È firmata Nalini la maglia della VeneToGo!

28.09.2021
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Il brand Nalini è da sempre vicino al mondo amatoriale tanto da essere main sponsor del Nalini Road Series, il nuovo circuito di granfondo voluto da Acsi Ciclismo che al suo primo anno sta già ottenendo ottimi riscontri a livello di partecipanti. Nei giorni scorsi l’azienda che ha la sua base operativa a Castel d’Ario in provincia di Mantova ha annunciato una importante partnership sempre legata al mondo delle Gran Fondo. Si tratta della realizzazione della maglia ufficiale della VeneToGo, una nuova manifestazione destinata a far parlare di sé e che fa parte del progetto Ride The Dreamland, ideato e organizzato da Filippo Pozzato e Jonny Moletta.

Da sinistra: Cordiano Dagnoni, Jonny Moletta, Filippo Pozzato e Roberto Ciambetti (regione Veneto) al lancio di Ride the Dreamland

VeneToGo per gli amatori

Ride The Dreamland ha per obiettivo quello di riportare il grande ciclismo in Veneto facendolo diventare un strumento di promozione delle eccellenze del territorio. Ecco allora quattro gare: tre riservate ai professionisti e una agli amatori, che andranno in scena dal 13 al 17 ottobre 2021. Ed è proprio alla granfondo VeneToGo, rivolta agli amatori, che Nalini ha scelto di affiancarsi in qualità di partner tecnico realizzando la maglia ufficiale dell’evento.

Si tratta di un capo altamente tecnico e con una veste grafica davvero particolare. La parte anteriore presenta una serie di giochi di trasparenze e alternanze di colori che vogliono rappresentare tutta la forza e la passione che gli organizzatori nutrono verso il loro territorio. Nella parte posteriore invece sono presenti i loghi delle quattro gare che compongono il progetto Ride The Dreamland: Giro del Veneto, Serenissima Gravel, VeneToGo, Veneto Classic.

Sostegno immediato da Nalini

«Il progetto ci ha convinti da subito – hanno dichiarato in Nalini – Il percorso include tratti tipici delle vie venete, perfette anche per il gravel e, in generale, per il cicloturismo. Nalini dedica da più stagioni un’intera linea del proprio catalogo a questo nuovo modo di vivere il ciclismo. E la collaborazione è nata proprio dal reciproco entusiasmo rispetto a questa tipologia di attività e di promozione del territorio e del ciclismo».

Appuntamento allora confermato per sabato 16 ottobre con partenza ed arrivo a Cittadella e 117 chilometri da percorrere tra paesaggi suggestivi.

Nalini

La Pedalando per la Ricerca può contare su Nalini

28.08.2021
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Si chiama Pedalando per la Ricerca ed è una bellissima iniziativa a scopo benefico ideata e promossa da Alessandro Mucci con il supporto concreto di Nalini, azienda per la quale lo stesso Alessandro riveste il ruolo di Social Media Manager. Lo scopo dell’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, è quello di raccogliere fondi da destinare alla fondazione AIRC per la ricerca sul cancro.

Alessandro Mucci, secondo da sinistra, con i suoi compagni di viaggio all’arrivo di Sanremo
Alessandro Mucci, secondo da sinistra, con i suoi compagni di viaggio all’arrivo di Sanremo

Da un’esperienza personale

La prima edizione della Pedalando per la Ricerca si è svolta nel 2020 e ha visto Alessandro attraversare in totale autonomia prima le zone dell’Italia centrale toccate dal terremoto e successivamente le Alpi occidentali. Alla fine del suo lungo viaggio la somma raccolta da destinare all’AIRC è stata di 10.000 euro. 

A raccontarci come è nato il progetto è lo stesso Alessandro. «Tutto è nato da un’esperienza personale che mi ha toccato profondamente. A gennaio dello scorso anno è stato diagnosticato un tumore al pancreas a mia mamma, da cui per fortuna ora è guarita. In quel periodo volevo fare qualcosa che mettesse al centro la mia passione per la bicicletta e aiutasse nel contempo la ricerca. Così ho deciso di trasformare il viaggio in bici che mi volevo regalare per la mia laurea in Economia e Commercio in qualcosa di utile per gli altri. Da lì è partito tutto. Il risultato finale in termini di soldi raccolti è andato oltre le mie aspettative, così come è stato bellissimo vedere tanta gente accompagnarmi spontaneamente ogni giorno lungo il mio viaggio».

La strada e il viaggio, la vera meta di Alessandro Mucci
La strada e il viaggio, la vera meta di Alessandro Mucci

Verso una nuova raccolta fondi

L’edizione 2021 della Pedalando per la Ricerca vivrà di tre differenti momenti. Il suo primo capitolo si è svolto nei giorni scorsi quando Alessandro, in una sola giornata, ha percorso i 300 chilometri che separano Milano da Sanremo. E lo ha fatto in compagnia di tre amici: Alberto Tonelli, Edoardo Gili e Ivan Balestrieri, che hanno voluto condividere con lui le fatiche e le emozioni di una pedalata partita all’alba e che li ha visti percorrere le strade della Classicissima.

Il prossimo appuntamento è previsto dal 15 al 18 settembre. Nell’occasione si pedalerà in Friuli Venezia Giulia, nelle stesse terre colpite dal terremoto del 1976. La partenza è prevista da Longarone, simbolo della tragedia del Vajont, e l’arrivo è previsto a Trieste dopo 615 chilometri e 13.500 metri di dislivello. Per questa nuova avventura Alessandro potrà contare sul supporto di Stefano La Mastra, ambassador Nalini. Stefano lo accompagnerà anche nella Maratona di Venezia, un evento che esula dal ciclismo ma che che ben si lega al triathlon, altra passione di Alessandro. Sarà questa la terza e ultima tappa dell’edizione 2021 della Pedalando per la Ricerca.

La Mastra, testimonial Nalini, accompagnerà Mucci anche alla Maratona di Venezia (evento podistico)
Stefano La Mastra, testimonial Nalini, accompagnerà Mucci anche alla Maratona di Venezia (evento podistico)

Il supporto di Nalini

Nella realizzazione del progetto di raccolta fondi promosso da Alessandro, un ruolo fondamentale lo ha avuto Nalini che fin dallo scorso anno ha seguito da vicino l’iniziativa. Per l’occasione è stata realizzata la maglia che Alessandro e i suoi compagni di viaggio hanno indossato durante la pedalata da Milano a Sanremo. Si tratta di una personalizzazione della linea Bas Speed Jersey, prodotto top di Nalini per traspirabilità ed elasticità.

L’azienda ha voluto esprimere la sua vicinanza al progetto. «L’iniziativa di Alex Mucci ha qualcosa di eccezionale che contagia per la sua originalità e autenticità – hanno detto in Nalini -. La crescente incidenza di questa malattia coinvolge tutti, chi più da vicino e chi meno. Ma la cosa particolare di questo tour è che approccia un tema così doloroso con il sorriso, testimoniando con la fatica dello sport la voglia di fare qualcosa di concreto. Il plauso va tutto ad Alex e a suoi compagni di avventura.

«Nalini è semplicemente e orgogliosamente accanto a loro per sostenere e promuovere l’iniziativa. Vogliamo usare tutti i nostri canali per dare il massimo della visibilità a questa iniziativa, coinvolgendo i nostri followers e tutti gli atleti che sappiamo essere sensibili e generosi su questi temi. Faremo la nostra piccola parte devolvendo alla raccolta fondi una percentuale delle vendite dal nostro sito dei mesi di settembre e ottobre. Ringraziamo Alex, Stefano e tutti i suoi compagni di viaggio e soprattutto ringraziamo AIRC e le persone che dedicano la loro vita alla ricerca che va a beneficio di tutti noi».

Per chi vuole contribuire alla raccolta fondi promossa dalla Pedalando per la Ricerca può cliccare qui. Mentre per restare aggiornati sull’edizione 2021 dell’evento è possibile seguire questo profilo Instagram.

Nalini

Nalini veste l’estate con la linea Color & Fun, comoda e fresca

28.07.2021
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Nalini, azienda fondata dai fratelli Mantovani, Vincenzo e Claudio, nei primi anni 60 si è consolidata come una delle migliori produttrici di abbigliamento per il ciclismo. Il caldo estivo avanza e le uscite in bicicletta si fanno sempre più lunghe, Nalini propone perciò dei nuovi capi della linea Color & Fun, per combattere il caldo estivo e migliorare il comfort delle uscite.

Un completo alla portata di tutti, studiato per essere comodo e traspirante, con il design unico che ha accompagnato campioni come: Chiappucci, Indurain e Pantani ed è stata sponsor tecnico di numerose realtà professionistiche come Cofidis e Astana.

Bas Classica Jersey

Una maglia con vestibilità e comfort per le uscite di tutti i giorni, modello pensato per essere prima di tutto comodo e versatile. La rete traspirante sulle maniche garantisce la giusta traspirabilità, le tasche oblique, da sinistra verso destra sono pensate per rendere più comodo prendere gli oggetti mentre si pedala.

Disponibile in tre colorazioni. La prima ha strisce orizzontali dal basso che sfumano dal rosso fino all’arancione, il tessuto sulle spalle è di colore nero, mentre le maniche sono azzurre, come il colletto. La seconda in verde nella parte bassa del busto, bianca nella superiore, con i fianchi blu. Il colletto e le maniche sono invece arancioni. La terza invece, parte dal basso con un antracite e attraverso varie sfumature di grigio, vira in un celeste, per concludersi con il nero delle spalle. Prezzo di 72 euro.

Bas Road Bibshort

I calzoncini sono invece realizzati in lycra, un tessuto estremamente resistente all’abrasione, ma allo stesso tempo elastico, capace di stendersi fino a 5 volte la lunghezza iniziale. Nell’ambito sportivo è molto utilizzato per la sua capacità di resistere ai lavaggi e al sudore. 

Bretelle in tessuto elastico bianco, con una rete nella parte centrale per offrire la migliore aerazione possibile, sulle cosce il pantaloncino è fornito di un elastico di 45 millimetri che mantiene il grip anche nelle condizioni di maggiore sforzo.

Il completo Bas (Classica Jersey e Road Bibshort) è disponibile in doppia colorazione
Il completo Bas (Classica Jersey e Road Bibshort) è disponibile in doppia colorazione

Il logo Nalini nella parte posteriore e laterale è totalmente rifrangente per permettere al ciclista una maggiore visibilità. Disponibile in due colorazioni: nero e blu. Prezzo di 105 euro.

Fondello Serie 3D M 80 Carbon Lime Gel

Il nuovo fondello con struttura differenziata unisce igiene, comfort e anatomia, grazie alla microfibra che lo rende morbido e lo fa rimanere asciutto. L’inserimento di fili di carbonio nel tessuto di copertura del fondello permettono una migliore termoregolazione e attenuano i dolori da frizione

Infine, l’utilizzo di schiume High impact e l’accurato posizionamento di cuscinetti in gel nella zona ischiatica garantiscono il massimo assorbimento delle vibrazioni e degli urti.

nalini.com

Il Nalini Road Series 2021 aggiorna il proprio calendario

30.06.2021
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In un nostro articolo di fine novembre avevamo presentato il Nalini Road Series, un nuovo circuito di Gran Fondo che, sotto l’egida di Acsi Ciclismo, si proponeva di diventare un simbolo di rinascita del nostro Paese fortemente toccato dal Covid. Nell’occasione era stato stilato un calendario di dodici prove distribuite fra sette regioni. Purtroppo la pandemia è tornata a farsi sentire e alcun prove, tre per l’esattezza, sono state costrette ad alzare bandiera bianca e ad annullare l’edizione 2021.

Il 17 luglio si corre sulle strade di Buonconvento alla Nova Eroica
Il 17 luglio si corre sulle strade di Buonconvento alla Nova Eroica

Tre nuove prove

Il comitato organizzatore non si è arreso e si è dato subito da fare per stilare un nuovo calendario individuando nuove prove di assoluto prestigio in grado di completare nella sua totalità il precedente programma di gare.

Le prove scelte sono la Nova Eroica Buonconvento, la Gran Fondo della Vernaccia e la Leopardiana di Recanati. Le tre new entry andranno a sostituire rispettivamente la Gran Fondo Liotto, la Marcialonga e la Green Fondo di Paolo Bettini costrette a dare appuntamento al prossimo anno.

Anche la Gf Edita Pucinskaite fa parte del Nalini Road Series 2021
Anche la Gf Edita Pucinskaite fa parte del Nalini Road Series 2021

Si parte sulle strade bianche

L’ingresso delle nuove prove a ridisegnato il calendario del Nalini Road Series 2021. Dopo l’appuntamento dei mostri sacri Gavia e Mortirolo del 27 giugno, si attenderà dunque il 17 luglio per pedalare attraverso gli scenari spettacolari della Nova Eroica Buonconvento, appuntamento per bici da corsa moderne, gravel e da ciclocross. Una manifestazione in puro stile Eroica, per assaporare il fascino delle strade bianche della Toscana,  scegliendo fra il percorso lungo da 130 chilometri, il medio da 87 o il cicloturistico da 62.

Qui invece siamo alla Gran Fondo Squali, anch’essa parte del Circuito Nalini
Qui invece siamo alla Gran Fondo Squali, anch’essa parte del Circuito Nalini

Dalla Toscana alle Marche

Il 29 agosto il Circuito farà tappa nella suggestiva cornice di San Gimignano per la Gran Fondo della Vernaccia. I granfondisti dovranno potranno misurarsi su due percorsi, rispettivamente di 115 chilometri e di 82 chilometri.

Chiuderà il Circuito la Gran Fondo Leopardiana, in programma il prossimo 31 ottobre a Recanati. In questi giorni il comitato organizzatore sta lavorando alla definizione del percorso che, in base alle prime anticipazioni, potrebbe ricordare quello della Liegi-Bastogne-Liegi.

Ricordiamo che il brand Nalini è main sponsor del circuito e per i suoi abbonati ha creato una collezione di capi di alta qualità ideali per ogni tipo di meteo.

Per rimanere sempre aggiornati sul Circuito: www.naliniroadseries.com

Per conoscere le novità Nalini: www.nalini.com

Bas Wool SS completo gravel (ma non solo) firmato Nalini

13.06.2021
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Nalini presenta il completo Bas Wool SS, dedicato soprattutto al gravel (ma non solo) e appartenente alla Linea Ventures. La maglia è realizzata in tessuto misto lana e poliestere che sintetizza la termoregolazione della prima e la traspirabilità e l’aderenza del secondo. Le maniche e i fianchi invece sono realizzati con tessuto sottile, traspirante e antiabrasivo. Per aumentare il comfort e la stabilità del capo, dato l’impiego che se ne andrà a fare anche in offroad, Nalini ha inserito nel fondo della maglia un elastico interno grippante con logo Nalini.

Nella parte posteriore, troviamo tre tasche grandi e una taschina più piccola in tessuto idrorepellente e zip a vista, per contenere oggetti importanti come documenti, telefono o portafogli. Inoltre per rendere la maglia più visibile, le tasche presentano inserti rifrangenti, mentre sull’anteriore della maglia e sulla tasca centrale possiamo notare dettagli riflettenti e cangianti. La zip lunga YKK è scorrevole e comoda, con una patella interna che impedisce il contatto con l’intimo o con la pelle.

Il completo Nalini Bas Wool SS in azione
Il completo Nalini Bas Wool SS in azione

Aerodinamica e sicura

Alla maglia sono abbinati i calzoncini Bas Journey Bib Short, disponibili in tre colori, realizzati in lycra: una fibra estremamente elastica e compatta, che garantisce il necessario contenimento muscolare e protezione dai raggi UV. Il fondello adottato è il Granfondo Pro Man 120 Q-skin, ideale per un impiego di lunga distanza nel segno del comfort. Interessante segnalare che sul fianco del pantalone, si trova una tasca per contenere il cellulare, barrette o altri oggetti di piccola dimensione. I prezzi consigliati al pubblico sono di 125 euro per la maglia e 115 euro per i calzoncini.

nalini.com

Bas Respect Jersey, la nuova maglia Nalini per il gravel

26.05.2021
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Nalini lancia la nuova maglia Bas Respect Jersey, appartenente alla linea Ventures. E’ dedicata al gravel, oramai sempre più in voga, ed è realizzata con tessuto ecologico, ovvero 100 per cento poliestere riciclato. La scelta di realizzare una maglia eco-friendly per il gravel non è stata un caso, Nalini ha curato molto questo aspetto. Ha voluto realizzare una maglia che rispetti l’ambiente e che possa essere al tempo stesso comoda e performante. Questo tipo di tessuto, così come il gravel, rappresenta la nuova frontiera del ciclismo. Uno sport, che in tutte le sue declinazioni, sta sposando al massimo la tutela dell’ambiente.

Ecco la Bas Respect Jersey firmata Nalini
Ecco la Bas Respect Jersey firmata Nalini

Traspirabile e confortevole

La Bas Respect Jersey è altamente traspirante, cioè agevola la traspirazione: basti pensare che il tessuto sottile presenta dei micro fori, pensati per non trattenere il calore e mantenere fresca e asciutta la pelle del ciclista. Se dovessimo definirla con un aggettivo potremmo sostenere che è una maglia versatile, sicuramente molto comoda. Ha 6 tasche posteriori (3 interne e 3 esterne in tessuto indemagliabile) pensate per trasportare al meglio tutto ciò che serve. Inoltre sono stati inseriti anche degli inserti rifrangenti cangianti che riflettono la luce, aumentando la sicurezza, grazie alla migliore visibilità.

Parte posteriore della Bas Respect Jersey
Parte posteriore della Bas Respect Jersey

Caratteristiche migliori

Nel fondo della Bas Respect Jersey troviamo un elastico in microfibra con puntini grippanti in silicone, che fissa la maglia aumentandone il comfort. Inoltre è una maglia antiabrasiva, resiste molto efficacemente agli sfregamenti. Nalini punta molto su questo capo, gli ha donato tutte le caratteristiche migliori che una maglia per il gravel possa avere.

Manica Nalini della maglia Bas Respect Jersey
Manica Nalini della maglia Bas Respect Jersey

E’ un capo elastico e confortevole. Non manca veramente nulla per permettere ai ciclisti che la indosseranno di unire comfort e prestazioni.

Le taglie disponibili vanno dalla Xs alla tripla Xl. Il prezzo della maglia consigliato al pubblico è di 119 euro. Naturalmente è possibile abbinare la Bas Respect Jersey ad un pantaloncino realizzato appositamente per il mondo gravel. La linea Ventures presenta diversi modelli in grado di incontrare i gusti e le aspettative di ciascun praticante.

nalini.com

Nalini Road Series

Nalini dai pro’ agli amatori con la passione di sempre!

14.05.2021
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Anche per il 2021 Nalini veste con capi di alta qualità due team professionistici come la Cofidis e la Total Direct Energie. La stessa passione e professionalità con cui vengono seguiti campioni del calibro di Viviani, Colbrelli e Bonifazio viene riservata agli amatori. Un target che sta molto a cuore all’azienda di Castel d’Ario in provincia di Mantova.

Pronti al debutto

Lo stretto rapporto con il ciclismo amatoriale e soprattutto con il mondo delle Gran Fondo è confermata dal ruolo di title sponsor del Nalini Road Series. Il circuito targato Acsi che farà il suo debutto domenica 16 maggio con la Gran Fondo Squali Trek.
La manifestazione unirà, con un favoloso percorso di 93 chilometri e 1.458 metri di dislivello, Emilia-Romagna e Marche, due regioni che hanno la bicicletta nel loro dna. Partenza da Cattolica e arrivo a Gabicce Monte per un evento giunto alla sua sesta edizione che quest’anno avrà, come madrina d’eccezione, la campionessa Letizia Paternoster, oltre a numerosi ospiti del mondo sportivo e non solo.

Alcuni completi della nuova collezione estiva di Nalini
Alcuni completi della nuova collezione estiva di Nalini
Alcuni completi della nuova collezione estiva di Nalini

Un ricco programma

Lo Staff Nalini accoglierà gli appassionati a partire dalle 14,30 di venerdì 14 maggio presso il proprio stand all’interno dell’area expo della Squali Trek, la ormai celebre Shark Arena. Sarà possibile vedere in anteprima la linea top di gamma Nalini Road Series. Questi capi sono realizzati appositamente per il Circuito. Inoltre, sarà possibile scoprire la nuova collezione estiva, che si rivolge non solo ai cultori della strada e della mtb, ma anche a chi si è avvicinato al mondo gravel. Per tutti coloro che faranno visita allo stand è previsto un simpatico omaggio.

I paesaggi fra Emilia-Romagna e Marche della Gran Fondo degli Squali
I paesaggi fra Emilia Romagna e Marche della Gran Fondo degli Squali
I paesaggi fra Emilia-Romagna e Marche della Gran Fondo degli Squali
Uno scorcio fra Emilia Romagna e Marche della Gran Fondo degli Squali

In griglia verranno schierati gli ambassador Nalini con a capo Stefano La Mastra, campione di ciclismo estremo, uno dei nuovi volti del marchio lombardo 2021. L’invito dell’azienda è quello di fare visita al team Nalini e di condividere gli scatti realizzati presso lo stand, sui canali social taggando @naliniciclo #naliniciclo.
Le più belle foto verranno condivise sulle pagine ufficiali Nalini.

Per conoscere tutte le novità Nalini: www.nalini.com
Il sito ufficiale del circuito è www.naliniroadseries.com

La storia di “Cencio” e quella del Memorial Mantovani

29.03.2021
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C’erano una volta due fratelli, Vincenzo detto “Cencio” classe 1941 e Claudio, il più piccolo, del 1943. Di cognome fanno Mantovani e a Castel d’Ario dove nascono e crescono si capisce subito che vogliono andare lontano.

Vincenzo è il primo da sinistra, per nulla contento dell’argento a Tokyo 1964
Vincenzo è il primo da sinistra, per nulla contento dell’argento a Tokyo 1964

Bici e pallone

Vincenzo ha la bici nel sangue e in casa lo capiscono presto. Alto, elegante e moderno nello stare in sella, comincia a correre fra strada e pista. E nel 1964, da dilettante come s’è usato fino al 1992, partecipa alle Olimpiadi di Tokyo e centra l’argento nell’inseguimento a squadre.

Claudio alle due ruote preferisce invece il rotolare del pallone. E mentre Vincenzo diventa professionista con la gloriosa maglia della Excelsior Milano, lui diventa portiere. Gioca prima in squadre minori fra Lombardia e Piemonte e poi approda al Milan di Nereo Rocco in cui gioca dal 1964 al 1967. Da qui si sposta al Bari, all’Atalanta, al Perugia e poi al Cesena. La sua carriera si ferma per un problema al ginocchio. Per cui nel 1974 appende gli scarpini al chiodo ed entra in azienda.

Nel 2019 il Memorial fu vinto da Attilio Viviani, qui premiato da Claudio Mantovani
Nel 2019 Claudio Mantovani premia Attilio Viviani

L’azienda di famiglia

Già, l’azienda di famiglia. L’ha creata nel frattempo “Cencio”. La carriera da professionista non è forse quello che fa per lui. E pur rimanendo in gruppo fino al 1969, i suoi ricordi più belli restano quelle Olimpiadi e altri due argenti, ancora nell’inseguimento a squadre, ai mondiali di Parigi 1964 e San Sebastian 1965. Nel 1968 partecipa al Giro d’Italia e si piazza terzo nella tappa di Napoli. Nel frattempo però si è messo a disegnare maglie e calzoncini per sé e per gli amici.

Il laboratorio Nalini nasce così, precorrendo, attraversando e vestendo la storia del ciclismo. E portando alcune innovazioni di rilievo. Il primo fondello in fibra sintetica, che mandò in pensione quello di daino. Le tecniche più evolute per lo stampaggio e la cucitura di tessuti sempre più leggeri.

I loro campioni

Quando Claudio entra in ditta, ha 31 anni e trova un’impresa già ben lanciata, ma il suo contributo le conferisce un passo anche più rapido. E così a partire dagli anni Novanta, il marchio Nalini veste alcuni dei campioni più illustri del ciclismo mondiale. Sono Nalini e diventano l’oggetto del desiderio degli amatori di allora i calzoncini di Bugno in maglia rosa. E’ Nalini la maglia di Pantani delle prime vittorie al Tour. Ed è Nalini anche quella di Indurain e negli anni a seguire di Contador. Purtroppo però Vincenzo detto “Cencio” non riuscirà a godersi appieno il successo della sua azienda, perché nel 1989 precipiterà con il suo ultraleggero, lasciando Claudio al suo dolore e con la gestione dell’azienda.

Fra i campioni vestiti Nalini, anche il primo Pantani della Carrera
Fra i campioni vestiti Nalini, anche il primo Pantani della Carrera

Il memorial

Da quel momento, Claudio Mantovani diventa una presenza fissa e discreta nel mondo delle corse. E a partire dal 1996 inaugura una corsa, il Memorial Mantovani, vinto la prima volta da Roberto Zoccarato e l’ultima da Attilio Viviani

«L’evento – dice Claudio Mantovani – ha un grande valore affettivo per noi, perché è dedicato al nostro fondatore, assume un valore ancora più profondo in un anno in cui gli stravolgimenti in atto ci fanno sentire ancora più pressante il bisogno di valorizzare e restare legati alle nostre radici. Esse possono darci la forza per avere la resilienza e la flessibilità che servono a fronteggiare momenti come questo che viviamo oggi».

Al via 33 squadre

Si corre il 3 aprile. La corsa da qualche anno la manda avanti Simone Pezzini, presidente della Sc Ceresarese che organizza l’evento, che lo scorso anno non volle saltare l’edizione e si convertì in prova per allievi.

«Però quest’anno – dice – abbiamo tutte le autorizzazioni. Correremo sul percorso classico e siamo già al completo, con 33 squadre da 7 corridori ciascuna. In realtà si voleva partire da Ceresara, ma non è stato possibile e allora va benissimo partire dalla Nalini, che è sponsor e ideatore della gara. E poi Claudio quel giorno è uno di noi, dà sempre una grande mano. Non ci sarà una vera e propria bolla, ma predisporremo alcune zone in cui potranno entrare soltanto corridori e tecnici».

Anche Elia Viviani correrà a Tokyo e ha un conto da regolare…
Anche Elia Viviani correrà a Tokyo e ha un conto da regolare…

Ritorno a Tokyo

Fra le curiosità a margine di questa storia, c’è che oggi le divise Nalini sono indossate dalla Total Direct Energie di Niccolò Bonifazio, dalla Premac Isolmant di Martina Fidanza e Francesca Baroni e soprattutto dalla Cofidis di Elia Viviani che alle Olimpiadi di Tokyo, come pure Vincenzo Mantovani 57 anni fa, andrà per l’oro nell’inseguimento a squadre. E siamo certi che quel giorno, se Elia farà parte del quartetto azzurro, avrà da lassù anche i consigli di “Cencio” che a suo modo potrà mettersi finalmente l’oro al collo e togliersi quell’espressione di disappunto sul podio di allora.

Elia Viviani

Arriva la nuova collezione estiva di Nalini

16.03.2021
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Nalini presenta la nuova collezione estiva: una linea piena di innovazioni che si rivolge non solo agli appassionati di ciclismo su strada, ma anche a chi predilige altre attività come la mountain bike o il gravel.

Non mancano le novità per quanto riguarda l’utilizzo dei materiali che ha deciso di proporre. Tra questi spiccano alcuni capi eco-friendly pensata per il rispetto della natura che utilizza materiali riciclabili. Inoltre collabora con squadre di primissimo livello come ad esempio il Team Cofidis, il Team Bahrain Victorius o il Team Total Direct Energie, con interessanti novità anche per il ciclismo femminile data la collaborazione che è nata con la Isolmant Premac Vittoria.

Per tutti i gusti

La nuova collezione presenta quattro tipologie di capi, ognuno dei quali pensato con una propria filosofia e adattato per un certo tipo di attività.

La linea Ergo è pensata per chi ama la velocità, l’aerodinamica infatti è la qualità principale di questa linea. Poi c’è la Color&Fun che è dedicata a chi ama farsi notare con colori accesi e che ama pedalare soprattutto in sicurezza rendendosi visibile. Mentre la linea Ventures è per chi vuole fare lunghe distanze in comodità ed ha soluzioni con numerose tasche capienti. Per concludere, la Pink Line dedicata alle donne, presenta un’ottima qualità dei materiali, bellissime colorazioni e ugualmente caratteristiche tecniche di assoluto valore.

Nalini maglia Ergo Mesh
La maglia Bas Ergo Mesh della linea Ergo
Nalini maglia Ergo Mesh
La maglia Bas Ergo Mesh in due colorazioni della linea Ergo

Tessuti all’avanguardia

Tramite il laboratorio Moa Lab che è in continua ricerca, Nalini offre materiali di primissima qualità come il tessuto Nanondry che vanta un’elevata traspirazione e un efficiente resistenza all’acqua: questo tipo di tessuto risulta essere 4-5 volte più traspirante rispetto a capi sottoposti a trattamenti idrorepellenti standard. Il tessuto Mantodry invece ha la caratteristica di espellere l’umidità all’esterno senza lasciarla assorbire dal capo: la fibra sintetica così ottimizzata facilita una costante evaporazione e uno scambio termico ottimale. Ora passiamo al Manto W.R.T. il trattamento idrorepellente respinge con effetto immediato non solo l’acqua, ma anche olio e fango in modo tale che non penetrino nelle fibre.

I prodotti Nalini sono certificati OEKO-TEX che garantisce l’assenza di sostanze nocive e cancerogene in tutti i prodotti, mettendo in sicurezza la salute dei consumatori. I capi sono riciclabili, una scelta adottata etica e morale imposta da sani principi di rispetto e conservazione verso la natura.

Nalini Color & Fun
Per chi ama i colori, c’è la linea Color & Fun
Nalini Color & Fun
La maglia Bas Speed Jersey fa parte della linea Color & Fun

Strada, gravel e Mtb

Nalini abbraccia ogni tendenza, non punta solo sulla strada ma cerca di offrire il meglio anche per chi si dedica ad altre attività, per citarne una: la mountain bike.

La storia e l’esperienza sono il punto di forza dell’azienda, perché Nalini lavora da anni nel ciclismo: il primo laboratorio è nato nei primi anni 60. Alla lunga storia si uniscono poi la continua ricerca e la cura del dettaglio che contraddistingue i prodotti proposti. Inoltre è tutto materiale made in Italy e non solo, Nalini ha un reparto specializzato per il fondello dei pantaloncini il cui scopo è quello di offrire il giusto equilibrio tra comodità e resistenza.

Bas Respect Jersey
La Bas Respect Jersey della linea Ventures
Bas Respect Jersey
La Bas Respect Jersey fa parte della linea Ventures

Pro’ e non solo

L’azienda è partner di alcuni grandi team: Cofidis, Total Direct Energie e poi la grande novità del 2021 che sono i team Bahrain Victorius e il team femminile Isolmant Premac Vittoria che rappresentano un motivo di vero orgoglio.

Ma non ci sono solo i professionisti. Nel 2021 è nata la Nalini Road Series, un circuito composto da 12 tappe attraverso 7 regioni italiane che, sotto l’egida di Acsi, ridisegna un nuovo Giro d’Italia per gli amatori, che Nalini seguirà in ogni tappa in qualità di title sponsor.

Pink lIne Nalini
La linea Pink è rivolta a tutte le cicliste
Pink line Nalini
Nalini ha pensato alle cicliste con la linea Pink

La soddisfazione di Viviani

L’apporto dei corridori è determinante . Tra i vari atleti intervistati c’è Elia Viviani, nella foto di apertura, che ha voluto precisare quanto sia importante avere a disposizione un materiale che sia in grado di resistere alle varie temperature e soprattutto agli agenti atmosferici come pioggia e vento. Anche Sonny Colbrelli si è rivelato entusiasta dei prodotti, complimentandosi per come i nostri capi aderiscono perfettamente al corpo degli atleti.

Sonny Colbrelli da Nalini per le misure
Sonny Colbrelli da Nalini per farsi prendere le misure

I capi per i pro’ sono realizzati ovviamente su misura, c’è un contatto diretto con gli atleti che ci forniscono a loro volta i dati necessari per produrre un abbigliamento che presenti tutto il meglio che un corridore può avere. Le misure vengono prese quando sono in ritiro con la squadra oppure, quando offrono la disponibilità, si recano di persona in azienda per svolgere un lavoro ottimale.