Wiggo e Schleck danno una spintarella a Uran e Carapaz

09.07.2021
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Due ex non di poco conto si aggirano per le strade del Tour. Uno l’ha vinto, Bradley Wiggins. L’altro ne aveva quasi fatto un’ossessione, Andy Schleck. Entrambi si sono chiesti (e gli è stato chiesto) se alle spalle della maglia gialla Pogacar, stia covando una minaccia sudamericana. Quella di Uran e di Carapaz. Quando il verdetto sembra già scritto, di solito si fa così. Si cercano appigli cui aggrapparsi per continuare un racconto che da grande film si va sempre più trasformando in una serie tivù. Con tanti episodi e pochi veri colpi di scena.

Uran ha messo fuori il naso per la prima volta sul Ventoux: è 2° in classifica
Uran ha messo fuori il naso per la prima volta sul Ventoux: è 2° in classifica

Crederci di più

Secondo Wiggins e Schleck, gli unici che potrebbero dare una spallata al Tour sono Uran e Carapaz, ma bisogna che entrambi cambino atteggiamento e smettano di pensare che il podio vale quanto una vittoria: quel ragionamento vale soltanto alle Olimpiadi. Fatte salve rare eccezioni, il secondo del Tour è semplicemente il primo dei battuti.

«Rigo è un buon amico – ha detto Wiggins, che con Uran ha condiviso parecchie avventure negli anni al Team Sky – ed è anche un corridore molto coerente. Si comporta sempre bene nelle grandi corse come il Tour de France e il Giro d’Italia. Indubbiamente sa gestire i suoi sforzi ogni giorno, ma mi piacerebbe vederlo attaccare di più e spingere più forte. Non è che non creda in se stesso, ma penso che dovrebbe crederci di più. E’ uno dei migliori ciclisti al mondo oggi».

Andy Schleck crede che Uran attaccherà in modo più incisivo e che Carapaz dovrebbe cambiare tattica
Andy Schleck crede che Uran attaccherà in modo più incisivo e che Carapaz dovrebbe cambiare tattica

Attesa o astuzia?

E qui il ragionamento, soprattutto fra i giornalisti colombiani, si fa pepato. Uran ha salvato le forze, facendo una gran cronometro, pensando di attaccare nella terza settimana, oppure semplicemente sta facendo il furbo, cercando la scalata al podio mentre tutto intorno i rivali si perdono per strada? Attualmente la classifica lo vede secondo a 5’18” da Pogacar. Secondi posti in carriera non gli mancano: può vantare quello del Tour 2017 dietro Froome e quelli del Giro 2013-2014, dietro Nibali e Quintana.

Il forcing di Carapz sul Ventoux non ha prodotto effetti e ne ha tratto vantaggio Vingegaard
Il forcing di Carapz sul Ventoux non ha prodotto effetti e ne ha tratto vantaggio Vingegaard

Carapaz poco incisivo

Per questo l’intervento di Andy Schleck, sollecitato da Cyclingnews porta un elemento di valutazione in più.

«Non so se Uran andrà all’attacco o meno – ha detto – ma la sua cronometro è stata molto efficace e sta conservando le riserve per quando ne avrà bisogno nei Pirenei. Ha molta esperienza quando si tratta di gare come questa e non lo vedo certo rallentare più avanti nella gara. Sulla carta forse Carapaz è un corridore migliore del colombiano, ma è già andato all’attacco tre volte e non ha portato a casa risultati. Se fossi in lui, non cercherei di guadagnare qualche secondo qua e là, perché è chiaro che non sta facendo grandi differenze. Mentre Uran non ha ancora fatto un solo attacco e credo ci proverà più avanti».

Quintana in maglia a pois: va bene col brutto tempo e soffre con il caldo: sudamericano atipico o c’è altro?
Quintana in maglia a pois: va bene col brutto tempo e soffre con il caldo: sudamericano atipico o c’è altro?

Come sta Nairo?

E visto che ricordando il Giro d’Italia del 2014 s’è fatto il nome di Quintana, non vi sembra singolare che Nairo vada forte nelle giornate di cattivo tempo e si perda in quelle di sole? Va avanti così da qualche tempo, dalla famosa nevicata sul Gavia a quella sul Terminillo alla Tirreno. Mentre nei giorni scorsi ha perso terreno con il grande caldo e si è ben difeso nelle giornate di cattivo tempo. Verrebbe da pensare che al pari di tanti altri corridori del gruppo, il colombiano possa soffrire di allergia. E se così fosse, avrebbe probabilmente una brutta gatta da pelare, dato che la sua squadra (la francese Arkea-Samsic) aderisce all’Mpcc e lo statuto dell’associazione impedisce ai suoi atleti di usare i farmaci necessari contro le allergie. Il Tour va avanti, insomma, con lo sguardo fisso ai sudamericani. E poi ricordiamoci che fra Uran e Carapaz c’è ancora Vingegaard. Nel suo caso, puntare e raggiungere il podio, visto che si tratta di un atleta al debutto, non sarebbe una sconfitta, ma una ghiotta anticipazione di futuro.

I bucanieri dell’EF Education Nippo, tutti all’arrembaggio

20.04.2021
3 min
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Molti cambiamenti nel team, a cominciare dallo sponsor, l’arrivo della Nippo ha portato anche quattro elementi dalla Delko, la formazione professional francese che precedentemente era appoggiata dall’azienda giapponese. La struttura della squadra resta comunque la stessa dello scorso anno, fatta di un nutrito gruppo di ambiziosi corridori, senza grandi punte ma con molti in grado di emergere.

Bettiol tornato motivato e pronto a riscattarsi al Giro d’Italia, dopo una brutta primavera
Bettiol tornato motivato e pronto a riscattarsi al Giro d’Italia, dopo una brutta primavera

Tra gli ultimi arrivati spicca il danese Michael Valgren, pronto a ripetersi dopo la splendida doppietta primaverile del 2018 con Omloop Het Nieuwsblad e Amstel Gold Race a distanza di pochi giorni.

Le caratteristiche della squadra portano a privilegiare azioni di disturbo in grado di sconvolgere l’andamento prestabilito delle corse. Gli uomini in grado di farlo non mancano, dallo stesso Valgren a Keukeleire fino ad Alberto Bettiol, che seppur nel 2020 non sia riuscito a ripetere il successo clamoroso del Fiandre, ha dimostrato di poter recitare sempre un ruolo importante nelle classiche del Nord e non solo.

Caicedo, qui vittorioso sull’Etna al Giro 2020, uno dei giovani più interessanti
Jonathan Caicedo, Giro d'Italia 2020, Etna
Caicedo, qui vittorioso sull’Etna al Giro 2020, uno dei giovani più interessanti

La squadra ha però un buon background anche per le corse a tappe, almeno quelle medio-brevi dove l’ecuadoriano Caicedo, il portoghese Guerreiro e il colombiano Higuita possono dire la loro. Resta poi Rigoberto Uran, che al di là del suo rendimento attuale è sempre un riferimento, in grado con la sua esperienza di fare da regista in corsa, essendo ancora in grado di centrare una Top 10 in un grande giro. Insomma, una squadra sempre pronta alla battaglia, da non sottovalutare mai.

L’ORGANICO

Nome CognomeNato aNaz.Nato ilPro’
Daniel Arroyave CanasYarumal Col19.06.20002019
William BartaBoiseUsa04.01.19962018
Fumiyaki BeppuChigasakiJpn10.04.19832005
Alberto BettiolPoggibonsiIta29.10.19932014
Stefan BisseggerWeinfeldenSui13.09.19982020
Jonathan CaicedoSanta MartaEcu28.04.19932014
Diego A.Camargo PinedaTutaCol03.05.19982021
Simon CarrHerefordGbr29.08.19982020
John CarthyPrestonGbr09.07.19942015
Gregory Lawson CraddockHoustonUsa20.02.19922011
Mitchell DockerMelbourneAus02.10.19862009
Julien El FaresAix en ProvenceFra01.06.19852008
Ruben GuerreiroMontijoPor06.07.19942015
Sergio A.Higuita GarciaMedellinCol01.08.19972017
Moreno HoflandRoosendaalNed31.08.19912016
Alex HowesGoldenUsa01.01.19882012
Jens KeukelaireBrugesBel23.11.19882010
Lachlan MortonPort MacquarieAus02.01.19922012
Hideto NakaneNagoyaJpn02.05.19902011
Logan OwenBremertonUsa25.03.19952018
Neilson PowlessSacramentoUsa03.09.19962018
Jonas RutschErbachGer24.01.19982020
Tom ScullyInvercargillNzl14.01.19902016
Rigoberto UranUrraoCol26.01.19872006
Michael Valgren HundahlOsterild Den07.02.19922014
Julius Van Den BergPurmerendNed23.10.19962018
Tejay Van GarderenTacomaUsa12.08.19882010
James WhelanMelbourneAus11.07.19962019

DIRIGENTI

Jonathan VaughtersUsaGeneral Manager
Charles WegeliusGbrDirettore Sportivo
Matti BretschelDenDirettore Sportivo
Juan Manuel GarateEspDirettore Sportivo
Andreas KlierGerDirettore Sportivo
Tom SouthamGbrDirettore Sportivo
Ken VanmarckeBelDirettore Sportivo

DOTAZIONI TECNICHE

La Ef Education-Nippo anche per quest’anno è rimasta fedele all’americana Cannondale che, a ben vedere, divenne primo nome del team al passaggio di mano dopo gli anni della Liquigas. I modelli a dispisizione di Rigoberto Uran e Alberto Bettiol con SuperSix Evo, SystemSix e SuperSlice montati con ruote vision.

CONTATTI

EF EDUCATION-NIPPO (USA)

Two Education Circle, 02141 Cambridge (USA)

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