Lo scorso luglio, con il Giro Donne, si è conclusa la carriera da ciclista professionista di Marta Bastianelli. Diciotto anni di corse e di grandissime vittorie, con le ultime ottenute proprio con la maglia del UAE Team ADQ. E per celebrare al meglio la stupenda vita ciclistica della campionessa italiana, il maglificio toscano Pissei – che del Team UAE ADQ è fornitore – ha realizzato una maglia in edizione limitata con le “pietre miliari” del suo percorso nel ciclismo professionistico femminile. E’ importante sottolineare che parte del ricavato verrà devoluto in beneficenza ad AIRC, la nota fondazione per la ricerca sul cancro.
Nello specifico, il capo che Pissei ha dedicato a Marta Bastianelli è costituito da una maglia a maniche corte con vestibilità specifica per donna realizzata in tre differenti tessuti per fronte, maniche e schiena: tessuti tra loro combinati per poter ottenere il giusto bilanciamento tra comfort, prestazioni e traspirabilità. Il design prevede poi un “fit” adatto a tutte le tipologie di corporatura femminile e la manica a taglio vivo, in tessuto chiuso e aerodinamico, che si contrappone alla schiena in rete per ottenere il massimo della traspirabilità.
Si celebra una grande carriera
Sulla maglia sono rappresentate il numero totale di vittorie, l’autografo, le squadre che hanno accompagnato la carriera di Marta Bastianelli e le vittorie più importanti. Tra cui risultano il campionato del mondo su strada conquistato a Stoccarda nel 2007, il campionato europeo su strada vinto a Glasgow nel 2018, la Gent-Wevelgem del 2018, il Giro delle Fiandre del 2019, il campionato Italiano su strada del 2019.
«Dopo la speciale maglia celebrativa in edizione limitata che Pissei aveva realizzato per me dopo il Giro d’Italia – ha dichiarato Marta Bastianelli – tante persone mi hanno chiesto di poterla avere. Con Pissei abbiamo così deciso di realizzarne una nuova versione a disposizione di tutti i tifosi. Il design mette in evidenza le mie vittorie più significative, tutte le mie squadre e il logo delle Fiamme Azzurre. Ho voluto anche legare questo progetto ad una causa benefica. Infatti, una parte del ricavato della vendita di questa maglia speciale sarà devoluta all’AIRC, l’organizzazione no-profit italiana che raccoglie fondi per la ricerca sul cancro. Questo è il primo progetto che ho avviato dalla fine della mia carriera ciclistica. Sono felice di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della ricerca, in particolar modo per le donne, sono orgogliosa che il mio nome sia legato all’AIRC. Mi auguro che molti di voi si uniranno a me per sostenere questa iniziativa».