Giant sceglie Chiappucci come nuovo ambassador

27.07.2021
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Nei giorni scorsi Giant Italia ha ufficializzato la scelta di Claudio Chiappucci come proprio ambassador. “El Diablo” (il soprannome con il quale Chiappucci è conosciuto in tutto il mondo, ndr) andrà ad affiancare un altro sportivo, il campione di Moto2 Enea Bastianini, che ha deciso di utilizzare una bicicletta Giant per i propri allenamenti invernali.

Chiappucci Tour 1992
Chiappucci è rimasto nel cuore dei tifosi per i suoi attacchi e per le sue vittorie
Chiappucci Tour 1992
Chiappucci è rimasto nel cuore dei tifosi per i suoi attacchi e per le sue vittorie

Finalmente su Giant

Claudio Chiappucci non ha certo bisogno di presentazioni: le sue vittorie al Tour de France, al Giro d’Italia e alla Milano-Sanremo, solo per citarne alcune, sono rimaste impresse nella mente degli appassionati di ciclismo e di sport in generale. Dopo aver concluso la propria attività come professionista, Chiappucci non si è mai allontanato dal mondo del ciclismo, ma soprattutto ha continuato ad allenarsi. Da oggi potrà farlo in sella ad una TCR Advanced SL 0 Disc, il top di gamma delle bici strada Giant.

La scelta di Chiappucci come ambassador è stata fortemente voluta dall’Ufficio Marketing di Giant Italia che ha individuato nell’ex professionista varesino il testimone ideale per far conoscere ancora di più il brand Giant: «Abbiamo scelto Claudio per il suo passato d’atleta e per i successi da lui ottenuti, ma soprattutto perché ancora oggi è uno sportivo molto amato e conosciuto da tutti, anche da chi non pratica ciclismo, pur avendo smesso da tanti anni. Siamo sicuri – proseguono da Giant Italia – che ci aiuterà ad avvicinare ancora di più al nostro brand gli appassionati di ciclismo».

La TCR Advanced SL Disc
La TCR Advanced SL Disc

Il top per “El Diablo”

Come dicevamo all’inizio Chiappucci utilizzerà nei suoi allenamenti una Giant TCR Advanced SL 0 Disc. Si tratta di una bici decisamente aerodinamica, veloce ed in grado di rispondere al meglio ai cambi di ritmo.

«Le prime impressioni sono molto positive – racconta il nuovo ambassador dopo le prime uscite – Ho trovato il telaio decisamente scattante e veloce nei cambi di ritmo. Ha una risposta perfetta soprattutto per quelle fasi di gara in cui è importante saper rilanciare la bici per rispondere ad eventuali scatti oppure per promuoverne in prima persona. Lo scorso fine settimana ho avuto l’opportunità di provarla in una gara in circuito a Ghedi vicino Brescia – ha aggiunto lo stesso Chiappucci – e nell’occasione ho voluto fare una progressione nei chilometri finali. La bici ha risposto davvero alla grande. Fin da subito mi sono reso conto che riuscivo a trasmettere al meglio tutta la potenza che stavo imprimendo sui pedali senza alcuna dispersione di forza. La Giant TCR Advanced SL 0 Disc è davvero super!»

Giant

Giant Italia offre tre opportunità di lavoro

03.07.2021
3 min
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Ad inizio anno Giant Italia ha inaugurato la propria nuova sede a Nerviano, a Nord di Milano. Una struttura estremamente moderna in grado di rispondere al meglio alla crescente voglia di bici che sta interessando da oltre un anno il mercato italiano. Per rispondere al meglio a questa domanda e nello stesso tempo per affrontare nuove e stimolanti sfide future, la filiale italiana di Giant è alla ricerca di nuove risorse da inserire nel proprio team di lavoro.

La nuova sede di Giant a Nerviano, Milano
La nuova sede di Giant a Nerviano, Milano

Le tre figure…

Ma quali sono queste figure? Si tratta rispettivamente di un Insides sales – customer service, di un meccanico e coordinatore logistico e di un receptionist. Vediamole nel dettaglio.

Insides sales – customer service. Il candidato prescelto si dovrà occupare di gestire e sviluppare il portafoglio clienti che gli verrà assegnato. Dovrà essere in grado di fornire consulenza e supporto tecnico-commerciale su base quotidiana, avendo come obiettivo principale il raggiungimento dei target di vendita aziendali che gli saranno assegnati.

Meccanico e coordinatore logistico: la figura chiamata ad occupare questo ruolo dovrà essere in grado di gestire la parte logistica del magazzino e della riparazione/manutenzione/assemblaggio di biciclette e accessori. Per questo motivo è importante che tale figura possegga una naturale capacità di costruire relazioni con i rivenditori autorizzati Giant e Liv con i quali valuterà i problemi da affrontare e troverà insieme a loro la relativa soluzione. 

Receptionist. La figura ricercata per questo ruolo dovrà occuparsi della gestione del front-office, di accogliere i clienti, organizzare l’agenda dell’azienda e gestire semplici funzioni organizzative-contabili. Si tratta di un ruolo che richiede grande capacità organizzativa e una forte predisposizione nel gestire e risolvere situazioni fra loro differenti.

Come fare per candidarsi?

Maggiori dettagli su ogni singola posizione lavorativa sono disponibili sulla pagina LinkedIn di Giant Italia e sulla relativa pagina Facebook. Gli interessati potranno inviare il loro curriculum vitae direttamente a info@giant-italia.it specificando nella propria mail il ruolo di lavoro per il quale intendono candidarsi. Per ognuno di questi ruoli è prevista l’assunzione a tempo determinato al termine di un adeguato periodo di prova.

giant-bicycles.com/it 

Giant bici ai piloti VR46 Riders Academy

Giant scalda i motori con la VR46 Riders Academy

28.05.2021
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Giant si conferma sempre più un’azienda desiderosa di guardare oltre il mondo delle due ruote a pedali sperimentando nuove “contaminazioni” in grado di dare maggiore visibilità al brand e soprattutto accrescere il proprio know-how.

Il mondo dei motori

Qualche mese fa vi avevamo parlato della collaborazione con Enea Bastianini, campione del mondo 2020 in Moto2. Nei giorni scorso è stata ufficializzata una nuova partnership di prestigio sempre nel mondo dei motori. Questa volta si tratta della VR46 Riders Academy, realtà che dal 2014 accompagna la crescita di giovani promesse del mondo del motociclismo. Alcune di queste hanno raggiunto risultati di assoluto prestigio. Basta ricordare Franco Morbidelli, vincitore del mondiale Moto2 nel 2017, oppure Luca Marini, al debutto nella classe regina ma con un solido secondo posto in Moto2 nel 2020. A loro si aggiungono Marco Bezzecchi, Niccolò Antonelli, Stefano Manzi, Andrea Migno e Celestino Vietti.

I ragazzi della VR46 Riders Academy al Motoranch di Tavulia
I ragazzi della VR46 Riders Academy al Motoranch di Tavulia
I ragazzi della VR46 Riders Academy al Motoranch di Tavulia
I ragazzi della VR46 Riders Academy al Motoranch di Tavulia

A casa di Valentino

Grazie all’accordo definito con Giant da quest’anno i ragazzi dell’Academy potranno integrare la loro preparazione allenandosi su mountain bike di ultima generazione.
La collaborazione è iniziata ufficialmente con la consegna delle bici ai piloti presso l’azienda VR|46 ed il Motoranch di Tavullia, località simbolo per gli appassionati delle corse in moto il cui nome è legato indissolubilmente a quello di Valentino Rossi. Circondato dalle splendide colline marchigiane e a pochi chilometri dal circuito di Misano, il Ranch è un luogo unico, dedicato abitualmente agli allenamenti della VR46 Riders Academy, dove gli atleti possono imparare e mettersi alla prova per migliorare giorno dopo giorno.

Claudio Cannizzaro al centro, con i ragazzi della VR46 Riders Academy
Claudio Cannizzaro al centro, con i ragazzi della VR46 Riders Academy
Claudio Cannizzaro al centro, con i ragazzi della VR46 Riders Academy
Claudio Cannizzaro al centro, con i ragazzi della VR46 Riders Academy

L’orgoglio di Giant

Claudio Cannizzaro, National Sales and Marketing Manager di Giant Italia, ha commentato così l’inizio di questa collaborazione.

«Siamo davvero entusiasti di aver avviato questa partnership: tutto nasce dai valori che ci accomunano e dalla nostra volontà di accompagnare questi ragazzi nei loro successi e avventure sportive. Siamo convinti che allenarsi in sella alle biciclette Giant sia un ottimo modo per incrementare la loro condizione e ambire così a traguardi sempre più importanti. Affiancare una realtà tutta italiana come la VR46 Riders Academy è per noi motivo di soddisfazione e speriamo sia solo il primo passo grazie al quale questi atleti possano raggiungere grandi risultati.»

La Giant Trance X E+ 1
La Giant Trance X E+ 1
La Giant Trance X E+ 1
La Giant Trance X E+ 1 che è stata data in dotazione ai ragazzi della VR46 Riders Academy

Il meglio di Giant

Il modello affidato al team VR46 è la Trance X E+ 1 e rappresenta il top di gamma delle E-MTB Giant. Si tratta dell’elettrica più performante mai realizzata dal brand taiwanese ed è stata subito messa alla prova sul tracciato del Ranch dai ragazzi dell’Academy che ne hanno fin da subito apprezzato il carattere decisamente race.

giant-bicycles.com/it

Giant Propel, la bici perfetta per sfidare il vento

24.05.2021
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La Giant Propel cattura immediatamente l’attenzione per la forma del telaio, realizzato ricorrendo alle più elevate tecnologie della casa taiwanese, che appare solido e aerodinamico. Infatti la bici è stata progettata meticolosamente per riuscire a esaltare le prestazioni, nelle situazioni in cui c’è una particolare resistenza da parte del vento frontale e laterale. Il telaio è realizzato con fibre di carbonio di alta qualità che conferiscono alla bici caratteristiche interessanti in termini di rigidità e leggerezza. Osservandola bene ci si rende conto che i raccordi fra i segmenti che compongono il telaio sono stati sagomati per ridurre al minimo le turbolenze create dagli angoli vivi e rendono anche più avvincente l’estetica della Propel 2021. Il tubo piantone è sagomato e riduce la sua sezione nella parte inferiore che si congiunge al movimento centrale per accorciare ulteriormente il carro. In questa configurazione la Propel 2021 è presentata con ruote Giant SLR 1 Carbon, con un profilo di 42 mm per l’anteriore e 65 mm per quella posteriore, entrambe con perno passante che migliora la rigidità della bici.

La nuova Giant Propel 2021
La nuova Giant Propel 2021

Propel, reattiva e comoda

Montata con freni a disco è una bicicletta estremamente reattiva, infatti nel momento in cui si scatta asseconda la spinta in maniera soddisfacente. Il manubrio e l’attacco manubrio sono integrati, al fine di migliorare la guidabilità del mezzo. I freni a disco invece sono integrati nel telaio con pinze Flat Mount. Il design è sobrio ed elegante, con una colorazione a tinta unita. Il prezzo consigliato al pubblico parte da 5.149 euro.

giant-bycicles.com

Giant Propel

Nasce l’E-commerce Giant e Liv

25.01.2021
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Giant e Liv, realtà di riferimento mondiale nel settore del ciclismo, hanno deciso di ampliare la propria offerta lanciando ufficialmente il loro nuovo store digitale. Attraverso i siti www.giant-bicycles.com/it e www.liv-cycling.com/it da oggi sarà possibile acquistare online biciclette e accessori Giant e Liv.

Ancora più vicini al pubblico

La nascita dell’E-Commerce di Giant e Liv è stato voluto dai vertici dell’azienda taiwanese con il preciso scopo di offrire ai clienti un servizio completo, supportato da un’assistenza dedicata e basato su una piattaforma intuitiva.

Giant Propel
Vista frontale della Giant Propel
Giant Propel
Vista frontale della Giant Propel

Lavorando in sinergia con la rete di concessionari nazionali, lo store digitale punta a creare un rapporto di fiducia tra i dealer e gli utenti. Questi possono contare sulla professionalità, la competenza tecnica e la capillarità sul territorio dei rivenditori autorizzati Giant e Liv.
«Siamo davvero orgogliosi di poter offrire questo nuovo strumento ai nostri clienti – ha commentato Claudio Cannizzaro, Sales and Marketing Manager di Giant Italia – l’obiettivo di Giant è sempre stato quello di affiancare gli appassionati delle due ruote, offrendo loro prodotti e servizi di altissima qualità. Con Liv gli orizzonti si sono ulteriormente ampliati, e grazie all’esclusività assoluta nella realizzazione di prodotti destinati al pubblico femminile, il brand riesce a supportare le cicliste di ogni livello nella scelta del prodotto più adatto per loro. Il nuovo E-commerce è la fusione di queste due filosofie, il risultato di un lavoro costante e impegnativo che vuole avvicinarci ancora di più al pubblico per rispondere alle loro esigenze».

Liv
Grande importanza al mondo femminile con il marchio Liv
Liv
Grande importanza al mondo femminile con il marchio Liv

Semplice e intuitivo

Le modalità di consultazione dell’E-commerce sono state pensate per risultare semplici e immediate. Sfogliando il catalogo dei due marchi, si può selezionare il modello prescelto tra le varie categorie di biciclette, dalla strada alle mtb, passando per gravel, elettriche e city bikes, e di accessori, tra cui abbigliamento, portapacchi, tool per le riparazioni e molto altro. Una volta individuato il prodotto desiderato basterà cliccare su “Acquista ora”. Da lì, in pochi passaggi l’operazione sarà conclusa con successo.

La Liv Intrigue 29
La Liv Intrigue 29

Direttamente al rivenditore

Al momento, l’unico metodo di consegna previsto è il Click & Collect. Una volta aggiunto l’articolo al carrello, il consumatore può consultare l’elenco dei rivenditori autorizzati della zona, e scegliere presso quale effettuare il ritiro del prodotto.
E’ possibile effettuare acquisti tramite l’utilizzo di carte di credito e di debito, servizi come PayPal o Bonifico Bancario. In futuro, grazie alla partnership con Santander, già al fianco di Giant e Liv in altre iniziative, ci sarà la possibilità di usufruire dell’acquisto tramite finanziamento.

A breve anche Cadex

Tra le novità in arrivo prossimamente ci sarà anche l’implementazione del servizio di acquisti online per Cadex, brand di proprietà di Giant Group specializzato nella progettazione e realizzazione di componenti ciclistici premium di cui vi avevamo parlato in un precedente articolo.

giant-bicycles.com/it

liv-cycling.com/it

Eider Merino

Nasce la A.R. Monex Liv Women’s Team

22.01.2021
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Lo scorso mese di dicembre si è aperto un nuovo capitolo nella storia di Maurizio Fabretto, figura di riferimento in Italia per quel che riguarda il ciclismo femminile. Dopo il legame con Astana durato diverse stagioni ecco nascere la formazione A.R. Monex Liv Women’s Team, frutto di un progetto di durata triennale.

In sella a Liv

Le grandi ambizioni per il 2021 passano anche da un importante e prestigioso accordo per quanto riguarda le biciclette sulle quali pedaleranno le ragazze del team. Tra gli sponsor ci sarà infatti il gruppo Giant e questo significa che le atlete dell’organico gareggeranno su biciclette marchiate Liv.

La nuova maglia della A.R. Monex Liv Women’s Team
La nuova maglia della A.R. Monex Liv Women's Team
La nuova maglia della A.R. Monex Liv Women’s Team

Quello di Liv è un brand lanciato da Giant nel 2008 ed è dedicato esclusivamente alle donne tanto da diventare nel corso degli anni un vero e proprio punto di riferimento per tante cicliste, da quelle di più alto livello, a coloro che si avvicinano per la prima volta al mondo della bicicletta.

Maglie Northwave

Il logo di Liv sarà ovviamente presente anche sulle nuove maglie della squadra che saranno realizzate da Northwave, già partner di lunga data della squadra e sempre attenta alla ricerca per offrire materiali e tessuti di primissima qualità ed efficienza. Il colore nero è quello che accomunerà tutte a tre le squadre del progetto A.R. Program Cycling Team, quella femminile, quella maschile e quella di mountain bike.

Logo A.R. Monex Liv Team
Il progetto A.R. Program Cycling Team si spinge anche nel ciclismo maschile e off road
Logo A.R. Monex Liv Team
Il progetto A.R. Program Cycling Team si spinge anche nel ciclismo maschile e off road

Tanta Italia

In totale saranno 14 le atlete che formeranno il roster per il 2021 con un forte gruppo di atlete provenienti dall’America Latina arricchito dalla scalatrice spagnola Eider Merino (foto in apertura) proveniente dalla Movistar. Non manca anche una componente italiana formata da Katia Ragusa, Maria Vittoria Sperotto, Maria Pia Chiatto, Emma Faoro e Gaia Benzi. Quest’ultima atleta ha costruito la prima parte della sua carriera nel windsurf mettendo comunque in mostra un potenziale interessante anche sulla bicicletta da strada.
«Sarà una squadra molto rinnovata – spiega il presidente Maurizio Fabretto – ma abbiamo cercato di ingaggiare atlete che hanno già messo in mostra qualità interessanti, alcune giovani che possono crescere facendo esperienza, altre che puntano a rilanciarsi dopo problemi fisici».

liv-cycling.com

Giant Bastianini

Giant e Bastianini, incontro fra ruote veloci

26.12.2020
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Sono sempre di più gli sportivi appartenenti a discipline differenti dal ciclismo che si avvicinano alla bicicletta. Molti sono spinti dalla curiosità di sperimentare nel tempo libero qualcosa di diverso dalla loro tradizionale attività sportiva, altri come riabilitazione dopo un infortunio. La maggior parte però vede nella bicicletta un utile mezzo per allenarsi lontano dalle competizioni. Da premesse di questo tipo è nato il recente incontro fra Giant ed Enea Bastianini, fresco campione del mondo della Moto2.

Giant sale in moto

Lo scorso 3 Dicembre presso la sede italiana di Giant è stata consegnata a Bastianini una fiammante TCR Advanced SL 0 Disc. Il top di gamma della casa taiwanese sarà utilizzata dal nuovo iridato per i suoi allenamenti. Il prossimo anno sarà molto importante per Bastianini, che debutterà in MotoGP.

La consegna è stata fatta direttamente da Claudio Cannizzaro, National Sales and Marketing manager di Giant: «Abbiamo seguito con grande coinvolgimento e apprezzamento la fantastica stagione di Enea e del suo team. La vittoria al mondiale è stato il meritato premio per l’impegno e la grinta che ha dimostrato, e siamo davvero contenti di poterlo affiancare nella sua nuova avventura in MotoGP».

Ricordiamo che Enea Bastianini ha debuttato nel Motomondiale nel 2014. Nel 2020 ha conquistato il titolo di campione del mondo grazie a una serie di piazzamenti e alle 3 vittorie nei Gran Premi di Andalusia, Repubblica Ceca ed Emilia Romagna.

eneabastianini.it
giant-bicycles.com/it

Eurobike

Eurobike 2020, cosa dicono le aziende?

16.10.2020
3 min
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In questo 2020 segnato dall’emergenza Covid, il mondo delle fiere sembra essere uno di quelli maggiormente colpiti. Non potevano fare eccezione le fiere dedicate al mondo ciclo. Noi di bici.PRO abbiamo voluto vedere a che punto si trova Eurobike, la più grande esposizione di settore in Europa.
Partiamo con il dire che gli organizzatori tedeschi hanno programmato la fiera nei giorni 24-26 novembre, ritardandola di molto rispetto al solito periodo posto a cavallo fra fine agosto e inizio settembre. Ma su quali presenze potrà contare? Abbiamo chiesto ad alcune aziende se andranno o meno e il perché della loro scelta.

Cambiano gli interlocutori

Siamo partiti da Paolo Graziani, titolare di Sixs, nota azienda di abbigliamento tecnico.
«Quest’anno non andremo ad Eurobike e non è per il Covid. Dal 2014 fino al 2019 ci siamo sempre andati, ma dal 2018 – aggiunge l’imprenditore romagnolo – ho iniziato ad avere dei dubbi. Negli ultimi due anni l’interesse verso il prodotto si è ridotto e sono cambiati gli interlocutori commerciali. Prima c’erano più distributori, che a noi servono per raggiungere nuovi mercati, ultimamente passavano sempre di più i singoli negozianti. Puoi immaginare che noi non possiamo distribuire in tutto il mondo tramite i singoli negozianti, quindi l’interesse per la fiera è calata». Oltre al cambio degli interlocutori Graziani sottolinea un altro aspetto «I costi sono alti, oltre allo spazio devi pensare al viaggio e al personale. Rispetto ai benefici non vale più la pena».

Costi elevati

L’aspetto dei costi/benefici è quello che ha spinto anche Scott a non aderire, come ci ha confermato Nicola Gavardi, Responsabile Marketing di Scott Italia.
«La scelta di andare o meno ad Eurobike non dipende da Scott Italia, ma è una scelta della casa madre, che ormai da qualche anno ha deciso che per i costi elevati non vale più la pena».

Stesso discorso anche per Giant, colosso del ciclismo mondiale. Lo dice Fabio Arcardini, Responsabile Marketing di Giant Italia: «La casa madre ha deciso da cinque anni di non partecipare più alle Fiere tipo Eurobike. Alla base c’è un cambio di strategia, preferiscono organizzare più eventi per essere maggiormente a contatto con i dealer. Si ottengono risultati migliori a un costo inferiore».

Troppo tardi

Fra le aziende italiane anche Santini non parteciperà ad Eurobike come dichiarato da Paola Santini, Marketing Director di Santini Cycling Wear
«Una delle principali motivazioni della non partecipazione di Santini alla fiera Eurobike 2020 è legata alla data: per noi novembre è troppo tardi perché abbiamo presentato tutte le collezioni 2021 ai nostri clienti mesi fa. In generale, abbiamo smesso di partecipare alla fiera già da qualche anno perché per noi non è più un’occasione per trovare nuovi clienti, ma solo per incontrare quelli già consolidati. Inoltre, dato che solitamente i nostri clienti e distributori li incontriamo già a gennaio presso la nostra azienda, la relazione costi/benefici in merito alla partecipazione alla fiera, è per noi scemata negli anni».

Forfait Selle Italia

Un altro marchio italiano famoso nel mondo, Selle Italia ha dichiarato attraverso Federico Mele, Marketing e Communication Manager dell’azienda veneta.
«Il “gruppo” Selle Italia ha deciso di non prendere parte a questa edizione, molto particolare, di Eurobike 2020 per le motivazioni che tutti sappiamo e che sono strettamente legate all’emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del Covid-19. Inoltre, la data proposta risulta essere un pò troppo avanti nella stagione e poco si collima con le esigenze commerciali e di marketing dei vari brand Selle Italia, Selle San Marco e idmatch. Sicuramente, per l’edizione 2021, valuteremo con grande piacere e serietà il nostro ritorno in fiera a Friedichshafen»

Ridimensionamento

Per finire una testimonianza molto interessante ci è arrivata da Stefano Montroni, Responsabile Marketing di Abus Italia.
«Per noi Eurobike è sempre stato l’appuntamento più importante dell’anno, in quanto Abus è un marchio tedesco, ma quest’anno noi di Abus Italia non andremo. La casa madre tedesca ci ha detto che per loro Eurobike è diventata una fiera nazionale e non più internazionale, quindi le varie filiali nazionali non saranno fatte venire. La tendenza anche per i tedeschi è quella di partecipare ad eventi che si svolgono all’aperto, tipo l’Italian Bike Festival che si è svolto a Rimini»

In definitiva si può affermare che lo stato di salute di Eurobike non sembra buonissimo, e questo non è dovuto solo al fattore Covid, ma sembra più un cambio di strategie aziendali. Queste preferiscono eventi mirati con i loro dealer nei singoli paesi, oppure eventi all’aperto dove c’è anche la possibilità di far provare i prodotti ai consumatori finali.