Orca Aero, alzato il velo. Veloce e leggera: un missile!

30.09.2021
5 min
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Orbea si rinnova con la nuova Orca Aero esaltando aerodinamica, rigidità e peso. La casa spagnola ha deciso di mettere al centro del progetto di questo modello da corsa il massimo rendimento aerodinamico come mai prima. I dati ottenuti in galleria del vento e sul campo parlano da soli. A 40 km/h si registra un risparmio di 15 W e di addirittura 28W a 50 km/h. Il design di ciascuna delle sezioni, la fibra di carbonio OMX e la progettazione specifica per ogni taglia, rendono il rapporto rigidità/peso di questo telaio aerodinamico uno dei più efficienti e veloci sul mercato.

Look molto aggressivo: bisogna solo fare l’occhio al porta oggetti sotto l’obliquo
Look molto aggressivo: bisogna solo fare l’occhio al porta oggetti sotto l’obliquo

Aerodinamica da crono

Ispirata per certi aspetti al modello da crono Ordu, con la Orca Aero i progettisti sono riusciti a creare un vero e proprio concentrato di velocità. Partendo dal modello precedente è stato ripreso in considerazione ogni singolo componente e pezzo della bici, esaminandolo per ore in galleria del vento fino ad ottenere i miglioramenti cercati. La resistenza intorno alla ruota posteriore è stata ridotta, allineando la giunzione superiore del tubo sella con il flusso d’aria. La nuova forcella dal design aerodinamico è ottimizzata per ruote ad alto profilo. Il nuovo manubrio aerodinamico, stelo e reggisella riducono la resistenza aerodinamica del 2%.

Maneggevolezza e peso senza rimpianti

Il limite da sempre delle bici aero rimane il rendimento in salita e il contenimento del peso, concetto che non vale per questa Orca. Il tubo sterzo, il tubo obliquo e i foderi resistono alla torsione e trasmettono la potenza alla ruota posteriore. Non c’è dubbio, la resistenza per flettersi nella parte inferiore del telaio si traduce direttamente in più watt alla ruota e dà la sensazione che il trasferimento della potenza sia istantaneo. Il telaio in fibra di carbonio OMX con i suoi 1.150 grammi garantisce un mezzo reattivo e leggero, che non fa rimpiangere i modelli ultralight specifici da salita.

La posizione è aggressiva mentre la guida è precisa e intuitiva, regalando un perfetto equilibrio tra reattività e stabilità. La forcella è pensata in base alla taglia, per un controllo migliorato, con la possibilità di montare pneumatici fino a 30c.

Ergonomia al servizio del comfort

Il nuovo cockpit della Orca Aero è stato progettato per una migliore ergonomia rinunciando all’integrazione completa. Avendo la possibilità di ruotare il manubrio, cambiare la lunghezza dell’attacco manubrio o modificare la larghezza del manubrio si può ottenere la posizione perfetta e ottimizzare l’aerodinamica. Il passaggio dei cavi è interno grazie al nuovo manubrio OC3 Aero Road Carbon e all’attacco manubrio OC2 ICR Road. Come reggisella, è stato adottato un nuovo modello aerodinamico che consente una regolazione fino a 25 mm di arretramento e un’inclinazione di +/- 10º. Dietro la ruota anteriore è integrato un toolbox dove riporre attrezzi e oggetti personali. Nulla è lasciato al caso, nemmeno il porta borraccia e borraccia, grazie alla loro forma permettono di lasciare senza turbolenze il flusso d’aria intorno al tubo obliquo. 

Personalizzazione e prezzi

Attraverso il programma Myo sul sito orbea.com si può personalizzare la propria Orca Aero scegliendo tra svariati colori e dettagli configurabili. Oltre alla parte estetica sono inoltre modificabili gli allestimenti come ruote, rapporto o altri elementi. Le taglie ordinabili sono 7 da 47 a 60. Le versioni di partenza sono 6: Orca Aero M10iLTD a 9.599 euro, Orca Aero M11eLTD a 8.299 euro, Orca Aero M21eLTD e Orca Aero M20iLTD a 5.799 euro, Orca Aero M31eLTD PWR 4.799 euro, Orca Aero M20LTD 3.999 euro.