Lazer lancia una nuova edizione speciale del casco Z1 KinetiCore. Un modello iconico, ora legato a una causa sociale che guarda al futuro del ciclismo e all’empowerment femminile. Per ogni casco acquistato, l’azienda donerà difatti 10 euro al progetto “Bike for Future” di Plan International, un’iniziativa che utilizza il ciclismo come strumento di cambiamento per le giovani donne in Ruanda.
Il nuovo Z1 KinetiCore “Use Your Head Edition” parte dalla classica finitura nero opaco. A questa base si aggiunge un motivo grafico nero, quasi invisibile alla luce del giorno. Si attiva però al buio, quando viene colpito dai fari di una bici o di un’auto. Allora appare un disegno completo di un cervello stilizzato sulla parte posteriore del casco.
Un messaggio chiaro: usare la testa non significa solo proteggersi, ma anche aiutare gli altri attraverso le proprie scelte.
Il casco Z1KinetiCore di Lazer realizzato “Use Your Head” realizzato per il profetto Bike For FutureLa grafica, appena visibile con la luce naturale, prende vita al buio quando viene colpita dai fari delle auto o di una biciIl casco Z1KinetiCore di Lazer realizzato “Use Your Head” realizzato per il profetto Bike For FutureLa grafica, appena visibile con la luce naturale, prende vita al buio quando viene colpita dai fari delle auto o di una bici
Tu acquisti, Lazer dona.
Per ogni Z1 KinetiCore “Use Your Head Edition” venduto in qualsiasi Paese, Lazer donerà 10 euro (o l’equivalente in sterline o dollari) al programma Bike for Future. L’iniziativa è gestita da Plan International, organizzazione attiva in tutto il mondo nella tutela dei diritti dei bambini e nella promozione dell’uguaglianza di genere.
Bike for Future si concentra sul Ruanda, Paese che nel 2025 ha ospitato i Campionati Mondiali di ciclismo. Qui, lo sport è un veicolo di emancipazione per migliaia di ragazze che vivono in contesti vulnerabili.
L’obiettivo è coinvolgere 3.600 ragazze ruandesi attraverso attività sportive e programmi formativi. Il progetto si basa su quattro pilastri:
Empowerment femminile grazie alla pratica del ciclismo
Formazione professionale per favorire autonomia economica
Contrasto agli stereotipi di genere attraverso il supporto delle comunità
Coinvolgimento del settore privato per creare opportunità lavorative concrete
Lazer lavora da anni insieme al Team Picnic PostNL, collaborando anche con la formazione femminileLazer lavora da anni insieme al Team Picnic PostNL, collaborando anche con la formazione femminile
Il ciclismo crea opportunità
Lo sport diventa così uno strumento per aprire nuove strade… A sostenere il progetto ci sono anche le cicliste del team femminile Picnic PostNL, donne che pedalano ogni giorno per lavoro. Insieme hanno condiviso le proprie storie per ispirare e promuovere questa iniziativa.
Il messaggio è semplice: il ciclismo libera, unisce, crea opportunità. E può cambiare vite.
Il casco Z1 KinetiCore nasce per offrire massima leggerezza, ventilazione ottimale e protezione avanzata. L’edizione “Use Your Head” mantiene queste caratteristiche, aggiungendo un elemento simbolico e visivo unico grazie al design riflettente.
Lo Z1 KinetiCore Use Your Head Edition è già disponibile sul sito ufficiale Lazer e presso una specifica rete di rivenditori selezionati.
Lazer lancia oggi sul mercato un nuovo dispositivo molto interessante. Si chiama VeloVox, si allaccia al cinturino del casco e permette di ascoltare o parlare con la massima comodità e sicurezza. Si può ascoltare la propria musica preferita (o i podcast), ma anche ricevere telefonate e addirittura comunicare con i compagni di uscita. Il tutto lasciando le orecchie libere per viaggiare al meglio, e in sicurezza, nelle strade.
VeloVox si applica al cinturino del casco e lascia libere le orecchie, è questa la grande novità introdotta da LazerVeloVox si applica al cinturino del casco e lascia libere le orecchie, è questa la grande novità introdotta da Lazer
Sviluppato con Cardo, per i ciclisti di ogni livello
Il nuovo dispositivo è stato sviluppato con Cardo, azienda leader nelle comunicazione wireless, specializzata nell’ambito motociclistico. Ma Velovox è pensato specificatamente per i ciclisti, siano essi amatori o agonisti. Come accennato permette di comunicare con altri atleti (fino a 30), come per esempio quelli di una stessa squadra, in modo da poter comunicare live le strategia di gara.
Oppure, più semplicemente, è lo strumento ideale per ascoltare la musica o fare e ricevere chiamate senza utilizzare le cuffie (che, ricordiamo, sono vietate dal codice della strada). VeloVox si compone di due parti, un dispositivo audio sinistro e uno destro, che si attaccano in modo semplice e sicuro ai cinturini del casco.
Ciascuna delle due unità (dotata di un’interfaccia con due pulsanti) ha una funzione specifica. Quella sinistra gestisce le comunicazione di gruppo, mentre quella destra si occupa della riproduzione della musica e delle chiamate.
VeloVox si può associare ai comandi Shimano Di2, in modo da essere controllato senza staccare le mani dal manubrioVeloVox si può associare ai comandi Shimano Di2, in modo da essere controllato senza staccare le mani dal manubrio
Integrazione con Shimano Di2
Un’altra caratteristica molto interessante di VeloVox è la possibilità di essere associato ai gruppi Shimano Di2. Questa modalità, ancora più pratica, permette di controllare il dispositivo direttamente dai comandi della bici, senza cioè staccare le mani del manubrio.
Inoltre, il sistema realizzato dalla collaborazione tra Lazer e Cardo è stato studiato per eliminare i rumori di fondo, primo fra tutti quello sempre molto fastidioso del vento. In questo modo sia il suono in entrata che la voce al microfono risulterà sempre chiara e pulita (fiatone escluso, ma quello è un altro discorso).
In questa foto di notano bene i due pulsanti e l’altoparlante In questa foto di notano bene i due pulsanti e l’altoparlante
Altre specifiche e dove trovarlo
Lazer fa sapere che VeloVox ha un’autonomia notevole, che arriva fino a 11 ore. In più può essere utilizzato con tutte le condizioni meteo, grazie alla certificazione IP54 per la resistenza all’acqua, con garanzia di 2 anni. Anche il peso è molto interessante: meno di 40 grammi in tutto (19 grammi per lato). VeloVox è disponibile da oggi nel sito ufficiale di Lazer in tutti i rivenditori autorizzati.
Con l’avvicinarsi dell’inizio della stagione 2025, il Team Picnic PostNL, precedentemente noto come Team DSM-Firmenich PostNL, ha annunciato l’avvio di una nuova e rilevante partnership con Lazer, brand di prima fascia per quanto riguarda la produzione di caschi per il ciclismo (in apertura foto Tornanti.cc).
I corridori del Team Picnic PostNL potranno contare sul supporto dei caschi Lazer per la prossima stagione (foto Tornanti.cc)I corridori del Team Picnic PostNL potranno contare sul supporto dei caschi Lazer per la prossima stagione (foto Tornanti.cc)
Per uomini e donne
Questa collaborazione segna un passo avanti significativo nella predisposizione dell’equipaggiamento del team. I caschi Lazer Z1 KinetiCore, Vento KinetiCore e Volante KinetiCore saranno dunque i nuovi “compagni di viaggio” per i ciclisti professionisti del Team Picnic PostNL, sia per quanto riguarda la squadra maschile quanto quella femminile. Questi modelli avanzati offriranno protezione e prestazioni ai massimi livelli sia per gli atleti WorldTour che per il team di sviluppo continental. Ciascun singolo casco Lazer è stato difatti progettato per rispondere alle esigenze delle competizioni più impegnative, garantendo leggerezza, comfort e un’aerodinamica ottimale.
In competizioni nelle quali ogni frazione di secondo è determinante, i caschi Lazer rappresentano una soluzione tecnologica d’avanguardia: dai lunghi tour estivi, alle classiche di un giorno, questi accessori saranno certamente fondamentali per affrontare con successo le sfide della stagione ciclistica in arrivo.
Tanti i modelli in dotazione che rispondono alle esigenze di ogni atleta (foto Tornanti.cc)Tanti i modelli in dotazione che rispondono alle esigenze di ogni atleta (foto Tornanti.cc)
Innovazione e collaborazione
«Il ciclismo professionistico richiede un costante miglioramento dei materiali per ottimizzare aerodinamica, peso e comfort, fondamentali per competere ai massimi livelli – ha dichiarato la responsabile della divisione scienza del Team Picnic PostNL, Narelle Neumann – e grazie a Lazer, possiamo mantenere il nostro ruolo di riferimento nell’innovazione tecnica del ciclismo».
Questo approccio si sposa con la filosofia “Keep Challenging” del Team Picnic PostNL, che incentiva a inseguire sogni e superare i limiti. La visione di Lazer, focalizzata sull’ispirare atleti e amatori a realizzare i propri obiettivi, rafforza difatti ulteriormente questa sinergia…
«Siamo entusiasti delle opportunità che questa collaborazione porterà nei prossimi anni – ha ribattuto Peter Duynslaeger, il direttore generale di Lazer – il feedback degli atleti di classe mondiale sarà cruciale per migliorare ulteriormente la nostra collezione di caschi».
Fondata nel 1919, Lazer vanta oltre un secolo di esperienza nel design e nella produzione di caschi di alta qualità. Questa lunga tradizione si traduce in prodotti avanzati, leggeri e ben ventilati, testati nelle condizioni più dure, come le strade acciottolate delle campagne franco/belghe. L’azienda, radicata nel suo passato, continua oggi ad innovare con un occhio al futuro, creando soluzioni adatte a ogni singolo ciclista: dal professionista all’amatore.
Con questa collaborazione, il Team Picnic PostNL si prepara ad affrontare la nuova stagione indossando caschi davvero all’avanguardia, in grado di migliorare sicurezza e prestazioni. Grazie al contributo di Lazer, tutti i corridori della squadra potranno così concentrarsi su una sola ed unica cosa: raggiungere nuovi traguardi nel mondo del ciclismo professionistico.
Peso piuma senza compromessi. La sicurezza è al primo posto per Lazer, come sempre. Con il nuovo Z1 KinetiCore l’azienda belga presenta il rinnovamento dell’iconico casco. Progettato per essere ancora più leggero e consentire un’eccellente ventilazione, il casco integra i più elevati standard di sicurezza con la protezione dagli impatti rotazionali.
Disponibile in sette colorazioni per ogni gustoDisponibile in sette colorazioni per ogni gusto
Costruzione intelligente
Il nuovo casco non nasce da un foglio bianco: i progettisti di Lazer sono partiti dall’iconico design dello Z1. E’ stata mantenuta inalterata la struttura, migliorandola con l’integrazione della tecnologia di protezione KinetiCore brevettata da Lazer. Il risultato è un casco con protezione dagli impatti rotazionali incorporata, dal peso di soli 220 grami in taglia M, che può fregiarsi delle 5 STELLE rilasciate dall’Istituto Virginia Tech Helmet Lab.
La sua costruzione con le prese d’aria posizionate strategicamente, i ponti inclinati e l’archetto fluttuante consentono allo Z1 KinetiCore di vantare una ventilazione unica senza sacrificare l’aerodinamica. Da sottolineare la compatibilità con l’accessorio Lazer Aeroshell che può essere impiegato a chiusura delle prese d’aria per un vantaggio aerodinamico extra oppure per fornire protezione dagli agenti atmosferici.
Lo abbiamo visto in anteprima in colorazione RedBull sulla testa di Wout Van AertLo abbiamo visto in anteprima in colorazione RedBull sulla testa di Wout Van Aert
Tecnologia Lazer KinetiCore
La sicurezza è un lato imprescindibile e sicuramente un pregio tecnico di questo nuovo Z1. Reinventando il moderno design del casco con oltre dieci anni di ricerca, sviluppo e test, in caso di impatto il casco “lavora” grazie alle esclusive zone di deformazione controllata incorporate nella struttura interna. Il risultato di questo design integrato è una protezione multidirezionale avanzata che consente ai ciclisti di affrontare ogni uscita in sicurezza.
Un aspetto non lasciato al caso è quello dell’ambiente. Infatti la tecnologia integrata KinetiCore utilizza meno materiale complessivo e quindi meno plastica per la sua costruzione. Questo favorisce anche una migliore ventilazione e un design del casco più leggero che si traduce in grammi di plastica in meno. La rimozione di quote significative di plastica e l’uso di materiale riciclato sono piccoli passi nella direzione di un futuro più sostenibile di cui Lazer è sostenitrice.
Sistema di chiusura Lazer Advanced RollSys per una vestibilità comoda e sicuraLa sua sicurezza non inficia in nessun modo sulla rendita aerodinamicaSistema di chiusura Lazer Advanced RollSys per una vestibilità comoda e sicuraLa sua sicurezza non inficia in nessun modo sulla rendita aerodinamica
Comodità d’utilizzo
I dettagli fanno la differenza infatti, in questo Z1 KinetiCore Lazer sono racchiuse più soluzioni e innovazioni tecniche. A differenza del precedente modello, si avvale del sistema di chiusura Lazer Advanced RollSys, caratterizzato dalla presenza di una rotella sulla parte superiore del casco che controlla il sistema di adattamento alla testa del ciclista per una vestibilità comoda e sicura senza punti di pressione. Poiché il Lazer Advanced RollSys è posizionato sulla parte superiore del casco, rimane spazio sufficiente per accogliere i capelli lunghi raccolti in una coda di cavallo o in uno chignon.
Un altro dettaglio è contenuto nel design che consente di mantenere gli occhiali al sicuro grazie ai suoi slot di aggancio specifici. Da sottolineare la possibilità di agganciare alla parte posteriore del casco l’accessorio Lazer Universal LED a garanzia di una maggiore visibilità durante le uscite in bicicletta. A impreziosire la sua costruzione ci sono i cinturini cuciti in materiale riciclato e antibatterico, progettati per garantire il massimo comfort di utilizzo. Disponibile in tre taglie (S/M/L) e sette differenti colori è pronto ad assecondare ogni esigenza di comfort e stile. Il prezzo consigliato al pubblico è di 249,99 euro.
Van Aert sta intensificando la corsa a piedi, segno che il ritorno nel cross è un obiettivo e non è neppure così lontano. E a questo punto cosa farà VdP?
Il Tour de France 2022 è stato per Lazer un’edizione ricca di successi e celebrazioni. Sei vittorie di tappa, il premio “super combatif”, la maglia a pois, la maglia verde e, naturalmente, la maglia gialla. Per questo l’azienda belga ha deciso di omaggiare l’iconica corsa con le collezioni Tour de France e Maillot Jaune.
A comporla ci sono i nuovi caschi Nutz KinetiCore, Tempo KinetiCore e Tonic KinetiCore. Una linea che si rivolge a un’intera gamma di ciclisti di ogni livello, che si tratti di praticanti, occasionali o bambini che si avvicinano alle due ruote per la prima volta. Con l’ambizione, proprio come il Tour, di unire i fan in un apprezzamento condiviso per lo sport con la consapevolezza dell’importanza di pedalare in sicurezza.
Un modello per bambini per poter vivere il Tour fin da piccoliUn modello per bambini per poter vivere il Tour fin da piccoli
Nutz KinetiCore
Si parte con il Nutz KinetiCore in edizione Tour de France, un casco protettivo e confortevole per i più piccoli che iniziano a pedalare con le prime bici. Il modello è dotato di un sistema KidFit autoregolante che assicura che il casco sia sempre ben aderente al capo, in modo rapido ed efficace.
Il Nutz dell’edizione speciale presenta uno stile grafico composto dal logo Tour de France sulla parte superiore accompagnato dalle immagini di ciclisti che indossano maglie verdi, gialle e a pois. Con questo design anche i piccoli ciclisti possono provare la sensazione di pedalare in gruppo. La taglia è unica e va da 50 cm a 56 cm. Il prezzo consigliato al pubblico è di 49,99 euro.
Sul fianco campeggia il logo del Tour de France Particolari dedicati alle maglie dei leaderSul fianco campeggia il logo del Tour de France Particolari dedicati alle maglie dei leader
Tempo KinetiCore
Il Tour de France è di tutti, come dimostrato dai 3,5 miliardi di spettatori che si sono sintonizzati davanti alla tv per renderlo l’evento sportivo più visto al mondo. Di tutti, come il nuovo Lazer Tempo KinetiCore, pensato per i ciclisti amatoriali, in una livrea esclusiva dedicata alla corsa gialla. Un casco entry-level traspirante e confortevole capace di tutto.
L’edizione Tour de France presenta un rivestimento che gioca con i toni del nero lucido e opaco a creare un design unico e minimale allo stesso tempo. Il logo del Tour de France e i colori delle maglie di leader sul retro, completano il design del casco rendendo omaggio alla corsa a tappe. Disponibile in taglia unica 54 – 62 cm con un prezzo consigliato al pubblico di 59,99 euro.
Iconico logo dedicato alla Maillot JauneUn casco ben areato e fresco per le pedalate del mese del TourIconico logo dedicato alla Maillot JauneUn casco ben areato e fresco per le pedalate del mese del Tour
Tonic KinetiCore
Il marchio Maillot Jaune riunisce i ciclisti attorno a valori condivisi: prodotti eleganti, passione per l’eccellenza e un sottile omaggio alla storia del Tour de France. Chiude la collezione il Lazer Tonic KinetiCore che compiace questi valori fondendo stile e prestazioni per i ciclisti di tutti i livelli. Da queste premesse nasce il nuovo design esclusivo ispirato ovviamente alla maglia gialla.
L’edizione Maillot Jaune è caratterizzata da un’elegante colorazione nera a cui non può mancare un tocco di giallo, chiaramente, quello del logo applicato sul lato sinistro e sulla parte superiore del nuovo Lazer Tonic Kineticore. Il casco fornisce tutto ciò di cui si ha bisogno per rappresentare lo spirito leggendario del Tour, qualunque sia il proprio livello, qualunque siano gli obiettivi. Disponibile in quattro taglie: S, M, L e XL, ad un prezzo di 79,99 euro.
Vingegaard sta elaborando la sconfitta. Il primo passo è rendersi conto di aver avuto una preparazione monca. E già in testa prende forma il piano 2025
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Il nuovo Lazer Cerro KinetiCore si candida per offrire grande protezione e comfort sia su strade asfaltate che fuoristrada. Un prodotto studiato nei minimi dettagli che vanta peculiarità costruttive rivolte a migliorare la vita del ciclista in ogni uscita in sella. A partire dalla tecnologia KinetiCore per la massima protezione dagli impatti diretti e rotazionali. Oppure le fessure di aggancio degli occhiali per mantenerli in posizione sulle strade sconnesse. E ancora, la fibbia magnetica che garantisce vestibilità e sicurezza insieme alla piccola visiera che ripara da pioggia, ghiaia, fango e dal riverbero del sole. Il tutto rigorosamente in pieno stile e garantito dall’azienda belga.
Il comfort è un altro tratto distintivo di questo KinetiCoreIl rivestimento interno è studiato per essere traspirante e antibattericoLe molteplici aerazioni lo rendono leggero e frescoLa disponibilità dei colori permette di assecondare ogni tipo di stileIl comfort è un altro tratto distintivo di questo KinetiCoreIl rivestimento interno è studiato per essere traspirante e antibattericoLe molteplici aerazioni lo rendono leggero e frescoLa disponibilità dei colori permette di assecondare ogni tipo di stile
Tecnologia Kineticore
La sicurezza è un lato imprescindibile e sicuramente un pregio tecnico di questo modello. Reinventando il moderno design del casco con oltre dieci anni di ricerca, sviluppo e test, la tecnologia Lazer KinetiCore presenta una protezione integrata contro gli impatti rotazionali. Questo avviene grazie alle esclusive zone di deformazione controllata incorporate nella struttura interna del casco. Il risultato di questo design integrato è una protezione multidirezionale avanzata che consente ai ciclisti di affrontare ogni uscita in sicurezza.
Un aspetto non lasciato al caso è quello dell’ambiente. Infatti la tecnologia integrata KinetiCore utilizza meno materiale complessivo e quindi meno plastica viene utilizzata per la sua costruzione. Questo favorisce anche una migliore ventilazione e un design del casco più leggero che si traduce in 40 grammi di plastica in meno rispetto a Lazer Roller MIPS M CE.
Il casco è un concentrato di praticità e sicurezzaIl casco è un concentrato di praticità e sicurezza
Protezione certificata
Tutti i caschi venduti devono essere certificati per soddisfare i requisiti minimi di sicurezza. Tuttavia, non tutti i dispositivi sono uguali e due modelli che soddisfano lo standard ufficiale per la certificazione possono offrire diversi livelli di protezione dagli impatti. Il Virginia Tech Helmet Lab è indipendente al 100% da qualsiasi finanziamento o influenza da parte dei produttori di caschi e, pertanto, fornisce valutazioni imparziali su una scala a 5 stelle che consente ai consumatori di prendere decisioni informate al momento dell’acquisto di caschi.
In sostanza, le valutazioni identificano quali caschi riducono meglio il rischio di commozione cerebrale. Più stelle equivalgono a una migliore protezione, con 5 stelle che rappresentano i migliori caschi disponibili. ll casco Cerro KinetiCore ha ottenuto 4 stelle.
L’alloggio per gli occhiali favorisce lo spostamento e il comfort totaleLa fibbia magnetica è facile e sicura da regolare e chiudereLa regolazione si suddivide in verticale e tramite il registro per quella della circonferenzaL’alloggio per gli occhiali favorisce lo spostamento e il comfort totaleLa fibbia magnetica è facile e sicura da regolare e chiudere
Particolari costruttivi
La facilità della regolazione verticale viene favorita dal sistema Lazer Advanced TurnSys che offre un’aderenza su misura facile da regolare anche in sella, con una semplice rotazione del registro. Il sistema prevede anche la regolabilità verticale. La visiera integrata è elegante e protegge gli occhi e il viso dal sole. Gli occhiali possono essere facilmente posizionati in specifici inserti presenti nel casco. Non occorre più armeggiare con la fibbia del casco quando si indossano i guanti. La fibbia magnetica Lazer può essere aperta rapidamente con una sola mano e con i guanti.
Una rete anti-insetti impedisce agli insetti di entrare nelle prese d’aria anteriori, riducendo al minimo distrazioni o irritazioni. Infine per restare al caldo durante le giornate più fredde è possibile installare il kit invernale per il sistema Lazer Advanced TurnSys. Il peso complessivo del Cerro KinetiCore è di 270 g. Le taglie disponibili sono tre: S (52-56cm), M (55-59cm), L (58-61cm). Disponibile in sei colorazioni adatte a compiacere tutti gli stili di guida. Il prezzo consigliato al pubblico è di 99,99 euro.
I nuovi caschi Lazer KinetiCore danno il via ad una importante rivoluzione, dove la protezione è sempre il soggetto principale. Questi prodotti fanno collimare un rinnovata tecnologia di sviluppo, produzione e concetto, fattori che si riflettono in modo esponenziale sulla prestazione una volta indossati. Abbiamo visto le due anteprime road, ovvero i modelli Vento e Strada, due modelli che indosseranno anche gli atleti del Team Jumbo-Visma. Abbiamo provato in anteprima la versione Vento durante le giornate BCA.
Roglic con il nuovo Lazer Vento KinetiCore (foto Lazer Team Jumbo-Visma)Roglic con il nuovo Lazer Vento KinetiCore (foto Lazer Team Jumbo-Visma)
Lazer KinetiCore la tecnologia in tutti i caschi
Con tutta probabilità, a detta degli stessi sviluppatori, Lazer KinetiCore è una delle innovazioni più importanti dell’azienda belga che opera all’interno del portfolio Shimano ed è molto differente dalle tecnologie di protezioni già presenti nel mercato. Inoltre non è solo legata ai caschi top di gamma, ma la ritroviamo anche nei caschi dei bambini e delle diverse categorie di utilizzo. Anche per questo motivo, il messaggio che viene trasmesso è chiaro e apprezzabile, “il massimo in fatto di sicurezza deve essere disponibile e fruibile per tutti”.
La parte interna del casco (@MirrorMedia BCA)La parte interna del casco (@MirrorMedia BCA)
KinetiCore, in cosa consiste
KinetiCore, ovvero Integrated Rotational Impact Protection. Lasicurezza non deve essere un compromesso e deve essere efficacie a prescindere dall’impatto, di tipo diretto e/o rotazionale e deve contrastare qualsiasi tipo di accelerazione negativa che si genera. E’ un sistema di protezione che è perfettamente integrato nella struttura del casco, in modo specifico nel mold.
Non ci sono inserimenti meccanici ancorati all’interno, oppure applicazioni aggiuntive, tranne quelli dei filler laterali, per il sistema di chiusura. Lo stesso mold del casco presenta dei blocchi di differente volume e grandezza. Proprio la sezione interna risulta maggiormente rastremata, rispetto a quella di un casco con una costruzione standard. I blocchi, separati tra loro, hanno il compito di distribuire al meglio le forze negative e cedono più facilmente rispetto ad una struttura unica e compatta. L’efficienza e la protezione aumentano. Inoltre gli stessi blocchi sono posizionati in modo differente, in base alle taglie e con un mold che ha diverse densità. E poi c’è un design arrotondato che aumenta la fase di scivolamento in caso di caduta.
La parte posteriore, si nota anche la perfetta calottatura perimetrale (@MirrorMedia BCA)
La chiusura posteriore del modello Vento, comune anche a Lazer Strada (@MirrorMedia BCA)
La parte posteriore, si nota anche la perfetta calottatura perimetrale (@MirrorMedia BCA)
La chiusura posteriore del modello Vento, comune anche a Lazer Strada (@MirrorMedia BCA)
Più comfort e qualità del fitting
Il casco è leggero, senza compromettere stabilità ed efficacia. L’assenza di applicazioni meccaniche contribuisce ad aumentare il circolo dell’aria al suo interno. La presenza dei blocchi genera una sorta di intreccio di vari canali che agevolano proprio il flusso dell’aria. Diminuisce l’utilizzo di imbottiture spesse, calde e talvolta ingombranti. Diminuisce anche la lavorazione di materiali di origine plastica. E poi c’è anche l’aerodinamica, che non guasta mai. Volendo fare un confronto, il modello Vento è 90 grammi più leggero del Lazer Bullet Mips e il 94% più efficiente in fatto di ventilazione.
Lazer Strada KinetiCore (@MirrorMedia BCA)Lazer Strada KinetiCore (@MirrorMedia BCA)
Vento e Strada
Il primo può essere categorizzato al pari di un modello aerodinamico, perché maggiormente calottato rispetto allo Strada. Entrambi sono compatti nelle forme, poco ingombranti e in parte ricordano il modello Century. La zona posteriore ha un piccolo “cingolo” che aziona il sistema di ritenzione all’interno del casco. Questo è regolabile in senso perimetrale e verticale. In questa zona può essere integrato anche un led ad elevata visibilità. E poi ci sono le fibbie con una chiusura tradizionale. Internamente si presenta come un casco mai visto fino ad ora, rastremato in ogni su parte e con quattro sole imbottiture, essenziali, amovibili e ben fatte. Ottimale il rapporto tra la qualità ed il prezzo, in particolare per la versione Strada KinetiCore, con i suoi 110 euro. In linea con la categoria dei caschi aero concept invece il Vento KinetiCore, che ha un prezzo di listino di 269 euro.
Il led nella zona posteriore, del tutto amovibile (@MirroMedia BCA)
Una volta indossato, il modello Vento KinetiCore è compatto e molto aerato (RooFowler BCA)
Le feritoie laterali con la zona grippante per le aste degli occhiali (@MirrorMedia BCA)
Il led nella zona posteriore, del tutto amovibile (@MirroMedia BCA)
Una volta indossato, il modello Vento KinetiCore è compatto e molto aerato (RooFowler BCA)
Le feritoie laterali con la zona grippante per le aste degli occhiali (@MirrorMedia BCA)
Lazer Vento, prime impressioni
Il fitting è in linea con il DNA Lazer, grazie ad una calzata avvolgente, per un casco ben saldo in testa e con dimensioni che non danno mai fastidio. Grande merito va alla chiusura che distribuisce le pressioni di maniera quasi perfetta, ma anche ad un fit che non fa mai scendere il casco sulle orecchie e sulle arcate sopracciliari.
Soprattutto il secondo aspetto crea dei vantaggi, perché la linea orizzontale è sempre libera e non c’é mai l’accumulo di sudore. Inoltre c’é tanto spazio anche per gli “occhialoni” che oggi vanno di moda. La chiusura posteriore può non essere immediata, se paragonata con quella dello Z1 e del Genesis (solo per fare due esempi), ma al tempo stesso non porta a fare errori quando si è in movimento. Ma come per i modelli citati in precedenza, la chiusura diventa una sorta di “fine tuning”, per fare delle micro-regolazioni e nulla più.
Lazer è fra le più antiche aziende di caschi al mondo e i suoi prodotti sono il frutto di 100 anni di esperienza maturata al fianco di atleti di alto livello. Ancora oggi i caschi Lazer vengono progettati in Belgio e commercializzati in tutto il mondo. Fra le novità per la nuova stagione c’è il casco Sphere.
Ventilazione ottimizzata
Progettato sulla base del recente Lazer Genesis, Sphere è un casco dedicato alla strada, adatto a qualsiasi tipo di ciclista. Una delle caratteristiche è che il design è stato studiato sulla base delle posizioni di guida che assumono i ciclisti. Quando si è in bicicletta si tende ad avere istintivamente la testa inclinata di circa 15 gradi. Partendo da questa informazione, i tecnici Lazer hanno ottimizzato i canali di ventilazione per mantenere il massimo della freschezza proprio in questa posizione.
Il casco Sphere nel colore Matte BlackIl casco Sphere nel colore Matte Black
Più spazio più comfort
Un aspetto che è sempre stato tra le chiavi di successo dei caschi Lazer è la comodità. Sphere è dotato del sistema brevettato da Lazer Advanced RollSys, con ritenzione a 360 gradi e regolazione verticale che permette di regolare il raccordo a proprio piacimento. Lazer ha posto il sistema di ritenzione nella parte superiore del casco. Questo ha permesso di avere uno spazio maggiore nella parte posteriore e di ospitare code di cavallo e capelli lunghi.
Con Aeroshell
Lazer ha pensato anche ai giorni di pioggia o particolarmente freddi, rendendo Sphere compatibile con l’Aeroshell brevettato dalla stessa azienda. A livello di sicurezza sottolineiamo che il casco Sphere è stato valutato dalla struttura indipendente Virginia Tech con il massimo punteggio, vale a dire 5 stelle. Sphere sarà disponibile sia nella versione con Mips che senza e in quattro taglie. Tanti i colori disponibili: Matte Black, Red, Blue, Matte Dark Green flash Yellow e Matte Stripes.
Prezzo di euro 139,95 senza Mips e di euro159,95 con Mips