Squadra ambiziosa che rinasce per il secondo anno consecutivo. Così il Team Bahrain Victorious, con l’auspicio nel nome che possa essere il prosieguo del 2020 che ha visto Landa lottare per il podio del Tour e lanciare la nuova sfida al 2021.
La squadra ha perso un elemento di sicuro futuro come Ivan Cortina e punta tutto su due blocchi ben riconoscibili. Quello dei Giri, che ha in Landa, Caruso e Pello Bilbao i punti di riferimento. Quello delle classiche con Colbrelli, Mohoric e Haussler. A loro si aggiungono due giovani come Gino Mader e Jonathan Milan.
Nuovi quadri
Partito Rod Ellingworth, il ruolo di Team Principal è stato assunto da Vladimir Miholjevic, mentre sull’ammiraglia a Volpi si sono aggiunti Rolf Aldag e Neil Stephens.
Bici Merida, nuovo abbigliamento Nalini, selle Prologo, ruote Vision, gomme Continental, manubrio Fsa: il quadro è completo.
Questa è una gallery dei primi giorni dal ritiro di Altea del Team Bahrain Victorious, in Spagna.
Jonathan Milan ascolta bene: il WorldTour è a un piano altissimo Per tutti la Merida giusta, basta solo fissare angoli e lunghezze Uno sloveno (Mohoric) e un friulano (Milan) in testa al gruppo A colazione con Mohoric, a distanza di sicurezza Regolazioni e messa a punto: meccanici sotto stress Un caffè per Colbrelli e poi si può partire Per i meccanici sono giorni di messa a punto delle bici Clima mite, qando il sole è alto si sta proprio bene Damiano Caruso fa il punto della strada con Neil Stephens Mohoric riparte dal 4° posto della Liegi e punta in alto C’è anche Eros Capecchi, pronto per il 16° anno tra i pro’ Mikel Landa, ultimo sguardo alla sua Scultura prima di partire