Bianchi: la rivoluzione è partita, si punta al tetto del mondo

03.07.2025
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TREVIGLIO – Bianchi si sta proiettando verso il futuro, il cammino è già iniziato e l’azienda non vede l’ora di muovere i primi, decisi, passi. La serata con la quale hanno presentato il progetto agli addetti ai lavori e poi ai giornalisti ha una dichiarazione d’intenti ben precisa, come sottolineato dal cavaliere Salvatore Grimaldi: «Diventare la miglior azienda di biciclette al mondo che farà le migliori biciclette al mondo». Musica, spettacoli di bike trial (con il campione del mondo Elia Orfino) e un accenno a quelle che saranno le biciclette del prossimo futuro. 

Il progetto che vuole rivoluzionare il percorso di Bianchi si è tenuto nella sua nuova struttura, fortemente voluta dal Cavaliere Salvatore Grimaldi, presidente del marchio. E’ lui l’anima del brand, la sua storia e tutto quello che ha costruito e realizzato in passato fungono da biglietto da visita. Il resto lo hanno fatto gli altri protagonisti. Per questa presentazione sono state coinvolte tutte le più importanti figure di Bianchi, che a loro modo e per il ruolo rivestito hanno presentato i punti di forza e le novità dalle quali ripartire.

A destra, Alberto Cavaggioni, amministratore delegato. Accanto a lui, Salvatore Grimaldi proprietario del brand
A destra, Alberto Cavaggioni, amministratore delegato. Accanto a lui, Salvatore Grimaldi proprietario del brand

100 giorni

E qualche altro in più. Perché Alberto Cavaggioni, nuovo amministratore delegato di Bianchi, è arrivato da poco ma ha già fatto sentire la forza delle sue idee e di un nuovo impulso. La rinnovata sede produttiva di Treviglio è stata resa teatro, letteralmente, della rivoluzione partita da poco, ma che ha già visto coinvolti tutti i membri dell’azienda. 

Due tribune, montate per l’occasione, con un palco davanti e uno schermo pronto a proiettare la storia e il futuro. Bianchi rimarrà fedele al passato che l’ha resa grande, ma guarderà avanti per tornare dove per anni è stata. Le prime immagini che scorrono sono foto di Marco Pantani, quando la storia della tua azienda è legata a un nome del genere è impossibile distaccarsene. E poi arriva il momento di vedere quale sarà il volto di Bianchi

E-mtb e gravel

Così vengono presentate le novità tecniche del brand. I segmenti di mercato dai quali ripartire sono stati delineati da ricerche approfondite e da indagini di mercato. Il mondo della mountain bike è in grande ascesa, ma non quello muscolare bensì l’elettrico. Bianchi infatti presenta due nuove e-mtb: e-Vertic FX e Tronik X, entrambe motorizzate Bosch. 

Su strada il focus si sposta verso le prove contro il tempo che Bianchi proverà a dominare con le nuove Aquila Triathlon e Aquila Time Trial. Il gravel è un’altra fetta di mercato in grande crescita, capace di raccogliere molte persone che si avvicinano al ciclismo con la voglia di scoprire ed esplorare. Anche in questo caso Bianchi entrerà sul mercato con due nuove biciclette, muscolari, la Nirone e la Arcadex. Entrambe con telaio in alluminio e dal profilo pulito. 

Claudio Masnata, Group Marketing and Communication Manager dell’azienda con la Specialissima RC Pantani Limited Edition
Claudio Masnata, Group Marketing and Communication Manager dell’azienda con la Specialissima RC Pantani Limited Edition

Strada

Sull’asfalto Bianchi ha costruito i suoi successi e la sua storia, che quest’anno sono arrivati al 140° anniversario. E da qui vorrà ripartire e lo farà con una nuova versione della sua bicicletta endurance: la Infinito. Una bici che risulterà ancora più comoda e votata al comfort. Nel campo delle collaborazioni Bianchi ha voluto sottolineare l’importanza per un brand del suo calibro di lavorare con il massimo livello del ciclismo mondiale: il WorldTour. Da questo punto si aspettano importanti novità nel prossimo futuro.

Il passato che incontra il presente, così possiamo definire la limited edition presentata da Bianchi: la Specialissima RC Pantani. Una bicicletta ispirata a quella con cui il Pirata conquistò la doppietta Giro-Tour nel 1998. I modelli disponibili saranno 101, come il numero che Pantani aveva sulla schiena a quel Giro d’Italia. 

A 360 gradi

Le novità “investono” il mondo Bianchi nella sua totalità. Tra pochi mesi partiranno i lavori per realizzare un museo dedicato, sempre nella sede di Treviglio. 

Ma la grande notizia per gli appassionati si chiamerà Officina Edoardo Bianchi: un laboratorio di restauro, personalizzazione e una boutique d’eccellenza. Lusso e tecnica si uniranno per dare al cliente un servizio unico. Chi possiede già una bici Bianchi d’epoca potrà restaurarla utilizzando prodotti e colori originali. Se, al contrario, si entra per la prima volta nel mondo Bianchi lo si potrà fare scegliendo lo stile che più ci si addice. 

Sono nate anche nuove colorazioni capaci di accontentare chi rimane fedele al famoso “Celeste Bianchi” e chi invece vuole guardare all’innovazione partendo dal design. 

La sfida è lanciata e in Bianchi l’entusiasmo è palpabile. I prossimi appuntamenti saranno fondamentali, il primo arriverà in autunno con la presentazione ufficiale delle novità gravel. Per il resto toccherà aspettare il 2026 e un nuovo appuntamento in casa Bianchi.

Bianchi

Bianchi presenta la sua nuova “casa”

08.06.2024
4 min
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TREVIGLIO – «Il futuro di Bianchi inizia oggi». Con queste poche, ma sentite parole, martedì 4 giugno Salvatore Grimaldi, Presidente e proprietario di Bianchi, ha accolto i suoi ospiti nel nuovo impianto produttivo all’interno della storica sede Bianchi di Treviglio, che da oltre 50 anni ospita l’azienda. Si tratta di un progetto di rigenerazione urbana condotto in sinergia con il Comune di Treviglio. Era la metà del mese di dicembre del 2022 quando Bianchi aveva presentato alla stampa il progetto del nuovo impianto produttivo. La road map prevedeva la conclusione dei lavori in 24 mesi, una scadenza che è stata perfettamente rispettata.

Marco Gentili, nuovo CEO Bianchi
Marco Gentili, nuovo CEO Bianchi

Ecco il nuovo CEO

L’inaugurazione del nuovo impianto produttivo è stata anche l’occasione per presentare ufficialmente il nuovo CEO di Bianchi. Si tratta di Marco Gentili, che in passato ha avuto modo di collaborare con lo stesso Salvatore Grimaldi e che dal 20 dicembre dello scorso anno è stato pienamente coinvolto nei processi decisionali dell’azienda. Nato a Roma il 3 luglio 1963, vanta una vasta esperienza manageriale sia a livello nazionale che internazionale nel mondo dell’industria.

Queste le sue prime dichiarazioni: «Sono orgoglioso di entrare a far parte della famiglia Bianchi in questa fase così significativa, quella in cui nasce una Bianchi 5.0. Sarà un privilegio guidare questa azienda verso il futuro. La nuova fabbrica rappresenta non solo un simbolo di ispirazione e innovazione, ma ci consentirà di competere ai massimi livelli di mercato grazie all’efficientamento dei processi. Abbiamo obiettivi ambiziosi e questo nuovo stabilimento ci aiuterà a raggiungerli». 

La produzione nella nuova sede sarà di 500 modelli a turno (foto Baraclit)
La produzione nella nuova sede sarà di 500 modelli a turno (foto Baraclit)

Industria 5.0

La nuova fabbrica posiziona Bianchi tra le primissime aziende in Italia allineate agli standard di industria 5.0, grazie all’impiego di soluzioni sostenibili, innovative e all’avanguardia che mettono la persona al centro. La nuova linea di produzione permette una capacità istallata di 500 biciclette per turno ed è stata costruita secondo logiche di funzionamento e processi di produttività innovativi, sviluppati dalla stessa Bianchi. Ciascuna posizione della linea produttiva è stata completamente digitalizzata, eliminando tutte le fasi di movimentazione del materiale a favore di una maggiore efficienza. 

Anima green

La nuova sede produttiva si caratterizza per un’anima green, grazie ad un impianto fotovoltaico da 500 Kw che garantisce autonomia energetica durante il periodo estivo. La temperatura interna è costantemente intorno a 23 gradi centigradi e tutte le funzioni di gestione dell’impianto sono controllate automaticamente. Il progetto ha messo al centro il benessere dei collaboratori, con una rivisitazione ergonomica delle postazioni di lavoro, uno studio delle fasi di lavoro con l’ausilio di tecnologie avanzate e la creazione di un’Academy interna per la formazione continua del personale

All’interno della rinnovata sede trova spazio anche il nuovo showroom espositivo di Bianchi con la presenza dei modelli storici più rappresentativi, oltre che di tutte le ultime novità lanciate di recente sul mercato dalla casa di Treviglio.

Nel concludere segnaliamo che lo studio d’architettura Domus ha realizzato il progetto della nuova sede. I lavori sono stati svolti dal costruttore Baraclit e da Antonelli Impianti per la parte di impiantistica meccanica ed elettrica. 

Bianchi

Bianchi presenta il progetto della nuova casa

21.12.2021
3 min
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In un articolo dello scorso mese di luglio avevamo anticipato il piano industriale messo in atto da Bianchi per i prossimi anni, con un investimento di 40 milioni di euro. Nei giorni scorsi l’azienda di Treviglio ha messo un ulteriore tassello nella costruzione del proprio futuro industriale. Ha infatti presentato alla stampa il piano di rigenerazione urbana che porterà alla creazione del nuovo impianto produttivo.

La presentazione è avvenuta nella sede di Treviglio, che da oltre mezzo secolo ospita l’azienda. A fare gli onori di casa Fabrizio Scalzotto, Amministratore Delegato di Bianchi, insieme al Sindaco di Treviglio Juri Fabio Imeri.

Da sinistra: Guido Guidesi, Fabrizio Scalzotto e Juri Fabio Ieri, Sindaco di Treviglio (foto Da Re)
Da sinistra: Guido Guidesi, Fabrizio Scalzotto e Juri Fabio Ieri, Sindaco di Treviglio (foto Da Re)

Una scelta mirata

La nuova sede sorgerà sulla stessa area che ospita attualmente il quartier generale Bianchi a Treviglio. Complessivamente si estenderà su un’area di 30.000 mq, dei quali oltre 17.000 destinati alla produzione. Alla base di tale decisione vi è l’avvio di un processo industriale finalizzato a riportare in Italia competenze tecniche e produttive che negli ultimi decenni avevano trovato sede fuori dall’Europa.

Come ha sottolineato durante la conferenza stampa lo stesso Amministratore Delegato di Bianchi Fabrizio Scalzotto, si tratta di un intervento che segna una nuova fase per l’azienda, sempre più determinata ad acquisire maggiore controllo sul proprio processo produttivo. Una scelta finalizzata a dare una risposta alla costante crescita della domanda sul mercato di biciclette ed e-bike esplosa negli ultimi due anni. Una decisione coraggiosa e lungimirante nonostante le difficoltà di approvvigionamento di materie prime determinate dalla attuale situazione globale.

La conferenza stampa di presentazione della nuova sede di Bianchi
La conferenza stampa di presentazione della nuova sede di Bianchi

L’obiettivo è raggiungere a lavori ultimati le 1.000 unità prodotte per turno, con l’avvio della produzione di telai in carbonio prevista per il 2023. La nuova sede e l’innalzamento della capacità produttiva avranno importanti e positive ricadute anche sulla realtà locale, a partire dall’aspetto occupazionale. A pieno regime, il nuovo stabilimento occuperà infatti oltre 250 dipendenti fra impiegati, risorse tecniche e produttive.

Sempre a Treviglio

La decisione di ampliare la propria storica sede conferma il profondo legame di Bianchi con il Comune di Treviglio e nello stesso tempo il desiderio di riqualificare un’area industriale da consegnare alla comunità locale come bene fruibile. Il nuovo stabilimento ospiterà infatti per la prima volta un Museo Bianchi, destinato a richiamare grande interesse da parte di turisti, appassionati del settore e seguaci del marchio Bianchi. Un’opportunità importante per Treviglio ed il suo territorio, come sottolineato dallo stesso Sindaco Juri Fabio Imeri. Con il nuovo investimento l’attuale area produttiva sarà completamente rigenerata, senza consumo di suolo e con un impatto ambientale sostanzialmente pari a zero.

All’interno dello stabilimento sarà presente anche un museo dedicato alla storia del marchio Bianchi nel ciclismo
All’interno dello stabilimento ci sarà un museo dedicato alla storia di Bianchi nel ciclismo

Il pensiero di Grimaldi

Salvatore Grimaldi, Presidente e Proprietario di Bianchi, ha così commentato il nuovo piano industriale: «Far crescere e sviluppare le aziende è la sfida che mi appassiona più di ogni altra ed oggi ne abbracciamo una nuova: realizzare con Bianchi uno degli stabilimenti di produzione di biciclette più avanzati al mondo. Ci sentiamo orgogliosi di aver scelto Treviglio come base per questo rinnovamento e per il nostro futuro. Treviglio sarà la casa non solo di uno stabilimento avanzato e di design, ma di un’azienda leader, ambiziosa e con una visione globale».

I lavori nella nuova area hanno preso il via nel mese di Novembre 2021.

Bianchi