci! La nostra libertà finisce dove inizia il rispetto di quella altrui. E tra le esigenze da soddisfare non dimentichiamo quelle del pianeta: la bicicletta sarà una delle soluzioni del futuro».

Stessi valori e stesso impegno

«La nostra ACROSS Plug-In è l’emblema dell’approccio alla mobilità sostenibile. Equipaggiata con sistemi di sicurezza efficaci che tutelano anche gli altri utenti della strada, ha una autonomia da best in class in modalità elettrica, senza emissioni nocive dallo scarico. Suzuki ritrova nel mondo dello sport, e in particolare in quello del ciclismo, i valori di cui si fa portatrice nella società e quando si cimenta in prima persona nelle competizioni motoristiche. Gli sportivi sanno bene quanto la volontà e la tenacia siano determinanti per superare i propri limiti e per raggiungere i traguardi più ambiziosi. L’impegno di chi spinge sui pedali ricorda quello profuso dai tecnici di Suzuki quando sono chiamati a studiare nuove tecnologie per permettere di offrire prodotti tecnologici ed efficienti, in grado di rendere migliore la vita dei nostri clienti e di primeggiare nelle corse, oltre che sul mercato».

suzuki.it