Mondiali in arrivo, ecco la maglia azzurra Castelli

16.09.2021
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I mondiali di ciclismo, che come noto si svolgono nelle Fiandre, uno dei territori “sacri” per quanto riguarda la storia e la tradizione di questo sport, sono oramai alle porte. La settimana prossima si comincia con le prove a cronometro, per poi andare a “chiudere” domenica 26 settembre con la grande prova su strada riservata ai professionisti lungo il circuito di Lovanio. L’attesa è fortissima. E per questo grande evento ogni casa è preparata al meglio, anche la maglia che indosseranno i nostri ragazzi.

La presentazione della maglia azzurra per Leuven agli europei di Trento
La presentazione della maglia azzurra per Leuven agli europei di Trento

Presentazione agli Europei di Trento

Castelli, che della Federazione ciclistica italiana è da anni partner per quanto riguarda l’abbigliamento tecnico, ha ufficialmente svelato, ai Campionati Europei di Trento, la nuova maglia delle nostre nazionali che sarà indossata proprio in occasione delle gare iridate in Belgio. A questo apposito “vernissage” sono intervenuti il presidente federale Cordiano Dagnoni, il presidente e amministratore di Suzuki Italia, Massimo Nalli, l’amministratore delegato di Manifattura Valcismon, il gruppo che di Castelli è proprietario, Alessio Cremonese, il Ceo di Enervit, Alberto Sorbini, e l’amministratore delegato di Trentino Marketing, Maurizio Rossini.

Suzuki, Castelli e Enervit sono i tre sponsor che appaiono con il proprio logo sulle divise della nostra nazionale azzurra.

Stile e performance

«Presentiamo una maglia che non solo rappresenta la nazionale – ha dichiarato Cordiano Dagnoni – ma lo stile di questa nuova Federazione: elegante e sobrio. Ringraziamo Castelli per il supporto e per la scelta dei colori. Quella azzurra è una maglia che va sudata e meritata. Vedo nei nostri atleti un senso di appartenenza unico».

«Quella tra Suzuki e la FCI – ha ribattuto Massimo Nalli – è una partnership che è nata in Giappone per poi svilupparsi in Italia grazie al gemellaggio tra il Monte Fuji e lo Zoncolan. Suzuki ha sempre guardato con interesse al mondo dello sport come metafora di vita. In questo ambito c’è davvero tutto: dal fallimento, alla ripartenza, fino a giungere ovviamente al successo. Quest’anno poi il logo Suzuki sulle maglie avrà un adeguamento cromatico per poterlo rendere più armonico col prodotto: abbiamo difatti accettato di far tornare la maglia azzurra del suo colore esprimendo in questo modo la nostra vicinanza ad atleti e pubblico. Noi di Suzuki siamo storicamente vicini al ciclismo, tant’è che il nostro primo prodotto fu proprio una bicicletta con motore».

«Noi viviamo di questo mondo – ha poi chiuso Alessio Cremonese – e con orgoglio vestiamo con Castelli la FCI . Noi rappresentiamo un marchio storico italiano, un brand che ben identifica l’Italian Style in tutto il mondo. Per questa rassegna iridata, in particolare, abbiamo pulito il design della maglia. A mio avviso una delle più belle di sempre… Il prodotto nasce in galleria del vento, per ottimizzare un risparmio di watt e riuscire a mettere le condizioni migliori gli atleti che vogliono gareggiare al top. Una maglia che è già disponibile on line e presso i rivenditori Castelli per far sì che gli appassionati la possano indossare con orgoglio».

Castelli