Orbea Terra, l’evoluzione della specie: veloce e anche comoda

11.11.2021
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Per tutti e per qualsiasi terreno. Orbea Terra è la risposta a tutte le richieste che un ciclista possa avanzare in campo gravel. Da quando la casa spagnola ha lanciato il modello Terra nel 2017, la disciplina offroad è cresciuta e si è evoluta a una velocità inarrestabile. Con questa nuova versione Orbea presenta una bicicletta veloce e comoda sull’asfalto, efficiente e facile da guidare sulla ghiaia e preparata per il bikepacking leggero. Il tutto senza mettere da parte la performance

Ridotta la lunghezza dei foderi fino a 420 mm per ottimizzare l’agilità e la reattività
Ridotta la lunghezza dei foderi fino a 420 mm per ottimizzare l’agilità e la reattività

La più versatile di sempre 

La nuova Terra è ideata e progettata per soddisfare tre tipi di utilizzatore: il graveler puro, che ama i percorsi lunghi e cerca velocità, comfort ed efficienza, qualsiasi sia la superficie. L’esploratore, che ama perdersi alla ricerca di nuovi sentieri e strade secondarie. Infine l’avventuriero, che cerca percorsi lunghi facendo bikepacking e avventurandosi in nuovi territori.

Tutte queste possibilità sono fruibili grazie ad una progettazione a 360° della bicicletta sotto ogni aspetto. Un esempio è la possibilità di montare ruote 700c con copertoni da max 45 mm quando si cerca velocità ed efficienza in strade sconnesse. Oppure ruote 650B e copertoni da max 50 se si è alla ricerca di durata, trazione e comfort estremo, specialmente indicato per la pratica del bikepacking leggero.

Geometria e comfort

l leitmotiv utilizzato da Orbea per il lancio della Terra è Gravel From The Ground Up. Si tratta infatti di un progetto iniziato da zero dal punto di vista dei materiali, geometria e componenti per proporre un modello che rispondesse all’obiettivo di divertimento e performance.

E’ stata ridotta la lunghezza dei foderi fino a 420 mm per ottimizzare l’agilità e la reattività. L’altezza del movimento centrale è stata ridotta a 78 mm per una maggiore stabilità e controllo su terreni veloci e sconnessi. Per aumentare la maneggevolezza, la nuova Terra dispone di un reach più lungo combinato con attacchi manubrio più corti e un angolo sterzo ottimizzato, in modo da avere una posizione specifica per ogni taglia.

L’altezza del movimento centrale è stata ridotta a 78 mm per maggiori stabilità e controllo
L’altezza del movimento centrale è stata ridotta a 78 mm per maggiori stabilità e controllo

Per quanto riguarda il comfort, si è lavorato minuziosamente per regolare la rigidità del telaio e adattarlo a qualsiasi terreno si debba affrontare. Il tubo sella è più corto e con un’angolazione più rilassata che consente una flessione adeguata del reggisella da 27,2 mm. La forcella è più lunga e aiuta l’assorbimento di urti e vibrazioni del terreno.

Personalizzazione per ogni utilizzo 

La gamma Terra dispone di sei modelli in carbonio in tre colori diversi di base. L’offerta di personalizzazione di Orbea è tra le più complete del mercato: monocorona, doppia corona, elettronico, meccanico, Shimano, Sram, Campagnolo, copertoni Vittoria o Pirelli, regolazioni dell’ergonomia e colori. I manubri selezionabili sono con apertura di 12 o 16 gradi. Gravel è anche sinonimo di bikepacking e lo stoccaggio degli accessori è fondamentale.

Lockr è il nome che l’azienda spagnola ha dato allo spazio per riporre oggetti ideato per il nuovo modello. Attraverso un’apertura nel telaio, è possibile riporre una camera d’aria di ricambio, la pompa, una bomboletta di CO2 o il multi-tool.

Oltre allo spazio per due portaborraccia in tutte le taglie, il telaio dispone di svariati punti di fissaggio affinché la bicicletta risponda a tutte le esigenze: sotto il tubo obliquo per sistemare accessori e negli assi passanti per qualsiasi tipo di parafanghi, assicurando fino a 35 mm di passaruote. Il cablaggio è un’altra delle caratteristiche su cui nulla è stato lasciato al caso.

Strizza l’occhio a chi cerca percorsi lunghi facendo bikepacking e avventurandosi in nuovi territori
Strizza l’occhio a chi cerca percorsi lunghi facendo bikepacking e avventurandosi in nuovi territori

Il risultato è un’estetica pulita e silenziosa che si completa perfettamente con la sistemazione di borse sul telaio o sul manubrio per le avventure di bikepacking leggero. I nuovi modelli saranno disponibili da fine autunno. 

Modelli e prezzi

Quali e quanti sono i modelli della nuova Terra? Eccoli qua. Il top è la Terra M21eTEAM 1X: 4.999 euro. Segue la Terra M20iTEAM: 4.599 euro. Poi Terra M31eTEAM 1X: 3.799 euro. Quindi Terra M20 TEAM: 3.399 euro e Terra M30 TEAM: 2.999 euro. Infine Terra M30TEAM 1X: 2.899 euro.

orbea.com

Nuova Orca: leggera ed elegante. E la velocità non fa paura

15.10.2021
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Veloce, leggera e bella. Sono questi i tre aggettivi a cui Orbea si è ispirata per la creazione della nuova Orca. Un modello da strada ideato per la competizione che non esclude gli amanti del ciclismo che vogliano un modello con prestazioni elevate. Tecnologia e stile non mancano tra le linee della nuova Orca, come i colori di serie in carbonio RAW e i modelli allestiti con Shimano Dura-Ace e Ultegra.

La leggerezza è garantita dai telai in fibra di carbonio OMX e OMR che fanno oscillare l’ago della bilancia rispettivamente tra gli 833 e i 1.030 grammi.

Il design non è esasperato dall’aerodinamicità come per la sorella Aero, ma sotto questo aspetto alcune piccole modifiche sono state apportate. Un esempio sono la forcella Freeflow e le sezioni del tubo obliquo e del tubo sella leggermente appiattite, per una riduzione della resistenza del 10 per cento rispetto alla versione precedente. Orca rappresenta la scelta dei ciclisti alla moda, che chiedono la bici più leggera con la migliore combinazione di tecnologia ed ergonomia.

Un modello da strada ideato per la competizione, ma va benissimo anche per un uso non estremo
Un modello da strada ideato per la competizione, ma va benissimo anche per un uso non estremo

Leggera e performante

Da una guida più fluida, un’ingegneria avanzata e un miglioramento aerodinamico si traggono vantaggi che possono essere percepiti anche da chi non sa nulla di watt. Il telaio OMX (833 grammi) combina esclusivamente fibre ad alto modulo di elasticità e fibre ad alta resistenza. Le lastre di carbonio pre-impregnato sono tagliate a laser, per ridurre al minimo il materiale in eccesso e le sovrapposizioni.

La modellatura OMR mira a forme arrotondate del telaio, che migliorano l’adattabilità e riducono il peso, rendendo questa versione ideale per i ciclisti che cercano una qualità di guida fluida ed efficiente. Il reggisella rotondo da 27,2 mm è decisamente più comodo rispetto ai diametri 30,9 o 31,6 mm, senza sacrificare la rigidità del telaio sul movimento centrale. La forcella Freeflow è progettata per agire come i tubi dei telai aerodinamici, ottimizzati per il movimento direzionale a favore di vento.

Geometria e comfort

La geometria da corsa di Orca nasce da quasi 100 anni di progettazione di bici stradali ed è il perfetto equilibrio tra reattività e stabilità. La posizione è aggressiva per massimizzare l’aerodinamica del corpo e l’efficienza. La guida è precisa e intuitiva.

Gli angoli e le dimensioni sono considerati con attenzione in una serie di taglie diverse, per imprimere più potenza sulla strada a ogni colpo di pedale, e ciò significa maggiore velocità. Orca è progettata per adattarsi a persone di ogni forma e dimensione. A differenza di una posizione da corsa che si concentra sull’aerodinamica, quella da endurance si traduce in una bicicletta più facile da guidare e che aumenta la resistenza. Un cockpit più corto e un manubrio più alto ottimizzano il comfort del ciclista. 

Dettagli tecnici

Sono i dettagli a rendere la nuova Orbea Orca un vero e proprio gioiello. Il passaggio dei cavi è interno, sotto lo stelo e attraverso il tubo sterzo, senza sfregamenti o rumori anomali, ottimizzato per i sistemi di cambio sia tradizionali che elettronici. Il design intelligente della cuffia ed i distanziatori dello stelo permettono ai cavi di entrare nel telaio pur consentendo la regolazione dello sterzo. Lo stelo ICR è compatibile con un supporto per computer montato sulla piastra frontale senza alterare l’estetica.

Il morsetto del reggisella Orca si integra perfettamente nel telaio, riducendo la probabilità di contaminazione e aumentando l’aerodinamica. Gli alloggi della forcella permettono compatibilità di tubolari e copertoni per tutte le esigenze, fino a 32c per OMX e 35c per OMR. 

Prezzo e allestimenti

L’infinità di configurazioni che il portale Myo di Orbea offre si combina con le già molteplici versioni lancio di Orca. Le taglie sono 7: da 46 a 60. I prezzi vanno dal top di gamma ORCA M10i LTD PWR a 9.999 euro fino ai 2.099 euro del ORCA M40. 

Orbea.com

Orca Aero, alzato il velo. Veloce e leggera: un missile!

30.09.2021
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Orbea si rinnova con la nuova Orca Aero esaltando aerodinamica, rigidità e peso. La casa spagnola ha deciso di mettere al centro del progetto di questo modello da corsa il massimo rendimento aerodinamico come mai prima. I dati ottenuti in galleria del vento e sul campo parlano da soli. A 40 km/h si registra un risparmio di 15 W e di addirittura 28W a 50 km/h. Il design di ciascuna delle sezioni, la fibra di carbonio OMX e la progettazione specifica per ogni taglia, rendono il rapporto rigidità/peso di questo telaio aerodinamico uno dei più efficienti e veloci sul mercato.

Look molto aggressivo: bisogna solo fare l’occhio al porta oggetti sotto l’obliquo
Look molto aggressivo: bisogna solo fare l’occhio al porta oggetti sotto l’obliquo

Aerodinamica da crono

Ispirata per certi aspetti al modello da crono Ordu, con la Orca Aero i progettisti sono riusciti a creare un vero e proprio concentrato di velocità. Partendo dal modello precedente è stato ripreso in considerazione ogni singolo componente e pezzo della bici, esaminandolo per ore in galleria del vento fino ad ottenere i miglioramenti cercati. La resistenza intorno alla ruota posteriore è stata ridotta, allineando la giunzione superiore del tubo sella con il flusso d’aria. La nuova forcella dal design aerodinamico è ottimizzata per ruote ad alto profilo. Il nuovo manubrio aerodinamico, stelo e reggisella riducono la resistenza aerodinamica del 2%.

Maneggevolezza e peso senza rimpianti

Il limite da sempre delle bici aero rimane il rendimento in salita e il contenimento del peso, concetto che non vale per questa Orca. Il tubo sterzo, il tubo obliquo e i foderi resistono alla torsione e trasmettono la potenza alla ruota posteriore. Non c’è dubbio, la resistenza per flettersi nella parte inferiore del telaio si traduce direttamente in più watt alla ruota e dà la sensazione che il trasferimento della potenza sia istantaneo. Il telaio in fibra di carbonio OMX con i suoi 1.150 grammi garantisce un mezzo reattivo e leggero, che non fa rimpiangere i modelli ultralight specifici da salita.

La posizione è aggressiva mentre la guida è precisa e intuitiva, regalando un perfetto equilibrio tra reattività e stabilità. La forcella è pensata in base alla taglia, per un controllo migliorato, con la possibilità di montare pneumatici fino a 30c.

Ergonomia al servizio del comfort

Il nuovo cockpit della Orca Aero è stato progettato per una migliore ergonomia rinunciando all’integrazione completa. Avendo la possibilità di ruotare il manubrio, cambiare la lunghezza dell’attacco manubrio o modificare la larghezza del manubrio si può ottenere la posizione perfetta e ottimizzare l’aerodinamica. Il passaggio dei cavi è interno grazie al nuovo manubrio OC3 Aero Road Carbon e all’attacco manubrio OC2 ICR Road. Come reggisella, è stato adottato un nuovo modello aerodinamico che consente una regolazione fino a 25 mm di arretramento e un’inclinazione di +/- 10º. Dietro la ruota anteriore è integrato un toolbox dove riporre attrezzi e oggetti personali. Nulla è lasciato al caso, nemmeno il porta borraccia e borraccia, grazie alla loro forma permettono di lasciare senza turbolenze il flusso d’aria intorno al tubo obliquo. 

Personalizzazione e prezzi

Attraverso il programma Myo sul sito orbea.com si può personalizzare la propria Orca Aero scegliendo tra svariati colori e dettagli configurabili. Oltre alla parte estetica sono inoltre modificabili gli allestimenti come ruote, rapporto o altri elementi. Le taglie ordinabili sono 7 da 47 a 60. Le versioni di partenza sono 6: Orca Aero M10iLTD a 9.599 euro, Orca Aero M11eLTD a 8.299 euro, Orca Aero M21eLTD e Orca Aero M20iLTD a 5.799 euro, Orca Aero M31eLTD PWR 4.799 euro, Orca Aero M20LTD 3.999 euro.

Avvistata alla Vuelta una nuova Orbea aerodinamica?

26.08.2021
2 min
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Guardando la Vuelta ci è saltato all’occhio un particolare, due corridori della Euskaltel Euskadi, stanno utilizzando una nuova Orbea con una livrea differente, uno di questi è Xabier Mikel Azparren, l’altro Juan Josè Lobato.

Lo abbiamo visto in azione nella fuga che ha caratterizzato la seconda tappa della Vuelta, la sua bici aveva un qualcosa di diverso, tuttavia, non è facile dirlo attraverso lo schermo. La livrea utilizzata da questi due atleti sicuramente presenta delle colorazioni differenti rispetto al classico nero, infatti, lo sfondo bianco è camuffato da linee arancioni, quasi a far perdere le misure.

Spariti i cavi anteriori

Questo particolare è il più evidente, guardandola frontalmente la bici sembra completamente differente. Quella dei cavi integrati è una scelta obbligata, se si considera il guadagno in termini di flussi d’aria che si ottiene da questa scelta.

Anche la forcella cambia, la bici presenta una specie di pinna a livello dello sterzo, confrontandola con la versione precedente la differenza è molto evidente. La fisionomia ricorda molto quella di una bici da cronometro, la Orbea Urdu, estremizzazione dell’aerodinamica per un modello da strada.

Il carro posteriore è forse il più grande intervento rispetto al precedente modello. La differenza è sulla parte terminale, dove il fodero basso in prossimità del mozzo posteriore presenta una curvatura verso l’alto.

Non è dato sapere se i due corridori dell’Euskaltel Euskadi stessero provando una nuova bici che Orbea metterà in commercio tra poco. Gli appassionati del marchio spagnolo dovranno attendere ancora un po’.

Orbea

Locandina Orbea per pedalare in sicurezza

Da Orbea un invito alla responsabilità

29.01.2021
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Orbea, marchio spagnolo di bici conosciuto a livello mondiale, ha di recente promosso una campagna dal titolo “Ride Safe…It’s just a break” che potremmo tradurre liberamente in “Pedala in sicurezza, …è solo un break”.
Si tratta di un messaggio di speranza che racchiude in sé anche un invito al buonsenso.

Divertirsi in sicurezza

Ecco l’incipit del comunicato stampa che promuove questa bellissima iniziativa: “Dopo un anno anomalo, brutale e complicato, in cui abbiamo mantenuto l’unione, iniziamo a scorgere un po’ di luce alla fine del tunnel. Una luce che si accenderà solo con la responsabilità”. Con questo messaggio Orbea vuole vuole infatti promuovere un modo nuovo di interpretare il ciclismo che potremmo definire quasi “consapevole”: divertirsi facendolo però sempre in sicurezza.

Locandina MTB Orbea
La locandina di Orbea dedicata ai biker, invitandoli a pedalare rispettando le norme
Locandina MTB Orbea
La locandina di Orbea invita a pedalare rispettando le norme

Passione che unisce

Il comunicato continua nel seguente modo: “Siamo persone. Persone che hanno bisogno di relazionarsi, che hanno bisogno di altre persone. Ci entusiasma quella sensazione speciale di salire in bicicletta, pedalare in gruppo, superare i valichi in compagnia e godere di paesaggi con le persone che condividono con noi la stessa passione: il ciclismo. Abbiamo una stessa passione che si trasforma nel nostro stile di vita.
Però adesso, questo stile di vita è cambiato, obbligandoci ad aprire una parentesi nelle nostre abitudini e ad adattarci a questa nuova situazione. La nostra vita si è trasformata, e ci tocca pedalare in solitaria e con più responsabilità sociale che mai”.

Rispettiamo le norme

Come sottolineano bene da Orbea è questo il momento di rispettare le norme che ci vengono imposte dalle autorità competenti di ogni paese e regione. Mantenere le distanze e soprattutto evitare uscite di gruppo. Arriverà il momento in cui potremo tornare a sfidarci con i nostri compagni nelle uscite domenicali. Nell’attesa quindi prendiamo come spunto l’invito di Orbea: “Ride safe, it´s just a break!”, quindi per ora pedaliamo, pedala in maniera sicura e responsabile. È un investimento sociale, un invito alla responsabilità. Una scommessa per tornare a goderci la nostra passione così come la conosciamo.
Per dare maggiore risalto alla propria iniziativa Orbea ha creato una serie di locandine con in evidenza il disegno di uno stradista (immagine in apertura) e di un biker.

orbea.com

Maglia Orbea Factory Team 2021

Nel 2021 Orbea Factory Team parlerà italiano

13.01.2021
3 min
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Il comunicato stampa che abbiamo ricevuto recentemente da Orbea si apriva così: “Abbiamo viaggiato mezzo mondo negli ultimi cinque anni, accumulando migliaia di esperienze come una famiglia. Abbiamo incontrato persone meravigliose – corridori, appassionati, partner e organizzatori di gare – tutti con un legame comune: strade, sentieri, terra e sudore. E ora stiamo conoscendo l’altra metà del mondo”.

Passione Orbea

L’Orbea Factory nasce nel 2017 e fin dal primo colpo di pedale ha sempre avuto ben chiaro il proprio obiettivo: condividere ogni esperienza vissuta in bicicletta, sia una specialissima da corsa oppure una mountain bike. I membri del team si definiscono dei veri appassionati di ciclismo. Il loro desiderio è di trasmettere le esperienze uniche vissute in sella ad una Orbea percorrendo i sentieri del Sudafrica, il pavé della Roubaix, oppure nella polvere delle Strade Bianche.

Vittoria Cancellieri dell'Orbea Factory Team
Virginia Cancellieri, è la componente italiana dell’Orbea Factory Team
Vittoria Cancellieri dell'Orbea Factory Team
Virginia Cancellieri, è la componente italiana dell’Orbea Factory Team

Un po’ d’Italia

Nel 2021 si uniranno all’Orbea Factory Team la biker britannica Isla Short, il ciclocrossista francese Arnaud Jouffroy e la nostra Virginia Cancellieri. Ognuno di loro porterà nuovi linguaggi, nuove prospettive e nuove scoperte.
La biker ligure ha alle sue spalle un giovane ma importante background ciclistico fatto di gare su strada, su pista nel circuito Red Hook, nel mondo enduro e nel gravel. Fin da subito si è mostrata entusiasta della nuova avventura: «Ho una fame di gare senza fine, e sono prontissima a gareggiare nuovamente nella categoria cross country con l’Orbea Factory Team».

C’è anche Purito

Faranno parte del team anche Sandrà Jordà, Ibin Zugasti ma sopratutto l’ex professionista Joaquim “Purito” Rodriguez. Lo spagnolo è un personaggio molto conosciuto ed apprezzato fra gli appassionati di ciclismo su strada. Il suo palmares è fatto oltre 50 vittorie tra le quali spiccano due Lombardia, una Freccia Vallone e 15 vittorie di tappa nei Grandi Giri.
Sandra, Ibin e “Purito” si dedicheranno alle gare di lunga distanza e alle corse a tappe.

Tra i corridori dell’Orbea Factory Team c’è anche Purito Rodriguez
Tra i corridori dell’Orbea Factory Team c’è anche Purito Rodriguez

Nuova divisa e Shimano

La nuova stagione vedrà la squadra indossare una elegante divisa verde, bianca e nera disegnata da Hiru, brand emergente e desideroso di farsi conoscere. Da aprile sarà possibile acquistare il kit completo direttamente dalla pagina web della squadra.
Altra novità è rappresentata dall’ingresso fra gli sponsor di Shimano a cui si affiancano DT Swiss e Skoda, che unitamente a Orbea, renderanno possibile l’attività del team.

experience.orbea.com