Tacx NEO 2T Smart: l’indoor diventa simulazione pura

29.10.2021
3 min
Salva

Progettato per simulare nel modo più realistico e silenzioso un’uscita all’aperto, il Garmin Tacx NEO 2T Smart è uno strumento ideale per gli allenamenti indoor. Il cicloergometro abbassa i decibel e aumenta la potenza, con un monitoraggio preciso della prestazione e della potenza espressa.

Il NEO 2T Smart si avvale di innovativi componenti hardware al neodimio per la più alta esperienza di simulazione. L’ultimo arrivato della linea Tacx, che raggiunge la Neo Bike Smart, è compatibile con diverse app per l’allenamento. Grazie ad esse, l’atleta rivive la sensazione di una strada di montagna su ghiaia o quella di una via acciottolata di pavé. 

L’asse è stato ridisegnato ed è compatibile con un vasto numero di biciclette con freni a disco
L’asse è stato ridisegnato ed è compatibile con un vasto numero di biciclette con freni a disco

Novità e prestazioni

I progettisti dell’azienda sono partiti da un’attenta ricerca ingegneristica, che ha portato a trovare il punto di massima prestazione sotto tutti gli aspetti.

L’asse posteriore ha un nuovo disegno, così da rendere il prodotto compatibile con un vasto numero di biciclette con freni a disco. I nuovi magneti aumentano la stabilità generale del NEO 2T Smart, contribuendo a diminuire il rumore e le vibrazioni che si generano durante l’utilizzo.

Il motore offre più potenza e genera livelli di resistenza più elevati. Misura i dati con precisione e con un margine di errore che si limita all’1%. Inoltre sopporta una coppia più alta su esercizi a basse cadenze ed elevata potenza.

Per aiutare gli atleti a migliorare la distribuzione dei watt e le prestazioni in bicicletta, il cicloergometro è dotato di sensori capacitivi a destra e sinistra, così da monitorare in modo accurato l’azione di entrambe le gambe durante la pedalata.

Sensori capacitivi a destra e sinistra monitorano in modo accurato l’azione di entrambe le gambe
Sensori capacitivi a destra e sinistra monitorano in modo accurato l’azione di entrambe le gambe

Allenamenti indoor

Garmin Tacx NEO 2T Smart reagisce istantaneamente alle variazioni di velocità o inclinazione per creare la simulazione di un allenamento outdoor più realistica possibile. Questo dispositivo integra anche un’inerzia dinamica e un’inerzia di massa. Queste controllano il peso del ciclista e la potenza da lui espressa. In questo modo si esprime una resistenza adeguata e si simula la corretta velocità in base alla giusta pendenza.

Infine, la simulazione della discesa: quando connesso alla rete elettrica, il prodotto imita accuratamente le dinamiche che si riscontrano su strada quando si scende.

Tramite il software Tacx, è possibile affrontare i mondi di Zwift, e sfruttare i piani di allenamento strutturati, gareggiare contro avversari connessi in rete, caricare tracce GPS, guidare su mappe 3D e creare addirittura le proprie tabelle di allenamento basandosi sui dati di pendenza, potenza, frequenza cardiaca o FTP.

Garmin Tacx NEO 2T Smart è disponibile nei migliori punti vendita ad un prezzo consigliato al pubblico di 1.299,00 Euro.

garmin.com/tackx

Metodo PIT, inverno da campioni lavorando indoor

28.10.2021
6 min
Salva

Cercate un modo per allenarvi in casa durante il prossimo inverno per raggiungere livelli di prestazione mai toccati prima? Forse il Metodo Pit può fare al caso vostro. Il lockdown del 2020 ha cambiato il mondo a tutti i livelli. E se un’ampia fetta dello stesso è stata costretta a fermarsi, i ciclisti hanno fatto sfoggio della loro capacità di adattarsi, mentre le industrie del settore hanno iniziato a spingere forte sulle piattaforme virtuali e i rulli di nuova generazione, consentendo agli appassionati di non interrompere l’attività.

«La premessa d’obbligo è che l’habitat, il contesto ideale di chi pratica ciclismo è la strada – dice Fabrizio Pederzoli, ideatore circa 10 anni fa del Metodo PIT – su questa premessa penso che siamo tutti d’accordo. Anch’io non appena è possibile e le condizioni meteo lo permettono, preferisco allenarmi outdoor. Ma non sempre è possibile farlo. Ed è per questo che è nata l’idea di proporre un metodo di allenamento indoor».

Da novembre a marzo

Di cosa si tratta? Non si tratta di una piattaforma di allenamento virtuale, ma di un metodo di lavoro pensato e realizzato per chi ha poco tempo a disposizione e crede nel valore dell’allenamento invernale indoor.

L’aspetto più importante da evidenziare infatti è proprio PIT, un trainer, un personal coach che incita, sprona, fissa gli obiettivi della sessione di allenamento e il traguardo da raggiungere. Questo è ciò che viene riconosciuto unanimemente – con valutazione Eccezionale su TrustPilot – da tutti coloro che da anni seguono questo metodo di allenamento, che fa la differenza rispetto a qualsiasi altro video di allenamento o tabella.

Sviluppo 3.0

Il sistema è stato sviluppato inizialmente proprio su tabelle, che poi sono state convertite in presentazioni interattive digitali e dal 2013 in formato video. Dapprima su chiavetta e dal 2018 fruibili in streaming oppure offline dal web. Cinque mesocicli per coprire il periodo più freddo e piovoso dell’anno, da novembre a marzo. Quaranta sessioni nelle quali l’atleta viene accompagnato in un percorso allenante che affronta le principali componenti dell’allenamento: forza, potenza, agilità, vo2max (massimo consumo di ossigeno) e rifinitura.

«Rispetto al metodo precedente – spiega Pederzoli – siamo passati dal riferimento della frequenza cardiaca, alla potenza. Il Power Meter diventa a tutti gli effetti protagonista, con la potenza e relative zone di potenza che, insieme al dato della cadenza, si aggiungono alla frequenza cardiaca».

Il monitoraggio di ognni seduta si può effettuare utilizzando lo smartphone come interfaccia
Il monitoraggio di ognni seduta si può effettuare utilizzando lo smartphone come interfaccia

Tre formati diversi

Ovviamente la svolta delle piattaforme virtuali non ha colto Pederzoli impreparato, anzi gli ha permesso di rendere il suo metodo ancora più incisivo. E’ stata introdotta una nuova spinbike, una visualizzazione più chiara sul video dei dati di allenamento e una nuova ambientazione.

«Da pioniere e forte sostenitore dell’importanza dell’allenamento invernale e indoor – spiega – non posso che essere contento di questo sviluppo. Chi oggi sceglie il mio metodo di allenamento, oltre alle consuete tabelle in pdf, riceve anche i 40 workout del Metodo Pit 3.0 in 3 principali formati. Lo Zwo, formato degli allenamenti di Zwift. I 40 allenamenti sono utilizzabili anche da chi non è dotato di misuratore di potenza. Questo perché il dato della potenza viene calcolato dagli algoritmi di potenza virtuale di Zwift. Non è come avere il misuratore di potenza ma può essere un primo approccio».

Il secondo formato è quello della piattaforma TrainerDay. Il terzo infine è quello nativo per chi possiede il rullo Jarvis di Magnetic Days.

Anche outdoor

A questo punto però il collegamento è immediato: chi lo ha detto che tale Metodo debba essere impiegato soltanto indoor? Nessuno e Pederzoli infatti lo conferma.

«Sulla mia bici – dice – ho montato due pedali Assioma Duo (in offerta sul sito in abbinamento al Metodo Pit 3.0), che utilizzo anche su strada così da fare anche confronti sulle mie prestazioni con lo stesso allenamento in indoor e in outdoor. Questa primavera ho anche realizzato un nuovo pacchetto, si chiama Metodo Pit Audio Training, 32 sessioni di allenamento solo audio da utilizzare soprattutto outdoor. Basta avere un cardio abbinato a un misuratore di potenza. Tutto il lavoro allenante viene eseguito rispettando le zone di potenza, quindi serve prima individuare le proprie tramite un test Fpt (test di potenza alla soglia funzionale, ndr)».

Sul sito è prevista una audioguida per realizzare un test in completa autonomia, anche se sarebbe preferibile almeno una volta, eseguire un test funzionale in un laboratorio specializzato in modo da determinare un valore attendibile. A questo proposito presso la sede del Metodo Pit vengono eseguiti Test di Conconi con metabolimetro e Test Biomeccanici.

Metodo PIT, ideale per l’attività indoor, ma valito anche all’aperto
Metodo PIT, ideale per l’attività indoor, ma valito anche all’aperto

Sessione di prova

E visto che la pioggia ha già iniziato a cadere e le temperature si sono abbassate, si può provare una sessione omaggio del Metodo PIT: una sorta di demo che funziona anche da seduta di allenamento. Dopodiché, il Metodo si potrà acquistare, a singoli mesocicli o a pacchetto completo.

«Da inizio anno – chiude Pederzoli – c’è anche la possibilità di acquistare i pacchetti di allenamento e i bundle/combo con i quali proponiamo l’acquisto del Metodo Pit in abbinamento ad una spin bike, ad un rullo o ai pedali con misuratore di potenza, anche in 12 rate senza interessi. I video che compongono il Metodo Pit e più in generale tutti i pacchetti di allenamento, una volta acquistati, restano nella disponibilità del cliente per sempre, basterà accedere al sito».

Quel che va fatto notare sono i risultati. I progressi si ottengono, sono tangibili e riscontrabili, tramite l’analisi dei valori di riferimento come la FTP (potenza di soglia funzionale) e non solo.

metodopit.eu

Elite sfida la gravità con il nuovo simulatore Rizer

01.08.2021
3 min
Salva

Elite non finisce mai di stupire e porta la salita direttamente nelle case degli appassionati grazie al simulatore di pendenza Rizer. Si tratta di un innovativo meccanismo di micro oscillazione, in grado di muovere la bici dall’alto verso il basso, creando in questa maniera una vera e propria simulazione di salita e discesa, che permette di stimolare e allenare gli stessi gruppi muscolari di spalle e gambe che si utilizzano sotto sforzo quando ci si allena su strada.

Oltre a modificare la pendenza della bici, il Rizer integra un innovativo sistema sterzante che garantisce la stessa fluidità e libertà di movimento di cui si gode normalmente pedalando in salita. Grazie a questa particolare innovazione si avrà quindi la netta sensazione di pedalare realmente su strada. Si potranno così affrontare salite dalle pendenze estreme (20% di pendenza massima) alzandosi sui pedali oppure lanciarsi in discesa a tutta velocità (-10% di dislivello).

Il simulatore Rizer può sopportare fino a 120 chili di carico
Il simulatore Rizer può sopportare fino a 120 chili di carico

Design e compatibilità

Il simulatore di pendenza Rizer rispetta in pieno quella che è la caratteristica tipica di ogni prodotto Elite: il perfetto equilibrio fra design e innovazione elettronica. Il nuovo Rizer presenta una struttura estremamente compatta. Il carico massimo che può sopportare è di 120 chilogrammi ed è in grado di assicurare la massima stabilità anche quando si sta simulando una salita estremamente impegnativa che richiede anche dei fuorisella. Può essere facilmente trasportato grazie alla presenza di una maniglia integrata e dispone di piedini regolabili. E’ realizzato in alluminio e si collega direttamente ad un piano d’appoggio realizzato in lega mista tra alluminio ed acciaio.

Anche per freni a disco

Il Rizer funziona con tutti i software che inviano comandi di pendenza. E’ inoltre compatibile con tutti i rulli di ultima generazione che consentono al telaio della bici di ruotare. All’interno della gamma Elite, i modelli compatibili con esso sono Direto XR (-T), Suito (-T) e Tuo.
L’innovativo simulatore di pendenza realizzato da Elite è compatibile con tutte le bici, anche quelle con freni a disco e perno passante anteriore da 12 millimetri. All’interno della confezione che lo contiene è presente anche l’adattatore per perno passante da 15 millimetri.

Con il Rizer si possono simulare pendenze fino al 20 per cento: lo Zoncolan in casa…
Con il Rizer si possono simulare pendenze fino al 20 per cento: lo Zoncolan in casa…

App Rizer

Per rendere più semplice la configurazione del Rizer, Elite ha sviluppato un’app dedicata disponibile sia per dispositivi Android che per iOS. Grazie all’app di controllo sarà possibile con pochi e semplici passaggi modificare manualmente la pendenza e il dislivello durante l’allenamento, visualizzare il livello di difficoltà impostato sul software, definire un limite di pendenza o dislivello che non si vuole superare, e gestire fino cinque profili diversi per ogni utente, così da memorizzare profilo, rullo e modello di bicicletta utilizzata da ciascuno.

elite-it.com

MagneticDays Jarvis

Beltrami TSA–Tre Colli, è con MagneticDays

15.01.2021
3 min
Salva

MagneticDays ha definito una rilevante partnership di sponsorizzazione con uno dei team continental più rappresentativi in Italia: il Beltrami TSA–Tre Colli. MagneticDays fornirà ai tecnici della squadra tutto il supporto (preziosissimo) sia in fase di preparazione quanto di allenamento indoor per l’intera durata della stagione.

Il progetto “Team Beltrami”

Il progetto “Team Beltrami” nasce a fine 2015 per volontà di Stefano Chiari ed Emanuele Brunazzi, fondatori di quello che, dal 2016 al 2018, venne inizialmente denominato Team Beltrami TSA–Argon 18–Tre Colli e che includeva nelle proprie fila atleti under 23 ed elite. Tre stagioni nelle quali è stata creata una struttura solida, in grado di sostenere il salto nella massima categoria avvenuto poi nel 2019 con la formazione Continental denominata Team Beltrami TSA–Hopplà–Petroli Firenze. Fin da subito l’obiettivo principale è stato quello di crescere e valorizzare giovani talenti, inserendoli gradualmente nel mondo del ciclismo professionistico. L’anno scorso invece, grazie alla collaborazione con la veneta N.T. Cycling, la squadra emiliana ha assunto la denominazione di Team Beltrami TSA–Marchiol proseguendo il suo impegno nel ciclismo professionistico tra le formazioni Continental italiane.

Bici Argon 18 Team Beltrami TSA Tre Colli
Le biciclette Argon 18 in dotazione alla Beltrami TSA-Tre Colli
Bici Argon 18 Team Beltrami TSA Tre Colli
Le biciclette Argon 18 in dotazione alla squadra Beltrami TSA-Tre Colli

MagneticDays per innovare

Da quest’anno la denominazione ufficiale è quella di Beltrami TSA–Tre Colli, e la partnership con MagneticDays si inserisce anch’essa in un contesto di crescita e di innovazione soprattutto dal punto di vista della preparazione ciclistica indoor degli atleti.
«Il bellissimo abbinamento creato con MagneticDays – ha dichiarato Roberto Miodini, uno dei direttori sportivi del team – va proprio in questa direzione. I nostri ragazzi nel corso di questa stagione utilizzeranno il sistema di allenamento indoor JARVIS. Grazie alle sue caratteristiche tecniche costituirà un elemento importante, sia nella preparazione vera e propria che nel pre-gara. JARVIS è molto più che un semplice rullo: rappresenta un valore aggiunto ed una vera e propria espressione di eccellenza costruttiva Made in Italy per il nostro team».

Personale MagneticDays
Il team MagneticDays sul tetto della loro sede in Valdichiana
Personale MagneticDays
Il team MagneticDays sul tetto della loro sede in Valdichiana

Marco Sbragi, CEO Gobat srl

«Abbiamo fortemente voluto la partnership con il Beltrami TSA–Tre Colli perché crediamo moltissimo nei giovani e nella loro voglia di migliorarsi sempre – ha ribattuto Marco Sbragi, il CEO di Gobat, la società toscana che materialmente produce MagneticDays – e siamo davvero felici di poter essere al fianco di un team Continental che fa di tecnologia, innovazione e metodologia di allenamento i propri capisaldi».

magneticdays.com

Elite Directo

Nasce un team eRacing firmato Elite

14.01.2021
2 min
Salva

Il lockdown della scorsa primavera ha cambiato le abitudini di tanti. Costretti a restare a casa, molti di loro si sono avvicinati al mondo dei rulli e dell’allenamento indoor, in cui Elite è fra le aziende leader.
Quello che era sembrato un ripiego forzato, ha preso sempre più piede tanto da diventare un fenomeno virale, grazie anche alle varie piattaforme digitali nate per assecondare e stimolare questo particolare tipo di attività indoor.

Primo team virtuale Elite

Un ruolo di primo piano lo hanno svolto anche alcune aziende del settore che hanno saputo creare una serie di eventi in grado di coinvolgere un numero sempre più crescente di appassionati. Elite è stata una delle prime a farlo e ha voluto dare un seguito alle tante iniziative messe in campo nel 2020 presentando il primo team di eRacing a proprio nome, il dPAC-ELITE Esports Team.

Logo squadra dPAC ELITE
Il logo della dPAC-ELITE Esports Team
Logo squadra dPAC ELITE
Il logo della dPAC-ELITE Esports Team

Obiettivi prestigiosi per il 2021

Si tratta di una squadra di livello elite capace già di mettersi in mostra in questa prima parte di stagione di gare online su Zwift. La squadra è composta da un gruppo di ciclisti appassionati e talentuosi provenienti da tutto il mondo.
Recentemente il team ha ottenuto un posto di rilievo sul podio della Zwift Racing League di dicembre e guarda già al 2021 con un grande obiettivo: entrare nella Premier League di Zwift posizionandosi nei primi posti.
I membri del nuovo team si alleneranno e gareggeranno online avendo a disposizione i migliori prodotti dell’azienda padovana a partire dal rullo Direto XR. Completeranno la fornitura il portaborraccia Custom Race Plus, la borraccia Fly, il porta-tablet Posà e il tappetino Training Mat, tutti prodotti dell’azienda italiana.
La squadra sarà inoltre impegnata in attività di testing per i nuovi prodotti e funzionalità software presenti nel catalogo.

Verso il futuro

«Elite conta già anni di collaborazioni con ciclisti e squadre ad ogni livello nel mondo degli eventi eSports – ha tenuto a sottolineare Marco Cavallin, Sponsorship Manager di Elite – ma è la prima volta che possiamo dirci sponsor ufficiali di una squadra di eRacing. Il ciclismo corre verso il futuro e gli eSports sono sicuramente parte di esso. Non vediamo l’ora di vedere i nostri atleti in azione su Zwift ».

elite.it

Stepgear SG-1

Stepgear, lo smart trainer che funziona ad aria

09.01.2021
3 min
Salva

Quando le competenze tecniche si uniscono alla passione nascono dei prodotti con caratteristiche uniche. E’ il caso di Stepgear, un’azienda che nasce tra le colline romagnole sulle strade della Nove Colli, dalla passione dei due fondatori, entrambi ingegneri con una robusta esperienza nel campo della robotica ed automazione industriale. Le loro idee hanno preso forma e si sono concretizzate nella realizzazione dello smart trainer SG-1.

Italiano e Green

Stepgear progetta e produce tutti i suoi componenti in Italia, questo permette di ridurre i tempi di fornitura dei particolari e di garantire un’elevata qualità del prodotto, cosa non ottenibile con produzioni a basso costo fatte all’estero. Inoltre, avendo la sede proprio sulle strade della Nove Colli, Stepgear ha posto una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale garantendo che la progettazione, l’amministrazione e tutte le fasi del montaggio siano energeticamente ad impatto zero.
Una caratteristica dello smart trainer SG-1 è che non necessita di energia elettrica per funzionare. A conferma dell’anima green dell’azienda romagnola.

Lo Stepgear SG-1
Lo Stepgear SG-1

Materiali all’avanguardia

L’idea di realizzare uno smart trainer è nata nel 2017. L’obiettivo è stato fin da subito di realizzare un prodotto con una eccezionale capacità allenante e un design ricercato. Per ottenere questo risultato sono stati usati materiali all’avanguardia come leghe di alluminio-magnesio ed inserti di plastica trasparente.

Tecnologia unica

Il cuore del sistema Stepgear SG-1 sta nella tecnologia ad aria, Air Drive brevettata, che utilizza un volano rivoluzionario che trasmette una sensazione di pedalata identica a quella che si ha in strada. Questo risultato è stato ottenuto grazie a centinaia di ore di simulazione termo-fluido-dinamica attraverso software Solidworks Flow Simulation.

Lo smart trainer SG-1 è facilmente trasportabile
Lo smart trainer SG-1 è facilmente trasportabile

Potenza illimitata

Tra le qualità dello Stepgear SG-1 troviamo l’assenza di limiti di potenza massima che si può esprimere, infatti il limite dipende solo dalle capacità atletiche dell’utilizzatore. Con la tecnologia Air Drive o lo sforzo aumenta al crescere della potenza impressa sui pedali. Altre caratteristiche sono il design ultra compatto che facilita, tramite la maniglia, l’operazione di trasporto e la compatibilità con qualsiasi tipo di bicicletta. Ovviamente è possibile connetterlo tramite Bluetooth e ANT+ alle varie piattaforme come Zwift e Strava. Il peso dello smart trainer SG-1 è di 17,5 chilogrammi ed è disponibile nei colori: bianco, nero, rosso, blu e rosa.

Stepgear per handbike

Oltre al rullo per bicicletta SG-1, Stepgear ha sviluppato la versione SG-H1 per handbike. Grazie alla collaborazione con Obiettivo 3, SG-H1 si colloca sul mercato come l’unico trainer appositamente progettato e realizzato per handbike. Molti atleti in preparazione per Tokio 2021 hanno scelto lo StepGear SG-H1, che è disponibile sia nella versione “AP-bike” (Class H1, H2, H3, H4) SG-H1.3 che “ATP-bike” (Classe H5): SG-H1.5.

stepgear.com

Elite Team Israel 2021

Elite e Israel Start-Up Nation insieme anche nel 2021

09.01.2021
2 min
Salva

Elite è stata accanto al Team Israel Start-Up Nation sin dalla sua nascita e continuerà a farlo anche il prossimo anno. Marco Cavallin, Responsabile delle sponsorizzazioni Elite ha voluto sottolineare con le seguenti parole il rinnovo dell’accordo: «Siamo orgogliosi di sostenere anche per il 2021 l’Israel Start-Up Nation. Il nostro obiettivo è fornire al team i migliori prodotti da utilizzare nelle fasi di allenamento, ma soprattutto in gara».

I cavalletti per una fornitura ora completa

La scorsa stagione l’azienda veneta ha sostenuto l’Israel Start-Up Nation fornendo borracce, portaborracce e creme per i massaggi, oltre ai tradizionali rulli che hanno reso l’azienda padovana un riferimento a livello mondiale. Nel 2021 la fornitura al team sarà arricchita dai cavalletti per la cura e la manutenzione delle biciclette.
I meccanici del team hanno già avuto modo di provarli e ne sono rimasti entusiasti. I cavalletti Elite consentono infatti di tenere perfettamente stabile la bici mentre il meccanico è intento a lavarla oppure a effettuare la manutenzione quotidiana pre e dopo una gara.

Elite e Israel 2021
Elite è orgogliosa di continuare questa collaborazione
Elite e Israel 2021
Elite è orgogliosa di continuare la collaborazione con la Israel Start-Up Nation

Il parere degli atleti

Il velocista del team Rudy Barbier ritiene che Elite sia uno dei partner più importanti di Israel Start-Up Nation tanto da arrivare a dichiarare: «Le borracce e i portaborracce Elite sono davvero perfetti. Il rullo Suito mi ha inoltre aiutato a superare il primo blocco causato dal Covid-19. Mi sono trovato così bene che ora che siamo in fase di preparazione per la nuova stagione ho deciso di utilizzarlo con cadenza settimanale».
Barbier ha voluto parlare anche delle creme massaggio del marchio italiano: «Nelle fasi di recupero dopo una gara i nostri massaggiatori usano sempre le creme Elite. È naturale che chi ci segua sia un professionista in grado di fare massaggi perfetti, ma sono sicuro che i prodotti Elite mettono i massaggiatori nelle condizioni di lavorare al meglio e i benefici si sentono subito».

Rudy Barbier
Rudy Barbier il velocista dell’Israel Start-Up Nation
Rudy Barbier
Rudy Barbier il velocista dell’Israel Start-Up Nation

I prodotti Elite utilizzati dalla Israel Start-Up Nation nel 2021 saranno i seguenti: rullo Suito per le sessioni di allenamento e riscaldamento, lo sterzo elettronico Sterzo Smart, la borraccia Fly Team e tutta la gamma di portaborraccia, compreso l’innovativo Rocko Carbon.

elite-it.com

Giulio Molinari, triatleta di lunghe distanze

Kask e Livigno, partnership verso i Giochi del 2026

05.12.2020
3 min
Salva

L’azienda bergamasca Kask, punto di riferimento nella produzione di caschi per ciclismo e sport invernali, ha di recente siglato un accordo con la località Livigno. L’obiettivo è quello di condividere progetti e piani di comunicazione in vista dell’impegno olimpico di Milano Cortina 2026. Ricordiamo a che a Livigno si svolgeranno le prove di freestyle e snowboard

Logo Kask Livigno
Logo Kask Livigno
Logo Kask Livigno

Sinergie ed obiettivi comuni 

L’accordo consentirà di sviluppare numerose sinergie, a partire dalla condivisione di atleti e ambassador. Tra questi spiccano la medaglia d’oro olimpica nello snowboard cross di Pyeongchang Michela Moioli e il triatleta di lunghe distanze Giulio Molinari (nella foto di apertura).

«Con Livigno – ha commentato Angelo Gotti, fondatore di Kask – abbiamo trovato numerosi punti in comune. Sia nella pratica degli sport estivi come il ciclismo in tutte le sue forme, sia in quelli invernali sulla neve. Ci è sembrato naturale condividere questo spirito. E in particolare i valori legati alla continua ricerca del miglioramento, allo stile come carattere distintivo e allo sport inteso laboratorio evolutivo. Ed è da queste considerazioni che con gli amici di Livigno avviamo un percorso comune. Da qui alle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina del 2026».

Premio all’impegno

«In questi ultimi anni – ha sottolineato Luca Moretti a capo di APT Livigno – la nostra località si è ritagliata un posto al sole nel panorama internazionale delle destinazioni a forte caratterizzazione sportiva. Un veicolo di comunicazione credibile e autentico per i nostri partner. L’accordo con Kask è un ulteriore riconoscimento di questo nostro impegno. E siamo certi che nei prossimi anni sapremo costruire numerose sinergie che aumenteranno la visibilità di entrambi»

Michela Moioli, medaglia d’oro olimpica nello snowboard cross di Pyeongchang
Michela Moioli, medaglia d’oro olimpica nello snowboard cross di Pyeongchang
Michela Moioli, medaglia d’oro olimpica nello snowboard cross di Pyeongchang
Michela Moioli, oro olimpico di snowboard cross

Miglioramento della performance

Per Kask e KOO, il brand di occhiali da sole e maschere da sci dell’azienda bergamasca, il traguardo da raggiungere è il progresso nella prestazione, lo stesso obiettivo che è parte del Dna dell’offerta sportiva di Livigno.

L’intesa siglata in questi giorni  prevede oltre a un programma di iniziative congiunte, anche una visibilità di Kask e KOO nei punti chiave di Livigno, quali l’isola pedonale così come altri luoghi del comprensorio alpino.

Ricordiamo che Livigno è spesso palestra di allenamento anche per l’azzurra Letizia Paternoster, portacolori del team femminile Trek Segafredo di cui KOO è sponsor tecnico per gli occhiali, anche per la squadra maschile.

www.kask.com

www.kooworld.cc

www.livigno.eu

Dstanz, supporto per rulli 2020

DSTANZ, nuovo riferimento per indoor cycling

04.12.2020
2 min
Salva

Dstanz nasce da uno scambio di idee fra due amici. Da un lato Daniel Fontana, triatleta professionista italo-argentino, due volte olimpico e campione Ironman, dall’altro Maurizio Canzi, già dirigente d’azienda per marchi molto noti nel mondo delle due ruote a pedali, esperto di prodotto nel ciclismo e con ampie conoscenze e radici salde nel mondo dell’industria di settore.

Il nome Dstanz rappresenta la sintesi dei termini Distance e Stanza. Distance è sinonimo di endurance, di resistenza, di sport di fatica. Stanza perché è tra le mura di un’abitazione privata che i praticanti di indoor cycling trovano il proprio nuovo habitat. 

Dstanz, supporto per rulli 2020
Con Z2 PowerDesk, anche il piano di appoggio per il personal computer: grande idea
Dstanz, supporto per rulli 2020
Z2 PowerDesk, il supporto per il portatile

A casa come in palestra 

L’idea di creare Dstanz ha preso forma durante il lockdown quando atleti professionisti e soprattutto semplici amatori, abituati a praticare assiduamente sport all’area aperta, si sono trovati costretti a dover forzatamente cambiare le proprie abitudini di training. Causa Covid, e mura domestiche sono diventate improvvisamente le nuove palestre. 

Per rendere allora le abitazioni più simili ad ambienti professionali, quali appunto le palestre, Dstanz ha pensato di creare due prodotti funzionali, studiati appositamente per accrescere il comfort durante il training domestico. Si tratta nello specifico del Z2 PowerDesk,  un tavolo di supporto al training indoor del ciclismo, e del Z4 Walldock, un supporto da muro per sostenere la bicicletta, le scarpe, il casco e tutti gli accessori necessari tra un allenamento e l’altro.

Entrambi i prodotti sono stati disegnati e realizzati come veri e propri oggetti di arredo, con grande cura nel design, nella scelta dei materiali, nello studio delle linee e dei colori.

Dstanz, supporto per rulli 2020
Come avere una palestra mobile in qualsiasi stanza della casa
Dstanz, supporto per rulli 2020
Qualsiasi stanza diventa una palestra

A breve l’abbigliamento

L’offerta Dstanz sarà completata a breve dal lancio di una linea di abbigliamento ed accessori che sposa perfettamente le esigenze peculiari del training indoor, realizzata con tessuti molto ricercati, con trattamenti antibatterici, texture ultra light, confezioni a ridotto numero di cuciture per evitare sfregamenti ed abrasioni. 

www.dstanz.com