Il giusto compromesso tra comfort e rigidità, è la Giro Imperial II

03.07.2025
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Il test completo delle Giro Imperial II è una sorta di evoluzione della Giro Empire SLX, ma questa è la versione con i due rotori Boa Li2 in alluminio. Il design e le forme sono in parte mutuate da quella con i lacci, ma il modello con i rotori si rivolge a chi preferisce aggiustare il fitting anche in corsa, oltre ad offrire una sensazione di rigidità e compattezza maggiori.

460 grammi rilevati nella taglia 42 (per entrambe le scarpe, senza solette), un peso molto buono, per una calzatura che si pone come il giusto compromesso tra ventilazione massimizzata, peso ridotto e rigidità della suola. L’abbiamo provata.

Giro Imperial II, super ventilate e con i Boa in alluminio
Giro Imperial II, super ventilate e con i Boa in alluminio

Una scarpa Giro ha sempre dei plus

Prima di tutto il fitting, mai banale, un marchio che come pochi altri è in grado di far collimare una calzata asciutta ad un comfort di altissimo livello. All’apparenza si vede una scarpa magra ed allungata, ma una volta indossata l’avampiede si distende, si allarga e le dita non restano compresse. Il vantaggio nel medio e lungo periodo legato al comfort e il piede ringrazia. Ovviamente entra in gioco anche la tomaia Synchwire in TPU monofilamento, un misto tra una sorta di mesh trasparente (un tessuto particolarmente arcigno, seppur retato) e zone in cui il tessuto è compatto, mai eccessivamente duro. Risulta contenitivo, non cedevole ed è anche piacevole al tatto, quasi da sembrare pellame naturale nella zona del tallone.

E poi ci sono i due rotori Boa Li2 in alluminio, tosti e belli da vedere, comunque leggeri ed entrambi hanno i cavi incrociati. Tutti i passanti di scorrimento dei cavi sono in tessuto. Ci piace questa trovata, perché assolvono ad una doppia funzione, quella di chiudere e quella di adeguare il volume della calzatura al piede. Vicino alla linguetta ed ai lati il piede non mostra spazi vuoti, seguendo una sorta di fil rouge della versione con i lacci, sempre perfettamente aderente al piede.

Suola in carbonio, spessori differenziati

E’ tutta in carbonio unidirezionale ed è rigida. Nella scala dei valori Giro è quella al top, anche se non è estrema. Ha una sorta di linea centrale con spessore maggiorato, così come è più spesso il punto di connessione/supporto della tacchetta. Le asole filettate hanno ben 1,5 centimetri di scorrimento (tantissimo), tanto da portare la tacchetta, tanto avanti o tanto indietro, in base alle necessità e preferenze.

La suola non è piatta e soprattutto nella zona dell’arco plantare si rialza leggermente, senza essere invasiva. Sostiene e non crea fastidi, lascia spazio per eventuali solette interne personalizzate e non influisce negativamente sul fitting.

I tre vantaggi principali della Imperial II

Fitting asciutto e plasmabile al tempo stesso, grazie ad una suola che non è estremamente rigida, soprattutto nel percepito. Volume interno ottimale, perché la scarpa Giro in questione permette di inserire un plantare customizzato, oppure una soletta leggermente più spessa rispetto a quella in dotazione con arco plantare personalizzabile in fase di riempimento (ed è un’ottima soletta).

Nonostante il doppio incrocio dei cavi, la tomaia e la linguetta non schiacciano la struttura del retinacolo del piede. Ovviamente la ventilazione è costante, grazie a buona parte del tessuto “quasi” trasparente ed anche chi soffre di più del calore ai piedi può ringraziare.

In conclusione

Giro Imperial II è una tipologia di scarpa tanto redditizia, quanto capace di soddisfare diverse tipologie di utenza. Ideale per chi ricerca leggerezza e una ventilazione costante, ma non è disposto ad indossare una scarpa cedevole dove il risparmio dei grammi è parallelo ad un calo delle performance e della stabilità. E poi l’impatto estetico, perché Imperial II è una calzatura che gratifica il colpo d’occhio. E’ asciutta ed elegante. Sotto il profilo prestazionale non è eccessiva, anche se la rigidità della suola si sente e non poco, soprattutto nella zona anteriore. Eppure non è una di quelle calzature che invita a portare tutto il peso sulla tacchetta/pedale, per un equilibrio nel gesto ed una semplicità di “lettura” della scarpa che non è banale.

Le cuciture interne sono ridotte all’osso, un fattore che si sente soprattutto nel medio e lungo periodo. Non si percepiscono attriti e frizioni inutili, è sinonimo di una ricerca qualitativamente elevata e proprio la quasi totale assenza di cuciture interne aumenta quell’aspetto di libertà del piede. Imperial II non è una calzatura che fa spanciare il piede, ma è davvero confortevole. Non da ultimo, ci piacciono la talloniera completamente integrata ed il tessuto interno, morbido ed adattivo, comunque anti sfregamento, ma comunque votato a non accumulare sudore/calore, in linea con il focus primario della scarpa Giro. Il prezzo di listino è di quelli importanti, di qualche centesimo inferiore ai 430 euro, anche se in realtà rientra nel range di una categoria top level.

ciclibonin

Syform energy partner dell’XDS Astana Team: innovazione e performance

28.05.2025
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CASIER – Ci sono aziende che nascono da un’intuizione. Altre da un’esigenza concreta. E poi c’è Syform, che nasce da una visione: quella di coniugare scienza, natura e performance in una sintesi autentica, viva, pulsante. Un brand italiano che non si è limitato a “produrre integratori”, ma ha scelto di tracciare un nuovo percorso nel mondo della nutrizione sportiva. Un percorso fatto di ricerca, passione e coraggio.

Dal cuore pulsante del Veneto, a Casier, alle porte di Treviso, Syform continua ogni giorno a interrogarsi, a sperimentare, a perfezionare. E lo fa in un luogo che racconta molto di più di un’azienda: è un ambiente dove si respira precisione, ma anche calore umano. Dove la tecnologia incontra l’etica, e dove ogni formula è frutto di un pensiero, prima ancora che di un processo. È qui che abbiamo incontrato il Dott. Leopoldo Moretto, fondatore e anima di Syform, per capire da vicino i progetti che guardano al futuro. Un futuro che oggi si colora d’azzurro: Syform è il nuovo “nutrition partner” del team WorldTour XDS Astana fino al 2026.

Syform è partner tecnico del team XDS Astana
Syform è partner tecnico del team XDS Astana
Dott. Moretto, partiamo dalle origini. Come nasce Syform e qual è stata la sua visione iniziale?

Syform nasce nel 1992 come progetto di ricerca e formulazione di prodotti naturali per lo sport e il benessere, ma diventa operativo nel 1999. La visione iniziale era molto chiara: creare integratori di altissima qualità, basati su ricerca scientifica, ma ma anche con la volontà di sperimentare nuove frontiere, per soddisfare le esigenze reali degli atleti e delle persone comuni. Non volevo solo “aiutare a performare”, ma contribuire concretamente alla salute e alla qualità della vita.

Oggi Syform è riconosciuto come un brand di qualità nel settore dell’integrazione sportiva. Quali sono i valori fondamentali che vi guidano?

Ricerca scientifica, intuizione, sperimentazione, performance. La nostra attenzione è sempre rivolta a ricercare perfezione e qualità delle materie prime selezionate, per garantire biodisponibilità, efficacia e stabilità al prodotto finale. Per questo curiamo internamente ogni fase dell’intero processo produttivo.

Gli integratori oggi hanno un ruolo chiave soprattutto considerando che la filiera alimentare è sempre più debole e povera di alimenti di qualità. Come risponde Syform a questa esigenza?

Esatto, l’alimentazione moderna è sempre meno naturale, più raffinata, ricca di additivi e sostanze estranee al nostro organismo, spesso carente di nutrienti essenziali. Per questo, formuliamo integratori che compensano queste lacune in modo naturale ed efficace. I nostri prodotti sono altamente digeribili e solubili. Alcuni privi di glutine e di lattosio. Sono pensati per fornire un apporto equilibrato di micro e macronutrienti, permettendo al corpo di funzionare al meglio. Syform offre una gamma completa di integratori naturali particolarmente concentrati nei migliori macro e micronutrienti, in grado di garantire al corpo umano efficienza e salute.

Da quest’anno Syform è partner ufficiale del team World Tour XDS Astana per il biennio 2025/2026. Come è nata questa collaborazione?

L’accordo con XDS Astana è il risultato di una visione condivisa e dell’impegno nel fornire agli atleti i migliori supporti nutrizionali. Un ruolo chiave lo ha avuto il dottor Luca Simoni, farmacista, nutrizionista e ricercatore, da diversi anni consulente Syform e responsabile dell’integrazione alimentare della squadra, che ha avuto un ruolo chiave nell’avvio questa preziosa partnership. Lavorare spalla a spalla con atleti di livello mondiale ci permetterà di arricchire ulteriormente le nostre formulazioni e di comprendere il migliore utilizzo nel ciclismo professionistico.

Syform e i suoi prodotti sono indicati in modo particolare per gli sport di endurance
Syform e i suoi prodotti sono indicati in modo particolare per gli sport di endurance
Quali sono i prodotti scelti dal team?

Quelli a base principalmente di carboidrati in varie combinazioni per il supporto energetico, aminoacidi essenziali per favorire il recupero e ottimizzare la resistenza in gara, micronutrienti come Mitochondria, per fornire alcuni fattori nutritivi chiave, biocatalizzatori essenziali per la complessità metabolica dei ciclisti pro.

Oltre a XDS Astana, Syform è partner di altre realtà sportive importanti.

Tra le collaborazioni del passato più prestigiose figurano i team di Benetton basket e rugby, Sisley Volley, Napoli e Udinese calcio, mentre nel presente ci sono Olimpia basket Milano, Reyer Venezia, Imoco Volley, ISC per il rugby d’elite. Non sono mancate strette collaborazioni con singoli atleti tra cui Martin Castrogiovanni, Giorgio Petrosyan (MMA), Pietro Piller Cottrer e ADN swim project un team di nuotatori vincitori di medaglie olimpiche.

La linea di confezionamento interna di Syform
La linea di confezionamento interna di Syform
Quali sono i prossimi obiettivi di Syform?

In primis farci conoscere ad un pubblico più vasto, condividere la nostre esperienze con i professionisti del settore, medici, nutrizionisti e farmacisti, contribuire a portare cultura in materia di integrazione alimentare, continuare a proporre sul mercato formulazioni innovative, efficaci e sicure. A tale scopo stiamo costituendo un board scientifico di massimo livello, per dare il via entro breve, ad un progetto digitale di formazione dedicato all’integrazione alimentare per lo sport e benessere.

Gli integratori sono spesso visti come un supporto per atleti agonisti. Come si colloca Syform nel mercato del benessere generale?

La nostra missione è sempre stata creare soluzioni per tutti, non solo per chi pratica sport ad alto livello. I nostri integratori sono pensati per migliorare il benessere quotidiano, supportare la buona alimentazione e anche per la gestione di specifiche condizioni di salute. L’integrazione diventa formidabile quando risponde a un reale bisogno, colmando carenze nutrizionali.

Leopoldo Moretto, Fondatore e CEO Syform
Leopoldo Moretto, Fondatore e CEO Syform
In un settore competitivo come quello dell’integrazione sportiva, cosa distingue Syform dagli altri brand?

Syform, l’abbiamo detto, è in primis un’idea di salute, benessere, performance delle persone e degli atleti; è un pensiero, uno stile di vita prima di essere un prodotto. Syform è consapevolezza culturale profonda; questo nostro approccio ci rende diversi da molti competitor.  Questa idea si traduce quindi in una vasta gamma di prodotti avanzati e molto curati nel dettaglio, realizzati per poter essere combinati assieme e ottenere protocolli di integrazione altamente efficaci e ben tollerati dal consumatore. 

Qual è la sua visione per il futuro di Syform?

In quest’ottica, continuare a rinforzare le nostre idee e valori, aumentare le sfide e collaborazioni di successo, attraverso cui stimolare costantemente il desiderio di superarci e la ricerca verso soluzioni sempre più efficaci e vincenti. Un grande obiettivo è anche quello di poter farci conoscere e apprezzare oltre i confini nazionali.

Syform

Giro Aries Spherical Mips: aggressività nel Dna, sicurezza in testa

02.07.2024
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Se una squadra come la Visma – Lease a Bike si affida ad un marchio e a un determinato prodotto è perché hanno visto in quel brand elevati standard. La qualità in primis, ma anche la disponibilità a lavorare in modo specifico su quello stesso prodotto. Infine anche una storia aziendale che ne certifichi l’affidabilità.

Se pensiamo che lo scorso anno i gialloneri scelsero un nuovo marchio per quel che concerne il gruppo della bici (Sram) perché così potevano lavorarci a braccetto, forse l’idea è più chiara. Avevano fatto così anche per le scarpe (Nimbl). E se dunque per la testa si affidano ai caschi Giro, la sola scelta del brand californiano è sinonimo di garanzia.

Il casco Giro Aries Spherical Mips. Si notano i due archi trasparenti Aura II che conferiscono alla calotta esterna massima rigidità
Il casco Giro Aries Spherical Mips. Si notano i due archi trasparenti Aura II che conferiscono alla calotta esterna massima rigidità

L’Aries Spherical

Abbiamo avuto il piacere di utilizzare il casco Giro Aries Spherical Mips, il casco più leggero (270 grammi) della gamma. Se vogliamo anche quello più indicato per l’estate e per gli scalatori, visto che proprio d’estate si affrontano le salite più grandi e anche le granfondo più in quota e vista la sua enorme areazione.

Spherical come la Spherical Technology, un sistema basato sul Mips, che a sua volta consente alle due calotte principali che costituiscono il casco, di ruotare una sull’altra. Fissa quella a protezione della testa, mobile quella esterna che va a contatto con l’eventuale ostacolo.

La stratificazione progressiva con doppia densità di schiuma Nanobead EPS facilita una gestione dell’energia da impatto in modo ancora più accurato, facendo disperdere la stessa energia su una superficie maggiore.

Raffreddamento super

Da qui ci sono poi tutte le specifiche a partire dalle prese d’aria. Dicevamo di un casco molto ventilato, ma spesso questa caratteristica cozza con l’aerodinamica.

Con Aries Spherical Mips non è così. Le 24 prese d’aria sono state ottimizzate in galleria del vento: guai a compromettere questa caratteristica sempre più importante nel ciclismo attuale. 

Ma più efficiente è anche la capacità di raffreddamento del casco stesso. Aries supera il benchmark di areazione del precedente modello Aether, del 2,3 per cento, grazie ad un flusso d’aria che aumenta notevolmente lo scarico dal posteriore.

Comfort totale

Altro aspetto molto importante in un casco è poi la sua calzata. E qui deve regnare sovrano il comfort. A farla da padrona è il sistema-materiale DryCore. All’interno del cuscinetto per le sopracciglia è nascosta una morbida perla di silicone che reindirizza il sudore lontano dalla fronte e verso le tempie, dove può evaporare più facilmente.

Il casco ha una regolazione micrometrica al posteriore, super semplice che abbinata alle tre taglie fa sì che praticamente vada bene per ogni testa. Un dettaglio molto comodo è l’alloggio per gli occhiali quando magari in salita si decide di toglierli.

Aries Spherical Mips è disponibile in dieci colorazioni, tra cui quella replica della Visma-Lease a Bike.

Ricordiamo infine che in Italia i prodotti Giro sono importati da Cicli Bonin.

Giro

C’è Giro per i campioni della Visma-Lease a Bike

13.02.2024
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Il 2023 dei grandi Giri ha visto un team rivestire il ruolo di assoluto dominatore. Stiamo naturalmente parlando della Jumbo-Visma, oggi Visma-Lease a Bike (foto Cor Vos in apertura). La formazione olandese è stata capace di vincere in un solo anno Giro d’Italia, Tour de France e Vuelta di Spagna

I dirigenti della formazione giallo-nera sanno benissimo che vincere è difficile, ma confermarsi lo è ancora di più. Per farlo è necessario lavorare sui cosiddetti “marginal gains”, quei dettagli in grado di elevare la prestazione sportiva. In tutto questo un ruolo importante lo riveste anche il casco, non più solamente un accessorio pensato per proteggere l’atleta in caso di caduta, ma oggi sempre più elemento tecnico in grado di contribuire a migliorare la performance in gara

Da quest’anno Giro fornirà i caschi alla Visma-Lease a Bike (foto Cor Vos)
Da quest’anno Giro fornirà i caschi alla Visma-Lease a Bike (foto Cor Vos)

I caschi Giro

Partendo da queste premesse, si può facilmente capire come mai i dirigenti della Visma-Lease a Bike abbiano deciso di scegliere come partner tecnico un brand di assoluto prestigio. Stiamo parlando di Giro Sport Design. Per i prossimi tre anni Vingegaard, Van Aert e tutti gli atleti del team olandese gareggeranno con caschi Giro.

I modelli a disposizione della squadra saranno i caschi da strada Aries Spherical ed Eclipse Spherical e il casco Aero Aerohead MIPS

Van Aert e compagni potranno così contare sulla qualità e la tecnica del brand americano (foto Cor Vos)
Van Aert e compagni potranno così contare sulla qualità e la tecnica del brand americano (foto Cor Vos)

Ricerca della prestazione

Nella definizione dell’accordo con Giro Sport Design un ruolo importante lo ha avuto Mathieu Heijboer, responsabile delle prestazioni di Visma-Lease a Bike.

«All’interno della squadra – ha dichiarato Mathieu Heijboer – cerchiamo costantemente opportunità per sviluppare e portare le prestazioni a un livello superiore. Siamo convinti di aver trovato in Giro il giusto partner per aiutarci a farlo. Siamo estremamente motivati e la sinergia tra la nostra squadra e Giro è forte. Ascoltano le nostre esigenze e i nostri desideri e li mettono in pratica. Vedremo i risultati nel 2024».

Anche Paul Martens, responsabile dell’abbigliamento per ciclisti di Visma-Lease a Bike, ha svolto un ruolo importante nella definizione della collaborazione con Giro. 

«Prima di raggiungere un accordo – ha raccontato Paul Martens – abbiamo identificato Giro come un marchio con una storia unica di innovazione e partnership con squadre e atleti di alto livello. Insieme, abbiamo già trascorso del tempo nella galleria del vento con due dei nostri corridori più importanti, Jonas Vingegaard e Wout Van Aert. La profondità delle conoscenze e l’impegno di Giro per un design all’avanguardia favoriranno certamente la nostra ricerca reciproca volta a migliorare le prestazioni dei corridori».

Tanti i modelli a disposizione: Aries Spherical, Eclipse Spherical e Aero Aerohead MIPS (foto Cor Vos)
Tanti i modelli a disposizione: Aries Spherical, Eclipse Spherical e Aero Aerohead MIPS (foto Cor Vos)

Soddisfazione Giro

Tanta la soddisfazione da parte dei massimi dirigenti Giro Sport Design per aver definito un accordo così importante con uno dei team di riferimento del WorldTour. A confermarlo è  Emily Watts, direttore marketing dell’azienda californiana.

«Dal 1985 – ha dichiarato Emily Watts – Giro è stata una presenza dominante ai più alti livelli di competizione nel ciclismo. Unire le forze con Visma-Lease a Bike sottolinea il nostro impegno a collaborare con squadre che sono all’avanguardia nello sport. E’ parte della nostra mission progettare tecnologie al servizio degli atleti ogni volta che è possibile: che si tratti di favorire la velocità, aumentare la protezione o semplicemente migliorare il comfort, la nostra partnership con Visma-Lease a Bike accelererà certamente la progettazione delle migliori attrezzature per il ciclismo al mondo».

Ricordiamo che il marchio Giro è distribuito in Italia dalla commerciale veneta BONIN.

Giro

Bonin

All4cycling ti veste con i colori del Giro

12.05.2023
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Il Giro d’Italia prosegue il suo cammino che porterà tappa dopo tappa, salita dopo salita, a decretare il vincitore della maglia rosa. Contemporaneamente cresce negli appassionati il desiderio essere in qualche modo parte di questa affascinante avventura a due ruote che ogni anno, a maggio, unisce l’Italia. Perché allora non acquistare un prodotto griffato Giro? Per farlo basta visitare la pagina dedicata ai prodotti ufficiale del Giro d’Italia presente sul sito All4cycling.com. Stiamo parlando del “corner online” che All4cycling ha dedicato all’edizione 2023 della Corsa Rosa.

Nello store di All4cycling saranno disponibile le maglie ufficiali del Giro, a partire da quella rosa
Nello store di All4cycling saranno disponibile le maglie ufficiali del Giro, a partire da quella rosa

Ancora Giro Store

Anche per il 2023 è stata rinnovata la collaborazione fra il Giro d’Italia e All4cyclig, e-commerce di riferimento per tutti gli appassionati di ciclismo. All4cycling è stato infatti confermato nel ruolo rivenditore autorizzato dei prodotti ufficiali originali della Corsa Rosa.

Quest’anno sarà possibile trovare All4cycling non solo online, ma anche nei villaggi di partenza e arrivo del Giro per tutta la durata della corsa. Si tratta di un ulteriore riconoscimento della posizione rilevante oggi occupata da All4cycling nel mercato degli articoli per ciclisti.

Su Giro Store non mancano le maglie dedicate alle tappe o alle salite più significative dell’edizione numero 106 della corsa rosa
Su Giro Store non mancano le maglie dedicate alle tappe o alle salite più significative dell’edizione numero 106 della corsa rosa

Non solo la maglia rosa

Essendo lo store ufficiale del Giro d’Italia, All4cycling offre la possibilità di acquistare una vasta gamma di prodotti legati alla corsa rosa: abbigliamento tecnico, casual e accessori, gadget e merchandising di marchi noti come Castelli, Kappa, Elite, Svitol, Trudi e molti altri. 

Ampio spazio è naturalmente dedicato alle maglie ufficiali del Giro. Dalla maglia rosa, passando per l’azzurra, la ciclamino, la bianca. Tutte le maglie sono disponibili in versione maschile e femminile.

Non mancano le maglie dedicate alle tappe o alle salite più significative dell’edizione numero 106 del Giro. Ecco allora la maglia dedicata al Passo Giau, quella alle Tre Cime di Lavaredo e la maglia dedicata alla tappa finale di Roma. Tutte le maglie sono state realizzate da Castelli che  ha disegnato una maglia speciale per commemorare l’edizione 2023 della Corsa Rosa, chiamata “Giro 106”.

All4cycling sarà presente anche ai villaggi di partenza ed arrivo di tutte le tappe
All4cycling sarà presente anche ai villaggi di partenza ed arrivo di tutte le tappe

Anche per il tempo libero

L’offerta di prodotti dedicati al Giro d’Italia è davvero ricca e interessa anche il tempo libero. E’ stata infatti disegnata una linea casual composta felpe, polo e t-shirt dedicate al Giro 2023.

Immancabili poi i gadget per un ricordo simpatico da conservare nel tempo. Fra questi spicca Trudi, la mascotte del Giro. 

Chiudiamo con il pensiero di Luca Nardello, CEO di All4cycling: «All4cycling è orgogliosa di confermare il suo ruolo come Giro Store anche per l’edizione del 2023 del Giro d’Italia. Siamo impegnati a fornire ai nostri clienti i prodotti più esclusivi e di alta qualità del Giro d’Italia e siamo pronti a celebrare insieme a loro l’evento ciclistico più importante in Italia». 

All4cycling

Sara Assicurazioni: un Giro in prima fila per la sicurezza stradale 

09.05.2023
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Il Giro d’Italia sta affrontando l’edizione 2023 e Sara Assicurazioni si riconferma ancora una volta molto vicina al mondo del ciclismo italiano. Non a caso, per il quinto anno consecutivo, la stessa compagnia assicurativa ricopre il ruolo di “official sponsor” della grande corsa rosa.

Il Giro quest’anno ha preso il via dall’Abruzzo, con il “programma” di percorrere le strade della nostra Penisola nelle consuete 21 tappe. Arrivo finale a Roma dove Sara Assicurazioni ha tra l’altro la propria sede – per un gran finale (il quinto nella Capitale, lambendo alcuni dei luoghi simbolo della città come Castel Sant’Angelo, il Circo Massimo, l’Altare della Patria e via dei Fori Imperiali, per terminare all’ombra del Colosseo…) che promette puro spettacolo e tanta, tantissima bellezza.

La compagnia di assicurazioni sponsorizza i pannelli degli arrivi del Giro
La compagnia di assicurazioni sponsorizza i pannelli degli arrivi del Giro

Tutela per i più vulnerabili

Ma non è tutto. Sara Assicurazioni parteciperà con un proprio team di agenti, dipendenti e clienti anche al Giro-E, la competizione riservata alle e-bike che si svolgerà negli stessi giorni e sulle stesse strade del Giro d’Italia. Correndo al fianco dei professionisti e degli appassionati di questo sport, la stessa compagnia assicuratrice ufficiale dell’ACI (Automobile Club d’Italia) sottolinea ancora una volta la propria attenzione per il tema cruciale della sicurezza stradale e della tutela della mobilità in tutte le sue forme, con particolare attenzione agli utenti più vulnerabili e a chi utilizza mezzi “green” e alternativi come appunto biciclette, e-bike e monopattini elettrici. Come azione concreta a sostegno di questo impegno, Sara ogni anno investe l’1% del proprio utile netto nella sicurezza stradale.

La nuova ed intuitiva app Sara con Me
La nuova ed intuitiva app Sara con Me

La polizza “Guido Bene”

In occasione del Giro d’Italia, Sara Assicurazioni offrirà una versione speciale di “Guido Bene”, la polizza RCA studiata per premiare un corretto stile di guida. “Guido Bene”, attraverso la app dedicata, consente infatti di imparare a migliorare il proprio comportamento e stile alla guida, così da ottenere un vantaggio diretto sul premio di rinnovo annuale e contribuire all’obiettivo più generale di avere strade più sicure.

Il prodotto, acquistabile in Agenzia, in occasione del Giro d’Italia, offrirà un ulteriore vantaggio portando il welcome bonus fino al 30% per le polizze sottoscritte entro il 31 luglio.

Il Direttore Generale di Sara Assicurazioni Alberto Tosti
Il Direttore Generale di Sara Assicurazioni Alberto Tosti

«Siamo orgogliosi di essere di nuovo a fianco di un evento così popolare come il Giro d’Italia – ha dichiarato il Direttore Generale di Sara Assicurazioni Alberto Tosti – una manifestazione che è parte della storia del nostro Paese. Il ciclismo è uno sport molto seguito e amato, che sposa in pieno i nostri valori, fornendoci poi un’occasione ideale per poter essere più vicini ai nostri agenti, ai nostri clienti e al territorio in generale».

Sara

Empire SLX, la leggerissima di Giro

29.04.2023
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Peso piuma e un comfort inestimabile. La Empire SLX rappresenta il non plus ultra della gamma Giro in quanto a leggerezza e performance. Soli 185 grammi per scarpa e una comodità avvolgente favorita dalla chiusura con i lacci. Una scarpa minimalista che ha la stessa struttura di supporto della più conosciuta Empire, ma con uno stile migliorato e caratteristiche tecniche innalzate. 

Tomaia realizzata con tessuto monofilamento Synchwire per la massima leggerezza
Tomaia realizzata con tessuto monofilamento Synchwire per la massima leggerezza

Lacci e potenza

I tecnici Giro per la realizzazione di questa Empire SLX sono partiti da un unico pezzo di tessuto monofilamento Synchwire che circonda una classica chiusura a lacci per permettere una sensazione di seconda pelle. La tomaia senza cuciture è ventilata e rinforzata per creare una scarpa da ciclismo leggera con un notevole flusso d’aria e mantenimento della forma costante. Il tessuto termosaldato in Teijin TPU fornisce un supporto strutturale nei punti strategici. 

Giro lavora a stretto contatto con il team di ingegneri di Easton per sviluppare suole proprietarie che forniscono la connessione più diretta e potente ai pedali senza compromettere il comfort. Attraverso la modellazione avanzata e il fissaggio nel loro ampio laboratorio di test, ogni suola è progettata per fornire una rigidità ideale in 3 zone: punte, archi e talloni. Il tutto mantenendo il peso e l’altezza dello stack più bassi possibili (fino a 6,5 mm). Inoltre, i bordi più piatti delle suole Giro permettono alla tomaia della scarpa di adattarsi a piedi più grandi o più larghi (ciò che Giro chiama Effetto Spillover). 

Comfort adattabile

Completa la struttura di questa Empire SLX il Giro SuperNatural Fit System. Un plantare specifico per la bici con un kit di supporto dell’arco regolabile. Semplicemente selezionando uno dei supporti ad arco basso, medio e alto inclusi nel kit, i corridori e gli installatori possono regolare indipendentemente il supporto dell’arco per migliorare la vestibilità e l’efficienza della pedalata, riducendo o eliminando i disturbi comuni come punti caldi, intorpidimento e crampi. Il sistema è disponibile in taglie da uomo e da donna e include le fibre X-Static nel plantare per combattere gli odori e altri batteri.

Il peso complessivo di questa Empire SLX è di 370 grammi nella taglia 42,5. Sono disponibili misure da 39 a 48, incluse mezze taglie da 42,5 a 45,5. In Italia il marchio Giro è distribuito da Cicli Bonin.

Giro

Giro Eclipse Spherical: sofisticato, aerodinamico, leggero

24.11.2022
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Il nuovo Giro Eclipse Spherical è un casco aero stradale e non solo, elegante e performante. Realizzato con la tecnologia Spherical Powered by Mips, è in grado di assicurare un altissimo livello di sicurezza affiancato ad un comfort premium. La sofisticata e sinuosa calotta esterna razionalizza attivamente il flusso d’aria per ridurne la resistenza, attraverso molteplici angoli di incidenza. Invece le 14 prese d’aria Wind Tunnel convogliano l’aria attraverso il casco per fornire un’incredibile potenza di raffreddamento. 

Il più veloce e fresco

Eclipse Spherical non è solo un grande passo avanti quanto a velocità rispetto al casco da strada aero precedentemente più veloce, il Vanquish, ma è anche il modello da strada più veloce che sia stato mai testato. In un test sui 160 chilometri a 40 km/h, eseguito con un medio vento in posizione di guida classica, Eclipse batte il concorrente più vicino di 14 secondi ed è un minuto più rapido del Vanquish, mentre è superiore del 20% nella posizione di guida a testa bassa.

E’ stato testato con il sistema proprietario Therminator di Giro per misurare l’efficienza di raffreddamento. I risultati dimostrano che Eclipse è performante quasi quanto il casco da strada migliore della categoria, Aether Spherical, stabilendo un nuovo standard.

Sicurezza e aerodinamica

Questo è il casco da strada aerodinamico più cool che Giro abbia mai creato, riunendo le migliori tecnologie in una forma leggera e compatta, ideale per le corse su strada e gravel. Il design della tecnologia sferica è alimentato dal sistema di protezione del cervello Mips, che consente al rivestimento esterno in schiuma EPS del casco di ruotare attorno al rivestimento interno durante un incidente, per aiutare a reindirizzare le forze dell’impatto lontano dal cervello. La stratificazione progressiva delle fodere interne ed esterne aiuta anche a offrire una protezione più completa. Il sistema brevettato Roc Loc 5 Air migliora la stabilità e la vestibilità, la morbida imbottitura antimicrobica Ionic+ aiuta ad assorbire il sudore e l’umidità fornendo prestazioni antimicrobiche durevoli.

Il peso dell’ Eclipse Spherical è di 270 grammi nella taglia M. I colori selezionabili sono cinque e le taglie vanno da S a L. Il prezzo di vendita consigliato al pubblico è di 259,95 euro. 

Giro

CicliBonin

Bonin si assicura la distribuzione in esclusiva di Zéfal

29.08.2022
4 min
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A poco meno di due settimane da Italian Bike Festival (9-11 settembre), la commerciale veneta Bonin annuncia un’importante novità che riguarda Zéfal, realtà specializzata nella produzione di accessori per la bici. Il brand francese entra a far parte del Catalogo Bonin. Sarà infatti la commerciale veneta a curarne la distribuzione in esclusiva per il mercato italiano. 

Per Bonin Italian Bike Festival rappresenterà l’occasione ideale per presentare ai media di settore, ma soprattutto ai negozianti e agli utenti finali le ultime novità Zéfal che faranno poi parte del Catalogo Bonin 2023. Quest’ultimo sarà presentato a breve e rappresenterà ancora una volta un punto di riferimento per i rivenditori italiani. Al suo interno, oltre a Zéfal, sarà possibile vedere le novità 2023 di brand di assoluto prestigio come Giro, Bell, Blackburn Design e Kross, distribuiti anche loro in esclusiva dalla commerciale veneta. 

Questa la sede di Bonin
Questa la sede di Bonin

Scopriamo Zéfal

Per chi non conoscesse ancora Zéfal, si tratta di un marchio con alle spalle oltre 140 anni di esperienza. E’ stato il precursore e inventore di molte delle innovazioni che hanno segnato la storia del ciclismo. Oggi Zéfal è conosciuto dai rider di tutto il mondo per la produzione di pompe, borse, parafanghi, borracce e accessori per il bikepacking. Oltre il 60% degli accessori Zéfal è prodotto in Francia, nello stabilimento con sede a Jargeau, piccolo comune del dipartimento del Loiret, nella regione del Centro-Valle della Loira. 

Durante la creazione dei suoi accessori, Zéfal analizza tutte le opzioni di industrializzazione per offrire, ogni volta che ciò è possibile, un prodotto made in France, garantendo così una qualità controllata ad un prezzo comunque accessibile.

Maria Mansutti, General Manager Bonin
Maria Mansutti, General Manager Bonin

Un rapporto oggi più forte

Per Bonin lavorare con Zéfal non è una novità assoluta, dal momento che i prodotti dell’azienda francese facevano già parte del Catalogo della commerciale veneta. Oggi questo rapporto di collaborazione compie un passo decisivo con la distribuzione in esclusiva, come ci conferma Maria Mansutti, General Manager Bonin.

«Distribuiamo questo marchio da anni – dichiara – e i suoi accessori sono sempre stati molto apprezzati sia per la qualità che per la convenienza. Ora grazie ad un’intesa con il management di Zéfal, con il quale abbiamo creato una proficua sinergia, finalmente potremo proporre ai nostri clienti una selezione completa di articoli Zéfal che sono adatti al mercato italiano, praticamente la quasi totalità di quelli a catalogo del fornitore». 

La soddisfazione da parte di Bonin per aver raggiunto un accordo di distribuzione in esclusiva con Zéfal è confermata dalle dichiarazioni di Aurélien Brunet, Managing Director dell’azienda francese.

«Sono convinto che Bonin sia il partner ideale per Zéfal – dice – per crescere nel mercato italiano.  Proprio come Bonin, la nostra è un’azienda familiare e le nostre due aziende condividono molti valori. Vorrei ringraziare Maria Mansutti e il suo team per la fiducia e l’impegno nei confronti del nostro brand». 

Zéfal è conosciuto dai rider di tutto il mondo per la produzione di pompe, borse, parafanghi, borracce e accessori per il bikepacking
Zéfal è conosciuto dai rider di tutto il mondo per le sue pompe, borse, parafanghi, borracce e accessori per il bikepacking

Un anno speciale

La distribuzione in esclusiva di Zéfal sarà il fiore all’occhiello del nuovo Catalogo Bonin nell’anno in cui la commerciale veneta celebra i 50 di attività. 

«Mio nonno, il Cavaliere Vittorio Bonin, ha fondato l’azienda nel 1973 – racconta Maria Mansutti – dopo anni di passione per la bici e di esperienza nel settore delle selle. Oggi siamo felici di pubblicare il Catalogo che, 50 anni dopo, contiene più di mille pagine di accessori e brand premium. Anticipo già che Zéfal non sarà l’unica novità. Presto ne annunceremo altre, che si potranno vedere e toccare con mano a Misano, nel nostro stand ad Italian Bike festival». 

Bonin