Spesso dietro le grandi prestazioni dei corridori ci sono anche loro: i fisioterapisti. Sรฌ, fisio, non piรน โsempliciโ massaggiatori. Oggi questa figura svolge un ruolo molto piรน ampio. Il massaggiatore รจ osteopata, fisioterapista, chiropratico, psicologo… per questo la sua valigia รจ sempre piรน grande.
Ci siamo chiesti cosa metta un massaggiatore nella valigia, quando parte un per Giro, per una corsa, per una tournรฉe in pista… Domanda alla quale ha risposto Federico โFredโ Morini, ex corridore ed ora fisioterapista della nazionale.
Strumenti โcollateraliโ…
ยซEffettivamente – dice Fred – la valigia รจ ricca di tante cose. Ci sono gli strumenti del tuo lavoro pensati in funzione di ciรฒ che strettamente devi fare agli atleti e quello che devi portare per farli stare bene. Mi spiego. La stanza deve essere bella. Una buona musica e una cassa che si senta bene, una macchina del caffรฉ non possono mancare… Quando il corridore entra nella stanza lo devi accogliereยป.
…e strumenti tecnici
ยซDa alcuni anni si usa molto la tecarterapia. Un macchinario che rilascia calore e che viene usato per sfiammare, per i dolori, per raggiungere l’interno di un muscolo molto stanco. Poi ci sono le fasce o bende, abbiamo i set come i coltelli del cuoco. Servono per lavorare sulle fasce muscolari, che sono poi gli “involucriโ dei muscoli. Bisogna dare mobilitร al muscolo, facilitร d’azione e favorire la โcomunicazione biologicaโ: liquidi, tossine, membrane, acido lattico… tutto deve scorrere meglio, per dirla in modo molto sempliceยป.
Le creme
ยซMagari non saranno strumenti in senso stretto, ma le creme servono moltissimo. Un bravo massaggiatore รจ colui che va a ricercare quelle con determinate proprietร . Ce ne sono tante e non sempre รจ scontato trovarle. Quella che in gergo รจ definita la โpassata e viaโ, con un po’ d’olio non si fa piรน. Se lo fa non รจ un massaggiatore aggiornatoยป.
Un libro di anatomia
ยซUna cosa che secondo me non deve mancare mai e che almeno non manca nella mia valigia รจ un libro di anatomia. Questo ti puรฒ dare qualcosa in piรน e tu puoi dare qualcosa in piรน ai corridori. C’รจ sempre da imparare, capire, sperimentare. E massaggiare non รจ semplice in certi casi. Il problema maggiore รจ il tempo. Spesso ne hai poco e non riesci a completare il trattamento come andrebbe fatto. Tanto piรน che oggi il livello รจ alto e ad ogni tappa o ad ogni corsa ci sono almeno sei favoriti e tanti outsiderยป.
Mani e ricerca
ยซL’80 per cento degli strumenti restano le mani, poi c’รจ tutto il resto. E in questo resto metto anche ricerca ed entusiamo. La voglia di scoprire, di dare e fare qualcosa di piรน. E per farlo serve entusiasmo. Con la nazionale per esempio abbiamo sviluppato il kinesiotaping, sapete quei nastri colorati che sempre piรน spesso si vedono sui muscoli dei ragazzi? Se avete notato non sono piรน solo lineari ma anche a โcerchiโ. Migliorano il recupero, lo smaltimento dell’acido lattico, aiutano i recettori muscolari. E questo รจ stato frutto di laboratorio con la nazionale. E non ci fermiamo. Lo estenderemo anche a tutto il resto del corpoยป.
Psicologo
ยซOggi il massaggiatore non tratta solo i muscoli. Deve saper ascoltare (Fred ha anche una laurea in psicologia, ndr) perchรฉ i ragazzi si confidano e magari sentendoli parlare capisci meglio di cosa hanno bisogno. Prima della crono iridata, mentre eravamo giร sul bus, Ganna mi ha chiesto un trattamento diaframmatico. Lui scherza รจ giovane, ma รจ un vero campione anche in questo. Stava bene, ma un po’ di tensione ce l’aveva, era pur sempre un mondiale. Aver richiesto un mio intervento in quel momento รจ un attestato di stima. Mi lascia qualcosa sia sul piano lavorativo che su quello emotivo. Pippo avrebbe vinto comunque, ma mi piace sapere che un piccolo aiuto l’ho dato. Con quei 20′ di manipolazione si รจ rilassato e ha aperto al massimo i polmoniยป.
Il fiosioterapista umbro รจ davvero inarrestabile. Il prossimo obiettivo sarร un corso di osteopatia negli Stati Uniti. Ha voglia di aggiornarsi e fare di piรน. Per ora lo troviamo solo con la maglia della nazionale. Ha un grande centro medico (in espansione) a casa e non vuole lasciarlo, ma neanche vuole uscire dal ciclismo e dal mondo dello sport. Chissร quale sarร il suo prossimo strumento.