Sportful Fiandre 2, la giacca senza tempo è migliorata ancora

Sportful Fiandre 2, la giacca senza tempo è migliorata ancora

17.10.2025
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Sportful Fiandre è uno di quei capi tecnici che hanno contribuito all’evoluzione della categoria. Fiandre 2 (differente dalla versione Light), insieme a poche altre è stata ed è tutt’ora una sorta di gamechanger, per resa tecnica e anche per tutto quello che concerne fitting, impatto estetico ed immagine del ciclista moderno.

Questa è la seconda generazione ed integra la nuova membrana Polartec AirCore, una giacca categorizzata come invernale, a nostro parere sfruttabile a pieno anche in quelle situazioni di freddo/umido autunnale. Vediamo di cosa si tratta e le nostre considerazioni.

Sportful Fiandre 2, la giacca senza tempo è migliorata ancora
La particolarità del tessuto interno alla giacca
Sportful Fiandre 2, la giacca senza tempo è migliorata ancora
La particolarità del tessuto interno alla giacca

La seconda generazione

E’ una giacca che nasce ed è sviluppata per soddisfare le esigenze di utilizzo prettamente invernale. Il range di utilizzo di questo capo, estremamente tecnico, ma anche molto versatile, si attesta tra i meno 5 più 5 gradi. L’integrazione della membrana Polartec AirCore aumenta la traspirabilità, la protezione dal vento freddo e la possibilità di sfruttare la stessa giacca quando le intensità del lavoro aumentano. Non solo, perché è da considerare anche la temperatura percepita. Un’ulteriore aggiunta che permette alla nuova giacca Sportful di essere utilizzata durante le prime ore del mattino ed eventualmente a ridosso dell’imbrunire, in autunno, come nel nostro caso, abbinandola ad un kit estivo classico.

La giacca risulta un vero e proprio scudo, protegge dall’aria fredda e umida, tiene caldo e permette di gestire al meglio l’umidità che si crea inevitabilmente durante lo sforzo. Non è comprimibile, proprio perché è concepita come un capo invernale che deve rimanere indossato. Ha una vestibilità regolare, che è pure sinonimo di comfort e possibilità di sfruttare una sorta di “stratificazione a cipolla” dei capi. Anche nel momento in cui si inizia a sudare molto, ma il freddo esterno invita a tenere la cerniera chiusa, la giacca non fa l’effetto sacco, lasciando circolare l’aria tra tessuto e corpo in modo da mantenere una termoregolazione ottimale ed adeguata.

Una giacca con le tasche capienti

Un semplice dettaglio? A nostro parere no. Gli indumenti di oggi devo essere funzionali sotto ogni punto di vista e particolare, perché tutti pedalano molto a prescindere dalla stagione ed in qualsiasi situazione. Va da sé che le tasche devono essere capienti per contenere il necessario anche ad attività prolungate e devono essere facili da raggiungere con le mani.

La Fiandre 2 porta in dote tasche profonde, con un tessuto elastico che si allarga facilmente, ma non cede verso il basso. L’interno delle tasche è fatto sempre con Polartec AirCore, per non accumulare vapore e mantenere un elevato grado di veicolazione dell’umidità verso l’esterno. Inoltre ha un risvolto elastico che aiuta a fermare gli oggetti. Di fatto AirCore è una protezione attiva e funzionale per condizioni variabili, idrorepellente e windproof, ma altamente traspirante e permeabile all’aria (il suo segreto in termini di massima efficacia).

Sportful Fiandre 2, la giacca senza tempo è migliorata ancora
Federico Mele, responsabile del marketing di Sportful
Sportful Fiandre 2, la giacca senza tempo è migliorata ancora
Federico Mele, responsabile del marketing di Sportful

Il top anche per i pro’

Federico Mele, Responsabile Marketing di Sportful ed appassionato praticante, primo utilizzatore dei capi sviluppati dalla Manifattura Valcismon, racconta: «La nostra nuova Fiandre 2 farà parte della dotazione degli atleti professionisti nel 2026 ed è uno dei top di gamma di quella che consideriamo la linea pro. E’ un capo estremamente tecnico di punta, sviluppato proprio a braccetto con i professionisti.

«L’integrazione della membrana Polartec è sicuramente funzionale alla performance del prodotto, ma è anche il risultato di una ricerca atta ad azzerare l’impiego di PFAS, sostanze polifluoroacriliche. Inoltre la AirCore – prosegue Mele – è il frutto di una collaborazione stretta tra Manifattura Valcismon (che include anche Castelli) e Polartec e sarà una nostra esclusiva per i prossimi 3 anni in ambito ciclismo. Tengo a sottolineare che Fiandre 2 è un capo molto tecnico che necessita di un lavaggio dedicato ai capi sportivi, per mantenere inalterate tutte le caratteristiche di funzionalità e sfruttabilità anche nel lungo periodo».

In conclusione

Sportful Fiandre 2 è una sorta di capo invernale, a noi piace definirlo protettivo e salutare, definitivo. Si può sfruttare a pieno con il solo intimo termico, oppure in condizioni dove il meteo apre le porte dell’inverno, ma il sole scalda nelle ore centrali della giornata ed il kit estivo è perfettamente indossabile/utilizzabile. Fiandre 2 non è comprimibile come la versione Light, tenendo sempre presente che proprio Fiandre 2 non nasce come capo per la mezza stagione. Ha un prezzo di listino importante: 249,90 non sono pochi, ma come scritto in precedenza le sue qualità e peculiarità tecniche non sono per nulla di secondo piano.

E poi, Fiandre 2 è un capo di quelli da poter sfruttare anche una volta scesi dalla bici, magari nei momenti di pausa per un caffé o per un momento di ristoro e la pelle è umida. Tiene caldo, crea una sorta di microclima interno, tra indumento e cute e permette al tempo stesso al corpo di non raffreddarsi in modo repentino, questo vuol dire che il corpo si adatta man mano e non subisce il raffreddamento.

Sportful

Classified Gravel Team (con Thomas De Gendt) “veste” Sportful

31.01.2025
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Classified Gravel Team, una realtà protagonista nel panorama gravel mondiale, ha scelto Sportful come partner tecnico per affrontare alcune delle sfide più avvincenti su due ruote. Questa importante collaborazione non si limiterà solo ed esclusivamente al tema dell’abbigliamento. Il team difatti si è arricchito di una vera e propria icona del ciclismo: Thomas De Gendt, un atleta che non ha bisogno di presentazioni.

Conosciuto per la sua capacità di trasformare ogni gara in un… assolo leggendario, De Gendt porterà al Classified Gravel Team tutta la sua esperienza, il suo stile unico e la determinazione che lo contraddistingue. Che si tratti di asfalto, sterrato o ghiaia, la presenza di De Gendt promette spettacolo e imprese memorabili. La sua vittoria sullo Stelvio durante il Giro d’Italia 2012 è ancora oggi considerata una delle performance più iconiche ed esaltanti degli ultimi anni. Adesso, il campione belga si prepara a lasciare il segno anche nel gravel, una realtà in continua crescita e sempre più amata dagli appassionati di due ruote.

Thomas De Gendt nel 2025 correrà con il Classified Gravel Team
Thomas De Gendt nel 2025 correrà con il Classified Gravel Team

Partnership a 360 gradi

La scelta di Sportful come partner tecnico riflette l’impegno del Classified Gravel Team nel raggiungere l’eccellenza. Questo brand 100% italiano, celebre per la sua dedizione all’innovazione e per la qualità dei suoi capi tecnici, rappresenta un autentico riferimento nel mondo del ciclismo. Con un focus specifico sul gravel cycling, Sportful si dimostra il compagno ideale per il team, condividendo la stessa passione per il superamento dei limiti. Come già anticipato, la collaborazione non è solo tecnica, ma anche strategica: insieme, il team e il brand puntano difatti a fissare nuovi standard in una disciplina che sta rapidamente evolvendo.

Questa partnership è il risultato di una visione condivisa, basata su prestazioni, innovazione e passione.

«Pedaliamo insieme verso nuove avventure e conquiste – hanno dichiarato i rappresentanti del team – con l’obiettivo di esplorare nuovi orizzonti e affrontare assieme sfide sempre più ambiziose, portando il gravel cycling a un livello superiore».

Le divise del Classified Gravel Cycling sono realizzate da Sportful
Le divise del Classified Gravel Cycling sono realizzate da Sportful

Thomas De Gendt, con il suo stile di corsa aggressivo e la capacità di trasformare ogni fuga in un successo, si presenta dunque come il volto perfetto di questa nuova avventura. La sua partecipazione non solo arricchisce il team, ma rappresenta un segnale forte per il mondo del gravel: una disciplina pronta ad accogliere le grandi imprese e le emozioni che solo un campione del suo calibro saprà ancora regalare.

Sportful

Fiandre Light Jacket di Sportful, leggerezza e protezione

01.10.2024
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Sportful aggiunge una nuova freccia all’arsenale della sua ormai storica linea “Fiandre”. Si tratta della Fiandre Light Jacket, un capo che mette insieme la comodità e la leggerezza di una maglia con la protezione alle intemperie di una giacca. Insomma, il prodotto perfetto per pedalare in questo inizio autunno.

Nella versione da uomo, la nuova giacca Sportful ha 4 colori: black, shrub green, cedar e tango red
Nella versione da uomo, la nuova giacca Sportful ha 4 colori: black, shrub green, cedar e tango red

Mezza stagione, eccoci!

Se non sai che tempo c’è, è tempo per la Fiandre Light Jacket. Il brand Fonzaso ha disegnato la nuova versione Fiandre Light Jacket pensando ai giorni in un cui il meteo è incerto e non si sa bene cosa indossare.

Una semplice maglia? Troppo leggera. Una giacca tradizionale? Troppo pesante. Il risultato è un capo giusto per quando le temperature si aggirano attorno ai 10 gradi e all’orizzonte si vedono nuvole scure. La struttura della Fiandre Light Jacket è semplice e la vestibilità comoda, ma i tessuti riescono a garantire protezione da pioggia e vento.

Design classico, dettagli moderni

Il design è quello che tanta fortuna ha portato alla collezione Fiandre, all’insegna del minimal. Ogni versione della Fiandre Light Jacket è a tinta unita, ma riconoscibilissima per il dettaglio rosso sulla spalla destra, richiamato sulla tasca sinistra nel retro.

A proposito di tasche è fornita di 3 tasche a soffietto di grande capienza, ma che allo stesso tempo rimangono aderenti al corpo. Anche il collo è stato riprogettato in funzione della sua natura ibrida. Protettivo il giusto ma leggermente più corto di una normale giacca, per la massima comodità.

Manica lunga e anche corta, ideale per la stagione di passaggio fra il caldo e il primo freddo
Manica lunga e anche corta, ideale per la stagione di passaggio fra il caldo e il primo freddo

Maniche lunghe o corte

Un’altra caratteristica che riprende dalla collezione Fiandre è la possibilità di scegliere tra maniche lunghe o corte, a seconda del meteo e dei gusti personali.

La Fiandre Light Jacket è disponibile nella versione da donna dalla taglia XS alla XXL e in tre colori: black, pompelmo e shrub green. Mentre per la versione da uomo le taglie vanno dalla S alla 3XL e i colori sono quattro: black, shrub green, cedar e tango red.

La nuova Fiandre Light Jacket a maniche lunghe è venduta sul sito di Sportful a 159,90 euro, mentre quella a maniche corte a 119,90 euro.

Sportful

Nuova Ostro VAM, pronta a tutto, ottima ovunque

13.07.2024
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Il test a lungo termine della rinnovata Ostro VAM di Factor prende forma. L'abbiamo portata alla frusta anche all'interno del nuovo tracciato della Sportful Dolomiti Race, una delle granfondo più esigenti e con tantissimi chilometri di salita, più di 80 spalmati sui 200 del percorso lungo. Vediamo come è andata...

FELTRE – Il nostro test di lunga durata della Factor Ostro VAM si conclude alla Sportful Dolomiti Race (tracciato lungo e inedito), di sicuro una delle granfondo più dure in ambito europeo.

Perché una granfondo con così tanta salita? Perché la nuova Ostro ci ha sorpreso positivamente in questi mesi di prova, soprattutto quando la strada sale e considerando che argomentiamo una bici che nasce aero, il feedback non è banale. Entriamo nel dettaglio della prova.

Il test della nuova Factor Ostro VAM si conclude con la granfondo più dura
Il test della nuova Factor Ostro VAM si conclude con la granfondo più dura

La nostra Factor Ostro VAM

Una taglia 54, con il nuovo cockpit integrato BlackInc. e la trasmissione Sram Red AXS di ultima generazione (50/37 e 10/33, power meter Quarq). Reggisella Factor specifico con arretramento zero (sella di Selle Italia modello SLR) e ruote Zipp 303S gommate con gli pneumatici Zipp specifici per hookless. L’ultimissima parte della prova abbiamo montato le ruote DT Swiss ARC38 1100 Dicut (gommate tubeless Pirelli PZero Race RS), in modo da utilizzare una configurazione maggiormente adatta ai quasi 5000 metri di dislivello positivo della competizione dolomitica (riducendo anche il peso). Il valore alla bilancia rilevato (pedali Time inclusi) è di 7,3 chilogrammi (7,6 con le Zipp).

Da sottolineare alcuni dettagli della Ostro, ad esempio il movimento centrale CeramicSpeed, azienda che firma anche tutto il comparto rotante della serie sterzo con la versione SLT (prodotto a nostro parere eccellente). Difficile dare un prezzo alla bici completa, mentre il kit telaio Premium ha un valore di listino di 5799 euro (telaio, forcella e serie sterzo, reggisella e manubrio BlackInc.)

Un compromesso di alto livello

Molto differente dalla versione precedente, la rinnovata Factor Ostro VAM è una bici che nasce per essere aero che eccelle un po’ ovunque. Se messa a confronto con la versione più anziana è più leggera, guidabile e precisa sull’avantreno ed è maggiormente equilibrata, pur mantenendo quella grossa differenza di elasticità del telaio tra anteriore e posteriore.

Traducendo, abbiamo una bici veloce nei tratti pianeggianti che offre dei vantaggi tangibili quando è necessario fare velocità e watt, ad esempio sui saliscendi continui. Non è una bici da scalatore nel senso più puro del termine, ma ha un peso ridotto e non ha una rigidità estrema che “picchia” sulla schiena. Si adatta parecchio bene a diverse tipologie di allestimenti, anche con le ruote più basse da salitomane.

Tanta progressività, non comune per una bici aero
Tanta progressività, non comune per una bici aero

Briosa, non cattiva

Il carattere da cavallo da corsa si percepisce soprattutto sulla sezione davanti. La forcella è rigida, ma non è un mattone. La zona dello sterzo è un blocco sul quale fare affidamento e tanto sostenuta, eppure insieme alla forcella è la porzione che è cambiata di più nei termini della resa tecnica. L’avantreno è un compasso quando la velocità è alta e la strada obbliga a cambiamenti continui di traiettoria. Una bella sorpresa con un performance decisamente superiore alla media della categoria delle bici aero.

Qui a nostro parere entra in gioco anche un manubrio, ben fatto e certamente rigido, ma non eccessivo nella chiusura/svasatura superiore dei manettini del cambio. La Ostro VAM è una di quelle bici da agonista che permette di correggere la traiettoria ed eventuali errori (non un dettaglio da poco).

Dietro è più morbida

Se l’anteriore è al pari di una lama che entra nel burro, il posteriore è decisamente diverso, più morbido, confortevole e “quasi” elastico. Non è un fattore così comune per questo livello di biciclette, considerando che proprio l’elasticità così come la descriviamo compare a prescindere dalle ruote utilizzate.

Un vantaggio nel lungo periodo e quando si decide di affrontare tanta salita e gli scatti prendono la forma di progressioni. Uno svantaggio sulle accelerazioni perentorie, perché la bici tende a sedersi leggermente, anche se è bene sottolineare che non si scompone minimamente, neppure quando l’asfalto è in condizioni pessime.

L’ultima fase del test con le DT Swiss ARC38
L’ultima fase del test con le DT Swiss ARC38

Geometria a favore della sfruttabilità

Per contestualizzare meglio un retrotreno più morbido ed elastico, che in qualche modo colpisce è necessario dare un occhio anche alla geometria. Un passo complessivo di 98,5 centimetri (nella media), con un angolo di 74° del piantone e un anteriore di 72,5° (e qui prende forma l’ottima precisione e stabilità), con un off-set della forcella di 48 millimetri (perfettamente in linea con l’angolo abbondante dello sterzo). 54,2 centimetri di stack e 38,4 di reach, quindi una bici lunga nella media e non eccessivamente ribassata/schiacciata in avanti.

La comodità arriva anche dalla geometria, che invita a caricare il corpo sul piantone e sull’anteriore, lasciando più scaricato il retrotreno. Se quest’ultimo fosse più rigido, con tutta probabilità avremmo una bici al limite dell’inguidabile nella sezione posteriore.

Una bici stabile, non un semplice dettaglio e molto differente dalla precedente
Una bici stabile, non un semplice dettaglio e molto differente dalla precedente

In conclusione

Una bici unica che racchiude un po’ tutto. Ci si può gratificare in salita, sulle ascese lunghe e dure e anche sulle erte più corte dove si può dare qualche fucilata (quando si hanno le gambe). La nuova Ostro VAM è una bici aero concept con dei valori superiori alla media della categoria quando è portata nelle discese tecniche e veloci, quei contesti dove il “manico” deve essere supportato dal mezzo meccanico.

I tratti vallonati sono il suo pane, perché è veloce, ma leggera, quindi permette di mantenere alta l’andatura risparmiando qualche watt. Rispetto alla “vecchia” Ostro? Una Factor tutta diversa, paragonabile (in parte) solo nel design.

Factor

Red Bull-Bora: la storia delle nuove divise raccontata da Sportful

11.07.2024
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I colori e le immagini del gruppo al Tour de France hanno una nuova sfumatura al loro interno, è quella della Red Bull-Bora-Hansgrohe. Il team di Primoz Roglic ha cambiato pelle proprio in occasione della Grande Boucle. Sulle strade francesi abbiamo visto per la prima volta i due tori, simbolo del famoso marchio di bevande energetiche, appoggiarsi sul petto dello sloveno e dei suoi compagni. La firma, in alto a destra, è sempre la stessa: Sportful. Il marchio veneto ha realizzato le divise e le ha fornite al team in tempo record (in apertura foto JM Red Bull-Bora).

«E’ stato un processo lungo mesi di lavoro – racconta Federico Mele, Head of Global Marketing di Sportful – anche perché Red Bull è entrata in prima persona nel team. Ne sono diventati proprietari, acquistando il 51 per cento delle quote. La notizia del passaggio di proprietà era arrivata già prima della Strade Bianche e il lavoro è stato il solito ma comunque frenetico».

La divisa della Red Bull-Bora è simile a quella usata dal team di Formula 1 (foto JM Red Bull-Bora)
La divisa della Red Bull-Bora è simile a quella usata dal team di Formula 1 (foto JM Red Bull-Bora)

Stesso stampo

Quando un marchio così grande come Red Bull entra in un team, e in uno sport, gli equilibri si spostano, cambiano. Molti hanno notato, infatti, che la divisa della Red Bull-Bora sia molto simile a quella del team di Formula 1. 

«E’ così – continua Mele – non abbiamo avuto molta voce in capitolo nel decidere il design della divisa. Anche perché il blu Red Bull è un marchio di fabbrica, quasi come il Rosso Ferrari. Difficile cambiare qualcosa di così radicato. La parte delicata è stata quella di inserire tutti gli sponsor all’interno della divisa e di far approvare anche a loro il nuovo design. Ma siamo abituati a lavorare con tante realtà importanti, quindi si è trattato di trovare il giusto equilibrio e di decidere le dimensioni del logo».

La parte più difficile del lavoro è stata questa?

Sì, anche se non la definirei difficile. Noi come Sportful abbiamo poi voluto darci una scadenza per realizzare il tutto ed era quella della presentazione ufficiale a Salisburgo. Volevamo arrivare con il materiale pronto: divise, completi invernali, e accessori. Sia per il team che per il merchandising. 

Come ha risposto il pubblico?

Siamo andati soldout dopo poche ore dal lancio. Un effetto così grande non lo abbiamo mai visto. I prodotti sono esauriti in pochissimo tempo sia sul nostro sito che su piattaforme terze come Deporvillage o All4Cycling. 

Avevate fatto delle previsioni di vendita?

Come sempre, ed erano in linea con quanto prodotto e venduto solitamente. L’effetto Red Bull però ha ampliato il tutto, sono stati esauriti 25.000 prodotti in un giorno. Appena capito che sarebbe andato tutto soldout ci siamo messi all’opera per riassortire la collezione.

Pochi giorni dopo, la divisa è stata mostrata al grande pubblico per il via del Tour de France
Pochi giorni dopo, la divisa è stata mostrata al grande pubblico per il via del Tour de France
Per i corridori ci sono stati dettagli particolari?

In realtà no. Non sono stati fatti fitting o altre misurazioni. I tessuti utilizzati sono gli stessi della divisa di inizio anno. Chiaramente non tutti i prodotti realizzati per il team sono andati in vendita. Ad esempio il body corto e quello lungo non sono disponibili. 

Hai detto che avevate l’obiettivo di preparare il tutto per la presentazione ufficiale, com’è andata?

C’è stata una parte importante di organizzazione del lavoro per quanto riguardava le tempistiche e le quantità. Quando entra un marchio come Red Bull vuoi dare il massimo e così abbiamo fatto. Avere tutto in ordine per il lancio, gli shooting fotografici e la presentazione del Tour era importante. E’ stato delicato anche gestire la grande attenzione mediatica. Tutti gli addetti ai lavori e all’informazione erano curiosi e tenere segreta la nuova divisa è stato difficile. 

Quando avete visto la presentazione ufficiale, con tutti i prodotti pronti, cosa avete pensato?

E’ stata una grande emozione. Non capita tutti i giorni di lavorare con un marchio come Red Bull, ti rendi conto che il team e il ciclismo stanno cambiando. Come in ogni sport in cui Red Bull mette piede, tutto aumenta: visibilità, attenzione mediatica e tecnica. Me ne sono reso conto nelle prime tappe del Tour. 

In che senso?

Amici, conoscenti, ma anche noi stessi, continuavamo a cercare i colori della nuova divisa in gruppo. E’ anomalo, Roglic è sempre uguale, ma con la maglia Red Bull sembra avere un cerchio rosso intorno. Passatemi il termine ma “fa figo”, è di moda e tutti cercano quel particolare, quei due tori rossi.

Sportful SRK: la collezione versatile, confortevole e funzionale

30.03.2024
3 min
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Stile minimale e abbinamenti cromatici uniformi, ovvero semplicità e funzionalità che diventano una sorta di segno di distinzione della nuova collezione SRK di Sportful.

I capi SRK adottano delle soluzioni moderne e al tempo stesso non hanno un’ergonomia estremizzata, fattore quest’ultimo che aumenta il concetto di versatilità. SRK nasce per la strada, ma strizza l’occhio al gravel (non è specifica come la linea Dirty Roads), senza mai sacrificare la resa tecnica tipica dei capi Sportful.

Capi aderenti e belli da indossare per diverse tipologie di utenza
Capi aderenti e belli da indossare per diverse tipologie di utenza

SRK di Sportful, per uomo e per la donna

Le jersey hanno dei tagli specifici per l’uomo e per la donna, con le medesime caratteristiche tecniche. La linea Sportful SRK fa parte della nuova collezione estiva, confezionata con un tessuto ad elevata traspirazione e pensata per essere sempre all’altezza della situazione, su strada, ma anche sullo sconnesso dei sentieri gravel. Le maglie SRK hanno quattro tasche posteriori, 3 classiche e una in aggiunta che si chiude con una zip. Sempre nella zona posteriore è presente il logo che è rifrangente e ben visibile una volta colpito da un fascio di luce (il logo Sportful rifrangente c’è anche sulla pannellatura frontale).

Le maniche sono aderenti con un elastico applicato che presenta delle cuciture piatte, un dettaglio normalmente utilizzato sui capi dell’alto di gamma. Inoltre il girovita ha una banda elastica sottile, soluzione voluta per garantire stabilità alla maglia, ma capace di limitare gli accumuli di calore e sudore. Le taglie da uomo disponibili sono sei (dalla S alla 3XL, dalla XS alla XXL per le donne), mentre i colori sono ben sette (sei per la compagine femminile). Il prezzo di listino è di 79,90 euro.

Bretelle per entrambi

La salopette SRK ha come soggetto principale la versatilità d’impiego, ma la fattura è molto diversa. Il bibshort dedicato all’uomo parte dal fondello DMS a multi-densità (mutuato anche dalla salopette per la donna), molto sostenuto e capace di asciugare in tempi rapidi. Inoltre, rispetto agli standard, questo fondello è caratterizzato da una riduzione degli ingombri, soluzione voluta per aumentare la qualità del comfort in base ai diversi utilizzi. Il pantaloncino è costruito con un tessuto strech a 4 vie, ha un fondo gamba con un punteggiato di silicone (stabilità, limitando l’ascesa della temperatura anche nelle giornate più calde) e due tasche posteriori che si integrano alle bretelle (si nascondono sotto la maglia e sono molto utili anche a chi pratica gravel).

La salopette dedicata alla donna non cambia in fatto di costruzione, ma alcune soluzioni di design la rendono diversa. La vita è leggermente più alta, con una rete in mesh che avvolge la sezione addominale. Le bretelle sono sempre a taglio vivo, elastiche e molto confortevoli al tempo stesso. Tutte le salopette Sportful SRK hanno una vestibilità regolare. Il prezzo di listino è di 119,90 euro, sono disponibili nella colorazione nera in sei taglie. Dalla S alla 3XL per uomo, dalla XS alla XXL per la donna.

Sportful

Fiandre Light: la giacca a maniche corte di Sportful

19.03.2024
3 min
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I continui cambiamenti atmosferici possono causare diversi problemi quando si pedala, soprattutto in una stagione intermedia come questa. Dal caldo della pianura si può passare al freddo delle montagne, oppure a violenti temporali. Se non, ancora, a pioggia costante: insomma un clima da Classiche del Nord. Per questo Sportful ha aggiunto alla sua linea Fiandre un nuovo capo di abbigliamento: si tratta della Light Short Sleeve Jacket. Un prodotto polivalente, adatto a diverse condizioni atmosferiche.

Tra maglia e giacca

La Fiandre Light Short Sleeve Jacket è quello che si può definire un prodotto a metà tra una giacca e una maglia. L’idea di Sportful era quella di unire le caratteristiche di questi due capi d’abbigliamento in uno solo. Proprio a fronte del fatto che cambiare indumento una volta che si è sui pedali risulta scomodo, soprattutto se lo si deve fare in continuazione. 

Fiandre Light è una giacca a maniche corte adatta a proteggere dal vento freddo e dai cambiamenti climatici improvvisi senza sacrificare mobilità e comfort. Il tessuto con la quale è realizzata consente di essere protetti dagli agenti atmosferici di qualsiasi genere. La lunghezza delle maniche è maggiore rispetto ad una normale maglia, per offrire più protezione. 

La Fiandre Light completa la collezione Fiandre di Sportful
La Fiandre Light completa la collezione Fiandre di Sportful

Caratteristiche tecniche

Sportful ha scelto differenti composizioni di tessuto a seconda della zona della maglia e delle sue caratteristiche. Il tessuto principale, quello frontale, è realizzato al 100% in poliestere, per un migliore protezione dal vento e dalla pioggia. Nella parte sotto le maniche, dietro e nel collo interno, la composizione del tessuto cambia. Si passa ad un 91% di poliestere e al 9% di elastan. Una scelta dovuta alla necessità di movimento da parte del ciclista, il quale potrà godere di maggiore libertà. 

Nella parte posteriore sono state inserite le tre tasche posteriori a soffietto, che consentono una maggiore capacità di carico. Il collo, invece, risulta leggermente più corto rispetto ad una classica giacca, così da evitare fastidi

L’utilizzo della Fiandre Light è consigliato per gare o allenamenti intensi, sia su strada che nel gravel. Il range di temperatura di utilizzo varia tra i 10 e i 20 gradi. Le taglie vanno dalla S alla XXXL. Mentre il prezzo di acquisto è di 119,90 euro.

Sportful

All’arrivo in Bora, per Roglic un guardaroba firmato Sportful

24.01.2024
5 min
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Il 2024 ha portato l’arrivo ufficiale di Primoz Roglic alla Bora-Hansgrohe. Nel frattempo il team tedesco ha cambiato fornitore di abbigliamento, tornando a Sportful dopo due stagioni con Le Col. Federico Mele, Head of Global Marketing di Sportful, ci spiega come si è ricostruito il binomio e in che modo si è lavorato per fornire ai corridori il materiale necessario. 

Il training camp di gennaio è servito per le foto ufficiali, ma Sportful ha lavorato fin da ottobre con Bora
Il training camp di gennaio è servito per le foto ufficiali, ma Sportful ha lavorato fin da ottobre con Bora

Nuovo colore

La grande differenza rispetto al 2023 è il cambio di colore per la divisa del team. Si è passati da colori freddi a tonalità più accese. E’ rimasto il verde scuro, ma si è passati dal nero e rosso al verde lime. 

«Partiamo dal presupposto – esordisce Mele – che gli atleti della Bora useranno i capi che già abbiamo in catalogo. Ovviamente quello che cambia sono le grafiche e la colorazione. In base a questo possiamo dire che in Bora c’era la volontà di cambiare grafica passando dal rosso al verde lime. Il motivo è una maggior ricerca di visibilità in gruppo e sulle strade in allenamento. Con le tecnologie a disposizione non ci sono problemi nel creare e modificare i colori. Così, una volta che ci hanno detto di voler usare il verde lime, noi abbiamo proposto diverse tonalità e il team ha scelto quella che vedete».

Un nuovo colore nella divisa del team tedesco: ecco che arriva il verde lime
Un nuovo colore nella divisa del team tedesco: ecco che arriva il verde lime

Divisa estiva

La parte di maggior importanza è ricoperta dalla divisa estiva, che viene utilizzata per tutto l’anno. 

«I ragazzi useranno due maglie – ci spiega Mele – la prima è la Bomber Jersey, un capo dal taglio classico. La seconda invece è la Light Jersey, pensata per climi più caldi. I pantaloncini a disposizione di Bora saranno il modello LTD: dotati di uno dei fondelli meglio strutturati per chi pedala. Per il team tedesco abbiamo pensato a due colorazioni: il classico verde e il nero, da abbinare alle maglie di leader e campione nazionale».

«Gli atleti avranno a disposizione – continua – anche una maglia a maniche lunghe: la Thermal LS Jersey. Questa solitamente non viene usata tanto in corsa, dove solitamente preferiscono la comodità delle maniche corte, quanto piuttosto in allenamento, essendo pensata per le temperature invernali. Invece di utilizzare maglia, manicotti e gilet, si indossa solo la maglia a maniche lunghe».

Freddo e corse

Il vestiario per una squadra WorldTour deve essere completo e coprire tutte le fasi della stagione. Si corre ad ogni latitudine, a partire dal Nord, ma Sportful ha una soluzione che, semplicemente dal nome, fa intuire il suo utilizzo.

«Per il freddo – prosegue Mele – i ragazzi della Bora utilizzeranno la collezione Fiandre, con due giacche: una a maniche corte e l’altra a maniche lunghe. A queste si aggiunge uno smanicato, la Pro Wind Vest. Ovviamente nella collezione Fiandre sono inclusi anche gli accessori contro il freddo: manicotti, gambali lunghi e corti. Ad ultimare il vestiario in dotazione alla Bora ci sono il cappellino e la fascetta da indossare in bici.

Misure e incontri

I primi contatti tra Sportful e Bora, per preparare la stagione 2024, sono iniziati ad ottobre, appena finite le corse. 

«Sono stati fatti diversi fitting a più riprese – racconta Federico Mele – a partire da ottobre quando siamo andati a fare delle prime misure. Poi sono venuti loro in azienda e infine abbiamo fatto le ultime misurazioni al ritiro di dicembre. Con gli atleti di ora, sempre attivi, è possibile fare test e misurazioni anche in pieno inverno, è difficile trovare il corridore fuori forma. Già al ritiro di dicembre Roglic e compagni erano tirati e in forma.

«Per le misure partiamo da una taglia di base e da lì si capisce se devono essere fatte delle personalizzazioni. Negli atleti di spicco come Roglic, Vlasov e Hindley non sono state fatte modifiche, hanno una fisionomia piuttosto standard».

Sportful

Bora-Hansgrohe torna con Sportful: ecco il nuovo kit 2024

15.12.2023
3 min
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Sarà nuovamente Sportful a vestire il team Bora-hansgrohe per la stagione agonistica 2024. Il nuovo kit, presentato ufficialmente oggi, si caratterizza per la previsione di tonalità decisamente “fresche”. Una scelta in contrasto con il tradizionale verde scuro, da sempre identificativo della cromìa predominante: una colorazione ed una grafica, quella nuova predisposta dai grafici della realtà bellunese per gli atleti della Bora-Hansgrohe, che senza dubbio avrà modo di ben distinguersi all’interno del gruppo. Letteralmente dalla testa… ai piedi, il nuovo colore è dominante in tutto il kit completo che verrà indossato sia in gara sia in allenamento dai corridori del team, creando un’abbinamento stilistico e funzionale davvero perfetto.

Con questo design e come appena anticipato, Sportful torna dunque ad essere il fornitore ufficiale del team UCI WorldTour tedesco.

Il kit si compone anche dei pantaloncini che ricalcano il design della maglia
Il kit si compone anche dei pantaloncini che ricalcano il design della maglia

Entrando un poco nello specifico, i tecnici Bora-Hansgrohe hanno scelto la mitica Bomber Jersey ed il pantaloncino LTD Bibshort, oltre all’intera linea Fiandre di Sportful, per massima protezione e garanzia in tutte le condizioni atmosferiche. Tutti prodotti ampiamente consolidati e premiati dal mercato nel corso degli ultimi anni ed ulteriormente ottimizzati da Sportful per il team.

I professionisti del WorldTour, i giovani talenti U19 e tutti gli appassionati saranno certamente più visibili in strada grazie alla nuova collezione. Senza perdere le ben note qualità di comfort e di prestazione aerodinamica dei capi stessi, da sempre due importanti punti di vantaggio dei capi Sportful.

Prestazione & comfort

«Bora-Hansgrohe – ha dichiarato Alessio Cremonese, il CEO di MVC Group (Sportful holding) – rappresenta per noi una risorsa davvero molto importante, sia dal punto di vista del prodotto quanto dal lato del marketing. Per il 2024 abbiamo cercato di creare una collezione di capi di abbigliamento che, da un lato, potesse soddisfare al 100 per cento tutte le richieste e le esigenze più specifiche degli atleti e, dall’altro, fosse inerente alla nostra attuale collezione di prodotti. Per noi è molto importante riuscire a veicolare il messaggio e l’esperienza del team anche sui singoli capi di collezione che colpiscono più direttamente il consumatore».

«Non vedo l’ora che Sportful torni a supportare i nostri atleti per la nuova stagione (ha ribattuto Ralph Denk, il Team Manager della Bora-Hansgrohe, ndr). Per celebrare il ripristino della nostra partnership, abbiamo voluto creare un look nuovo in grado di rappresentare e trasmettere le nostre ambizioni. Un kit davvero unico che ci renderà altamente visibili all’interno del gruppo».

La nuova collezione Sportful x Bora-Hansgrohe 2024 è già disponibile presso gli shop online ufficiali del team e di Sportful. Ricchissima è l’offerta di maglie, pantaloncini, gilet e giacche da indossare nelle più diverse condizioni atmosferiche, nonché calzini ed accessori a completamento del nuovo “guardaroba” della squadra.

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