Factor ALUTO 2025

Factor Bikes presenta ALUTO, l’all rounder gravel da competizione 

27.09.2025
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Factor Bikes continua la sua avanzata nel mondo del gravel. Dopo la Ostro Gravel ha appena presentato ALUTO, una bici aggressiva, veloce ed aerodinamica, ma che strizza l’occhio agli amanti delle lunghe distanze. Rispetto all’altro modello ha infatti uno stack leggermente più alto, bilanciato però da un angolo sterzo più chiuso e dunque più reattivo. Insomma, ALUTO si presenta come una gravel all rounder da competizione

Factor ALUTO 2025
ALUTO ha geometrie meno tirate della Ostro Gravel, ma studiate comunque per le competizioni (e l’endurance)
Factor ALUTO 2025
ALUTO ha geometrie meno tirate della Ostro Gravel, ma studiate comunque per le competizioni (e l’endurance)

Sorella (gemella diversa) della Ostro

Per capire dove collocarla nella gerarchia di Factor Bikes, il brand ha fatto sapere che la ALUTO non è la sorella minore della Ostro Gravel, ma stanno alla pari (cosa che vedremo in effetti, alla fine, anche dal prezzo). Le differenze però, se non come qualità del mezzo, ci sono, e soprattutto nella geometria.

Oltre alle forme meno aerodinamiche, come già accennato la ALUTO ha un angolo di sterzo leggermente più chiuso e uno stack più alto rispetto alla Ostro, un equilibrio molto bilanciato fra comodità e reattività. Anche il movimento centrale è differente. Quello della nuova arrivata è stato infatti spostato verso il basso per avere un baricentro più stabile specie nei terreni più sconnessi. I foderi posteriori orizzontali invece hanno la stessa misura fra i due modelli, cioè molto corti, a riprova della ricerca della massima reattività tipica di un mezzo da competizione.

Le differenze si notano anche dalla dimensione massima degli pneumatici. La Ostro può ospitare al massimo gomme larghe 45 mm, mentre la ALUTO arriva fino a 47 mm al posteriore e addirittura 52 mm all’anteriore.

Factor ALUTO 2025
Il manubrio è completamente integrato e con un flare abbastanza pronunciato per massimizzare la stabilità
Factor ALUTO 2025
Il manubrio è completamente integrato e con un flare abbastanza pronunciato per massimizzare la stabilità

Componentistica Black Inc e gruppi Sram XPLR

Gli accessori sono tutti firmati Black Inc. Il manubrio, completamente integrato, è il Black Inc Integrated Barstem, specifico per il gravel. Rispetto a quello aero della Ostro ha un drop ridotto e un maggiore flare, anche qui nell’ottica di avere una bici più stabile e comoda per i terreni sconnessi e le lunghe distanze.

Le ruote invece sono le stesse, le Black Inc THIRTY FOUR. Come dice il nome hanno un profilo da 34 mm, un ottimo equilibrio tra aerodinamica e peso. Inoltre sono anche più confortevoli e sicure in condizioni di vento e meteo avverso, cosa che non di rado capita di trovare nelle competizioni gravel. Hanno un canale interno da 25 mm, che si sposa perfettamente con gli pneumatici da 45 mm ed oltre che possono essere ospitati sulla ALUTO. Infine i mozzi, firmati anch’essi da Black Inc, si avvalgono dei cuscinetti CeramicSpeed, cioè il massimo della scorrevolezza.

Per ora la ALUTO è presentata nel sito di Factor Bikes montata con i due gruppi di più alta gamma di Sram per quanto riguarda il gravel. Si tratta dell’XPLR Force e dell’XPLR Red, entrambi monocorona con misuratore di potenza e, naturalmente elettronici. Anche la rapportatura è la stessa, con la corona da 44 denti e la cassetta da 13 velocità 10-46.

Altri dettagli, colori e prezzi

A riprova del DNA endurance che la caratterizza, la ALUTO nasconde all’interno del telaio uno spazio per ospitare gli attrezzi necessari in caso di foratura. Nel tubo obliquo è infatti presente un vano a cui si accede facilmente e che di fatto elimina la necessità di avere con sé una borsa da sella o da manubrio, per un design più pulito e anche maggiore aerodinamica.

Se come abbiamo detto è presentata per ora con i gruppi Sram AXS, è naturalmente compatibile anche con i gruppi Shimano elettronici. Le taglie sono ben sei: da 49, 52, 54, 56, 58 e 61 cm, e i colori invece due, Quattro Grey e Raptor Blue. Infine i prezzi. La ALUTO, come abbiamo detto fin dall’inizio, ha poco se non nulla da invidiare alla Ostro, e infatti anche i prezzi sono sovrapponibili.

Si va dai 4,699 euro del kit telaio, agli 8,399 euro della versione con Sram XPLR Force, fino ai 10,499 euro della versione con il top di gamma Sram XPLR Red.

Factor Bikes

Factor Ostro Gravel, pura velocità ovunque

24.09.2022
5 min
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Leggera e aerodinamica, la Ostro Gravel combina le migliori caratteristiche delle bici da strada Factor e le traduce per il fuori strada con una guida super veloce. Una bici che rompe gli schemi su come ci si comporta nell’off-road gentile.

Grazie all’esperienza dell’azienda britannica è stata creata una bici gravel dalla notevole maneggevolezza rivolta alla velocità su qualsiasi terreno. Ogni uscita in sella, qualunque sia la superficie, la missione di Factor rimane sempre rivolta all’andare “più veloce”. 

Con soli 900 grammi, Ostro Gravel è uno dei telai più leggeri disponibili sul mercato. Sono infatti stati utilizzati i migliori materiali per raggiungere un peso così basso per un telaio aero. Il tutto assicurando che la leggerezza sia abbinata a una qualità di guida unica. 

Telaio aero per sfidare ogni terreno senza timore della velocità
Telaio aero per sfidare ogni terreno senza timore della velocità

Fuoristrada aerodinamico

La Ostro Gravel prende spunto dall’indole della sorella stradale Ostro VAM. E’ stata sviluppata per dominare ogni strada con un’aerodinamica unica, una maneggevolezza superiore, un’elevata rigidità e un peso ridotto.

Gli elementi aerodinamici presenti sono compatibili con le velocità più basse delle corse su ghiaia rispetto alle corse su strada. Sfruttando le conoscenze del settore aerospaziale, di cui Factor dispone, sono state migliorate le prestazioni aerodinamiche del telaio per velocità contenute. Il tubo sterzo ha una forma completamente nuova rispetto alla versione stradale per migliorare le sue proprietà aero e fornire il massimo della penetrazione nell’aria specificatamente per le gare. 

Il passaggio cavi è naturalmente interno per una linea ancora più pulita. I cuscinetti superiori e inferiori da 1″1/2 con un anello diviso e modificato all’interno del canotto sterzo, consentono ai cavi di passare agevolmente facilitando le esigenze di manutenzione.

Telaio di pregio

Sfruttando l’esperienza nell’utilizzo del carbonio, la casa britannica ha modellato con precisione i tubi della Ostro Gravel per creare una bici versatile con caratteristiche prestazionali ottimizzate. Il resto del telaio utilizza i profili collaudati dei tubi della Ostro VAM, fornendo prestazioni scattanti. Il baricentro più alto e il tubo orizzontale più “morbido” contribuiscono a generare un maggiore comfort di guida.

A migliorare la struttura solida e la performance c’è il nuovissimo manubrio integrato Black Inc. Aero progettato per massimizzare il flusso d’aria. Con un design leggermente svasato regala ancora più sicurezza di guida. Attualmente sarà disponibile solo ed esclusivamente su questo modello. E’ inoltre presente il nuovo supporto computer con standard GoPro. 

Infine il T47 CeramicSpeed garantisce un montaggio sicuro e una facile manutenzione. Consente l’uso di un’ampia gamma di diametri e aiuta a mantenere la scatola del movimento robusta per un trasferimento di potenza ottimale.

Per tutti i terreni

Poiché i ciclisti su strada cercano una maggiore versatilità per quanto riguarda gli pneumatici, la Ostro Gravel può ospitare coperture fino a 45 mm. Avendo uno spazio dimensionale totale di 45 mm più 4 mm di volume per detriti per lato, la rende in grado di gestire percorsi fangosi e irregolari senza alcun problema. 

La geometria in sinergia con le differenti sezioni permette di adattare la guida per fornire sensazioni simili alla strada quando utilizzata con uno pneumatico di sezione più piccola. A completare il contatto con il terreno ci sono le ruote Gravel Black Inc. Thirty-Four. Cerchi Hookless con un design moderno e cuscinetti CeramicSpeed. Utilizzabili anche su strada con uno pneumatico da 30mm in su, il prezzo al pubblico delle ruote è di 2.499 euro. 

Versioni e prezzi

La Factor Ostro Gravel è distribuita in Italia da Beltrami TSA. Le versioni si differenziano per allestimento, mentre i colori sono due, Naked Grunge e White Grunge. Le taglie vanno dalla 49 alla 61. Il prezzo di partenza è di 5.299 euro per il telaio compreso di movimento centrale CeramicSpeed.

I prezzi per le bici complete partono da 6.811 euro per la versione con Sram Rival AXS 1x12V Disc con ruote Miche Graff, sella Repent e attacco/piega Zipp Service Course/XPLR Gravel. Fino ai 9.461 euro per l’allestimento con Sram Force AXS 1x12V Disc con ruote Black Inc. Thirty-Four, sella Repent e attacco/piega Zipp Service Course/XPLR Gravel.

Factor

Beltrami TSA

Chris Froome, la sua Factor Ostro V.A.M. con le ruote basse

02.05.2022
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Chris Froome è un corridore che continua a catalizzare su di sé molte attenzioni. Al Tour of the Alps, siamo andati a sbirciare il setting della sua Factor Ostro V.A.M. Ci sono le corone a doppia camma, una sorta di marchio di fabbrica del corridore britannico e poi quelle ruote “bassissime” quasi fuori dal tempo.

La Factor Ostro V.A.M. di Froome, dopo l’arrivo a Lana
La Factor Ostro V.A.M. di Froome, dopo l’arrivo a Lana

Froome e le corone O.symetric

Tecnicamente non si tratta di oval rings, ma di corone a doppia camma. Non c’è un’ovalizzazione vera e propria, perchè le due corone 52-38, adottano una sorta di sagomatura in diverse parti del loro disegno. Sono prodotte dall’azienda francese e sono state una delle chiavi dei numerosi successi del plurivincitore del Tour de France. Le pedivelle sono le Rotor Aldhu Carbon e il power meter è il Rotor InSpider.

Componenti Black Inc

E’ la componentistica che fa parte del portfolio Factor. Sono il cockpit full carbon integrato e le ruote da “scalatore vero”, con un profilo da 20 millimetri, un’altezza difficile da trovare nell’era dei cerchi alti. Il modello è Twenty, sono con la predisposizione per le gomme tubolari (che sono Maxxis High road da 26 millimetri di sezione), cerchio full carbon, così come i raggi. Questi ultimi hanno una sezione piatta, con i terminali in alluminio che si innestano nel mozzo, anch’esso in alluminio. I nipples sono esterni e “classici”. La raggiatura è Sapim. Queste ruote compaiono anche su alcune biciclette degli altri scalatori del team Israel-Premier Tech. Una configurazione che troveremo anche al prossimo Giro d’Italia?

Trasmissione a 11 senza pulegge oversize

La trasmissione è Shimano Dura Ace a 11 rapporti, come tutti i corridori Israel. Sulla bicicletta di Froome non compare la gabbia del cambio con pulegge maggiorate, ma c’è quella standard Shimano.

Altro dettaglio curioso, facendo anche un confronto con il passato di Froome, è l’assenza dei “pulsanti da scalatore“, quelli della trasmissione e posizionati tra stem e parte alta del manubrio. Ci sono invece quelli da velocista, nella zona della curvatura, accanto alle leve dei freni.

La sella è Syncros

Il team israeliano è sponsorizzato da Selle Italia, ma il corridore britannico monta una Syncros Tofino. Le sella ha un’imbottitura media, fa parte di una categoria “comfort performance” ed è leggermente spoilerata nella sezione posteriore.

Beltrami TSA

Factor Ostro VAM

Factor Ostro: l’arma in più di Froome e Woods

20.04.2021
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Il Team Israel Start-Up Nation di Chris Froome e Michael Woods pedala su biciclette Factor.  Per questa stagione la più usata è la Ostro VAM, ma ovviamente i corridori del team hanno in dotazione anche altri modelli di bici: la O2 VAM e la Slick per le cronometro.

Factor Ostro VAM è la novità

L’ultima ad entrare nella gamma Factor è la Ostro VAM, una bicicletta dove tutto è stato ottimizzato per la migliore efficienza aerodinamica. Il profilo dei tubi è derivato dalla forma NACA (National Advisory Committee on Aeronautics) che ottimizza l’impatto dell’aria, non a caso è di derivazione aeronautica. A dimostrazione che ogni dettaglio è pensato per favorire l’aerodinamica, anche il reggisella ha un profilo alare e il manubrio integrato Black Inc ha un profilo piatto per un impatto minimo con l’aria frontale.

Leggera e comoda

Nonostante sia una bici con notevoli doti aerodinamiche, la Ostro VAM ha un peso contenuto, infatti si ferma a 820 grammi nella taglia 54. Questo dato la rende adatta a ogni terreno, la potremo definire una All Rounder aggressiva. Ma i tecnici Factor non contenti di questi risultati hanno pensato anche al comfort. La Ostro VAM può montare gomme fino a 32 millimetri e la sua geometria, unita ai foderi obliqui posteriori sottili, fanno si che smorzi molto bene le vibrazioni che arrivano dal terreno. In Factor ci tengono a sottolineare che la disposizione dei fogli di carbonio è studiata per ottenere una bici reattiva e confortevole allo stesso tempo.

Una particolarità di questa bici è che può essere montata solo con gruppi elettronici. A completare la Ostro VAM ci sono le ruote firmate Black Inc con profilo da 45 millimetri. Il canale interno è largo 21 millimetri, tubeless ready e con il mozzo con cuscinetti CeramicSpeed.

Guillame Boivin  sulla sua O2 VAM
Guillame Boivin sulla sua O2 VAM
Guillame Boivin  sulla sua O2 VAM
Guillame Boivin con la leggerissima O2 VAM alle Strade Bianche

La scelta è ampia

I corridori del Team Israel Start-Up Nation hanno a disposizione anche altri modelli di bici. Fra questi la O2 VAM è quella che si presta a dare il meglio sulle salite lunghe e ripide. Il peso del telaio è di 700 grammi in taglia 54 con la forcella che ferma l’ago della bilancia a 320 grammi. La forma dei tubi è stata pensata per dare la massima reattività in salita. La possiamo definire la scelta di Froome e compagni quando si troveranno ad affrontare le Alpi o i Pirenei.

Chris Froome in azione con Factor la Slick
Chris Froome in azione con la Slick
Chris Froome in azione con la Slick
Chris Froome in azione nella cronometro del Giro di Romandia con la Slick

Tubo obliquo particolare

La bicicletta per le cronometro è la Slick, che racchiude una serie di soluzioni aerodinamiche innovative fra le quali spicca il tubo obliquo Twin Vane Evo. I tecnici di Factor hanno lavorato per avere una bicicletta veloce e molto reattiva e per arrivare a questi risultati sono ricorsi agli studi tramite CFD (Computational Fluid Dynamic) e poi con i test in galleria del vento. Da questi studi nasce il tubo diagonale Twin Vane Evo della Slick che permette all’aria di passare anche attraverso lo stesso tubo e migliorare ulteriormente l’efficienza aerodinamica. Tra le altre soluzioni è possibile montare il reggisella con zero o con alcuni gradi di offset. In questo modo ogni corridore può trovare la posizione migliore in sella.

Il portaborraccia Rocko Carbon di Elite
Il portaborraccia Rocko Carbon di Elite
Il portaborraccia Rocko Carbon di Elite
Il portaborraccia Rocko Carbon di Elite in dotazione alla Israel Start-Up Nation

La scheda tecnica

GruppoShimano Dura Ace Di2
Ruote Black Inc
PneumaticiMaxxis
ManubrioBlack Inc
SellaSelle Italia
ReggisellaBlack Inc
PedaliShimano

Componentistica

Per quanto riguarda il gruppo, le Factor della Israel Start-Up Nation sono equipaggiate con lo Shimano Dura Ace Di2, con l’adozione del bilanciere del cambio posteriore di CeramicSpeed con le pulegge sovradimensionate. Le ruote e i manubri sono firmati da Black Inc, mentre i pneumatici sono di Maxxis. Le selle sono di Selle Italia, mentre i portaborracce di Elite e i pedali di Shimano.

Cadex 42 tubolar

Le ruote sulle strade del Giro d’Italia

23.10.2020
4 min
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Nel ciclismo moderno l’efficienza aerodinamica e la scorrevolezza sono diventati i fattori più importanti da ricercare, quasi più della leggerezza. In quest’ottica le ruote hanno acquisito una grandissima importanza. Non è un caso che i corridori cambiano il tipo di ruote in base al percorso o alle condizioni climatiche. Questo permette di variare l’assetto delle biciclette, potremo dire che lo stesso telaio offre sensazioni diverse in base alle ruote che si montano. Noi di bici.PRO abbiamo dato uno sguardo alle ruote usate dai team al Giro d’Italia.

Ruote per tutti

Un elemento che ci è saltato subito all’occhio è che non ci sono ruote particolari o fatte su misura, ma sono tutti modelli che si trovano in commercio. Questo è dovuto a più fattori, innanzitutto la qualità dei materiali moderni, i processi produttivi evoluti e la ricerca e sviluppo sempre più spinta. Inoltre bisogna ricordare che i telai e i componenti che usano i professionisti devono essere per regolamento materiali che si trovano in commercio. Quindi non vedremo più la ruota fatta solo per il singolo corridore come avveniva fino ad alcuni anni fa.

Le Roval Rapide CLX 50 della Deceuninck Quick-Step
Le Roval Rapide CLX 50 in dotazione alla Deceuninck Quick-Step e la Bora-Hansgrohe

Cerchi alti e larghi

Partiamo dalle ruote con profili più alti, fra queste spiccano le Roval Rapide CLX 50 in dotazione alla Bora-Hansgrohe e alla Deceuninck-Quick Step. Queste ruote vantano un profilo differenziato di 51 millimetri all’anteriore e 60 millimetri al posteriore con un peso rispettivamente di 649 e 751 grammi per un peso complessivo di 1.400 grammi. La larghezza del canale interno è di 21 millimetri per entrambi i cerchi. Il mozzo è Roval con cuscinetti DT Swiss EXP. Le Roval sono disponibili per solo copertoncino e freno a disco.

Le Enve 5.6 in dotazione alla NTT Pro Cycling
Le Enve 5.6 in dotazione alla NTT Pro Cycling con profili differenziati

Profili differenziati anche per le Enve SES 5.6 in dotazione alla NTT Pro Cycling. In questo caso oltre al profilo diverso c’è anche la larghezza del canale differente. La ruota anteriore ha un’altezza di 54 millimetri con una larghezza del canale esterno di 29 millimetri, mentre per la posteriore il profilo è di 63 millimetri con una larghezza di 28 millimetri. C’è da dire che la larghezza del canale interno è di 19 millimetri per entrambe le ruote. La scelta dei profili e della larghezza esterna diversi è fatta per migliorare l’aerodinamica soprattutto in caso di vento laterale. Il peso nella versione tubolare è di 1.372 grammi.

Le Black Inc Sixty sono ruote dal profilo di 56 millimetri
Le ruote Black Inc Sixty con profilo da 56 millimetri in dotazione alla Israel Start Up Nation

Alto profilo anche per le Black Inc Sixty in dotazione al Team Israel Start Up Nation. In questo caso il profilo è 56 millimetri per entrambe le ruote con una larghezza esterna del cerchio di 30 millimetri, che diventano 21 interni. La forma del cerchio è stata ideata per lavorare aerodinamicamente al meglio con pneumatici da 25 e 28 millimetri di larghezza. Il peso è di 1.575 grammi.

Le Bora One 50 di Campagnolo con raggiatura G3
Le Bora One 50 di Campagnolo hanno una raggiatura G3 tipica del marchio italiano

Profilo da 50 millimetri per le Campagnolo Bora One della Lotto Soudal. Le ruote italiane hanno una larghezza esterna del cerchio di 24,2 millimetri e sono disponibili sia per tubolare che per copertoncino/tubeless. Le prime pesano 1.348 grammi, mentre le seconde si attestano a 1.507 grammi. Il mozzo monolitico in alluminio è dotato di cuscinetti USB (Ultra Smooth Bearings). Da sottolineare la raggiatura G3 alla ruota posteriore tipica di Campagnolo.

Le Zipp 303 NSW con la superficie stile pallina da golf
Le Zipp 303 NSW vantano una superficie che richiama la forma delle palline da golf

Profilo leggermente più basso per le Zipp 303 NSW in dotazione al Team Movistar. Queste ruote vantano un’altezza di 45 millimetri con il profilo innovativo NSW (Net Speed Weaponry) dotato della tecnologia ABLC Sawtooth. In pratica si tratta del rivestimento fatto come una pallina da golf. Questo permette di migliorare la resistenza e la stabilità in caso di vento laterale, in quanto si creano dei mini vortici sulla superficie del cerchio. La larghezza esterna del cerchio è di 28,5 millimetri per un peso di 1.425 grammi.

Il Team CCC ha in dotazione le ruote Cadex 42 Tubolar con un cerchio dalla forma pensata per massimizzare l’aerodinamica e la velocità. Il profilo è di 42 millimetri con una larghezza esterna di 23 millimetri. I raggi sono in carbonio con profilo aero e i mozzi sono sempre di Cadex ad alta scorrevolezza. Peso di 1.242 grammi. Oltre alla versione tubolare c’è anche quella per copertoncino/tubeless dal peso di 1.327 grammi.