Bottecchia EMME 5: tra innovazione e storia

19.09.2024
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Il ciclismo entra in una nuova era con la neo nata di casa Bottecchia, si chiama EMME 5 ed è l’eredità di 25 anni di esperienza del marchio nel mondo delle corse. La casa veneta ha inaugurato così la quinta generazione della serie EMME, nata nel 2010 con il primo modello: la EMME 2.

Una bici che nel ciclismo professionistico di alto livello ha scritto pagine indelebili grazie alle gesta di corridori come Stefano Garzelli. Negli anni successivi la linea si è rinnovata ed è cresciuta con la EMME 695, caratterizzata da un telaio ultraleggero: solamente 695 grammi. Sono arrivati, poi, in ordine: EMME 3 GARA e EMME 4, quest’ultima protagonista nel mondo del professionismo con il team Androni-Sidermec poi Drone Hopper-Androni. 

Un modello speciale

Grazie all’esperienza ventennale accumulata nel mondo delle corse da parte di Bottecchia, il modello EMME 5 rappresenta perfettamente il DNA del Reparto Corse: competizione, innovazione, performance. Una bici nata anche per celebrare al meglio il centesimo anniversario della vittoria di Ottavio Bottecchia al Tour de France del 1924. Fu il primo italiano a vincere la Grande Boucle e indossò il simbolo del primato, la maglia gialla, dal primo all’ultimo giorno. Il modo migliore per festeggiare questo traguardo è stato realizzare un modello limited edition: la EMME 5 Centenario. 

Quinta generazione 

La serie EMME, arrivata così alla quinta generazione, si presenta sul mercato con delle ottime caratteristiche tecniche. Quello che colpisce al primo sguardo, controllando la scheda tecnica, è il rapporto peso-rigidità. Mentre l’efficienza aerodinamica aumenta del 5 per cento, al contrario diminuisce il peso rispetto al modello precedente: meno 8 per cento. Se si guarda al peso il miglioramento è dovuto ad un nuovo studio del layup del carbonio, applicato alla tecnologia costruttiva Monolith. Un sistema che permette di avere un vero telaio monoscocca, senza punti di giunzione, il che consente un guadagno in peso e rigidità. Il carbonio utilizzato è un mix tra T1000 e T1100. 

Il passaggio interno dei cavi, integrale, porta una grande efficienza aerodinamica e una perfetta gestione dei flussi d’aria. Ottimizzata anche dallo sviluppo differenziato della sezione del tubo obliquo e dal reggisella dedicato in carbonio con sezione a goccia. 

Gianni Motta all’Italian Bike Festival con la nuova nata di casa Bottecchia
Gianni Motta all’Italian Bike Festival con la nuova nata di casa Bottecchia

La parte posteriore, la zona del carro, è stata completamente rivoluzionata con uno spazio per copertoni fino a 32 millimetri. Ora tutti i watt espressi dal ciclista passeranno dai pedali all’asfalto grazie al sistema All In One Piece.

Bottecchia

Grazie a Specialissima RC il 2024 di Bianchi è già vincente

03.02.2024
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In attesa di conquistare dei successi in gara grazie al team francese Arkea–B&B Hotels, Bianchi può già mettere in bacheca un trofeo di assoluto prestigio. Nei giorni scorsa l’azienda di Treviglio ha visto premiato l’ultimo progetto del Reparto Corse Bianchi. Stiamo parlando della Specialissima RC, il modello all-rounder di Bianchi presentato alla stampa in occasione dell’ultima edizione dell’Italian Bike Festival di Misano Adriatico.

Da allora sono passati solo pochi mesi, sufficienti però per ottenere un importante riconoscimento come il Design & Innovation Award: uno dei più prestigiosi premi del mondo della bici e dell’outdoor, assegnato dalla casa editrice tedesca 41 Publishing. La Specialissima RC è stata premiata come miglior bicicletta da corsa del 2024.

Il Design & Innovation Award ha riconosciuto il lavoro di ricerca e sviluppo del progetto Specialissima RC
Il Design & Innovation Award ha riconosciuto il lavoro di ricerca e sviluppo del progetto Specialissima RC

Un riconoscimento prestigioso

Il Design & Innovation Award è uno dei premi di design di maggior prestigio del mondo del ciclismo. E’ considerato una delle “voci” più autorevoli nel settore dell’outdoor. Il riconoscimento è assegnato dopo un attento test di tutti i prodotti candidati da parte di un team selezionato, composto da giornalisti internazionali, collaudatori professionisti ed esperti. Il processo di selezione dura oltre seimila ore.

La nuova Specialissima RC è stata valutata la migliore “road bike” del 2024 con la seguente motivazione:

“Il risultato di un processo di sviluppo costante, il cui esito è un prodotto di livello superiore, capace di centrare tutti gli obiettivi e distinguersi dalla massa con un design pulito ed elegante, con appena 6,65 km di peso. Ad eccezione di pneumatici, gruppo e freni, Bianchi firma tutte le componenti della bicicletta, sviluppate su misura per il DNA racing di questa bici. Con Specialissima RC, Bianchi ha creato un concetto di bici racing ad alte prestazioni coerente e a tutto tondo, pensato per atleti professionisti come per gli amatori più performanti”.

Come conferma la stessa motivazione alla base del premio, la giuria ha apprezzato anche l’estetica della nuova Specialissima RC, caratterizzata uno stile inconfondibile, con un tocco di freschezza e contemporaneità in più.

La bozza dalla quale è nata la nuova Specialissima RC
La bozza dalla quale è nata la nuova Specialissima RC

Orgoglio Bianchi

Il premio è stato naturalmente accolto in casa Bianchi con grandissima soddisfazione. Un riconoscimento che va a premiare il lavoro svolto da tutto il team del Reparto Corse Bianchi. A confermarlo è Claudio Masnata, Marketing and Communication Manager dell’azienda.

«Siamo orgogliosi che il progetto Specialissima RC abbia conquistato questo importante riconoscimento che premia l’intuizione, la competenza e l’impegno di un forte gruppo di lavoro. Dopo i successi ottenuti con Oltre RC, Specialissima RC, insieme alla nuovissima Impulso RC, rappresenta un nuovo tassello dell’approccio olistico intrapreso da Bianchi nello sviluppo dei nuovi prodotti».

Bianchi

Bianchi Impulso RC, per chi ha fame di competizioni gravel

07.12.2023
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Nonostante la giovinezza del gravel, stiamo assistendo ad una vera e propria scissione tra la competizione e l’utilizzo propenso all’esperienza. Se da una parte molti praticanti scelgono questa tipologia di bici per un utilizzo più disinvolto e orientato al bikepacking e all’esplorazione, dall’altra è netta la direzione che il gravel ha preso dal punto di vista competitivo. La nuova famiglia Impulso è la risposta di Bianchi a chi cerca nel gravel la velocità su qualsiasi tipologia di terreno, dallo sterrato compatto alla ghiaia, dal fango ai passaggi su asfalto. Il Reparto Corse si è focalizzato sul mantenere l’equilibrio tra prestazioni aerodinamiche, peso ridotto e capacità di guida ottimale nell’off-road con tre modelli RC, Pro e Comp.

Per competere

Il Reparto Corse ha ottimizzato nel dettaglio Impulso RC per affrontare le sfide delle competizioni gravel, trattando ogni aspetto come parte di un sistema proiettato alla massima prestazione. Questo approccio è sempre più centrale e caratterizzante nel pensiero progettuale della casa italiana. Il telaio in carbonio mantiene un design pulito ed essenziale, ispirato alle linee aerodinamiche dei modelli aero road Oltre. Il peso è redistribuito con sezioni maggiorate nella parte anteriore per massimizzare l’efficienza aerodinamica.

Il telaio di Impulso RC può montare pneumatici fino a 42 mm, per una guida più stabile nelle sezioni sconnesse. Il drop del movimento centrale è di 70 mm per il massimo del controllo e della versatilità davanti a qualsiasi sfida. La certificazione ASTM2 assicura la possibilità di affrontare gli sterrati più impervi e anche trail con pendenze moderate. La nuova piattaforma telaio Impulso beneficia dei vantaggi aerodinamici applicati nello sviluppo di Oltre RC e poi di Specialissima. A completare il pacchetto peformance, la forcella integrata con il tubo sterzo e il set di ruote RC aerodinamiche specificamente progettate rendono la Impulso una tra le gravel più aerodinamiche della categoria.

Modello di punta

Il telaio presenta una geometria progressiva, ispirata alla stabilità e alle prestazioni delle MTB racing da cross country. Rispetto a Specialissima RC, questo modello presenta un attacco manubrio più corto un reach maggiore.

Il lavoro del Reparto Corse ha garantito alla nuova Impulso RC un cockpit migliorato, più rigido, per una sensazione di gestione totale del mezzo. Il flare di 16° del manubrio offre controllo extra nelle discese più tecniche, mentre l’impiego di una fibra di carbonio estremamente leggera ha portato il peso del manubrio a soli 340 grammi. Come nei modelli di punta della gamma road, Bianchi ha posto particolare attenzione anche alla componentistica, che costituisce parte integrante del sistema bici e delle sue prestazioni. In particolare, Impulso RC monta una coppia di ruote RC43 con profilo da 43 mm e canale interno da 25 mm, sviluppate interamente in carbonio 3K.

Il telaio in carbonio di Impulso RC mantiene un design pulito ed essenziale
Il telaio in carbonio di Impulso RC mantiene un design pulito ed essenziale

Famiglia Impulso

Se Impulso RC è il modello di vertice, pensato per i professionisti che puntano a competere nelle UCI Gravel Series, la nuova famiglia si completa con i modelli Pro e Comp. Il modello RC è disponibile in un’unica colorazione celeste metallizzata, con un inserto nell’iconico celeste CK16 posizionato sul top tube. Impulso RC è in vendita a 6849 euro.

Per gli esperti del fuoristrada, quelli che puntano alle prime posizioni in ogni gravel fondo, c’è invece Impulso Pro, equipaggiata con ruote Velomann Terbium e sella Velomann Mitora. Impulso Pro è disponibile nel classico Celeste o in Grigio Acciaio con finitura matt, con un prezzo di 4249 euro. Per chi invece si affaccia per la prima volta al mondo delle competizioni gravel c’è Impulso Comp, con finiture lucide nell’iconico Celeste o in un elegante marrone-oro che si ispira alle intense tonalità della foresta. Impulso Comp è disponibile a 2999 euro.

Bianchi

Il Tour de France ha la sua bici, una Bianchi Oltre RC

13.06.2023
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Bianchi celebra il Tour de France e la collaborazione con la Grande Boucle attraverso una Limited Edition della sua top di gamma, ovvero la nuova Oltre RC nella versione Tour de France.

Verrà prodotta in soli 176 esemplari, proprio come il numero degli atleti che saranno al via della corsa a tappe più ambita, con partenza da Bilbao (Spagna).

La nuova Oltre RC che celebra la Grand Boucle (foto Bianchi)
La nuova Oltre RC che celebra la Grand Boucle (foto Bianchi)

Il Tour de France e Bianchi

Bianchi è la bicicletta ufficiale della Grande Boucle, un accordo che ha un’importanza strategica sotto vari aspetti: quello commerciale e di immagine. Il Tour de France è un veicolo di promozione straordinario ed è un evento sportivo che non ha confini. Il Reparto Corse di Bianchi, dove nasce la Oltre RC, ha messo a punto una colorazione esclusiva che prende forma grazie ad una reinterpretazione dello storico celeste Bianchi. Ci sono le sfumature cangianti, effetti metallici e iridescenti in un misto di oro e giallo. Ognuna delle 176 Bianchi Oltre RC Limited Edition Tour de France è dipinta a mano in Italia.

Allestimento race ed esclusivo

La Oltre RC che celebra la Grand Boucle è equipaggiata con il pacchetto Shimano Dura Ace Di2, che include anche il misuratore di potenza. Ci sono le ruote del Reparto Corse bianchi, le RC50 e RC65, acronimi che identificano anche l’altezza del cerchio.

C’è la sella RC139 Carbon, con un valore alla bilancia di soli 145 grammi e naturalmente il manubrio integrato RC che appartiene a questo progetto. La bicicletta è disponibile solo con questo allestimento ad un prezzo di 15.500 euro (al netto dell’iva), in vendita solo tramite il sito ufficiale Bianchi.

Il cofanetto abbinato alla bici (foto Bianchi)
Il cofanetto abbinato alla bici (foto Bianchi)

Un cofanetto per ogni esemplare

La Bianchi Oltre RC Tour de France Limited Edition comprende anche un cofanetto di pregio che ha il compito di rendere ancora più completa e gratificante l’esperienza. Ognuno dei 176 esemplari è accompagnato da una gift box che comprende una maglia gialla originale, una lettera di benvenuto del mondo Bianchi, la tessera di proprietà con il numero seriale e progressivo dell’Edizione Limitata. Ci sono anche la coppia di borse porta ruote ed il copri sella. A questi si aggiunge anche un libro che ha il compito di raccontare nel dettaglio la bicicletta dedicata al Tour de France.

Bianchi

Le biciclette Bottecchia nell’orbita Fantic Motor Spa

11.07.2022
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Fantic Motors Spa ha acquistato il bike brand Bottecchia Cicli. Questa rilevante operazione finanziaria è stata portata a termine giovedì 7 luglio, giornata che ha definito la firma di questo importante passaggio di proprietà. Uno step che spinge Fantic Motor Spa ad ampliare il proprio mercato anche nel segmento delle biciclette “muscolari”, in aggiunta a quello delle e-bike. Non a caso, il catalogo Bottecchia spazia dalle biciclette da corsa, a quelle gravel, dalle Mtb alle e-bike, e ancora dalle bici city fino alle trekking e a quelle per bambino: una vera e propria eccellenza italiana racchiusa in un marchio oramai prossimo a tagliare il traguardo dei propri, primi 100 anni di storia.

Un ruolo importante nel contesto dell’operazione lo ha giocato Deutsche Bank, tra i principali gruppi bancari mondiali, che è intervenuta a supporto di Fantic stessa nella gestione dell’acquisition financing attraverso un‘operazione strutturata dal team Business Banking della Bank For Entrepreneurs Italy.

Bottecchia fornisce le bici al team Drone Hopper Androni Giocattoli
Bottecchia fornisce le bici al team Drone Hopper Androni Giocattoli

Un futuro in crescita

«Bottecchia si è distinta nel tempo per continuità, solidità, qualità assoluta – ha dichiarato Mariano Roman, il CEO di Fantic Motor Spa – continuando ad essere ancora oggi in un trend di crescita estremamente positivo. L’acquisizione da parte di Fantic è avvenuta in una logica di completamento gamma prodotto, forti dell’esperienza di Bottecchia nella produzione di biciclette con una gamma di prodotti di qualità assoluta.

«Bottecchia vanta inoltre una rete vendita molto strutturata con oltre 400 rivenditori sparsi in tutto il Mondo. Vista la stima verso l’attuale proprietà, la grande professionalità e la serietà sempre dimostrata, l’intero management è stato confermato, così come tutti gli attuali dipendenti. Pieno appoggio anche al Reparto Corse, il Bottecchia Factory Team, che sarà riconfermato e potenziato nel corso delle prossime stagioni».

La sede Fantic Motor di Santa Maria di Sala
La sede Fantic Motor di Santa Maria di Sala

«La storia del brand, l’esperienza e le conoscenze maturate negli ultimi 20 anni di gestione di Bottecchia sono un valore inestimabile di questa azienda – ha ribattuto Marco Turato, il responsabile commerciale di Bottecchia Cicli srl – un capitale che ci ha permesso di raggiungere importanti risultati a livello internazionale. Tutto il nostro team è entusiasta di questo importante progetto con il gruppo Fantic Motor spa: un player leader del mercato che ha raggiunto una crescita esponenziale negli ultimi anni.

«Il mercato attuale richiede sempre più competenze, tecnologie e risorse, che solo grandi gruppi riescono a fornire. Per questo l’acquisizione da parte di Fantic amplierà le capacità e potenzialità di entrambi i marchi, per raggiungere assieme obiettivi ancora più importanti».

FanticMotor

Bottecchia

L’Androni Giocattoli in visita da Bottecchia

10.11.2021
2 min
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Finita la stagione agonistica, per i team professionistici è tempo di fare bilanci. Ma non solo. E’ proprio in questo periodo, con la chiusura del serratissimo programma di gare, che le squadre possono concedersi del tempo da dedicare ai propri sponsor. Come recentemente accaduto al team Androni Giocattoli Sidermec che – al gran completo – ha visitato la sede di Bottecchia.

I ragazzi e i dirigenti dell’Androni all’interno della sede di Bottecchia
I ragazzi e i dirigenti dell’Androni all’interno della sede di Bottecchia

Cinque anni di grande collaborazione

Per l’Androni Giocattoli, anche il 2021, come d’altronde anche le stagioni precedenti, è andato in archivio caratterizzandosi come un anno ricco di soddisfazioni dal punto di vista dei risultati sportivi. E proprio in occasione di questa visita, il team ha consegnato all’azienda veneta (che fornisce le biciclette) le maglie simbolo dei successi di questa annata prolifica.

Alexander Cepeda ha così avuto modo di consegnare personalmente a Diego Turato, l’Amministratore Delegato di Bottecchia, la maglia di campione nazionale dell’Ecuador. Mentre Marco Turato, responsabile commerciale Italia, direttamente da Gianni Savio e Marco Bellini, ha ricevuto la maglia di campione nazionale dell’Ucraina, conquistata quest’anno dal giovane talento Andrii Ponomar.

Bottecchia fornisce le bici al team Androni da 5 anni
Bottecchia fornisce le bici al team Androni da 5 anni

Alla scoperta del Reparto Corse

«Con Bottecchia – ha affermato Gianni Savio – è sempre esistito un rapporto ottimale, una relazione che trascende il professionale ed entra nel personale. E’ un’amicizia nata e continuata con Diego Turato, Marco Turato e Marco Sguotti. Abbiamo ottenuto grandi soddisfazioni in questi cinque anni: abbiamo vinto classiche in Italia e all’estero. E poi anche tappe del Giro d’Italia, indossando fieramente sul petto lo scudetto tricolore che ci ha riconosciuto come Campioni d’Italia a squadre».

L’incontro ha inoltre fornito alla squadra l’occasione ideale per visitare il cuore dell’azienda, il Reparto Corse. Luogo dove nascono e vengono sviluppate le Emme4Squadra e le Aerospace. Bici che negli ultimi anni hanno accompagnato la squadra alla vittoria di classiche, tappe al Giro d’Italia ed alla conquista dello scudetto tricolore di Campioni d’Italia. Senza dimenticare atleti quali Ballerini, Vendrame, Masnada, Cattaneo, Sosa e Bernal. Corridori transitati dall’Androni Giocattoli, su bici Bottecchia, e oggi protagonisti sulla scena del ciclismo mondiale.

Bottecchia, Reparto Corse