Le varie anime di Bosio, oggi biker ma presto stradista

20.03.2024
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Dalla strada alla mountain bike e viceversa, senza soluzione di continuità, senza paura. Magari anche nello stesso weekend. Se c’è un esempio in Italia di multidisciplina, questo è Tommaso Bosio, in questo periodo protagonista assoluto della scena sulle ruote grasse, capace dopo il 2° posto ad Albenga (SV) nella seconda tappa dell’Italia Bike Cup di sbaragliare la concorrenza a San Zeno (VR) nell’apertura degli Internazionali d’Italia dando scacco matto all’iridato Viezzi con un ultimo giro indiavolato.

Un biker? Non del tutto, anzi. Il suo futuro lo vede più su strada, come si vedrà nel corso della chiacchierata. Il presente però è sulle ruote grasse.

«Questo periodo – dice – porta la parte più corposa della stagione di mtb in Italia, per ora devo concentrarmi sulle gare di cross country. Il giorno dopo Albenga avrei anche corso su strada, il Memorial Italo Ragnoli a Prevalle, ma il percorso non era adatto a me e visto il cattivo tempo ho preferito lasciar perdere».

Bosio in trionfo a San Zeno. Finora è stato il più costante nella mtb (foto Alessandro Di Donato)
Bosio in trionfo a San Zeno. Finora è stato il più costante nella mtb (foto Alessandro Di Donato)
Ti senti più biker o stradista?

Io nasco sulla mountain bike, è il primo amore. Con gli anni però ho incrementato la mia attività su strada e ormai sono diviso a metà, senza poi dimenticare che d’inverno mi dedico al ciclocross. Molti dicono che un’attività è antagonista dell’altra e per certi versi è vero, ma bisogna sempre guardare la medaglia dai due lati. Ci sono tanti aspetti positivi anche differenziando la preparazione in base alla disciplina. Io sinceramente oggi non saprei scegliere.

Hai seguito la moda guardando a campioni come Van Der Poel e Pidcock?

Sono stati e sono un esempio, ma io ho iniziato subito a differenziare la mia attività, quando ancora non erano famosi per quello. Adesso casi come il loro e anche il mio sono all’ordine del giorno, ormai moltissimi ragazzi italiani fanno così e questo è positivo.

In Mtb il diciassettenne è stato nel 2023 17° agli europei e 18° ai mondiali (foto Alessandro Di Donato)
In Mtb il diciassettenne è stato nel 2023 17° agli europei e 18° ai mondiali (foto Alessandro Di Donato)
Si dice però che passare da una bici all’altra comporti disagi e problemi, ci vuole un po’ di tempo per ritrovare feeling. E’ così anche per te?

Con la pratica si diventa sempre più veloci. Io poi sono maniacale nella posizione in sella, cerco subito quella migliore per non soffrire, quindi mi riadatto subito al mezzo e alla pedalata. E’ chiaro che se non usi una bici per un po’, hai più difficoltà, ma non è il mio caso.

In questo periodo la bici da strada la metti da parte?

No, anzi, almeno il 90 per cento della mia preparazione è su strada, per questo avrei anche fatto la gara bresciana, ma non ne valeva la pena visto che era completamente piatta e io vado bene in salita. Il mio calendario è sì intenso, ma anche ragionato in funzione degli obiettivi veri, che sono più avanti nella stagione.

Lo scorso anno Bosio ha colto 4 top 10 su strada, ma è atteso a un deciso salto di qualità
Lo scorso anno Bosio ha colto 4 top 10 su strada, ma è atteso a un deciso salto di qualità
Due gare di due discipline diverse nello stesso weekend. Come riesci a farlo?

Lo scorso anno è già avvenuto: non spessissimo, ma il calendario può portare a queste sovrapposizioni. L’importante è come detto riabituarsi subito al diverso mezzo e stare molto attenti all’alimentazione pre e post gara, considerando i diversi tipi di sforzo che le due discipline richiedono.

Focalizziamo il Bosio stradista: che corridore sei?

Uno scalatore che sfrutta la dote della leggerezza. Me la cavo bene sui percorsi mossi. Lo scorso anno ho infilato 4 top 10 consecutive fra il Liberazione di Massa e il Trofeo Dorigo, chiusa al 7° posto in un consesso internazionale con la doppietta degli A2R francesi Pauls Seixas e Aubin Sparfel, che poi ho ritrovato nel ciclocross. La mia gara migliore però è stata la prima, l’Eroica Juniores di Montalcino anche se sono finito solo 30° per colpa di miei errori di alimentazione, perché avevo una gamba che volava…

Bosio impegnato all’Eroica Juniores. Stava andando molto bene, ma ha avuto una crisi di fame
Bosio impegnato all’Eroica Juniores. Stava andando molto bene, ma ha avuto una crisi di fame
Sappiamo che i cittì ti si contendono…

Io spero di farmi trovare pronto per le gare titolate. Devo dire grazie al mio team, la Ciclistica Trevigliese perché mi lascia libero di scegliere i miei obiettivi, senza alcuna costrizione. Non ho ancora idea di dove puntare l’obiettivo per la stagione: ci sono le gare con titolo in palio nella mtb e con Celestino sono in stretto contatto. Su strada lo scorso anno ho fatto un paio di corse a tappe della Nations Cup, con Salvoldi non ho ancora avuto modo di rapportarmi, spero che avvenga presto.

Come riesci a conciliare tutto ciò con la scuola?

Non è facile, anche perché gli esami li avrò l’anno prossimo. Frequento il Liceo Scientifico di Novi Ligure, fino allo scorso anno era più facile, ora vedo che le difficoltà sono aumentate, anche se comunque il mio rendimento è ancora buono.

Con la Ciclistica Trevigliese il lombardo ha massima libertà nella scelta della disciplina da praticare
Con la Ciclistica Trevigliese il lombardo ha massima libertà nella scelta della disciplina da praticare
Andrai avanti con la doppia attività?

La mia intenzione è farlo quest’anno e poi tirare le somme. Credo che nella prossima stagione dovrò concentrarmi di più sulla strada, anche perché cambierò categoria e non so ancora dove andrò. Ma se voglio fare un vero salto di qualità devo concentrare il mio impegno sulla strada: la mountain bike richiede una metodologia di lavoro che come detto non si confà perfettamente. Poi vedremo che proposte mi arriveranno, da un mondo e dall’altro.

Ma allora come fanno Van Der Poel e Pidcock a continuare per tutta la loro carriera saltando da una parte all’altra?

La risposta è facile: sono fenomeni, di quelli che ne nasce uno ogni tanto. Guardate Koretzky: ci ha provato per due anni, ma poi si è reso conto che il suo rendimento era calato ed è tornato indietro, riprendendo a vincere nella mtb. A un certo punto devi scegliere, se non sei stato baciato in particolar modo da madre natura…

Pasol firma le maglie degli Internazionali d’Italia Series

24.03.2023
3 min
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La stagione offroad, quella del Cross Country in modo particolare, deve ancora entrare nel vivo, ma il 2023 sembra già iniziato sotto una buona stella per Internazionali d’Italia Series… Il più importante circuito italiano della disciplina olimpica ha difatti recentemente ufficializzato la definizione di un rilevante accordo di collaborazione con Pasol per quanto riguarda la fornitura delle sei maglie ufficiali della challenge che vestiranno i leader delle classifiche generali. Alla luce di questa nuova collaborazione, il brand vicentino consolida così la propria vicinanza al mondo del ciclismo e del Cross Country in particolare. Ed mantra di Pasol “Vivi Fuori” incarna perfettamente lo spirito dei biker, ovvero quello di godere della montagna e della natura a 360 gradi. 

La maglia della gamma JS Zana di Pasol, quella che sarà indossata dai leader di Internazionali d’Italia Series, offre un mix di stile, qualità e tecnicità. Realizzata in poliestere bi-elastico, questa “jersey” è in grado di garantire un “fit” ideale unitamente ad una asciugatura rapida anche nelle giornate più calde. Saranno dunque marchiate Pasol la maglia blu del leader della classifica Uomini Open, la maglia verde del leader della classifica uomini U23, la maglia rossa del leader della classifica uomini junior, la maglia fucsia della leader della classifica donne open, la maglia viola della leader della classifica donne U23 e la maglia azzurra della leader della classifica donne junior. 

La filosofia degli Internazionali d’Italia Series sposa perfettamente quella di Pasol
La filosofia degli Internazionali d’Italia Series sposa perfettamente quella di Pasol

“Vivi Fuori” è la filosofia

«Siamo felici di essere diventati partner degli Internazionali d’Italia Series – ha commentato Luciano Sommacal, che di Pasol è il CEO – il più importante circuito italiano di Cross Country Mtb. Per noi il divertimento all’aria aperta rappresenta un ingrediente essenziale, e questa collaborazione incarna perfettamente la nostra filosofia. Siamo orgogliosi di condividere il nostro progetto con atleti e amanti della Mountain Bike, a maggior ragione calcando un palcoscenico così importante e prestigioso».

Per Pasol è importante esplorare e godersi tutti i momenti di libertà che la bici ci dona
Per Pasol è importante esplorare e godersi tutti i momenti di libertà che la bici ci dona

«Pasol ha creduto fortemente nel nostro progetto – ha ribattuto Michele Mondini di CM Outdoor Events – e siamo davvero felici di iniziare questa nuova collaborazione. In una stagione di gare che si preannuncia di altissimo profilo, con tre appuntamenti di livello Hors Catégorie, le maglie degli Internazionali d’Italia Series disegnate da Pasol si preparano a brillare sulle spalle dei grandi nomi dell’XC mondiale». 

Le prime maglie di leader di Internazionali d’Italia Series sono state assegnate sabato scorso 18 marzo nel corso della seconda edizione del Pineta Sperane XCO a San Zeno di Montagna (Verona).

Pasol

Ciclo Promo Components partner di prestigio della FCI

29.04.2022
3 min
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Lo scorso 22 marzo Ciclo Promo Components e la Federazione Ciclistica Italiana hanno sottoscritto un accordo di collaborazione della durata di un anno che permetterà alla commerciale veneta di diventare Fornitore Ufficiale della nazionale. L’accordo è stato reso pubblico nei giorni scorsi ed interesserà le squadre azzurre di tutte le categorie e discipline, maschili e femminili. Per la commerciale veneta, che da oltre trent’anni seleziona e distribuisce in Italia componenti e accessori per il ciclismo, si tratta di una partnership di assoluto prestigio. 

La sede di Ciclo Promo Components si trova a Loria (Treviso)
La sede di Ciclo Promo Components si trova a Loria (Treviso)

Un partner affidabile

Grazie all’accordo sottoscritto con Ciclo Promo Components, la Federazione Ciclistica Italiana può oggi contare su un partner estremamente affidabile. La commerciale veneta distribuisce in Italia marchi famosi di aziende leader nel settore ciclismo. Tra questi possiamo segnalare Maxxis, riferimento nel settore delle coperture strada e mountain bike e Bryton, marchio specializzato in ciclocomputer. Altri nomi di rilievo sono Topeak per quel che riguarda gli accessori e Svitol, ultimo brand ad essere entrato nel catalogo della commerciale veneta con i propri prodotti per la cura e la manutenzione della bicicletta.

Innovazione e affidabilità sono i cardini sui quali Ciclo Promo Components ha fondato il suo successo e che hanno portato l’azienda veneta ad essere apprezzata da una clientela sempre più numerosa.

Il nuovo Bryton Rider S500 utilizzato dalla Bardiani (Credits Bardiani – CSF – Faizanè & Bettini Photo)
Il nuovo Bryton Rider S500 utilizzato dalla Bardiani (Credits Bardiani – CSF – Faizanè & Bettini Photo)

Tocca al Giro

La recente partnership con la Federazione Ciclistica Italiana si va ad aggiungere ad altre collaborazioni prestigiose definite negli ultimi mesi. Tra queste spicca quella con RCS Sports & Events e CairoRCS Media grazie alla quale Ciclo Promo Components sarà Partner Ufficiale del prossimo Giro d’Italia. Grazie a questa nuova partnership, la commerciale veneta potrà disporre di pass in zona partenza e arrivo da offrire ai propri clienti e fornitori. Un modo elegante per far sentire loro la vicinanza dell’azienda e renderli partecipi di un grande evento sportivo come il Giro d’Italia.

Ciclo Promo Components Fornitore Ufficiale del Giro d’Italia
Ciclo Promo Components Fornitore Ufficiale del Giro d’Italia

L’accordo interesserà tutte le gare organizzate dal gruppo di lavoro che fa riferimento a Urbano Cairo. Stiamo parlando di gare storiche come la Milano–Sanremo e Il Lombardia, solo per citare le due più prestigiose. 

La scelta di affiancare il Giro d’Italia è solo una delle tante iniziative promosse nel 2022 dalla commerciale veneta a sostegno dei principali eventi ciclistici nazionali. Ad inizio marzo si è aggiunta la sponsorizzazione degli Internazionali d’Italia Series, il più importante circuito italiano di Cross Country.

Ciclo Promo Components

Ciclo Promo Components tinge di rosa il suo 2022

07.03.2022
4 min
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Ciclo Promo Components, commerciale italiana tra le più conosciute ed apprezzate, ha di recente definito due partnership molto importanti che la vedranno nel 2022 al fianco di due eventi sportivi di assoluto prestigio. Stiamo parlando del Giro d’Italia e degli Internazionali d’Italia Series.

Sede Ciclo Promo Components
Questa la sede di Ciclo Promo Components
Sede Ciclo Promo Components
Questa la sede di Ciclo Promo Components

Arriva il Giro

Poco prima di Natale è stato ufficializzato l’accordo con RCS Sports & Events e CairoRCS Media grazie al quale la commerciale veneta è diventata sponsor del prossimo Giro d’Italia con la qualifica di “Fornitore Ufficiale”

A raccontarci qualcosa di più di questo prestigioso accordo è Loris Campagnolo, socio-fondatore e Responsabile Marketing dell’azienda di Castione di Loria che guida insieme al fratello Roberto. 

«L’accordo – spiega – nasce da una espressa richiesta che ci è arrivata dalla stessa RCS Sports & Events e CairoRCS Media. Erano interessati ad uno dei marchi da noi distribuiti, da coinvolgere come partner del Giro d’Italia 2022. Visto però che il marchio per cui ci avevano contattati non era interessato all’operazione, abbiamo deciso di proporci direttamente noi come Ciclo Promo Components. Per la nostra azienda si tratta di una grande opportunità. Pensiamo che essere Fornitori Ufficiali del Giro d’Italia sia un riconoscimento dell’autorevolezza che Ciclo Promo Components ha saputo conquistarsi nel corso degli anni agli occhi dei propri fornitori e dei propri clienti».

Non solo il Giro

L’accordo raggiunto non si limiterà al solo Giro d’Italia ma coinvolgerà il Giro di Sicilia e tutte le classiche organizzate dalla stessa RCS Sports & Events a partire dalla Strade Bianche che si è disputata nello scorso fine settimana. 

Grazie a questa nuova partnership, Ciclo Promo Components potrà disporre di pass in zona partenza e arrivo da offrire ai propri clienti e fornitori. Un modo elegante per far sentire loro la vicinanza dell’azienda e renderli partecipi di un grande evento sportivo come il Giro d’Italia

Per festeggiare al meglio l’accordo raggiunto, per tutto il 2022 in tutte le sue comunicazioni con clienti, fornitori, media e non solo, Ciclo Promo Components utilizzerà una “firma” speciale per ricordare il ruolo di “Fornitore Ufficiale” del Giro d’Italia.

Ciclo Promo Components sarà sponsor anche degli Internazionali d’Italia Series (foto Mario Pierguidi)
Ciclo Promo Components sarà sponsor anche degli Internazionali d’Italia Series (foto Mario Pierguidi)

Anche la Mtb

La scelta di affiancare il Giro d’Italia è solo una delle tante iniziative promosse nel 2022 dalla commerciale veneta a sostegno dei principali eventi ciclistici nazionali. Negli ultimi giorni si è aggiunta la sponsorizzazione degli Internazionali d’Italia Series, il più importante circuito italiano di Cross Country. A motivare la scelta di questa ulteriore partnership è sempre Loris Campagnolo.

«L’accordo che prevede la sponsorizzazione degli Internazionali d’Italia Series – spiega – è molto più di una semplice partnership. E’ un importante segnale di ripartenza dopo questo periodo di incertezza e, allo stesso tempo, rappresenta per noi l’opportunità di poter affiancare il nostro nome al più importante circuito italiano di mountain bike di fama mondiale, dove atleti di altissimo livello e prestigio potranno mettersi alla prova». 

Grazie all’accordo raggiunto la società di gestione del circuito CM Outdoor Events, Ciclo Promo Components sarà sponsor dei 5 eventi in calendario per Internazionali d’Italia Series. La partenza è avvenuta sabato 5 e domenica 6 marzo per la prima volta da San Zeno di Montagna (VR). Seguiranno le tappe storiche di Nalles (BZ), Capoliveri (LI) e La Thuile (AO), oltre alla nuova gara di Trento-Bondone. 

Ciclo Promo Components