Bianchi Infinito: tre allestimenti, due colori, prezzo interessante

27.05.2024
4 min
Salva

La categoria endurance ha sempre più spazio nel mondo (e nel mercato) del ciclismo, e per diversi buoni motivi. Le geometrie meno estreme sono utilissime a chi vuole passare molte ore in sella, come anche ai neofiti delle due ruote.  Bianchi, che nel mondo (e nel mercato) del ciclismo c’è da quasi 140 anni, lo sa e non a caso ha appena lanciato la sua nuova Infinito: una endurance dal look moderno che strizza l’occhio alle bici racing, con componenti di qualità ad un prezzo abbordabile.

La novità principale è il passaggio integrato dei cavi e le due colorazioni disponibili per ognuno dei tre allestimenti a disposizione. Andiamo a vedere i dettagli della versione “ammiraglia”, montata con Ultegra Di2 12v.

Il passaggio dei cavi è completamente interno
Il passaggio dei cavi è completamente interno

Cavi integrati e geometrie per tutti

La nuova Infinito è stata progettata partendo dalla geometria endurance introdotta dal top di gamma di categoria, l’Infinito CV. La prima cosa che si nota sono le linee, più pulite e moderne grazie al sistema di passaggio cavi interamente integrato grazie al manubrio in alluminio Velomann.

Questo da una parte migliora l’estetica della bici, ma allo stesso le fa fare un salto di qualità anche per quanto riguarda l’efficienza e l’aerodinamica, sulla scia dei modelli più racing. A questo proposito tutti i tre set-up della nuova Infinito sono compatibili con il nuovo manubrio integrato Bianchi in carbonio, lo stesso impiegato sulla Specialissima, sviluppato dal Reparto Corse Bianchi: un’opportunità in più per chi oltre alla comodità cerca anche velocità e prestazioni.

Ultegra Di2 e ruote in carbonio

Bianchi ha dotato l’ammiraglia di Infinito con il nuovo gruppo elettronico Ultegra a 12v, con guarnitura compatta 50-34 e pacco pignoni 11-34. Una scelta che se da una parte punta ad un gruppo di altissima qualità, dall’altra sottolinea l’anima meno estrema di questo modello, pensato per chi nel ciclismo cerca più lo svago che la competizione.

Le ruote sono le Velomann Palladium in carbonio con profilo da 33 mm, delle all-rounder di buona qualità. Pneumatici Pirelli Cinturato Velo TLR da 32 mm, in perfetto stile endurance, ma all’occorrenza adatti anche per un gravel leggero.

Allestimenti e prezzi

Come già accennato la nuova Infinito è disponibile in due colori. Nel classicissimo celeste-Bianchi con una sfumatura tra il verde e il blu per loghi e decalcomanie o in alternativa nella versione Deep Dive Purple (nero-viola), elegante e appariscente allo stesso tempo, con loghi e decalcomanie in nero opaco. La bici come appena descritta è disponibile al pubblico al prezzo di 5.299 euro.

Bianchi propone però altre due versioni di Infinito, a prezzi ancora più interessanti. Una allestita con gruppo Shimano 105, manubrio semi-integrato in alluminio e ruote Velomann Palladium 33 in carbonio al prezzo di 3.499 euro. L’ultima con gruppo Shimano 105, manubrio semi-integrato in alluminio e ruote V30R in alluminio al prezzo di 2.599 euro.

Bianchi

Senechal, il pavé e la Bianchi: è stato errore dei meccanici?

12.04.2024
4 min
Salva

Dopo le meraviglie di Mathieu Van der Poel, restiamo alla Roubaix di domenica scorsa. Questa volta raccontiamo un episodio che ha coinvolto Florian Senechal dell’Arkea-B&B Hotels e la sua bicicletta. Finita la corsa infatti il francese ha puntato il dito sulla sua Bianchi, dicendo che gli ha impedito di rendere come poteva. Dall’azienda di Treviglio dopo qualche giorno è così arrivata una risposta puntuale e netta.

Acqua in bocca

L’anomalia della questione è che i problemi tecnici ci sono sempre, figurarsi alla Roubaix. Tuttavia è buona prassi che il corridore scontento non li racconti ai quattro venti. Capita però che, cogliendolo nel massimo della delusione, il microfono ne intercetti lo sfogo. E così è successo quando il giornalista di Cyclism’Actu ha chiesto al corridore di Cambrai, sesto nella Roubaix del 2019, come fosse andata la sua giornata.

«Davvero male – ha risposto con la faccia impolverata e un sorriso di circostanza – quando il gruppo è esploso, le cose hanno cominciato a non andare bene con la mia bici. La forcella o l’attacco manubrio hanno cominciato a cedere, c’erano rumori di carbonio e mi sono spaventato. Così mi sono fermato per cambiare bici. Non potevo andare più veloce. Non potevo tirare il manubrio e non volevo cadere di nuovo sulla clavicola già rotta. Ho dovuto cambiare bici per due volte, al Carrefour de l’Arbre il manubrio della mia seconda bici si è allentato. Penso che abbiamo un problema tecnico lo vedremo, ma è fastidioso. Le gambe c’erano, la condizione fisica c’era. Non ho niente da dimostrare a me stesso, non volevo arrendermi, anche se non ho ancora avuto fortuna. Ogni volta sono riuscito a rientrare, ma non è andata come volevo».

Senechal ha corso con la Bianchi Specialissima, con manubrio tradizionale
Senechal ha corso con la Bianchi Specialissima, con manubrio tradizionale

Il comunicato di Bianchi

Come si diceva, Bianchi ha diffuso un comunicato in merito. In esso spiega di essersi confrontata con la squadra per avere in mano tutti gli elementi. Vi si dice che tutti i telai e i componenti hanno passato con successo i test di validazione richiesti per l’utilizzo da parte di atleti professionisti.

«Con specifico riferimento alle condizioni di corsa sul pavé – si legge – e in particolare della Parigi-Roubaix, una delle gare più esigenti per le biciclette e i loro componenti, il Team Arkea B&B Hotels ha effettuato diversi test che hanno validato l’utilizzo dei modelli Bianchi Specialissima RC e Oltre RC. I numerosi test pre-gara ed il continuo utilizzo in gara dei modelli Bianchi RC da parte del Team Arkea-B&B Hotels nella campagna del Nord, incluso il secondo posto di Luca Mozzato al Giro delle Fiandre su Oltre RC, dimostrano la totale efficienza ed efficacia dei modelli Reparto Corse Bianchi, anche in corse ad elevatissimo stress».

Osservando le foto della Roubaix, Senechal ha corso con la Specialissima dotata di manubrio tradizionale e non con la Oltre RC.

Il solo a prendere il via con la Oltre RC sia stato Luca Mozzato (la bici dietro è ugualmente sua), che l’aveva usata per il secondo posto al Fiandre
Il solo a prendere il via con la Oltre RC sia stato Luca Mozzato (la bici dietro è ugualmente sua), che l’aveva usata per il secondo posto al Fiandre

Una storia già vista

Vale la pena ricordare infatti che lo scorso anno un altro tipo manubrio, quello innovativo della Oltre RC, era stato fonte di grattacapi. Al GP Denain del 2023, l’azienda fu costretta a diffondere un comunicato pressoché identico a fronte della rottura del manubrio in carbonio di Hugo Hofstetter a seguito di una caduta. Da quel momento, i corridori della squadra francese iniziarono a chiedere di usare dei manubri tradizionali per le corse sul pavé.

Così è stato anche quest’anno per la maggior parte degli atleti della Arkea, al punto che probabilmente soltanto Mozzato ha corso la Roubaix con la Oltre RC. Il comunicato di Bianchi si conclude quasi ad attribuire una responsabilità al personale della squadra, che sarà curioso semmai andare a interpellare.

«A seguito del confronto tra Bianchi ed i responsabili tecnici del Team – si legge – è emerso come le istruzioni fornite da Bianchi per il montaggio del manubrio delle bici siano state disattese in alcuni casi, provocando inconvenienti nella condotta delle biciclette in gara. A prescindere dagli aspetti agonistici e prestazionali, Bianchi considera prioritaria la sicurezza dei propri clienti ed atleti professionisti. L’azienda investe costantemente non solo in ricerca e sviluppo ma anche in attività di test in laboratorio e su strada che garantiscono l’utilizzo dei propri prodotti in totale sicurezza».

Non conosciamo di persona i meccanici del team francese, ma di solito proprio alla vigilia della Roubaix, i controlli già severi diventano maniacali. Per cui, in attesa di vederci più chiaro, non dubitiamo di loro e tantomeno della spiegazione fornita da Bianchi. Il problema meccanico alla Roubaix può capitare, come può essere che il tutto sia dipeso dall’errore nel montaggio. Una cosa è certa: 260 chilometri su quelle pietre infernali non fanno sconti a nessuno. Uomini e biciclette…

Grazie a Specialissima RC il 2024 di Bianchi è già vincente

03.02.2024
3 min
Salva

In attesa di conquistare dei successi in gara grazie al team francese Arkea–B&B Hotels, Bianchi può già mettere in bacheca un trofeo di assoluto prestigio. Nei giorni scorsa l’azienda di Treviglio ha visto premiato l’ultimo progetto del Reparto Corse Bianchi. Stiamo parlando della Specialissima RC, il modello all-rounder di Bianchi presentato alla stampa in occasione dell’ultima edizione dell’Italian Bike Festival di Misano Adriatico.

Da allora sono passati solo pochi mesi, sufficienti però per ottenere un importante riconoscimento come il Design & Innovation Award: uno dei più prestigiosi premi del mondo della bici e dell’outdoor, assegnato dalla casa editrice tedesca 41 Publishing. La Specialissima RC è stata premiata come miglior bicicletta da corsa del 2024.

Il Design & Innovation Award ha riconosciuto il lavoro di ricerca e sviluppo del progetto Specialissima RC
Il Design & Innovation Award ha riconosciuto il lavoro di ricerca e sviluppo del progetto Specialissima RC

Un riconoscimento prestigioso

Il Design & Innovation Award è uno dei premi di design di maggior prestigio del mondo del ciclismo. E’ considerato una delle “voci” più autorevoli nel settore dell’outdoor. Il riconoscimento è assegnato dopo un attento test di tutti i prodotti candidati da parte di un team selezionato, composto da giornalisti internazionali, collaudatori professionisti ed esperti. Il processo di selezione dura oltre seimila ore.

La nuova Specialissima RC è stata valutata la migliore “road bike” del 2024 con la seguente motivazione:

“Il risultato di un processo di sviluppo costante, il cui esito è un prodotto di livello superiore, capace di centrare tutti gli obiettivi e distinguersi dalla massa con un design pulito ed elegante, con appena 6,65 km di peso. Ad eccezione di pneumatici, gruppo e freni, Bianchi firma tutte le componenti della bicicletta, sviluppate su misura per il DNA racing di questa bici. Con Specialissima RC, Bianchi ha creato un concetto di bici racing ad alte prestazioni coerente e a tutto tondo, pensato per atleti professionisti come per gli amatori più performanti”.

Come conferma la stessa motivazione alla base del premio, la giuria ha apprezzato anche l’estetica della nuova Specialissima RC, caratterizzata uno stile inconfondibile, con un tocco di freschezza e contemporaneità in più.

La bozza dalla quale è nata la nuova Specialissima RC
La bozza dalla quale è nata la nuova Specialissima RC

Orgoglio Bianchi

Il premio è stato naturalmente accolto in casa Bianchi con grandissima soddisfazione. Un riconoscimento che va a premiare il lavoro svolto da tutto il team del Reparto Corse Bianchi. A confermarlo è Claudio Masnata, Marketing and Communication Manager dell’azienda.

«Siamo orgogliosi che il progetto Specialissima RC abbia conquistato questo importante riconoscimento che premia l’intuizione, la competenza e l’impegno di un forte gruppo di lavoro. Dopo i successi ottenuti con Oltre RC, Specialissima RC, insieme alla nuovissima Impulso RC, rappresenta un nuovo tassello dell’approccio olistico intrapreso da Bianchi nello sviluppo dei nuovi prodotti».

Bianchi

Bianchi Impulso RC, per chi ha fame di competizioni gravel

07.12.2023
4 min
Salva

Nonostante la giovinezza del gravel, stiamo assistendo ad una vera e propria scissione tra la competizione e l’utilizzo propenso all’esperienza. Se da una parte molti praticanti scelgono questa tipologia di bici per un utilizzo più disinvolto e orientato al bikepacking e all’esplorazione, dall’altra è netta la direzione che il gravel ha preso dal punto di vista competitivo. La nuova famiglia Impulso è la risposta di Bianchi a chi cerca nel gravel la velocità su qualsiasi tipologia di terreno, dallo sterrato compatto alla ghiaia, dal fango ai passaggi su asfalto. Il Reparto Corse si è focalizzato sul mantenere l’equilibrio tra prestazioni aerodinamiche, peso ridotto e capacità di guida ottimale nell’off-road con tre modelli RC, Pro e Comp.

Per competere

Il Reparto Corse ha ottimizzato nel dettaglio Impulso RC per affrontare le sfide delle competizioni gravel, trattando ogni aspetto come parte di un sistema proiettato alla massima prestazione. Questo approccio è sempre più centrale e caratterizzante nel pensiero progettuale della casa italiana. Il telaio in carbonio mantiene un design pulito ed essenziale, ispirato alle linee aerodinamiche dei modelli aero road Oltre. Il peso è redistribuito con sezioni maggiorate nella parte anteriore per massimizzare l’efficienza aerodinamica.

Il telaio di Impulso RC può montare pneumatici fino a 42 mm, per una guida più stabile nelle sezioni sconnesse. Il drop del movimento centrale è di 70 mm per il massimo del controllo e della versatilità davanti a qualsiasi sfida. La certificazione ASTM2 assicura la possibilità di affrontare gli sterrati più impervi e anche trail con pendenze moderate. La nuova piattaforma telaio Impulso beneficia dei vantaggi aerodinamici applicati nello sviluppo di Oltre RC e poi di Specialissima. A completare il pacchetto peformance, la forcella integrata con il tubo sterzo e il set di ruote RC aerodinamiche specificamente progettate rendono la Impulso una tra le gravel più aerodinamiche della categoria.

Modello di punta

Il telaio presenta una geometria progressiva, ispirata alla stabilità e alle prestazioni delle MTB racing da cross country. Rispetto a Specialissima RC, questo modello presenta un attacco manubrio più corto un reach maggiore.

Il lavoro del Reparto Corse ha garantito alla nuova Impulso RC un cockpit migliorato, più rigido, per una sensazione di gestione totale del mezzo. Il flare di 16° del manubrio offre controllo extra nelle discese più tecniche, mentre l’impiego di una fibra di carbonio estremamente leggera ha portato il peso del manubrio a soli 340 grammi. Come nei modelli di punta della gamma road, Bianchi ha posto particolare attenzione anche alla componentistica, che costituisce parte integrante del sistema bici e delle sue prestazioni. In particolare, Impulso RC monta una coppia di ruote RC43 con profilo da 43 mm e canale interno da 25 mm, sviluppate interamente in carbonio 3K.

Il telaio in carbonio di Impulso RC mantiene un design pulito ed essenziale
Il telaio in carbonio di Impulso RC mantiene un design pulito ed essenziale

Famiglia Impulso

Se Impulso RC è il modello di vertice, pensato per i professionisti che puntano a competere nelle UCI Gravel Series, la nuova famiglia si completa con i modelli Pro e Comp. Il modello RC è disponibile in un’unica colorazione celeste metallizzata, con un inserto nell’iconico celeste CK16 posizionato sul top tube. Impulso RC è in vendita a 6849 euro.

Per gli esperti del fuoristrada, quelli che puntano alle prime posizioni in ogni gravel fondo, c’è invece Impulso Pro, equipaggiata con ruote Velomann Terbium e sella Velomann Mitora. Impulso Pro è disponibile nel classico Celeste o in Grigio Acciaio con finitura matt, con un prezzo di 4249 euro. Per chi invece si affaccia per la prima volta al mondo delle competizioni gravel c’è Impulso Comp, con finiture lucide nell’iconico Celeste o in un elegante marrone-oro che si ispira alle intense tonalità della foresta. Impulso Comp è disponibile a 2999 euro.

Bianchi

Le collezioni di Bianchi Milano sposano strada e gravel

30.09.2023
4 min
Salva

Bianchi Milano torna sulla scena con una capsule collection dedicata al mondo strada e quello del gravel. Cinque nuovi completi dedicati al mondo del ciclismo e a chi unisce tecnica, performance e stile. Soluzioni funzionali e all’avanguardia per soddisfare anche i ciclisti più esigenti. Elemento comune a tutte le realizzazioni è l’iconica striscia che ha caratterizzato le maglie Bianchi nei decenni passati

Rc Icon 999

Quello della capsule RC 999 è un completo che vuole unire velocità e aerodinamicità. Il tessuto utilizzato per realizzare questi capi è il Rombo Mesh 3D. La tecnica e lo studio alla base della collezione RC 999 permette di guadagnare watt e velocità grazie alla ricerca dei marginal gains. Una collezione che unisce il DNA da competizione del Reparto Corse di Bianchi con lo stile 999. Si tratta di un numero significativo per Bianchi, che dal 1952 in poi fu utilizzato per numerare i telai destinati al mondo delle competizioni. 

Ultralight è la maglietta leggera e traspirante, pensata per chi ama pedalare in salita
Ultralight è la maglietta leggera e traspirante, pensata per chi ama pedalare in salita

Arriva Ultralight

Il nome di questa seconda collezione è una garanzia, un accostamento di capi studiato appositamente per chi ama l’endurance: ovvero pedalare per tante ore. Non solo distanza, ma anche salita, infatti la leggerezza della capsule Ultralight è amata anche da chi vuole dare il massimo quando la strada sale. Leggera e traspirante, queste sono le due principali caratteristiche. La tecnologia dei tessuti permette infatti un’ideale gestione dell’umidità, favorendo la rapida espulsione del sudore. Ultralight presenta inoltre tante soluzioni innovative: cuciture ridotte al minimo, fondello ad alta densità e scelta di materiali con spessori e caratteristiche diverse.

Remasted

L’ultima capsule dedicata alla strada che vi presentiamo è la Remasted, la quale offre ai ciclisti una buona soluzione tecnica, unita però ad una vestibilità meno estrema. I principi di Bianchi Milano si vedono anche in questi capi, ma senza l’estremizzazione della competizione. Ogni capo della collezione Remasted è adatto ad un utilizzo meno estremo, più urbano, per chi cerca nella bici prima di tutto uno svago. 

Spazio al gravel

Le capsule dedicate al mondo del fuoristrada sono due: Tech Gravel e Lifestyle. La prima ha l’obiettivo di supportare gli amanti di questa nuova disciplina verso il mondo della “competizione”. Quindi design aggressivo unito a tessuti tecnici che possono garantire alte performance. Il particolare di maggior rilievo è nei pantaloncini: il fondello ultraresistente e protettivo dei pantaloncini rende Tech Gravel la scelta perfetta anche quando le sollecitazioni del terreno si fanno più decise. Ridurre i fastidi della pedalata è il primo passo per aumentare la performance. 

Lifestyle, invece, è la seconda collezione dedicata al mondo del gravel. Abbigliamento dedicato a chi ama pedalare e viaggiare con la propria bici, insomma: spirito gravel all’ennesima potenza. In questa capsule la fa da padrone il design, con colori ispirati alle tante avventure lontane dall’asfalto. Lifestyle  offre l’opportunità di esprimersi con il proprio stile, ma sempre con la cura del minimo dettaglio.

Bianchi Milano

Nuova Specialissima RC, ogni dettaglio conta

15.09.2023
5 min
Salva

MISANO ADRIATICO – Il colpo d’occhio sulla nuova Specialissima RC di Bianchi invita a soffermarsi sui dettagli. L’azienda bergamasca ha deciso di togliere il velo su questo nuovo modello di alta gamma della serie All-Round all’Italian Bike Festival. Semplice, leggera, anzi leggerissima, la bilancia si ferma a 6.65 chilogrammi, e dal design accattivante

Lo studio e la progettazione della Specialissima RC ha portato all’estremo tutto: peso e aerodinamica in primis. Una bici nata anche dallo sviluppo e dalle conoscenze derivate dalla Oltre RC e dalle collaborazione con i vari team, tra cui la francese Arkea-Samsic che corre nel WorldTour. 

La nuova Bianchi Specialissima spicca per il peso super contenuto: solo 6,65 chilogrammi
La nuova Bianchi Specialissima spicca per il peso super contenuto: solo 6,65 chilogrammi

Una domanda

A far gli onori di casa, in una sala che si affaccia sul piazzale dell’Italia Bike Festival, è Claudio Masnata, marketing communication manager di Bianchi. 

«Siamo partiti da una domanda – dice Masnata – ovvero: come essere leggeri e aerodinamici allo stesso tempo? L’obiettivo è stato unire diverse esigenze, non si è trattato di curare solo la salita, ma anche le parti prima. Ormai nel ciclismo moderno si va forte in ogni tratto, lo abbiamo visto al Tour de France ma anche alla Vuelta e al Giro d’Italia. Questo ci ha portato a curare anche i flussi aerodinamici e le varie “correnti” che si creano. E’ stato fondamentale il lavoro fatto in galleria del vento, dove abbiamo lavorato simulando la presenza dell’atleta sulla bici. Un passo che si è rivelato fondamentale nello sviluppo della nuova Specialissima RC».

Dove tutto cambia

Uno dei focus di Bianchi, nel progettare la Specialissima RC, è stato capire ed abbassare il tipping point: ovvero il momento dove la situazione cambia. Cosa vuol dire? Masnata parla e spiega.

«Ci siamo basati su un modello matematico – continua – dove abbiamo considerato due variabili: la pendenza della salita e il tempo. In quale momento è meglio passare da una bici da pianura come la Oltre RC ad una All-Round come la Specialissima? Il lavoro fatto ci ha portato ad abbassare questo punto, prima il momento di “cambio” lo avevamo su pendenze elevate, all’8%. Ora siamo al 6%. Tutto questo ad un potenza di 6 watt/kg. Più abbassiamo la potenza prima arriva questo tipping point: a 4,3 watt/kg è intorno al 5% e così via».

Il manubrio, totalmente integrato, può essere montato con 5 misure diverse di attacchi
Il manubrio, totalmente integrato, può essere montato con 5 misure diverse di attacchi

Redistribuzione

Non si tratta solamente di unire leggerezza e aerodinamica, ma anche di fornire il giusto supporto all’atleta. I punti fondamentali nello studio e sviluppo di una bici sono molteplici: tutto deve essere equilibrato. 

«Non si può pensare di migliorare solo un’area della bici – afferma Masnata – ma si tratta di trovare un nuovo equilibrio. Alleggerire la Specialissima RC non è stato semplice, ogni grammo risparmiato ha portato a modifiche in altre aree. Un esempio è quello che riguarda la parte posteriore, il carro è stato alleggerito e rimpicciolito in termine di grandezza dei tubi. Questo ci ha permesso di utilizzare più materiale nella parte anteriore, modellando forcella e tubo sterzo in modo originale. Ora i flussi d’aria vengono indirizzati e fatti scivolare lungo il telaio. Tutto quello che abbiamo fatto arriva anche dall’esperienza e dallo sviluppo portati avanti con la Oltre RC. Non sono due progetti divisi, ma uno può, e deve contribuire, al progresso dell’altro».

Dettagli

Bianchi e la Specialissima RC entrano in un mondo sempre più estremo con un prodotto che in certi termini rivoluziona molti aspetti tecnici. Nel farlo l’azienda bergamasca ha considerato ogni variabile, anche la più piccola.

«La nuova Specialissima – dice ancora Masnata – deve essere performante, ma l’attenzione ai corridori e al ciclista è la prima cosa da curare. Infatti le taglie disponibili sono ben sei: 47, 50, 53, 55 e 59. Anche l’attacco manubrio, in carbonio, ha misure diverse, per soddisfare le esigenze di ognuno: si parte da 90 millimetri e si arriva a 130».

«Il risparmio sulla performance – conclude – è elevato. In Bianchi abbiamo calcolato che si parla di 32 secondi a 200 watt, su un percorso di 40 chilometri».

All’altezza del tubo orizzontale notiamo una curvatura particolare, un dettaglio che ci incuriosisce, così domandiamo a Masnata.

«Un altro esempio che fa capire la cura dei dettagli (risponde, ndr). In prossimità della scritta “Specialissima” il tubo orizzontale si stringe, per contribuire ad una migliore gestione dei flussi aerodinamici. Vicino alla sella, invece, si allarga di nuovo, questo perché avevamo bisogno di maggior sostegno in quella parte del telaio, per supportare al meglio l’atleta in fase di spinta».

Bianchi

Bianchi Oltre Race e Sprint, si ampliano le famiglie aero e all-rounder

21.08.2023
3 min
Salva

Bianchi amplia la propria gamma e lo fa con due nuove proposte. Si completa la linea dedicata al mondo racing con Oltre Race, il nuovo modello d’ingresso della famiglia aero, e si aggiorna la Sprint, la all-rounder ambiziosa che si ispira alle versioni più avanzate. Due nuovi modelli d’ingresso pensati dal marchio italiano per rendere accessibile ad un pubblico più ampio la perfetta combinazione tra divertimento e prestazioni derivate dai top di gamma.

Oltre Race

Pedalare oltre ogni limite. Progettati per prestazioni estreme da competizione, i telai in carbonio appartenenti alla categoria Racing assicurano la massima trasmissione di potenza con il miglior rapporto tra leggerezza e rigidità. La famiglia aero si allarga con Oltre Race, la novità che porta il gusto della velocità e della performance ad un numero sempre più esteso di utilizzatori.

Ispirata alla Oltre RC, il modello top di gamma usato dai professionisti nelle competizioni WorldTour, Oltre Race propone un allestimento opportunamente adattato per renderlo maggiormente accessibile e fruibile. Forme aero e passaggio cavi integrato sono la conferma della sua anima racing. La bici è disponibile nelle versioni Shimano 105 Di2 con un prezzo di 4.349 euro e 105 meccanico a 3.399 euro. Due le varianti colore disponibili: celeste e grafite, entrambe con finitura opaca. 

Sprint

La nuova Sprint nasce da un accurato progetto di restyling ingegneristico ed estetico del già apprezzato modello di ingresso della gamma all-rounder. Il telaio monoscocca in carbonio, leggero e rigido per una adeguata trasmissione di potenza, si presenta con passaggio cavi integrato e un setup aggiornato.

Una bici che abbraccia sempre più tipologie di utilizzo, portando il ciclista ad un livello di performance a 360 gradi. Un ventaglio di possibilità che rende la proposta di Bianchi ancora più profonda e improntata alla versatilità. Basterà quindi scegliere dove e quando e la Sprint sarà pronta ad accompagnare il ciclista verso ogni tipo di avventura tra comfort e prestazioni

Due le versioni disponibili, con Shimano 105 Di2 a 3.849 euro e con Shimano 105 meccanico a 2.549 euro. Due anche le varianti colore, entrambe lucide: celeste e bianco perlato con finiture cangianti viola/verde.

Bianchi

Il Tour de France ha la sua bici, una Bianchi Oltre RC

13.06.2023
3 min
Salva

Bianchi celebra il Tour de France e la collaborazione con la Grande Boucle attraverso una Limited Edition della sua top di gamma, ovvero la nuova Oltre RC nella versione Tour de France.

Verrà prodotta in soli 176 esemplari, proprio come il numero degli atleti che saranno al via della corsa a tappe più ambita, con partenza da Bilbao (Spagna).

La nuova Oltre RC che celebra la Grand Boucle (foto Bianchi)
La nuova Oltre RC che celebra la Grand Boucle (foto Bianchi)

Il Tour de France e Bianchi

Bianchi è la bicicletta ufficiale della Grande Boucle, un accordo che ha un’importanza strategica sotto vari aspetti: quello commerciale e di immagine. Il Tour de France è un veicolo di promozione straordinario ed è un evento sportivo che non ha confini. Il Reparto Corse di Bianchi, dove nasce la Oltre RC, ha messo a punto una colorazione esclusiva che prende forma grazie ad una reinterpretazione dello storico celeste Bianchi. Ci sono le sfumature cangianti, effetti metallici e iridescenti in un misto di oro e giallo. Ognuna delle 176 Bianchi Oltre RC Limited Edition Tour de France è dipinta a mano in Italia.

Allestimento race ed esclusivo

La Oltre RC che celebra la Grand Boucle è equipaggiata con il pacchetto Shimano Dura Ace Di2, che include anche il misuratore di potenza. Ci sono le ruote del Reparto Corse bianchi, le RC50 e RC65, acronimi che identificano anche l’altezza del cerchio.

C’è la sella RC139 Carbon, con un valore alla bilancia di soli 145 grammi e naturalmente il manubrio integrato RC che appartiene a questo progetto. La bicicletta è disponibile solo con questo allestimento ad un prezzo di 15.500 euro (al netto dell’iva), in vendita solo tramite il sito ufficiale Bianchi.

Il cofanetto abbinato alla bici (foto Bianchi)
Il cofanetto abbinato alla bici (foto Bianchi)

Un cofanetto per ogni esemplare

La Bianchi Oltre RC Tour de France Limited Edition comprende anche un cofanetto di pregio che ha il compito di rendere ancora più completa e gratificante l’esperienza. Ognuno dei 176 esemplari è accompagnato da una gift box che comprende una maglia gialla originale, una lettera di benvenuto del mondo Bianchi, la tessera di proprietà con il numero seriale e progressivo dell’Edizione Limitata. Ci sono anche la coppia di borse porta ruote ed il copri sella. A questi si aggiunge anche un libro che ha il compito di raccontare nel dettaglio la bicicletta dedicata al Tour de France.

Bianchi

Bianchi Oltre RC, una bici da Oscar!

30.05.2023
4 min
Salva

La nuova Oltre RC di Bianchi ha fatto il suo debutto nel mondo del professionismo solo pochi mesi fa come bici ufficiale del team Arkea Samsic. In un arco temporale così ristretto ha saputo fin da subito  conquistare alcuni importanti riconoscimenti nel mondo del design che hanno dato alla stessa Bianchi la conferma di aver realizzato un prodotto davvero innovativo. 

Bianchi ha vinto i Cycling World Europe Award grazie alla sua bici Oltre RC
Bianchi ha vinto i Cycling World Europe Award grazie alla sua bici Oltre RC

Gli Oscar del design

Il rivoluzionario concept della hyperbike sviluppata dal Reparto Corse Bianchi ha recentemente vinto due dei più ambiti premi del mondo del design. Stiamo parlando dell’iF Design Award e del Red Dot Design Award, autentici premi Oscar del design a livello internazionale. Viene così riconosciuto l’intenso lavoro del Reparto Corse Bianchi focalizzato a perseguire elevati livelli di unicità e la massima integrazione tra estetica e funzionalità perfettamente riassunti nella nuova Oltre RC.

Fondato nel 1953, l’iF Design Award rappresenta una dei più rinomati premi nel campo della progettazione a livello mondiale. Oltre RC è risultata vincitrice nella sezione Design del prodotto, categoria biciclette, votata dall’iF International Forum Design GmbH, l’organismo indipendente del design più antico al mondo. A premiare Oltre RC è stata una giuria di 133 membri esperti e indipendenti provenienti da tutto il mondo. I giurati hanno valutato complessivamente oltre 11 mila candidature provenienti da 56 Paesi.

A ulteriore conferma dell’innovazione rappresentata dalla Oltre RC, Bianchi ha conquistato anche il Red Dot Design Award nella categoria “Product Design”. Nato nel 1955, il Red Dot Design Award rappresenta anch’esso uno dei maggiori concorsi di design al mondo, a cui ogni anno giungono circa 20 mila candidature. In particolare, nell’edizione 2023 sono state valutate 51 categorie di prodotto, con candidature provenienti da 60 Paesi.

Gli schizzi da cui è partito il progetto per la nuova Oltre RC
Gli schizzi da cui è partito il progetto per la nuova Oltre RC

Grande soddisfazione

La conquista in contemporanea dell’iF Design Award e del Red Dot Design Award è stata accolta con grande soddisfazione in casa Bianchi. Per l’azienda di Treviglio è l’ulteriore conferma che la strada intrapresa sul tema dell’innovazione del design è quella giusta

«Sono particolarmente orgoglioso di questi due rinomati riconoscimenti – ha affermato Fabrizio Scalzotto, CEO di Bianchi – che hanno premiato la visione di Bianchi ma soprattutto il coraggio di intraprendere un innovativo approccio al design di prodotto. Con Oltre RC siamo partiti da zero, ridisegnando il concetto di bicicletta aero e conciliando forma e funzione in un prodotto che sta già facendo sognare migliaia di ciclisti sulle strade di tutto il mondo».

Il video della campagna Aerovolution ha prodotto un risultato di un milione e 125 mila visualizzazioni
Il video della campagna Aerovolution ha prodotto un risultato di un milione e 125 mila visualizzazioni

Un nuovo premio

A poche settimane dalla conquista dell’iF Design Award e del Red Dot Design Award, la Oltre RC ha ottenuto un nuovo riconoscimento agli Interactive Key Award, prestigiosa rassegna dedicata alla comunicazione pubblicitaria all digital. Bianchi si è aggiudicata il primo premio nella categoria “Spot Web” grazie alla campagna “Aerovolution” dedicata proprio alla Oltre RC. La campagna marketing è stata progettata per presentare sia gli elementi ispirazionali che prestazionali, riuscendo a comunicare gli aspetti più tecnologici della Oltre RC in maniera efficace e coinvolgente per il pubblico finale.

La strategia di digital marketing sviluppata da Bianchi ha prodotto il risultato di 1 milione e 125 mila visualizzazioni del video di campagna.

Ricordiamo che la Oltre RC, già vincitrice nel 2023 anche del Cycling World Europe Award a Düsseldorf, è la bicicletta ufficiale del Tour de France. Archiviato il Giro d’Italia, la corsa a tappe francese sarà il principale appuntamento di prestigio dell’Arkea Samsic.

Bianchi