Casa Alpecin, sera di festa e qualche puntino da aggiungere

14.04.2025
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ROUBAIX (Francia) – Philip Roodhooft si avvicina alla transenna da cui il nutrito manipolo di giornalisti belgi lo sta chiamando da cinque minuti. Non si capisce se il mananger della Alpecin-Decenunick non abbia voglia di parlare preferendo godersi da vicino la vittoria di Van der Poel, ma alla fine arriva. E arrivano anche le domande. Sarà la traduzione di un paio di colleghi fiamminghi a permetterci di capire che cosa abbia detto.

«Siamo felici, questo è chiaro – comincia – è una gioia, è molto speciale essere qui con la Roubaix di Mathieu. Questo velodromo è un luogo molto speciale nella storia del ciclismo. Da bambini sognavamo di essere qui e ora ci siamo davvero per la terza volta a dare il benvenuto al corridore e alla nostra Alpecin vincitori della Parigi-Roubaix, quindi è molto speciale. Anche un po’ difficile da credere. Sapevamo che Mathew fosse tornato a una buona condizione, ma questo scenario non era assolutamente prevedibile».

Alla partenza da Compiegne, Van der Poel sapeva di aver recuperato la miglior condizione
Alla partenza da Compiegne, Van der Poel sapeva di aver recuperato la miglior condizione
Qual era il piano?

Sapevamo di dover provare con lui e Jasper (Philipsen, ndr), con il piano di arrivare il più avanti possibile, in modo che le possibilità di vittoria fossero sempre più concrete. Sapevamo che l’uscita su asfalto dopo la Foresta di Arenberg sarebbe stata un momento difficile, poi è cominciata la sfida a due che avevamo già visto alla Sanremo e al Fiandre. Per un po’ c’è stato anche Jasper, diciamo che c’è stato da ragionare più dell’anno scorso.

Mathieu è tornato, da cosa lo si capisce?

Dal fatto che è parso molto più forte che al Fiandre. Penso che ci sia stata una differenza rispetto alla settimana scorsa, come se le cose siano tornate tutte al loro posto. Per seguire Pogacar doveva stare bene, perché ha dovuto fronteggiare attacchi molto violenti. Finché Tadej ha scelto un momento difficile per scattare e credo che abbia commesso il suo errore prendendo quella curva troppo forte. La corsa si era chiusa ben prima, ma quello è il momento che l’ha decisa. Tadej ha impiegato un tempo eterno per ripartire, ma anche quel tipo di reazione fa parte della gara.

In serata Van der Poel e l’ammiraglia Alpecin sono stati multati per rifornimento irregolare
In serata Van der Poel e l’ammiraglia Alpecin sono stati multati per rifornimento irregolare
Dopo questa gara, abbiamo scoperto che ora c’è uno sfidante molto serio per Van der Poel alla Parigi-Roubaix…

Sì, penso che tutti debbano essere contenti che Tadej sia venuto qui per fare la corsa e per il modo in cui l’ha fatto. Ha dimostrato ancora una volta il suo livello, il campione e l’uomo che è.

Che impressione ti ha fatto Pogacar sul pavé?

E’ molto veloce, anche perché ha una grande sensibilità di guida. Ma nel momento in cui ha sbagliato, rendendosi conto di non poter correggere la traiettoria, ha spalancato la porta a Mathieu. A quel punto, ha dovuto continuare, non c’era niente di diverso da fare. Non c’erano tante soluzioni, perché il vantaggio di 15-20 secondi imponeva di andare a tutta. Ma sono certo che parlandone con lui dirà che quel margine era molto superiore a causa del vento contrario.

Cosa pensi del lancio di oggetti e liquidi contro Van der Poel? Come squadra intendete fare qualcosa?

Al momento prendiamo tempo per dare modo alle autorità di provare a fare qualcosa. Speriamo che ci sia abbastanza controllo sociale per evitare che ci siano ogni volta delle persone che fanno questi gesti che danneggiano tutti. E’ spiacevole ed è anche pericoloso, ma soprattutto non è la prima volta. Forse è un problema sociale e non un problema della gara, ma servono regole che permettano di controllare la situazione.

Una foto Alpecin del 2022, da sinistra il diesse Christoph Roodhoft e dalla parte opposta suo fratello Philip: Mathieu è uno di famiglia
Una foto Alpecin del 2022, da sinistra il diesse Christoph Roodhoft e dalla parte opposta suo fratello Philip: Mathieu è uno di famiglia
Potete aiutare Mathieu in qualche modo?

Non lo so, se vedi quante persone felici e entusiasti ci sono sulle strade, ti viene da pensare che non puoi penalizzare loro per dare attenzione a pochi idioti. Sarebbe bello che la stessa gente isolasse chi fa simili gesti.

Mathieu ha agganciato Moser nel suo record delle tre Roubaix consecutive.

Si dice sempre che i record sono lì per essere battuti, ma non bisogna soffermarsi troppo a lungo su di essi. Quello che voglio ricordare è quanto sia stato speciale quello che abbiamo vissuto in questi giorni e in questi momenti.

ULTIM’ORA: Stando a quanto riportato da Het Nieuwsblad, il tifoso che ha lanciato la borraccia contro Van Der Poel si sarebbe consegnato oggi alla Polizia belga, in seguito alla testimonianza di un altro spettatore e ad una campagna tra tifosi perché aiutassero a identificarlo.