Il Giro d’Italia 2020, terminato da appena qualche settimana, ha consentito al brand auto nipponico Toyota di ottenere una visibilità decisamente molto molto impattante. In modo particolare alle vetture in corsa tutte equipaggiate con l’ultima evoluzione della tecnologia Full Hybrid Electric.
Fino al 2021
«Siamo estremamente contenti di aver rinnovato fino al 2021 la partnership con RCS MediaGroup – ha dichiarato Mauro Caruccio, Amministratore Delegato Toyota Motor Italia – e di poter avere nuovamente la nostra gamma di veicoli protagonista al Giro d’Italia, e più in generale in tutte le gare organizzate da RCS Sport. Questa partnership per noi ha una duplice ed importante valenza. Da un lato testimonia la nostra vicinanza ai valori del mondo dello sport, come la passione e la perseveranza nel superare ogni ostacolo. Dall’altro si coniuga con l’ambizione del Gruppo Toyota di contribuire a ridurre, attraverso l’impiego della propria tecnologia Full Hybrid Electric, l’impatto ambientale promuovendo innovative soluzioni di mobilità sostenibile».
Flotta di 43 veicoli
Toyota ha messo a disposizione del Giro una flotta importante di complessive 43 vetture: 37 RAV4, 6 Corolla Touring Sports oltre alle nuove Yaris Hybrid nel bellissimo allestimento Premiere. Tutte automobili equipaggiate con l’ultima evoluzione della tecnologia Full Hybrid Electric, giunta alla quarta generazione, in grado di coniugare al meglio prestazioni, efficienza energetica ed emissioni inquinanti estremamente ridotte. A completare il percorso sulla mobilità sostenibile non poteva mancare in carovana la massima espressione tecnologica di Toyota con la sua berlina ad idrogeno, la Mirai: un auto a trazione elettrica (si ricarica in 3 minuti ed ha un’autonomia di circa 500 km…), dove l’elettricità è generata a bordo utilizzando l’idrogeno, e la cui unica emissione è l’acqua.
50% elettrico
Una curiosità sulla quale riflettere: i dati rilevati su oltre 160.000 km percorsi hanno mostrato come le stesse vetture abbiano viaggiato in modalità ZEV (zero emissioni) per oltre il 50% del tempo…
Ricordiamo che l’impegno di Toyota nel mondo del ciclismo (oltre al Giro e alle corse RCS Sport il colosso giapponese è anche partner della Trek Segafredo di Vincenzo Nibali…) si inserisce in una strategia di supporto e comunicazione più generale nel mondo dello sport attraverso la partnership con il Comitato Olimpico internazionale (il CIO) e, in Italia, con il CONI e con il CIP (il Comitato Paralimpico): partnership che avranno la propria massima espressione il prossimo anno in occasione delle Olimpiadi di Tokyo.