Il Team Bike Exchange in ritiro con abbigliamento Giordana

Giordana, ecco come si vestono Yates e Fuglsang

04.02.2021
4 min
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Continuiamo il nostro viaggio nel mondo delle aziende che riforniscono i professionisti. Questa volta abbiamo sentito Giordana e nello specifico Giorgio Andretta, fondatore e titolare dell’azienda. Il marchio italiano collabora con il Team Astana e il Team Bike Exchange (foto in apertura).

Misure personalizzate

Sempre più spesso le aziende ci dicono che i professionisti vengono equipaggiati con prodotti che sono uguali a quelli che si trovano in commercio. Vediamo se anche per Giordana vale lo stesso approccio.
«Tutti i materiali che usano i professionisti sono gli stessi che si trovano nelle nostre linee rivolte ai ciclisti normali – esordisce Giorgio Andretta – quello che facciamo è personalizzare le misure. Diciamo che i professionisti sono talmente magri che di partenza riduciamo tutto di una taglia rispetto al normale».

L’obiettivo di Giordana è quello di soddisfare al meglio le esigenze dei corridori: «Alcuni ragazzi hanno delle misure particolari e in questi casi andiamo a realizzare dei capi su misura, però i materiali sono quelli che trovi in negozio nelle nostre linee top di gamma».

Astana in ritiro invernale 2021
Il Team Astana in ritiro con le nuove divise Giordana (Credit @gettysport)
Astana in ritiro invernale 2021
Il Team Astana in ritiro con le nuove divise Giordana (Credit @gettysport)

In galleria del vento

Il punto su cui Giordana lavora molto è la ricerca e sviluppo di nuovi materiali e in questo campo i professionisti giocano un ruolo attivo.
«Tutti i capi che produciamo vengono testati in galleria del vento – ci spiega Andretta – dal body fino al giubbino invernale. Nello sviluppo dei nuovi prodotti cerchiamo sempre di soddisfare le richieste che i corridori ci fanno».

Un esempio che il titolare di Giordana ci ha fatto riguarda la membrana che viene usata per i giubbini invernali, che è molto traspirante, ma è poco elastica ed è difficile realizzare capi attillati: «Per ovviare a questo inconveniente sui punti meno traspiranti mettiamo un tipo di membrana che è più ergonomica e rimane più aderente al corpo, in questo modo favoriamo l’aerodinamicità del capo».

I pro’ come tester

A conferma del ruolo fondamentale dei professionisti nello sviluppo dei nuovi materiali Giorgio Andretta ci ha spiegato che: «Tutte le linee di abbigliamento sono derivate dai professionisti. Usiamo i corridori come tester, perché loro richiedono delle cose particolari e le mettono sotto torchio per bene. Possiamo dire che se vanno bene a loro, vanno bene a tutti».

Ma la fase di test non si limita solo ai professionisti.
«Oltre ai corridori usiamo come tester anche alcuni amatori evoluti e una serie di ambassador che abbiamo sparsi per il mondo. Questo ci permette di adattare i nostri capi anche a fisionomie ed esigenze diverse rispetto alle nostre».

Team Bike Exchange donne 2021
Giordana rifornisce anche il Team Bike Exchange femminile
Team Bike Exchange
Giordana rifornisce anche il Team Bike Exchange femminile

Ricerca e professionisti

Possiamo dire che i professionisti riforniti da Giordana partono a inizio stagione con materiale che è uguale a quello che si trova in commercio e durante l’anno testano nuove soluzioni tecniche, che una volta approvate vengono immesse nelle collezioni dell’anno dopo. E’ un circolo virtuoso che vede al centro di tutto la ricerca e i professionisti.

Giorgio Andretta ci ha raccontato un paio di aneddoti per farci capire meglio come funziona lo sviluppo dei prodotti.
«Di recente volevo cambiare il fondello per migliorarlo. Quando l’ho comunicato alle squadre mi hanno detto tutti di non farlo, di lasciarlo così com’è perché va benissimo – e poi aggiunge – noi non facciamo molti tipi di fondelli, ne abbiamo due modelli per uomo e due da donna. Il segreto di un fondello è la semplicità, deve essere morbido, elastico e deve traspirare. Noi incapsuliamo all’interno del filo del tessuto che va a contatto della pelle dell’Aloe vera, che è antibatterica, rinfresca ed è anche lenitiva».

Astana abbigliamento Giordana
Un capo importantissimo è il pantaloncino soprattutto il fondello (Credit @gettysport)
Abbigliamento Giordana
Un capo importantissimo è il pantaloncino soprattutto il fondello (Credit @gettysport)

Materiali diversi

E poi ci sono i body da cronometro e da tutti i giorni.
«Il body da cronometro è arrivato ad uno sviluppo altissimo, sono testati in galleria del vento e devono essere pensati per fornire la massima velocità per un tempo di utilizzo limitato. Discorso diverso per il body per le gare normali. Non si possono usare gli stessi materiali, perché i ragazzi lo devono usare per diverse ore al giorno. Per le gambe usiamo dei materiali leggerissimi che forniscono anche una compressione graduata che aiuta il recupero – e poi continua Andretta – mentre per la parte alta usiamo dei materiali più traspiranti e più morbidi rispetto al body da cronometro proprio per dare più comfort».