Astoria Wines: 15.000 bottiglie vendute per lo “start” in Albania

19.05.2025
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La passione per il ciclismo e l’eccellenza enologica italiana tornano a incontrarsi anche nell’edizione 2025 del Giro d’Italia, grazie al rinnovo della storica partnership tra Astoria Wines e la Corsa Rosa. Un legame nato nel 2012 e diventato negli anni un simbolo della festa sul podio, con lo spumante trevigiano a celebrare i vincitori di tappa e i detentori delle maglie più ambite.

Per il quattordicesimo anno consecutivo, Astoria si conferma “Official Sparkling Wine” del Giro d’Italia, con le sue inconfondibili bottiglie Jeroboam da tre litri pronte a essere stappate in ogni tappa: dalla Maglia Rosa alla Ciclamino, dall’Azzurra alla Bianca, ogni giorno il brindisi è rigorosamente made in Treviso. A rendere ancora più speciale l’edizione 2025 è stata la partenza dall’Albania, occasione che ha spinto l’azienda a realizzare una bottiglia ufficiale dedicata, con etichetta celebrativa “Shqipëria”, già diventata un must tra gli appassionati: oltre 15.000 pezzi venduti nei primi mesi.

Pedersen è stato il grande protagonista delle tappe albanesi con due vittorie su tre
Pedersen è stato il grande protagonista delle tappe albanesi con due vittorie su tre

Oltre i confini

Il ciclismo, sport popolare e seguito a livello internazionale, si è rivelato un veicolo strategico per la promozione del marchio Astoria Wines nel mondo. 

«In questi anni – ha dichiarato l’amministratore delegato di Astoria Wines Filippo Polegato – abbiamo portato il nostro spumante in tutta Italia e ben oltre i confini nazionali, grazie anche alle grandi partenze dall’estero. Israele, Ungheria, Danimarca e oggi i Balcani sono mercati nei quali la visibilità ottenuta con il Giro ha fatto la differenza. La tappa in Albania ha suscitato grande entusiasmo e ci sta aprendo nuove strade commerciali».

Nairo Quintana e Filippo Polegato, Amministratore Delegato di Astoria Wines
Nairo Quintana e Filippo Polegato, Amministratore Delegato di Astoria Wines

Innovazione sostenibile

Ma non è solo una questione di visibilità. Astoria è un’azienda che ha fatto dell’innovazione sostenibile uno dei suoi tratti distintivi: nel 2024 ha introdotto sul mercato il primo tappo green in bioplastica ricavata dalla canna da zucchero, utilizzato proprio nelle bottiglie ufficiali del Giro. Una scelta coerente con la crescente attenzione del brand verso l’ambiente e le nuove sensibilità dei consumatori.

E per chi ama il brindisi leggero, Astoria è stata pioniera anche sul fronte del “Low Alcol”, portando già nel 2012 sul podio il suo “9.5 Cold Wine”, uno spumante brut da soli 9.5 gradi, diventato un riferimento nel segmento.

Il momento simbolico dell’edizione 2025 sarà il 25 maggio, quando la carovana del Giro passerà davanti alla sede di Astoria a Refrontolo (Treviso), durante la tappa che da Fiume Veneto condurrà i ciclisti alla mitica salita del Monte Grappa, con arrivo ad Asiago. Un omaggio alla lunga collaborazione tra il Giro e un marchio che ha saputo coniugare qualità, stile e passione per il grande ciclismo.

Le bottiglie ufficiali del Giro d’Italia 2025 sono disponibili online cliccando www.astoriawineshop.it, pronte per essere stappate da tifosi, collezionisti e appassionati delle due ruote.

Astoria Wines

Astoria: una bottiglia speciale per la Strade Bianche Women

13.03.2025
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In occasione della recente Strade Bianche Women, vinta dall’olandese Demi Vollering, Astoria Wines ha realizzato una bellissima bottiglia celebrativa dedicata alla vincitrice. Questo omaggio speciale ha voluto sottolineare l’importanza di un evento che, nell’edizione di quest’anno, ha coinciso con la Festa della Donna, rendendo la celebrazione ancora più significativa. La prestigiosa Classica di RCS Sport, nota per il suo fascino e la sua spettacolarità, si è confermata un appuntamento imprescindibile nel panorama ciclistico internazionale per quanto riguarda anche il movimento femminile.

Astoria Wines, guidata da Paolo e Filippo Polegato, è oggi uno dei principali protagonisti del mondo del Prosecco. Fondata nel 1987 dalla passione di una storica famiglia di viticoltori, l’azienda ha saputo negli anni distinguersi per qualità e innovazione, diventando il primo vinificatore privato della denominazione Conegliano-Valdobbiadene DOCG. I suoi vini, premiati nei più importanti concorsi enologici, sono il risultato di un’attenta ricerca della perfezione e del rispetto per la tradizione vitivinicola italiana.

Il cuore produttivo di Astoria è la Tenuta Val del Brun, un’area di quaranta ettari di vigneti situata tra le scenografiche Colline del Prosecco, un paesaggio unico riconosciuto nel 2019 come Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. L’azienda si impegna attivamente nella tutela dell’ambiente e della biodiversità, aderendo dal 2014 al protocollo “Vignes Fleuries” e ottenendo nel 2018 la certificazione SQNPI (Sistema di Qualità Nazionale Produzione Integrata). Inoltre, Astoria è certificata ISO 14001, a testimonianza del suo impegno costante verso una produzione sostenibile e rispettosa del territorio.

Demi Vollering firma la bottiglia Astoria Speciale per celebrare la Festa della Donna
Demi Vollering firma la bottiglia Astoria Speciale per celebrare la Festa della Donna

Giro in arrivo…

L’amore di Astoria per lo sport, e per il ciclismo in modo particolare, si manifesta nel suo legame storico con il Giro d’Italia. Dal 2012, la carovana ha percorso oltre 38.000 chilometri al seguito della Corsa Rosa, vivendo da vicino le emozioni, la fatica e la determinazione degli atleti. 

«In tutti questi anni al Giro d’Italia abbiamo sentito la tensione della competizione – sottolineano con orgoglio dal quartier generale Astoria – ammirato le fughe e le volate, condiviso la gioia della vittoria e riempito i calici con le nostre bollicine per celebrare i momenti più memorabili».

Il podio della competizione maschile brinda con le bottiglie Astoria
Il podio della competizione maschile brinda con le bottiglie Astoria

L’attenzione di Astoria nei confronti degli eventi sportivi non si limita solo al Giro d’Italia: l’azienda è protagonista in numerose manifestazioni di rilievo, consolidando un connubio perfetto tra sport e qualità enologica. La Strade Bianche Women, con il suo percorso suggestivo e la sua storia affascinante, rappresenta un’occasione perfetta per ribadire questo legame e rendere omaggio alle atlete che incarnano i valori di impegno, passione e determinazione. Con questa speciale bottiglia celebrativa, Astoria conferma ancora una volta il proprio ruolo di ambasciatore del Prosecco nei grandi eventi sportivi, valorizzando l’eccellenza italiana in un contesto internazionale.

Astoria Wines

Al Tour de Pologne si brinda sempre con il Prosecco Astoria

14.08.2024
4 min
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Astoria Wines si conferma anche quest’anno come un partner di rilievo per il Tour de Pologne, la celebre corsa a tappe inserita nel calendario UCI WorldTour, che si svolge fino a domenica 18 agosto (in apertura Jonas Vingegaard che ha vestito la maglia di leader dopo la crono di ieri). Ancora una volta, l’azienda vitivinicola celebra i momenti più iconici della competizione brindando sul palco con il suo rinomato Prosecco, ormai divenuto un simbolo nel mondo del ciclismo professionistico.

Primo vincitore di tappa 2024 e primo tappo Astoria che salta: Thibau Nys
Primo vincitore di tappa 2024 e primo tappo Astoria che salta: Thibau Nys

Astoria e la Polonia

Il Tour de Pologne, una delle gare ciclistiche più attese del calendario internazionale di cui ci ha parlato giorni fa il vincitore uscente Mohoric, rappresenta per Astoria un’occasione privilegiata per consolidare la propria immagine e rafforzare la propria presenza sul mercato polacco. Filippo Polegato, Amministratore Delegato di Astoria, ha espresso grande soddisfazione per questa partnership, sottolineando l’importanza della collaborazione con l’organizzazione della gara, guidata da Czeslaw e Agata Lang.

«Abbiamo come sempre grande fiducia – ha dichiarato Polegato – nel lavoro di Czeslaw e Agata Lang e del loro team. Siamo felici di vedere anche quest’anno un parterre importante che conferma la crescita del Tour de Pologne in ambito internazionale. Sia in termini di qualità della gara che di visibilità mediatica. Dal nostro punto di vista possiamo certamente affermare che, anche grazie a questa partnership, il Prosecco Astoria è uno dei più conosciuti in Polonia. Puntiamo a rafforzare la nostra presenza nel Paese anche dal punto di vista commerciale».

Il coinvolgimento di Astoria nel Tour de Pologne non si limita alla presenza sul podio. I vini della casa trevigiana sono infatti presenti in tutte le aree hospitality della competizione, contribuendo a rendere speciali i momenti di convivialità e celebrazione durante l’evento. Questo legame tra Astoria e il Tour de Pologne testimonia l’attenzione dell’azienda verso il mondo dello sport. Non solo come veicolo di promozione, ma anche come occasione per condividere con un pubblico internazionale la cultura e la tradizione del Prosecco.

Una storia… di qualità

Astoria Wines, guidata da Paolo e Filippo Polegato, si distingue nel panorama enologico internazionale come uno dei principali rappresentanti dell’arte del Prosecco. Fondata nel 1987 dalla passione di una storica famiglia di viticoltori, l’azienda ha saputo crescere mantenendo intatta la qualità dei suoi prodotti. Oggi, Astoria è il primo vinificatore privato del Conegliano-Valdobbiadene DOCG. Una denominazione che garantisce l’origine e la qualità del Prosecco prodotto in un’area specifica del Veneto. I vini di Astoria sono stati più volte premiati in importanti concorsi enologici, consolidando la reputazione dell’azienda sia a livello nazionale che internazionale.

Il cuore dell’attività di Astoria è la Tenuta Val del Brun, una proprietà che si estende per quaranta ettari tra le colline del Prosecco, paesaggio di rara bellezza riconosciuto come Patrimonio Mondiale dell’Unesco nel 2019. La tutela di questo territorio unico è al centro dell’impegno di Astoria. L’azienda aderisce a pratiche agricole sostenibili come il protocollo Vignes Fleuries, adottato nel 2014, e la certificazione SQNPI (Sistema di Qualità Nazionale Produzione Integrata) ottenuta nel 2018. L’azienda, inoltre, vanta la certificazione ISO 14001, che attesta la sua attenzione alla gestione ambientale.

Lo scorso anno il Tour de Pologne fu vinto da Mohoric: chi sarà il suo successore?
Lo scorso anno il Tour de Pologne fu vinto da Mohoric: chi sarà il suo successore?

Più di una sponsorizzazione

La partecipazione di Astoria al Tour de Pologne rappresenta dunque molto più di una semplice sponsorizzazione: si tratta di un incontro tra eccellenze. Da un lato, una delle competizioni ciclistiche più prestigiose del calendario mondiale. Dall’altro, un marchio che incarna l’essenza del Prosecco e la passione per la viticoltura. Attraverso questa partnership, Astoria non solo celebra i successi sportivi, ma rafforza anche il legame con il pubblico polacco. Promuovendo un vino che è diventato simbolo di qualità e tradizione, non solo in Italia, ma anche all’estero.

Questa strategia di presenza nei grandi eventi sportivi è parte integrante della visione di Astoria. Si coniuga così l’eccellenza enologica con l’attenzione per i valori dello sport, della sostenibilità e della cultura del buon vivere, portando il proprio Prosecco sulle tavole e nei cuori di un pubblico sempre più vasto e internazionale.

Astoria Wines

Astoria con il Giro d’Italia: in dodici anni… 41.544,5 chilometri!

23.05.2024
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Superati i 40.000 chilometri in dodici anni! Il prossimo 25 maggio sarà grande la festa Astoria per il passaggio della Corsa Rosa proprio davanti alla sede – a Crocetta (Treviso) – di Astoria: il brand vinicolo veneto, bottiglia ufficiale del Giro d’Italia… quest’anno con il tappo “green”.

Il Giro d’Italia, entrato nella propria ultima settimana di corsa, vede difatti ancora una volta sul podio le bottiglie Astoria festeggiare i protagonisti della competizione. 

«La nostra collaborazione con il Giro d’Italia – ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Astoria Wines Filippo Polegato – taglia quest’anno il dodicesimo anno di attività. Un traguardo davvero molto importante per tutti noi. Facendo un calcolo abbastanza veloce, grazie al Giro abbiamo percorso ben 41.544,5 chilometri, ovvero poco più di un giro completo della circonferenza terrestre… che è appunto di 40.000 chilometri! Siamo dunque pronti a festeggiare nuovamente i protagonisti del Giro d’Italia nel corso della ventesima e penultima tappa, quella con l’arrivo a Bassano del Grappa dopo aver scalato due volte la Cima Grappa, quando la carovana passerà proprio davanti alla nostra sede».

Sabato prossimo 25 maggio Astoria ha dunque organizzato, all’interno del proprio Polo Logistico di Via Piave, una giornata di festa aperta a tutti. Il programma incomincerà dalle ore 11 proseguendo insieme fino al passaggio del Giro.

Tadej Pogacar insieme ad Astoria ha già festeggiato cinque successi di tappa al Giro 2024
Tadej Pogacar insieme ad Astoria ha già festeggiato cinque successi di tappa al Giro 2024

Il tappo è “green”

Vale inoltre la pena ricordare che quest’anno Astoria ha voluto introdurre anche una nota più “green” nella stessa corsa rosa: le 70.000 bottiglie dello spumante ufficiale del Giro d’Italia realizzate dalla casa trevigiana, un vero e proprio oggetto da collezione per tantissimi appassionati, sono difatti le prime bottiglie al mondo dotate del nuovo tappo NOMACORC Pops targato Vinventions: un tappo per spumanti in plastica di origine vegetale ricavata dalla canna da zucchero, e con zero impronta di carbonio, in grado di garantire sia le stesse, identiche proprietà meccaniche di un normale tappo in sughero quanto la conservazione ottimale del gas carbonico disciolto nella bottiglia. Un tappo riciclabile che è ulteriormente caratterizzato da una completa neutralità sensoriale, senza rischi di TCA (o TriCloroAnisolo, la molecola che causa il tipico “sapore di tappo”… dovuta solitamente a funghi presenti nel sughero). 

L’azienda veneta è accanto anche al Giro-E
L’azienda veneta è accanto anche al Giro-E

Un segnale molto importante quello dato da Astoria per lo sviluppo sostenibile del mondo vinicolo. Una iniziativa perfettamente in linea con altre azioni che Astoria ha intrapreso in questi ultimi anni: dalla certificazione SQNPI all’ottimizzazione logistica ed energetica.

Astoria

Astoria rinnova la propria collaborazione con il Tour de Pologne

07.07.2022
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Il prossimo Tour de Pologne brinderà ancora italiano. La corsa organizzata dall’ex professionista Czeslaw Lang ha difatti rinnovato la partnership di sponsorizzazione con l’azienda veneta – un brand davvero “amico” e molto vicino al mondo del ciclismo professionistico – coerentemente nel rispetto del motto che caratterizza tutte le attività di comunicazione di Astoria, ovvero “celebrating life”. 

«Per noi di Astoria, celebrare una vittoria – ha dichiarato l’AD di Astoria Filippo Polegato – ha un significato molto importante. Non è solo l’atto di alzare la bottiglia al cielo e di festeggiare il vincitore di una corsa, ma un inno alle gioie della vita. Che si tratti di un traguardo professionale, oppure una serata con gli amici, il nostro Prosecco è perfetto per accompagnare ciascuno di questi singoli momenti. E una vittoria sportiva, tanto più in uno sport così faticoso come il ciclismo, amplifica queste emozioni e questa gioia».

Il Prosecco di Astoria è il giusto compagno per celebrare i successi, soprattutto quelli legati al ciclismo
Il Prosecco di Astoria è il giusto compagno per celebrare i successi, soprattutto quelli legati al ciclismo

«E’ sempre un successo quando le collaborazioni si rinnovano – ha felicemente ribattuto Czeslaw Lang, il direttore generale del Tour de Pologne – e consolidare una partnership come quella in essere con Astoria è frutto di un lavoro di squadra e di una perfetta comunione di intenti. A vederla bene, non è diverso da quanto succede in un team di ciclismo. Ci sono degli attori e degli obiettivi, il cui raggiungimento non può che risultare foriero di nuove ed entusiasmanti avventure assieme».

Sinonimo di Prosecco

Fondata nel 1987, e guidata ancora oggi da Paolo e da Filippo Polegato, Astoria è da sempre sinonimo di Prosecco. Col passare del tempo, inoltre, il proprio logo è divenuto anche una sorta di icona riconoscibilissima sui podi di moltissime gare del grande ciclismo, una disciplina con la quale Astoria condivide non solo le vittorie, ma i valori di uno sport di fatica che richiede molto impegno e sa insegnare il rispetto nei confronti degli avversari. 

Czeslaw Lang, l’organizzatore del Giro di Polonia
Czeslaw Lang, l’organizzatore del Giro di Polonia

«Da sempre ci identifichiamo nei valori che il ciclismo sa trasmettere – ha aggiunto Polegato – uno sport individuale certo, perché il traguardo va conquistato pedalata dopo pedalata, con le proprie gambe, ma al tempo stesso disciplina di squadra, perché i gregari lavorano per il capitano o per chi quel giorno si giocherà tutte le carte per la vittoria. Per questi motivi, oltre al fatto che si svolge sulle strade di mezzo mondo, il ciclismo è uno sport particolarmente amato dal pubblico, in Italia, in Polonia e in moltissimi altri paesi. Ciò che ci colpisce ogni volta della Polonia è il generale clima di accoglienza del pubblico e la gioia che accompagna la stessa corsa a tappe. L’incredibile disponibilità degli organizzatori poi completa la meravigliosa esperienza positiva che anno dopo anno ci convince a proseguire con la nostra collaborazione».

Astoria

Con Astoria alla Vuelta si brinda italiano!

17.08.2021
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Prima il Giro d’Italia, dove il rapporto di partnership con RCS Sport è oramai consolidato da anni. Poi è stata la volta del Giro di Polonia, e adesso viene ufficializzato l’avvio della collaborazione con La Vuelta: Astoria Wines non finisce davvero di stupire…

Primoz Roglic brinda alla conquista della prima tappa della Vuelta 2021
Primoz Roglic brinda alla conquista della prima tappa della Vuelta 2021

Due grandi Giri su tre…

L’azienda vitivinicola veneta, guidata dai fratelli Paolo e Giorgio Polegato, e riconosciuta quale uno tra i principali rappresentanti dell’arte del Prosecco, è difatti “in corsa” – o meglio sul podio, tutti i giorni – in terra di Spagna. Il proprio Prosecco infatti spicca nelle premiazioni di tappa. I vincitori di giornata e tutti i leader delle diverse classifiche generali brindano dunque italiano grazie ad Astoria. Un bellissimo risultato, considerando appunto che due grandi Giri su tre celebrano sul podio con il vino prodotto da Astoria a testimonianza che un progetto di sponsorizzazione ben fatto nel mondo del ciclismo – come ci confidò tempo fa in occasione di un’intervista proprio a bici.PRO Filippo Polegato, che di Astoria è il responsabile commerciale – i ritorni in termini di promozione e crescita si possono ottenere. E che ritorni.


Nata nel 1987 direttamente dalla passione di una storica famiglia di viticoltori, Astoria è oggi il primo vinificatore privato del comprensorio Conegliano-Valdobbiadene DOCG. I suoi vini sono stati celebrati dai più importanti concorsi enologici. La Tenuta Val del Brun è il cuore pulsante di Astoria. Quaranta ettari di vigneti immersi tra le scenografiche Colline del Prosecco, un paesaggio unico – riconosciuto Patrimonio Mondiale dall’Unesco nel 2019 – che l’azienda protegge con grande dedizione.

Joao Almeida ha recentemente vinto il Giro di Polonia
Joao Almeida ha recentemente vinto il Giro di Polonia

Missione sostenibilità

Con una visione di lungo periodo, Astoria Wines preserva il territorio garantendo sostenibilità, salvaguardia e salubrità. Dal 2014, l’azienda aderisce a Vignes fleuries, protocollo sviluppato seguendo le esperienze dei viticoltori francesi che ha permesso di ridurre i trattamenti effettuati sui vigneti. Astoria Wines inoltre è stata la prima azienda del Conegliano-Valdobbiadene a dotarsi della certificazione SQNPI (Sistema di Qualità Nazionale Produzione Integrata), riconoscibile dal simbolo di un’ape che campeggia sulle bottiglie di Prosecco Superiore a partire dalla vendemmia 2018.

Grazie al lavoro attento dei propri tecnici, Astoria si prende cura ogni anno di 70.000 quintali di uve con una cantina dedicata solo alla vinificazione, dando vita a una liquida costellazione di vini del territorio trevigiano – ma non solo – presenti nei migliori wine bar e ristoranti di tutto il mondo.

Astoria

Filippo Polegato di Astoria con Scarponi

Astoria: un Giro tra affari e valori da condividere

05.06.2021
6 min
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Cortina d’Ampezzo. La tappa dolomitica che ha visto trionfare sotto la pioggia e la neve del Passo Giau Egan Bernal è da poco terminata. Con ancora negli occhi lo splendido assolo del Campione colombiano sul traguardo di via Roma, e con ancora nel cuore il ricordo del suo bellissimo gesto di rispetto nel confronti della maglia Rosa e del Giro d’Italia più in generale, incontriamo in un albergo a pochi metri dal traguardo Filippo Polegato: il Direttore commerciale Astoria Wines nonchè parte attiva (o meglio, attivissima…) della quarta generazione a cui fa capo la società A.C., il gruppo a cui appunto Astoria fa riferimento.

Astoria e il ciclismo: come è nato questo binomio che pare davvero indissolubile?

Sembra strano, ma è nato quasi casualmente. Con Astoria abbiamo da sempre sostenuto iniziative sportive, in modo particolare il calcio. Nel corso degli anni abbiamo difatti affiancato squadre venete importanti come il Treviso, il Vicenza e poi il Cittadella. A proposito di quest’ultima, un vero peccato che non sia approdata in Serie A avendo perduto lo spareggio dei playoff con il Venezia, altra squadra che per diversi motivi abbiamo nel cuore. Ma sono sicuro che ci rifaremo l’anno prossimo…

Torniamo al ciclismo?

Dopo qualche anno dall’inizio delle nostre sponsorizzazioni sportive abbiamo avuto la fortuna di dar seguito ad un suggerimento di Enrico Zanardo, oggi nostro attivissimo promoter. Enrico – che nel mondo delle due ruote a pedali è una vera e propria istituzione – ci ha difatti suggerito di investire in termini di comunicazione e visibilità in questo sport così popolare. Da quel giorno in avanti la nostra corsa è incominciata, e devo dire che oggi andiamo davvero molto, ma molto veloci.

Egan Bernal festeggia sul podio del Giro con Astoria
Egan Bernal festeggia sul podio del Giro con il Prosecco Doc Rosé di Astoria
Egan Bernal festeggia sul podio del Giro con Astoria
Egan Bernal festeggia sul podio del Giro con Astoria
Dieci anni di Giro d’Italia, quale bilancio?

Per la nostra azienda, il Giro d’Italia – e tutte le corse RCS Sport più in generale – rappresentano un punto di assoluto valore. La visibilità che la Corsa Rosa in modo particolare ci garantisce è davvero elevatissima. In questi dieci anni di collaudata partnership devo però ammettere che anche noi come Astoria abbiamo reso questo investimento assolutamente performante, per usare un termine molto vicino al mondo dello sport.

In che senso?

Pensate, una volta presentato il Giro, e questo avviene generalmente in novembre, mettiamo a punto la nostra strategia, ed entro il successivo mese di gennaio tutto deve essere pronto per ottimizzare la nostra campagna promozionale e vendite per il mese di maggio. Mi riferisco al design delle bottiglie, alla loro personalizzazione, e poi alle offerte da riservare, alle iniziative da creare ed organizzare durante le tre settimane del Giro, agli agenti da coinvolgere, alle campagne pubblicitarie da prevedere… e non è tutto!

Cosa manca?

Per ottenere un risultato, il nostro team deve funzionare come un meccanismo perfetto. Ed oggi posso dire con un pizzico d’orgoglio che la squadra che ho il privilegio di coordinare gira davvero molto bene.

L'etichetta personalizzata con il nome del vincitore di tappa
L’etichetta personalizzata con il nome del vincitore di tappa
L'etichetta personalizzata con il nome del vincitore di tappa
L’etichetta personalizzata con il nome del vincitore di tappa
Che peso ha avuto questa vostra partnership con la Corsa Rosa a livello commerciale?

Molto positivo. Il ciclismo è un veicolo di promozione straordinario, se poi come appena detto tutta l’attività si riesce a ben ottimizzare… meglio ancora. La nostra forza vendite in Italia è molto capillare: contiamo difatti su ben 160 agenti, e coordinarli non è semplice. Ma eventi come il Giro ci permettono di realizzare campagne di sell-out decisamente notevoli. Il Giro è un volano perfetto per un brand come il nostro.

Ecco, ci parli un po’ di Astoria…

Oggi Astoria è un brand che si rivolge al mondo Horeca, a quello della ristorazione e a quello dei Wine Bar, ed è presente in ben 100 paesi nel mondo. Trenta di questi sono quelli dove realizziamo un fatturato importante, e mi piace spesso pensare che parte di questo successo sia anche legata alla nostra visibilità nel mondo del ciclismo.
Va poi considerato che lo stesso Giro da qualche anno alterna partenze dall’Italia e dall’estero. E proprio quando il via è programmato oltre confine i nostri sforzi si intensificano per così magari aumentare la quota in quella nazione. Per darvi qualche esempio, è stato così negli anni scorsi in Israele, in Danimarca, in Olanda…».

Astoria ha festeggiato 10 anni di collaborazione con il Giro d'Italia
Quest’anno Astoria ha festeggiato 10 anni di collaborazione con il Giro d’Italia
Astoria ha festeggiato 10 anni di collaborazione con il Giro d'Italia
Quest’anno Astoria ha festeggiato 10 anni di collaborazione con il Giro d’Italia proponendo una serie di bottiglie speciali
Astoria è un’azienda molto sensibile al rispetto di moltissimi valori sociali. Lo sport, ed il ciclismo in modo particolare, quali spunti vi hanno trasmesso per proseguire con queste campagne?

Verissimo, è proprio così. Da sempre siamo molto vicini – alle volte a dire il vero combattiamo… – a numerose campagne sociali ed etiche. Per noi il rispetto della persona, del genere, ma anche del lavoro e dell’ambiente sono questioni davvero di primaria importanza. In occasione del Giro d’Italia appena concluso abbiamo ideato una bottiglia speciale, da collezione e dipinta di rosa, con cui sul podio ha festeggiato tutti i giorni il leader della classifica generale. Rosa la bottiglia – rigorosamente personalizzata con nome e cognome del corridore – ma anche il contenuto della stessa, trattandosi di un Prosecco DOC Rosé… favoloso. A Giro concluso, Egan Bernal non solo si è portato a casa la sua bottiglia Astoria Special Edition, ma ne ha firmate per noi altre 100: una serie numerata che abbiamo messo in vendita, e che è andata rapidamente esaurita, il cui ricavato verrà devoluto ai progetti della Fondazione Michele Scarponi.

Una bellissima iniziativa…

Volevamo creare qualcosa di unico per celebrare i nostri dieci anni a fianco del Giro, e con la Special Edition 10 non solo porteremo la festa a casa di 100 grandi appassionati, ma potremo anche omaggiare la memoria di Scarponi: un uomo che ha incarnato i valori più belli del ciclismo. E a tal proposito, consentitemi di ringraziare Alessandra Cappellotto e Cristian Salvato in veste di responsabili dell’ACCPI per averci aiutato a realizzare questo bellissimo progetto con la Fondazione Scarponi, che è nata con l’obiettivo dichiarato affinché nessuno muoia più a causa della violenza stradale: un obiettivo da perseguire con progetti dedicati alla sicurezza stradale e alla mobilità sostenibile.

Per il futuro, e sempre nel mondo del ciclismo, di impegni e partnership oltre confine ne immaginate?

Certo, noi non ci fermiamo… Saremo ufficialmente partner del prossimo Giro di Polonia, evento WorldTour di grande rilievo. E poi moltissime altre corse a livello internazionale già brindano sul podio con Astoria. Pensate, anche in Ruwanda!

Egan Bernal a sinistra, con Filippo Polegato Direttore commerciale di Astoria Wines
Egan Bernal a sinistra, con Filippo Polegato Direttore commerciale di Astoria Wines
Egan Bernal a sinistra, con Filippo Polegato Direttore commerciale di Astoria Wines
Egan Bernal a sinistra, con Filippo Polegato Direttore commerciale di Astoria Wines
E al Tour de France si potrà mai vedere un vino italiano sul podio?

Magari, mi verrebbe voglia di rispondere. Ma sul tema vino, e non solamente su quello, penso che i francesi preferirebbero non brindare piuttosto che farlo in casa loro e con un vino italiano… Battute a parte sarebbe un altro bellissimo sogno… mai dire mai».

astoria.it