Ruote Black Inc 48/58: 1.300 grammi da urlo

03.08.2024
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Abbiamo provato le nuove Black Inc con il profilo differenziato, le ruote che in origine nascono per completare il nuovo pacchetto Factor Ostro VAM.

Carbonio per i cerchi con forme moderne e raggi in carbonio (unidirezionale). I mozzi sono un’opera d’arte in fatto di lavorazioni e hanno i cuscinetti CeramicSpeed. Entriamo nel dettaglio del test.

Le Black Inc più efficienti e leggere

1.300 grammi rilevati con il nastro tubeless inserito, significa che se dovessimo pesare questo set in modo netto, ci sarebbe da argomentare un paio di ruote alte ben al di sotto dei 1300 grammi. Pochissimo. 48 millimetri per il cerchio anteriore, 58 per il posteriore, canali interni da 23 millimetri con mini-hook (non hookless e per una larghezza totale di 29). Inoltre non ci sono decalcomanie applicate esternamente, sono protette da un flatting lucido. 20 raggi aero in carbonio per entrambe le ruote non annegati nel cerchio. Mozzi in alluminio ricavati dal pieno (bellissimi da vedere, eleganti e perfetti) con flange rialzate e gli stessi raggi che si innestano direttamente. Da un lato e dall’altro i profilati in carbonio sono rinforzati da un piccolo nipplo in alluminio che, dalla parte del cerchio è squadrato per facilitare eventuali regolazioni.

I cuscinetti sono CeramicSpeed ed il corpetto posteriore è montato a pressione. Facilita la manutenzione e la pulizia. Il meccanismo di ingaggio della ruota libera non ha ruote dentate contrapposte. Il corpetto estraibile ha tre palette a molla che lavorano sull’interno della ruota (sui denti del mozzo). Non è particolarmente rapido e lascia un minimo di lasco in fase di rilancio, ma non è fastidioso.

Veloci, ma in salita…

Come è facile immaginare le Black Inc non sono state sviluppate in modo specifico per la salita. Eppure la scorrevolezza ed il peso estremamente ridotto le rendono buone anche per le ascese impegnative. Quando le pendenze rimangono inferiori alla doppia cifra, si riesce a tenere una velocità superiore ai 15/17/19 (e oltre naturalmente) chilometri orari la resa è ottimale e aiutano a fare velocità.

Inoltre, soprattutto l’anteriore offre un buon sostegno, non è esttremamente rigida ed è tanto fluida. La posteriore è più impegnativa, anche quando il vento laterale è forte. Un altro aspetto da considerare è il canale interno da 23 di larghezza. E’ d’obbligo lo pneumatico da 28 (anche 30) con una pressione che deve essere adeguata di conseguenza. In base alle soggettività ed al peso del ciclista, rispetto ad un cerchio con canale da 21 (a parità di pneumatico), si deve scendere di 0,2 bar circa.

Saliscendi continui il percorso ideale

Le 48/58 sono ruote veloci e per nulla scomode, non sono dei mattoni in fatto di rigidità e sono facili da rilanciare anche per corridori leggeri. Significa che vanno bene anche quando si cambia ritmo e quando ci si alza spesso sui pedali, situazioni che si verificano spesso sui tracciati vallonati. Fanno risparmiare qualche energia senza perdere velocità.

La ruota anteriore con altezza da 48 millimetri è “quasi” immune dalle folate di vento laterale e non influisce minimamente sullo sterzo della bici. Quella posteriore è quasi 6 centimetri e un po’ subisce, ma non così tanto come è lecito pensare.

In conclusione

Quando si descrive un prodotto che ha carbonio dappertutto, anche nei raggi, è facile immaginare una prestazione estremizzata. Le Black Inc 48/58 stravolgono in parte questo concetto. Non sono delle ruote per il turismo, sono top di gamma in tutti i sensi, ruote hors categorie, ma non così perentorie e cattive.

Sono dedicate a chi vuole fare velocità, ma ama al tempo stesso il peso leggero, un po’ di elasticità e un certo grado di comfort che non guasta. Sono ruote costose, perché 2.999 euro non sono per tutti, ma la caratura tecnica complessiva è elevata.

Black Inc

Beltramitsa.it

Factor Ostro VAM, bici tutta nuova e già vincente

14.02.2024
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La nuova Factor Ostro VAM ha già vinto in Australia al Tour Down Under lo scorso gennaio, grazie al britannico Stephen Wiliams. Ostro VAM 2024 è più leggera (il telaio è dichiarato a 820 grammi, taglia 54 e verniciato), efficiente in fatto di aerodinamica e vede anche un incremento del comfort.

L’ultima generazione della Ostro VAM porta con sé un ulteriore progresso degli studi aerodinamici applicati al mezzo meccanico, alle analisi dei flussi per lo studio delle forme delle tubazioni, a loro volta analizzati in modo tridimensionale. Inoltre, questa versione è la conferma di un percorso intrapreso dalle bici aero, che fanno collimare efficienza e pesi che si riducono. La novità si completa grazie alle nuove ruote Black Inc. 48/58.

La Factor Ostro VAM già vincente al Tour Down Under con Stephen Wiliams
La Factor Ostro VAM già vincente al Tour Down Under con Stephen Wiliams

Tutti nuovi i protocolli di sviluppo

La One ha insegnato molto. La Ostro VAM 2024 è un pacchetto rivisitato dalla radice, il risultato di un insieme di tanti dettagli e fattori che hanno trasformato in toto la bicicletta. Il progetto, legato ad una tecnologia di sviluppo completamente diversa rispetto alla versione precedente, ha permesso di sezionare il kit telaio in 5 zone.

Due frontali, solo in parte mutuate dalla “vecchia” Ostro. C’è un dimagrimento di forcella e sterzo. In queste zone si è agito sul peso in modo marginale, con l’obiettivo di mantenere un’elevata rigidità.

Due centrali, dove sono stati modificati i volumi ed il design di orizzontale, piantone e foderi obliqui. Non si tratta solo di una riduzione dei volumi, ma di un cambio vero e proprio delle forme, in modo che gli stessi profilati non sacrifichino in negativo il lavoro enorme fatto sull’avantreno. Il verticale è largo 19,5 millimetri. Una dimensione abbondante, ma perfettamente in linea con il concetto espresso in precedenza, ovvero di un’ottimizzazione aerodinamica massimizzata. La sezione posteriore che è tronca, mentre il punto di innesto degli obliqui è arrotondato, più sinuoso rispetto alla versione precedente. Qui si è intervenuti in modo importante anche sulla laminazione del carbonio per ridurre il peso, pur mantenendo un elevato rapporto peso/rigidità.

La zona numero 5 è composta dalla scatola del movimento centrale e parte iniziale dei foderi bassi. Qui l’aerodinamica è ininfluente e la parte del leone la fa la rigidità. I due portaborraccia sono Factor, studiati in modo specifico per la nuova Ostro, diversi l’uno dall’altro per abbinarsi perfettamente con il design di obliquo e piantone.

Una parte delle simulazioni di nuova generazione utilizzate per la nuova Ostro VAM
Una parte delle simulazioni di nuova generazione utilizzate per la nuova Ostro VAM

Con il carbonio TeXtreme

Per la nuova Ostro VAM è stato utilizzato un blend in fibre in alto modulo, tutte proveniente dalla matrice TeXtreme. Si tratta di un filato (a prescindere dal modulo) che è molto flessibile e resistente al taglio. Proprio durante le fasi di troncatura non si sfilaccia, fattore molto importante ai fini della resistenza meccanica e del mantenimento delle caratteristiche tecniche originali. Questo si riflette sulla precisione in fase di lavorazione e non si arriccia. Rispetto ad un fibra tradizionale offre dei vantaggi anche in termini di peso, portando ad un risparmio che può arrivare anche al 20%.

La Ostro VAM è costruita grazie alla tecnologia monoscocca per il triangolo principale, mentre il carro posteriore è applicato in un secondo momento. Per le fasi di cottura in autoclave, viene inserito un mandrino in lattice (all’interno dei profilati) ad elevata resistenza e indeformabile alle alte temperature, poi estratto dopo la procedura.

Utilizzata da tutti i corridori del Team Israel-Premier Tech (foto Factor)
Utilizzata da tutti i corridori del Team Israel-Premier Tech (foto Factor)

Alcuni dettagli

In caso di utilizzo con una trasmissione Di2 Shimano, la batteria è inserita al di sopra del movimento centrale. Non è posizionata nel reggisella, perché troppo sottile. La sezione posteriore del piantone ha due viti e sono dedicate alla chiusura del reggisella. Il supporto del deragliatore può essere rimosso. Le sedi dei cuscinetti del movimento centrale sono T47.

Passando ad alcuni dettagli legati allo sviluppo geometrico (le taglie sono 7: 45, 49 e 52, 54, 56, 58 e 61), la nuova Factor ha 3 rake differenti della forcella, in base alle taglie. La soluzione è voluta in modo da contenere il passo totale della bici anche nelle misure più grandi. Infatti, si va dai 970 millimetri, non oltre i 1022.

Allestimenti e prezzi

Sono disponibili due versioni del kit telaio Premium, quella con le nuove ruote Black Inc. dal profilo differenziato e quella con il solo frame-kit (che include il manubrio integrato). I due prezzi sono rispettivamente di 5.799 e 7.799 euro.

Le bici complete sono proposte con 5 allestimenti, tutte con Black Inc. 48/58. La prima è quella che si basa sulla trasmissione Shimano Dura Ace, con un prezzo di listino di 10.749 euro, mentre quella con l’Ultegra è a 8.849 euro. I montaggi che prevedono Sram sono 3, le due con il Red AXS a 11.049 e 10.699 euro (con e senza power meter Quarq). L’ultima Premium Complete (le nuove bici complete Ostro VAM si chiamano così) è quella con il pacchetto Sram Force AXS con power meter, ad un prezzo di listino di 9.049 euro.

Black Inc 48/58, raggi in carbonio

Sono diverse le soluzioni tecniche che portano in dote le ruote Black Inc. di ultima generazione. La prima è quella dei cerchi con il profilo differenziato tra anteriore (48 millimetri) e posteriore (58 millimetri). I cerchi sono full carbon, con un canale interno mini-hook. Significa che non è hookless e presenta un piccolo uncino di ingaggio per lo pneumatico. Lo shape complessivo della ruota è studiato per interfacciarsi al meglio con penumatici tubeless da 28 millimetri.

Altra particolarità: i raggi in carbonio. Sono leggerissimi, rigidi e contribuiscono in modo esponenziale alla riduzione del peso (1.270 grammi, dichiarati, per la coppia). Nel punto di innesto nel cerchio hanno i nipples esterni per facilitare le eventuali operazioni di manutenzione e controllo. I raggi in carbonio hanno obbligato ad una rivisitazione delle flange, che si presentano rastremate e lavorate al CNC. Al momento le ruote sono disponibili in abbinamento alla bici.

Factor