BH SL1

BH SL1: la nuova endurance (e non solo) della casa spagnola

21.10.2025
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La nuova BH SL1 entra nella gamma da strada del marchio spagnolo con l’obiettivo di colmare lo spazio tra le bici endurance pure e quelle da competizione. E’ una proposta che combina leggerezza, comfort e prestazioni in un telaio che eredita molte soluzioni tecniche dai modelli top di gamma BH.

Pensata per chi ama percorrere lunghe distanze senza rinunciare alla velocità, la SL1 si posiziona come un modello accessibile ma di alto livello, con una costruzione in carbonio avanzata e un’estetica fortemente integrata. Sì, la sua categoria è endurance, ma è davvero tanto di più. E vediamo perché…

Telaio e geometrie e materiali

Il telaio della BH SL1 è realizzato con carbonio Toray T400 Performance Carbon Layup, lo stesso materiale utilizzato su alcuni modelli di fascia superiore del brand, ma con una stratificazione studiata per garantire un perfetto equilibrio tra leggerezza, rigidità e resistenza nel tempo. La tecnologia Hollow Core Internal Molding (HCIM), sviluppata internamente da BH, consente di ottenere un carbonio più compatto e privo di imperfezioni, grazie a un processo di svuotamento interno ad alta pressione che ottimizza gli spessori solo dove necessario.

Il risultato è un telaio reattivo ma confortevole, con un peso contenuto (1.050 grammi il telaio nella taglia M) e un’elevata precisione di guida. Il triangolo posteriore Compact Stay, progettato in un unico pezzo, contribuisce a una migliore trasmissione della potenza, mentre la rigidità laterale è incrementata dall’uso del movimento centrale BB386EVO e dal tubo diagonale di sezione maggiorata.

Nonostante la sua vocazione endurance, la SL1 eredita il DNA racing tipico di BH: lo sfruttamento della potenza e l’efficienza in pedalata ricordano da vicino i modelli da competizione. La geometria Endurance, però, ammorbidisce le angolazioni e offre una posizione più rilassata, ideale per le lunghe giornate in sella, senza sacrificare la maneggevolezza e la reattività nei cambi di ritmo.

Più veloce di una endurance, più confortevole di una race: nessun compromesso per la BH SL1
Più veloce di una endurance, più confortevole di una race: nessun compromesso per la BH SL1

Un’estetica funzionale

La nuova forcella Endurance full carbon rappresenta uno degli elementi distintivi della BH SL1. Interamente in fibra di carbonio, è progettata per migliorare sia l’aerodinamica che la capacità di assorbire le vibrazioni provenienti dal terreno. Grazie a uno spazio generoso tra i foderi, permette di montare copertoni fino a 32 millimetri, e persino 35 millimetri su alcuni modelli, aumentando la versatilità della bici su strade bianche o tratti più sconnessi.

Il design della forcella si integra perfettamente con il resto del telaio, seguendo la linea pulita e moderna che BH ha introdotto nei suoi modelli più recenti. A questo si aggiunge un attento lavoro sull’integrazione estetica e funzionale: il passaggio cavi completamente interno mantiene il telaio pulito e aerodinamico, mentre il collarino reggisella integrato offre un aspetto raffinato e un serraggio sicuro.

Un altro dettaglio tecnico di rilievo è il sistema Thru Axle Quick Lever da 12 millimetri: i perni passanti sono nascosti e non richiedono utensili per il montaggio o la rimozione della ruota, rendendo la manutenzione più rapida e ordinata. Inoltre, la SL1 è dotata di forcellino UDH, uno standard ormai diffuso che semplifica la compatibilità e migliora la resistenza agli urti.

Tre allestimenti

La gamma BH SL1 è disponibile in tre configurazioni, tutte basate sullo stesso telaio in carbonio Toray T400, ma pensate per rispondere alle esigenze di ciclisti diversi per livello e ambizione. O semplicemente di disponibilità economica.

Il modello di punta è la SL1 4.5, proposta a 3.999,9 euro, equipaggiata con gruppo Shimano Ultegra Di2 a 12 velocità, ruote Vision Team TC30 Disc e copertoni Hutchinson Nitro da 28 millimetri: una configurazione che punta alle massime prestazioni, con cambiata elettronica precisa e affidabile.

Subito sotto si posiziona la SL1 4.0, a 3.299,9 euro con gruppo Shimano 105 Di2 a 12 velocità, ruote Vision Team 35 e gli stessi copertoni Hutchinson Nitro da 28 millimetri. E’ una versione che unisce tecnologia moderna e un prezzo più contenuto, ideale per chi vuole un mezzo evoluto senza arrivare alla spesa della top di gamma.

Infine, la SL1 3.5, disponibile a 2.499,9 euro monta Shimano 105 meccanico a 12 velocità, ruote Shimano RS171 e copertoni Chaoyang Shark da 28 millimetri. E’ l’opzione più accessibile, pensata per chi desidera entrare nel mondo delle endurance in carbonio con un telaio di alto livello e una componentistica solida.

Con la SL1, BH completa la propria gamma endurance con un modello che fonde comfort, eleganza e prestazioni, mantenendo quell’identità racing che da sempre contraddistingue il marchio spagnolo.

BH Bikes

DT Swiss cerca di un Sales Representative per il mercato italiano

24.07.2025
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Nel dinamico panorama dell’industria ciclistica, emerge un’opportunità di carriera di notevole profilo e spessore espressamente riservata ad un professionista delle vendite. DT Swiss, azienda estremamente innovativa sul piano internazionale, un riferimento nel settore dei componenti per il ciclismo, è difatti alla ricerca di un “Sales Representative” per consolidare la propria presenza sul mercato italiano.

La posizione è aperta a candidati con esperienza, pronti a immergersi in un ambiente stimolante, caratterizzato da un forte spirito di squadra e una cultura aziendale improntata alla collaborazione e al rispetto reciproco.

Il ruolo del Sales Representative in questa realtà aziendale è centrale e multifunzionale. La figura sarà responsabile della gestione completa del ciclo di vendita per la rete di rivenditori di biciclette sul territorio italiano, focalizzandosi sui modelli in gamma. Questa attività include la costruzione e il mantenimento di relazioni strategiche con i partner di distribuzione, un elemento cruciale per il successo commerciale.

DT Swiss fornisce le sue ruote al team Tudor Pro Cycling
DT Swiss fornisce le sue ruote al team Tudor Pro Cycling

Non solo vendite, ma anche analisi e consulenza

Il nuovo Sales Representative di DT Swiss avrà il compito di analizzare a fondo la propria area di vendita, fornendo poi consigli mirati ai partner di distribuzione per ottimizzare l’efficienza dei processi. Si occuperà di guidare i rivenditori nell’organizzazione della pianificazione delle vendite e della distribuzione, assicurando una perfetta sincronizzazione con i processi logistici e informativi interni dell’azienda.

Un aspetto fondamentale del ruolo sarà la gestione del processo di previsione e delle esigenze di mercato, collaborando strettamente con il team interno e gli stessi clienti. Questa nuova figura DT Swiss in Italia fungerà anche da “ponte” tra il mercato e l’azienda, fornendo feedback essenziali sulle funzionalità dei prodotti, analizzando nuovi approcci distributivi, monitorando i nuovi attori del mercato e il comportamento dei concorrenti, e individuando potenziali opportunità di crescita.

DT Swiss è un’azienda che investe sullo sviluppo di nuove tecnologie, la nuove figura dovrà avere anche grandi competenze tecniche
DT Swiss è un’azienda che investe sullo sviluppo di nuove tecnologie, la nuove figura dovrà avere anche grandi competenze tecniche

Passione, competenze e visione

L’azienda è alla ricerca di professionisti con una solida base accademica, preferibilmente con una laurea o diploma in economia aziendale o ingegneria gestionale. È richiesta una comprovata esperienza nelle vendite, idealmente maturata nell’industria ciclistica o in un altro settore retail di prodotti sportivi “premium” e tecnici.

Le eccellenti capacità comunicative, e un forte spirito di squadra, sono poi imprescindibili per interagire efficacemente con clienti e colleghi. La padronanza delle lingue italiana e inglese è un requisito fondamentale, mentre la conoscenza del francese rappresenta un plus. Il candidato ideale deve possedere una solida conoscenza di MS-Office e familiarità con la comunicazione digitale.

La posizione richiede la residenza nella regione italiana, con un’elevata flessibilità e disponibilità a viaggiare. Completano il profilo una rapida capacità di comprensione, buone capacità di coordinamento e, soprattutto, una profonda passione per l’industria ciclistica e i suoi prodotti.

L’azienda, da parte sua, offrirà un ambiente di lavoro stimolante, caratterizzato da un team affermato e motivato. Il Sales Representative avrà l’opportunità di affrontare attività interessanti e variegate in un settore in continua evoluzione come quello delle biciclette. Vengono garantite opportunità concrete per lo sviluppo personale e professionale continuo, supportate da un’infrastruttura moderna e condizioni di impiego attraenti. Si tratta di un ambiente di lavoro sportivo e dinamico, perfetto per chi vive con entusiasmo il mondo del ciclismo.

Anche se non si soddisfano tutti i requisiti elencati, ma si condividono i valori aziendali e ci si identifica con la cultura d’impresa, l’azienda invita a candidarsi. Si è sempre alla ricerca di personalità entusiastiche e motivate

Per maggiori informazioni, oppure per inviare la propria candidatura, si può già contattare il numero telefonico +41 32 344 62 76, oppure via mail all’indirizzo personal@dtswiss.com

DT Swiss

Sidi accelera: +34% del fatturato nel primo trimestre 2025

06.06.2025
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La stagione 2025 si è aperta con un altro segnale positivo per Sidi, storica azienda italiana specializzata nella produzione di calzature tecniche per ciclismo e motociclismo. Dopo un 2024 chiuso con un impressionante incremento del +33% sul fatturato rispetto all’anno precedente, il primo trimestre del nuovo anno conferma il trend di crescita, con un aumento del 34% rispetto allo stesso periodo del 2024. L’azienda veneta ha infatti registrato ricavi pari a 8,2 milioni di euro, rispetto ai 6,1 milioni del primo trimestre dell’anno precedente.

A trainare i risultati è la crescita a doppia cifra in entrambi i segmenti strategici dell’azienda: il settore moto segna un +36,6%, con performance brillanti in tutte le aree geografiche, mentre il comparto bici cresce del +28,4%, trainato in particolare dai mercati europei e statunitensi.

Il reparto moto ha avuto un incremento del 36,6%
Il reparto moto ha avuto un incremento del 36,6%

“Made to progress”

Questi risultati non sono frutto del caso, ma rappresentano la naturale evoluzione della strategia industriale e commerciale implementata da Italmobiliare, che ha acquisito Sidi nel 2022. Da allora, il brand ha intrapreso un percorso strutturato di rilancio e sviluppo, con forti investimenti in ricerca e sviluppo, ampliamento della gamma prodotti, restyling del brand e digitalizzazione dei canali di comunicazione, in particolare attraverso un dialogo più diretto e autentico con il consumatore finale.

Sidi si conferma così un punto di riferimento solido e dinamico nei settori moto e bici, capace di coniugare tradizione artigianale e innovazione tecnologica. Un’identità forte che trova espressione nel “payoff” aziendale “Made to progress”, una sintesi perfetta del modo in cui l’azienda intende accompagnare atleti e appassionati nella loro evoluzione sportiva, offrendo prodotti in grado di unire performance, comfort e design all’avanguardia.

Sidi negli ultimi anni ha cresciuta considerevolmente grazie all’acquisizione da parte Italmobiliare
Sidi negli ultimi anni ha cresciuta considerevolmente grazie all’acquisizione da parte Italmobiliare

Impegno per la sostenibilità

Fondata nel 1960 a Maser (Treviso), Sidi ha costruito il proprio successo su una profonda dedizione alla qualità, servendo oltre 70 Paesi in tutto il mondo e diventando nel tempo un marchio di culto sia per i professionisti che per gli amatori. La missione di supportare il progresso personale e sportivo degli utenti è oggi rafforzata anche da un impegno concreto in ambito sostenibilità: l’azienda aderisce al UN Global Compact, è firmataria dei Women Empowerment Principles e, dal 2024, partecipa al programma Science Based Targets, con l’obiettivo di ridurre le proprie emissioni di gas serra sia nel breve che nel lungo periodo.

Con questo mix di visione, valore umano e attenzione ambientale, Sidi prosegue la sua corsa verso il futuro, continuando a definire nuovi standard nel mondo del ciclismo e del motociclismo. Un cammino che guarda lontano, con le radici ben salde nella manifattura italiana e lo sguardo fisso sull’innovazione.

Sidi

WAG, un compagno indispensabile per il negoziante

20.12.2023
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In questi anni abbiamo avuto modo di conoscere il marchio WAG come sinonimo di prodotti di qualità dedicati alla cura e alla manutenzione della bicicletta. In realtà WAG è molto di più, grazie ad una ricchissima offerta di prodotti legati al mondo bici in grado di supportare al meglio il negoziante nel suo lavoro quotidiano e di conseguenza nell’aiutarlo ad offrire alla propria clientela un servizio sempre più completo ed efficiente. Tutto questo è raccolto in un catalogo che in quasi 200 pagine presenta un’offerta di prodotti molto ricca e variegata.

WAG è un marchio che affianca tante realtà del mondo delle competizioni come l’XC Pavanello (foto Bertazzon)
WAG è un marchio che affianca tante realtà del mondo delle competizioni come l’XC Pavanello (foto Bertazzon)

Tre aggettivi, una filosofia

Come è ben descritto nelle pagine iniziali del nuovo catalogo WAG, la filosofia che caratterizza il marchio è perfettamente riassunta nei seguenti tre aggettivi: pratico, utile, concreto. Pratico perché tutto ciò di cui ha bisogno un negoziante è contenuto in un solo catalogo. Utile dal momento che ogni prodotto WAG presenta un ottimo rapporto qualità prezzo e ogni negoziante sa bene che questo è un fattore da non trascurare. Infine concreto, dal momento che WAG supporta ogni giorno il negoziante nel suo lavoro quotidiano di officina, ma anche nelle attività che il negoziante stesso dovesse decidere di organizzare per promuovere la propria attività. 

Due servizi speciali

Per supportare al meglio il negoziante, WAG ha ideato due nuovi servizi che hanno fatto il loro felice debutto già nel corso di quest’anno. Il primo si chima “Una mano in officina”. Con un minimo di ordine il negoziante ottiene in omaggio una serie di prodotti utili per poter svolgere al meglio il proprio lavoro in officina. Si tratta per l’esattezza di un pavimento professionale gommato anti urto, impermeabile e idrorepellente della misura di 2×1,4 metri, di una confezione di due rotoli di carta per la pulizia, di un paio di guanti da officina, di una serie di utilissime schede dove annotare le riparazioni effettuate, e infine di un grembiule sempre da officina.

WAG offre tanti prodotti di grande qualità per prendersi cura del proprio mezzo
WAG offre tanti prodotti di grande qualità per prendersi cura del proprio mezzo

Supporto 100%

Oltre ad agevolare il negoziante nel lavoro in officina, WAG ha pensato di supportarlo anche nell’organizzazione di tutte quelle attività che in qualche modo possono aiutare a promuove l’uso della bicicletta. Stiamo parlando di gare ma anche di eventi pensati esclusivamente per le famiglie. Il servizio in questione si chiama “Supporto 100%” e prevede per il negoziante la possibilità di poter usufruire, sia in conto visione sia in omaggio, di tutta una serie di prodotti indispensabili nell’organizzazione del proprio evento. Un gazebo, due bandiere, un espositore prodotti, un arco gonfiabile, degli striscioni in tnt e delle fettucce segna percorso, materiale naturalmente tutto brandizzato WAG. A disposizione dello stesso negoziante anche dei campioni prodotto da inserire all’interno del pacco gara destinato a ogni singolo partecipante all’evento.

Per usufruire del servizio “Supporto 100%”, è necessario effettuare un ordine di prodotti WAG. A seconda dell’ordine effettuato il negoziante potrà usufruire di un numero crescente di prodotti da inserire nel pacco gara. Sono stati infatti previsti degli appositi pacchetti.

Visto il successo dei servizi “Una mano in officina” e “Supporto 100%”, si sta lavorando ad un terzo servizio: “Una mano in negozio”. Con un ordine minimo di prodotti WAG, verranno offerti degli espositori da terra e da banco. Questi aiuteranno a veicolare meglio il prodotto ed a ottimizzare gli spazi di vendita presenti nello store.

Ricordiamo che WAG è un marchio distribuito da RMS. Una commerciale italiana specializzata nella distribuzione di ricambi ed accessori per bici, moto, scooter e biciclette a pedalata assistita.

WAG

BMC corre verso il futuro: altri sei anni con il Team Tudor

25.08.2023
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Il bike brand svizzero BMC ha recentemente ufficializzato una importante estensione di contratto di sponsorizzazione, e congiuntamente di fornitura prodotto – un’accordo della durata di ben sei anni (!) – con la formazione elvetica Tudor Pro Cycling. Il Team Tudor ha fatto il proprio ingresso nel mondo del ciclismo professionistico quest’anno, perseguendo una visione ed un obiettivo molto chiaro, ovvero quello di sviluppare la squadra di ciclismo svizzera di maggior successo di sempre. Non a caso, una delle caratteristiche principali della Tudor Pro Cycling è proprio quella di impegnarsi nel creare un ambiente ideale per la crescita dei ciclisti e soprattutto dei giovani talenti. 

Dal canto suo, BMC da sempre lavora in maniera estremamente scrupolosa per progettare e realizzare esclusivamente biciclette di altissima qualità per supportare al meglio i propri atleti ed i propri clienti in tutto il mondo. La missione di BMC è quella di progettare e produrre le biciclette più veloci al mondo, in tutte le discipline: e il BMC Racing Program è uno “strumento” fondamentale per il raggiungimento di questo obiettivo. Lavorando a stretto contatto con gli atleti, i manager e i tecnici delle squadre, BMC è perfettamente in grado di sviluppare le proprie innovazioni tecniche per il futuro: non a caso il Team Tudor per la prossima stagione 2024 correrà su una nuova piattaforma di biciclette sviluppata in stretta collaborazione proprio con la Tudor Pro Cycling. 

BMC e Tudor Pro Cycling hanno siglato un accordo che porterà avanti la collaborazione per altri 6 anni
BMC e Tudor Pro Cycling hanno siglato un accordo che porterà avanti la collaborazione per altri 6 anni

L’eccellenza elvetica

«Siamo estremamente entusiasti – ha dichiarato David Zurcher, il CEO del Gruppo BMC – di continuare questo nostro bellissimo viaggio con Tudor Pro Cycling, sentendoci al tempo stesso fiduciosi per i risultati che potremo raggiungere insieme nei prossimi sei anni di assidua collaborazione. La squadra sta crescendo molto, e per quanto riguarda l’organico 2024 abbiamo già annunciato l’ingresso di corridori importanti e di grande esperienza. E poi, con l’avvento delle nostre nuove biciclette, saremo pronti a spingere e a pedalare oltre i confini del possibile».

Questo il motto sul telaio delle bici BMC “Nata per osare”
Questo il motto sul telaio delle bici BMC “Nata per osare”

«La stagione agonistica che stiamo vivendo – ha ribattuto Fabian Cancellara, che del Team Tudor è il proprietario – ha rappresentato un grande passo avanti per la nostra squadra, e i ragazzi hanno dato il meglio di se stessi su tutti i fronti. Il nostro rapporto con BMC è stato, e continuerà ad esserlo ancora per sei anni, una componente chiave della nostra crescita e del nostro sviluppo futuro. La vicinanza geografica delle due sedi, ad esempio, significa moltissimo: testimonia difatti che il rapporto di lavoro tra le nostre due realtà va ben oltre a quello tradizionale che intercorre tra uno sponsor e la squadra stessa. Lavoriamo in strettissima sinergia e sviluppiamo le nostre competenze insieme, ogni giorno. In Tudor Pro Cycling cerchiamo l’eccellenza: in ogni singolo aspetto. E BMC rappresenta per noi un partner ideale per poter mantenere queste aspettative».

BMC

La nuova casa di Canyon tra benessere e sostenibilità

22.08.2023
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Canyon ha recentemente presentato il proprio nuovo quartier generale di Coblenza, città situata nella parte ovest della Germania, alla confluenza dei fiumi Reno e Mosella. La nuova “casa” del brand tedesco si presenta agli occhi del visitatore come un edificio estremamente innovativo, pulito e moderno. Innovazione, pulizia delle forme e modernità sono da sempre alcuni degli elementi che caratterizzano tutti i prodotti Canyon. 

La nuova sede di Coblenza diventa la casa della bici
La nuova sede di Coblenza diventa la casa della bici

Si respira ciclismo

Entrando nella nuova sede di Canyon il visitatore ha subito la sensazione di trovarsi in un ambiente che vive e respira ciclismo. Lo testimoniano le biciclette e le maglie esposte nell’atrio che ricordano la storia e i successi sportivi del brand.

All’interno dell’edificio trovano spazio uffici moderni con 300 postazioni di lavoro completamente attrezzate, aree open space e sale riunioni. Si tratta di luoghi pensati per favorire la collaborazione creativa e lo scambio di idee fra i dipendenti dell’azienda. Nell’Innovation Lab, gli sviluppatori di prodotti e gli ingegneri lavorano sulle ultime invenzioni tecniche. Non si tratta però di uno spazio chiuso, bensì aperto alle idee che possono arrivare da ogni singola persona che lavora in Canyon.

All’interno dell’edificio trovano spazio uffici moderni e aree open space e sale riunioni
All’interno dell’edificio trovano spazio uffici moderni e aree open space e sale riunioni

Obiettivo sostenibilità

In fase di costruzione si è lavorato perché la nuova sede avesse come obiettivo da raggiungere il rispetto per la sostenibilità ambientale. Per farlo Canyon si è affidata ai più recenti standard energetici e climatici. L’impianto di riscaldamento è dotato di pompe aria/calore che prelevano calore dall’ambiente esterno con il supporto di un impianto fotovoltaico e lo immettono all’interno dell’edificio. Tre sistemi di ventilazione di notevoli dimensioni garantiscono lo scambio di calore e il suo recupero. La nuova sede si rifornisce inoltre attraverso elettricità ottenuta al 100% da fonti rinnovabili.

Tutto è portato alla cura del personale, per un benessere collettivo
Tutto è portato alla cura del personale, per un benessere collettivo

Il benessere del personale

La qualità del lavoro di un’azienda passa anche attraverso il benessere delle persone che lavorano al suo interno. Ogni ambiente è stato pensato per questo a partire dal grande e moderno bistrot riservato al personale. Qui per cucinare vengono utilizzati prodotti biologici regionali. Esiste inoltre la possibilità per chi è vegetariano o vegano di pranzare a prezzi agevolati. Il bistrot stesso è concepito come un luogo di incontro dove i dipendenti possono scambiarsi le loro idee bevendo in tutta tranquillità un caffè.

Chiudiamo con il pensiero di Nicolas de Ros Wallace, CEO di Canyon: «La nuova sede Canyon è la fucina delle nostre grandi innovazioni. Nello sviluppo dei nostri prodotti soddisfiamo le esigenze e i desideri dei nostri clienti e perseguiamo costantemente l’obiettivo di ispirare i fan di tutto il mondo garantendo loro la migliore esperienza di guida possibile. L’ambiente moderno e stimolante ci consente di perseguire in modo ottimale i nostri ambiziosi piani futuri e la crescita globale sostenibile di Canyon. Inoltre, con il nuovo Canyon.HQ stiamo realizzando il nostro obiettivo di creare condizioni di lavoro attraenti per i nostri dipendenti e di promuovere una cultura aperta e stimolante».

Canyon

In bici sul Danubio tra storia, arte e cultura

05.08.2023
3 min
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Una crociera sul Danubio, con al centro la bicicletta, com’è possibile? Basta chiedere a FunActive Tours. La realtà altoatesina che da ormai più di vent’anni è specializzata nel cicloturismo e nelle escursioni in bicicletta. Un nuovo modo di viaggiare alla scoperta del secondo fiume più lungo d’Europa ed il primo per portata, il che lo rende il fiume navigabile più grande del Vecchio Continente. 

La ciclabile del Danubio è una delle rotte più suggestive proposte da FunActive Tours di Freddy Mair
La ciclabile del Danubio è una delle rotte più suggestive proposte da FunActive Tours

Otto giorni

Una vacanza itinerante con partenza da Passavia, cittadina tedesca situata al confine nord dell’Austria, in Baviera, ed arrivo a Vienna. Si salpa a bordo della motonave Ms Swiss Crown, un autentico “hotel galleggiante” e si percorre uno dei tratti più suggestivi del Danubio.

Durante la traversata ci sarà spazio per delle soste ed escursioni, che porteranno i partecipanti a scoprire il territorio e la cultura dell’Alta e della bassa Austria. Il tutto, rigorosamente, in sella alle proprie biciclette. Un tour, andata e ritorno, grazie al quale sarà possibile visitare città d’arte, castelli medievali e, infine, Vienna, una della capitali più suggestive e ricca di storia d’Europa. 

Dornstein è una piccola cittadina che si affaccia sulle sponde del Danubio
Dornstein è una piccola cittadina che si affaccia sulle sponde del Danubio

Senza dimenticare la bici

La bicicletta sarà, appena scesi dalla motonave Ms Swiss Crown, il mezzo principale di spostamento. “Motore” di un itinerario che vuol far riscoprire ed assaporare il gusto di viaggiare in maniera lenta e divertente. Arte, storia ma anche gusto, non mancheranno gli itinerari enogastronomici, il tutto percorrendo la ciclabile del Danubio. Una pista d’eccellenza per i pedali, da percorrere ed apprezzare per i suoi colori e paesaggi. 

Tappa dopo tappa i viaggiatori avranno modo di immergersi in realtà sempre diverse ed affascinanti. Panorami mozzafiato, come la Schlogene Schlinge, la famosa ansa disegnata dal Danubio, in Alta Austria. Non mancheranno le colline austriache, come quelle della valle di Wachau. Paesini unici, come Baumgartenberg e Klosterneuburg e città d’arte, come Linz e Vienna.

La realtà FunActive

Le vacanze itineranti stanno prendendo sempre più piede, ma un’occasione così unica e particolare merita di essere spiegata da chi l’ha ideata e portata a termine.

«Operiamo in questo campo da 20 anni – ci spiega Freddy Mair, fondatore di FunActive – proponiamo il cicloturismo come stile di viaggio. Ci piace provare e far conoscere ai nostri clienti cose sempre nuove e caratteristiche. Questa crociera sul Danubio è un mix perfetto tra una pedalata e la visita, tra sport e cultura. L’idea è quella di avere l’hotel che ti segue: infatti la motonave lascia i clienti la mattina e li segue fino alle sera, aspettandoli nel porto di riferimento. Diventa un “cicloturismo itinerante” dove si ha modo di scoprire territori sempre nuovi, ogni giorno».

FunActive

Mole Occhiali per lo Sport con Colbrelli: obiettivo sicurezza

01.08.2023
4 min
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ZOGNO – Lo scorso anno abbiamo avuto l’opportunità di visitare Mole Occhiali per lo Sport, un centro ottico davvero speciale dedicato esclusivamente all’occhiale sportivo ed in particolare all’occhiale da ciclismo. Dopo un anno siamo tornati nuovamente a Zogno, in provincia di Bergamo, alle porte della Val Brembana, per farci raccontare dal suo titolare Roberto Gambirasio (nella foto di apertura) qualcosa di più su un evento dedicato al tema della sicurezza stradale da lui organizzato lo scorso 1 luglio con il supporto di Rudy Project e Sonny Colbrelli. Nome dell’evento: “Sicurezza in vista”.

Sonny Colbrelli è stato il grande ospite dell’iniziativa “Sicurezza in vista” di Mole
Sonny Colbrelli è stato il grande ospite dell’iniziativa “Sicurezza in vista” di Mole
Come è nata l’idea di organizzare un evento dedicato al tema della sicurezza stradale?

Sono un grande appassionato di ciclismo e soprattutto un praticante. Dal momento che il mio centro ottico è distante da casa mia, in pausa pranzo esco volentieri in bicicletta e la stessa cosa faccio la domenica mattina in compagnia dei miei amici. Pedalando quotidianamente mi rendo conto di quanti pericoli corriamo ogni giorno noi ciclisti. Solo per citare un esempio, un paio di settimane prima del nostro evento, un mio caro amico è stato investito in bicicletta mentre veniva a trovarmi qui al centro ottico. L’Italia è poi in testa nelle statistiche di incidenti che vedono ogni giorno coinvolti dei ciclisti. Qualcosa andava quindi fatto.

Che cosa avete deciso allora di fare?

Fra i marchi con i quali collaboro c’è da sempre Rudy Project. Di recente Sonny Colbrelli è diventato loro “brand ambassador” e fra i temi oggetto del loro accordo c’è anche quello di diffondere la cultura del rispetto reciproco fra tutti gli utenti della strada, in particolare fra ciclisti e automobilisti. Ho contattato Rudy Project e, grazie alla loro disponibilità e a quella di Colbrelli, in poco tempo abbiamo organizzato il nostro evento.

Un’iniziativa legata alla sicurezza su strada, un tema importante che va preso con serietà
Un’iniziativa legata alla sicurezza su strada, un tema importante che va preso con serietà
Come si è svolta la giornata?

Abbiamo previsto due momenti distinti. Al mattino abbiamo organizzato una pedalata con partenza e arrivo qui davanti al nostro centro ottico. Siamo arrivati fino a San Giovanni Bianco. In tutto abbiamo percorso 25 chilometri in un paio d’ore. Volevamo permettere a più persone di partecipare alla pedalata e soprattutto di potersi “godere” la presenza di Sonny scambiando con lui due parole e fare una foto ricordo. Con noi c’era anche Wladimir Belli che vive a Sedrina, poco lontano da qui, e che ha accettato volentieri l’invito di aggregarsi a noi prima di “buttarsi” nelle telecronache del Tour su Eurosport.

Ha parlato di due momenti. Quindi oltre alla pedalata era previsto qualcos’altro?

Esattamente. L’obiettivo che mi sono prefissato nel momento in cui ho deciso di organizzare l’evento “Sicurezza in vista” era quello di sensibilizzare le persone, ma soprattutto i bambini, sul tema della sicurezza e dell’educazione stradale. Sono infatti sempre più convinto, e lo stesso Sonny chiaccherando me l’ha confermato, che il primo passo da fare sia quello di diffondere il tema della sicurezza stradale partendo dai più piccoli. Una corretta educazione stradale imparata da bambini permetterà di avere da adulti degli automobilisti più rispettosi e attenti ai ciclisti incontrati sulla strada.

Concretamente cosa avete deciso di fare?

Nel pomeriggio, grazie alla collaborazione di Sonny e della polizia municipale di Zogno, abbiamo organizzato qui nel nostro centro ottico un divertente gioco a quiz incentrato sull’educazione stradale. Alla fine abbiamo dato a tutti i bambini che hanno partecipato un simpatico attestato firmato dallo stesso Cobrelli che abbiamo chiamato “Patente di DRAGO della sicurezza”.

Il negozio di Mole Occhiali per lo Sport si trova a Zogno, all’inizio della Val Brembana
Il negozio di Mole Occhiali per lo Sport si trova a Zogno, all’inizio della Val Brembana
Lo scorso anno avete organizzato il Campionato Nazionale Criterium ACSI, quest’anno l’evento “Sicurezza in vista”…ci sono altre iniziative all’orizzonte?

Al momento è solo un’idea, ma nel periodo invernale mi farebbe piacere organizzare degli incontri di formazione e informazione su temi che possono interessare chi pratica ciclismo. Vorrei far intervenire delle figure professionali come nutrizionisti o fisioterapisti. Mi farebbe inoltre piacere fare qualcosa anche nelle scuole sempre sul tema dell’educazione stradale per dare seguito all’evento organizzato a inizio luglio.

Un consiglio finale che si sente di dare a chi va in bici, ma anche agli automobilisti?

Fare sempre massima attenzione quando si è in strada, sia che si sia in macchina che in bicicletta. Basta davvero un attimo per rovinare la vita di un’altra persona e la propria…e poi, casco sempre ben allacciato in testa e un buon paio di occhiali per vedere bene e proteggere i propri occhi. Noi di Mole Occhiali per lo sport siamo qui proprio per questo.

Moleocchialiperlospert

Focus Italia: ecco la campagna “Ride Forever Valore Infinito”

31.07.2023
2 min
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Focus Italia Group ha recentemente presentato ed introdotto un nuovo, rivoluzionario (per il settore) prodotto finanziario sviluppato in collaborazione con Santander Consumer Bank. Questa nuova opportunità, che nello specifico si chiama “Ride Forever Valore Infinito”, rappresenta una reale ed effettiva possibilità sviluppata “ad hoc” per i bike brand del gruppo Focus, Santa Cruz e Kalkhoff, con l’obiettivo di mettere a disposizione la bicicletta dei propri sogni, facilitandone l’acquisto, in modo veloce ed economico. Ma non è tutto, considerando che sulle stesse biciclette dei brand appena citati si avrà l’opportunità di ottenere un valore futuro garantito che consentirà di pedalare… all’infinito una nuova bicicletta!

L’iniziativa “Ride Forever Valore Infinito” è nata per dare all’utente la bici dei suoi sogni
L’iniziativa “Ride Forever Valore Infinito” è nata per dare all’utente la bici dei suoi sogni

Con Santander Consumer Bank

Ma come funziona il prodotto finanziario “Ride Forever Valore Infinito”? Spiegarlo è davvero molto semplice. Da oggi in poi chiunque volesse acquistare una bicicletta dei marchi Focus, Santa Cruz e Kalkhoff potrà farlo contando sulla possibilità di finanziare la spesa in ben 24 mesi, con un anticipo pari a zero, oppure applicando le promozioni in corso – come ad esempio l’eco incentivo Focus – e dal momento dell’acquisto la stessa bicicletta genererà un valore futuro garantito. Questo significherà che trascorso il periodo del finanziamento, pari a 24 mesi, l’acquirente potrà scegliere tra tre diverse opzioni: la prima sarà quella di sostituire la bicicletta acquistandone una nuova, la seconda opzione sarà invece quella di tenere l’iniziale bicicletta estendendo il finanziamento, terza ed ultima soluzione liquidare per intero il valore futuro garantito precedentemente definito all’atto della acquisto.

La sede Focus Italia Group
La sede Focus Italia Group

Sul sito ufficiale Focus Italia Group sono già disponibili alcuni esempi relativamente  alcune opportunità “Ride Forever Valore Infinito” applicate a specifici modelli di biciclette. Sempre sulla piattaforma web di Focus Italia Group è altresì consultabile l’elenco dei rivenditori autorizzati italiani che aderiscono ufficialmente all’iniziativa.

Focus