Nebo: gli occhiali ad alta prestazione di Spiuk

08.02.2023
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Le lenti degli occhiali sono le nostre finestre sul mondo quando pedaliamo, la loro importanza è elevata. Un buon prodotto ci permette di avere sempre sotto controllo tutto ciò che ci circonda: dalla strada agli ostacoli che ci si parano davanti. Spiuk presenta i suoi nuovi occhiali: i Nebo. 

Il design della montatura permette di cambiare le lenti in maniera facile e rapida
Il design della montatura permette di cambiare le lenti in maniera facile e rapida

Visuale ampia

Il design degli occhiali Nebo è progettato per avere la massima visuale possibile attraverso una sola lente. La dimensione di quest’ultima ha una doppia finalità, ovvero quella di riparare anche da eventuali detriti che si possono trovare su strada. Le lenti sono costruite con protezione UV400, queste riparano gli occhi dai raggi solari UV-A e UV-B e dalla luce solare intensa. I primi sono i più pericolosi e possono danneggiare gli occhi creando problemi significativi alla vista. Le accortezze messe in atto da Spiuk rendono i Nebo perfetti per praticare sport all’aria aperta, anche in giornate di sole pieno. 

Il design

La montatura degli occhiali Nebo è realizzata con Grillamid, un materiale leggero, flessibile e resistente. Il suo impiego nelle montature per occhiali garantisce una calzata confortevole e un cambio di lenti facile e affidabile. La gomma antiscivolo sulle astine è la Rubber XT: ipoallergenica, estremamente resistente e con un’ottima presa. Si utilizza questo prodotto nei punti di appoggio per non far scivolare gli occhiali anche quando si suda

Il prezzo al pubblico per gli occhiali Nebo è di 84,90 euro.

Spiuk

Rudy Project presenta i nuovi occhiali Audi Sport

03.01.2023
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Rudy Project ha recentemente ufficializzato una propria, nuova collezione di occhiali sportivi e lifestyle riservata al brand Audi Sport. Tutti gli occhiali inseriti all’interno della “Audi Sport Collection” saranno marchiati Made in Italy: un vero e proprio “plus” in termini di qualità e stile, da sempre proposto dal brand trevigiano. I due modelli Active Lifestyle Overlap e Spinshield sono stati invece realizzati utilizzando i colori identificativi del reparto corse Audi e il logo Audi Sport sulla montatura. Non a caso, questi nuovi occhiali Rudy Project prodotti mediante l’impiego di materiali di altissima qualità, diventeranno elementi unici della esclusiva collezione Audi Sport. 

Tutti gli occhiali della collezione Audi Sport saranno Made in Italy
Tutti gli occhiali della collezione Audi Sport saranno Made in Italy

Una storia di valori condivisi

Che si tratti di edizioni limitate per atleti professionisti e competizioni speciali, come i Giochi Olimpici ad esempio, oppure di produzioni riservate prendendo a spunto il “corporate design” delle diverse aziende con cui si collabora, Rudy Project è sempre in grado di offrire occhiali sportivi estremamente innovativi, di alta qualità e caratterizzati da un look accattivante

«Siamo molto contenti di poter inserire nella nostra attuale collezione Audi Sport gli occhiali Rudy Project – ha dichiarato Nina Kansteiner, Audi collection product manager – sottolineando così una volta di più il dna sportivo della nostra linea». 

«Da parte nostra, non possiamo non essere felici di sostenere aziende così importanti con i nostri prodotti premium dal design esclusivo – ha ribattuto Sebastian Siedler, Country Manager Rudy Project – e Audi Sport rappresenta gli stessi valori di Rudy Project: l’obiettivo di Audi è quello di migliorare le prestazioni dei propri piloti grazie alle sue auto da corsa, proprio come Rudy Project fa, in un’ambito diverso, con i suoi occhiali sportivi».

Il marchio di Treviso ha più di 30 anni di esperienza e di continua ricerca alle spalle
Il marchio di Treviso ha più di 30 anni di esperienza e di continua ricerca alle spalle

Visione internazionale 

La collezione Rudy Project, frutto di oltre 30 anni di esperienza e di una costante ricerca dell’eccellenza, punta ad elevare le performance degli sportivi al massimo livello. Dal 1985, occhiali da sole, caschi e soluzioni vista-sport Rudy Project fondono tecnologia d’avanguardia e design innovativo con uno stile italiano costituito da grande artigianalità e minuziosa cura dei particolari.

Campioni del ciclismo, del triathlon, dei motori e di una moltitudine di altre discipline sportive indossano caschi e occhiali Rudy Project, sia in allenamento quanto nel corso delle competizioni più importanti al mondo. Grazie ai feedback ricevuti dai propri atleti, Rudy Project realizza prodotti che pongono sicurezza, comfort e la performance degli sportivi ad un livello davvero molto importante.  

Oltre alla qualità Rudy Project unisce uno stile ed un design inconfondibile
Oltre alla qualità Rudy Project unisce uno stile ed un design inconfondibile

Fondata 37 anni fa in Italia, a Treviso, Rudy Project è oggi commercialmente presente in oltre 60 paesi del mondo, confermando così la propria vocazione internazionale, ben “alimentata” dalla visione della seconda generazione di imprenditori al vertice dell’azienda: Cristiano e Simone Barbazza, figli del fondatore Rudy.

Rudy Project

Briko occhiali Detector e casco E-One Visor, alcune novità 2023

21.10.2022
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Briko fin dalla sua nascita nel 1985 segna e detta moda e stili che influenzano tutto il mondo dello sport. In modo trasversale con i suoi prodotti, il marchio italiano alimenta la sua gamma attraverso tecnicità ed estetiche uniche e originali. Per il 2023 l’azienda ha in programma un processo di rebrandizzazione che attraverso modelli simbolo come il Detector rende omaggio ad un’epoca iconica, fatta di colori e innovazioni. Indossato da Alberto Tomba e Mario Cipollini ai tempi, questo modello di occhiali ritorna alla ribalta con una reinterpretazione del prodotto rivolto però a conservare la sua anima all for one

Un altro prodotto che abbiamo visto in anteprima in occasione dell’IBF di Misano è il casco E-One Visor, anch’esso presente nel catalogo 2023. Un modello unico e volto a ridisegnare gli standard in campo urban in termini di sicurezza, design e comfort d’utilizzo.

I Detector sono un prodotto simbolo nella storia di Briko
I Detector sono un prodotto simbolo nella storia di Briko

Da icona a rilancio

Se si rivedono i filmati delle vittorie di Tomba e Cipollini è impossibile non fare caso agli iconici Detector che i campioni di quella generazione indossavano in molti sport. Per il 2023 Briko ha deciso di rilanciarli attraverso un processo di restyling sotto l’aspetto estetico e di utilizzo dei materiali.

«Abbiamo reinterpretato – spiega Michele Viggiano global brand manager di Briko – dal punto di vista del prodotto e del design, il modello più iconico della storia del marchio. Era una macrofamiglia, il più importante si chiamava Detector Shot che era l’occhiale indossato sia Alberto Tomba nello sci che da Mario Cipollini in bici. Già ai tempi il fondatore di Briko Alberto Brignone, aveva questa idea di trasversatilità dei prodotti. Questo modello nato nel 1992 aveva infatti vinto immediatamente il Compasso d’Oro, un premio prestigioso nel mondo del design. 

«Quest’anno – dice Viggiano – per i trent’anni del modello Detector Shot abbiamo deciso di reinterpretarlo con Retrosuperfuture, un partner milanese che si occupa di eyewear a livello di design. A quattro mani con loro abbiamo ridisegnato il Detector con le stesse caratteristiche predominanti. L’asta con la sua particolare chiusura che si porta fino al nasello e si chiude non in modo tradizionale. La lente molto avvolgente, cilindrica. E poi tutte le caratteristiche come il nasello regolabile e le prese d’aria per eliminare appannamenti vari. Il tutto con un look attualizzato al design moderno. Questo è un po’ il punto di partenza del lancio del vecchio logo Briko tornato in auge con questo prodotto e che poi verrà esteso su tutta la collezione».

All for one

Il Detector è l’occhiale che incarna tutta l’essenza di Briko e lo eleva a prodotto icona. Ridisegnarlo non è stata un’operazione semplice ed è servita una attenta cura ai dettagli per non snaturare la sua essenza adatta ad ogni sport.

«Il nostro concetto – spiega Viggiano – vuole arrivare al “all for one”. Lavorando con materiali tecnici sempre più leggeri e confortevoli, vogliamo mantenere un concetto di performance che sia adattabile a più discipline. Poi ovviamente ci sono prodotti che devono rimanere settoriali e noi per primi siamo a volere questo. Grazie al fatto che siamo nel 2022 c’è uno studio sui materiali che permette questa versatilità. 

«Lo abbiamo studiato – conclude – ispirandoci alle immagini dei gloriosi Cipollini e Tomba. Siamo partiti da quel concetto di atleti fuori dalle righe e dagli schemi. Per rilanciarlo sul mercato abbiamo immaginato di puntare su un target che non deve per forza ambire alla massima performance. Ma è un prodotto di alto livello. La lente rimane la parte più importante e questa è una delle più qualitative». 

Il Detector sarà disponibile nelle colorazioni: Black Dune BL3, Gray Shuttle SG3, Multi Pink Turquoise Gradient BM3. Il prezzo è di 159 euro.

Casco E-One Visor

La trasversatilità e la sicurezza sono due ambiti su cui Briko ha sempre puntato molto e fanno si che il brand venga riconosciuto in tutto il mondo. Così è anche per il casco E-One Visor, un prodotto rivolto all’utilizzo urban, che sfrutta Led e design a beneficio della sicurezza e del comfort dell’utente. 

«Sono stati inseriti – illustra Arianna Aimar, Developer Caschi – dei led integrati sul retro che si caricano come un cellulare. In più è stata aggiunta una lente con magneti, integrata anche questa, per proteggere da insetti, polvere e oggetti esterni. In più è stato pensato anche per lo sviluppo dei monopattini e tutto quel segmento urban in modo trasversale. Dispone di un sistema di protezione proprietario. Nella parte posteriore troviamo una regolazione micrometrica verticale per trovare il giusto fitting. L’imbottitura ha un trattamento antibatterico. L’estetica scelta è a calotta chiusa per avere un design rivolto all’ambito urban. Acqua e vento non sono un problema e funge anche da protezione per il freddo in inverno. Gode di certificazione NTA per e-bike, infatti la forma posteriore è leggermente più bassa per passare questa certificazione».

Le taglie disponibili sono due, M (53-58 cm) e L (59-63 cm) con un peso di 360 g. I colori sono tre, Black Alicious, Matt Green Storm Dust – Black, Matt Edward Grey – Shuttle Grey. Il prezzo è di 139 euro.

Briko

Spinshield Air: gli occhiali con soluzione ottica innovativa

17.10.2022
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Rudy Project propone un nuovo paio di occhiali per i ciclisti, si tratta del Spinshield Air, versione nuova del modello Spinshield. Gli occhiali sono uno degli accessori più delicati ed importanti per chi va in bici. Fra le caratteristiche principali di questo prodotto vi devono sicuramente essere la leggerezza e un ampio campo visivo.

I nuovi occhiali Spinshield Air offrono un maggiore campo visivo ed una copertura ancora più ampia
I nuovi occhiali Spinshield Air offrono un maggiore campo visivo ed una copertura ancora più ampia

Ampia copertura

Gli occhiali Spinshield Air sono tutto questo e di più, grazie alla loro lente ad ampia copertura offrono un campo visivo ancora più spazioso. In più, hanno un look ed un design davvero eleganti e ricercati, senza ovviamente compromettere le prestazioni. La montatura degli occhiali misura: 147 cm, l’altezza 59 cm e la base 5 cm. Il nuovo Spinshield Air propone una vasta gamma di color match ed è compatibile con soluzioni RX grazie a un nuovo inserto ottico appositamente progettato per le lenti cilindriche.

Le aste sono costruite con una soluzione ergonomica Pro-Fit, per un migliore vestibilità
Le aste sono costruite con una soluzione ergonomica Pro-Fit, per un migliore vestibilità

Un occhiale completo

I nuovi occhiali firmati Rudy Project sono il risultato di un’attenta cura e di un’approfondita analisi delle caratteristiche tecniche legate anche al comfort. Un esempio è la geometria dei nuovi Spinshield Air: si tratta di una soluzione ergonomica Pro-Fit delle aste, così da consentire una calzata sempre stabile. Questa è una parte fondamentale dell’occhiale. Visto che le uscite in bici durano molte ore è importante che le aste non creino pressione sulle tempie.

Questo è il nuovo inserto progettato per le lenti cilindriche
Questo è il nuovo inserto progettato per le lenti cilindriche

Soluzione ottica

Come detto in precedenza, Rudy Project ha aggiunto nel suo nuovo modello Spinhield Air una soluzione ottica. Si tratta di un dettaglio molto richiesto dagli sportivi, soprattutto per coloro che necessitano correzioni sulla vista. Si è così reso compatibile questo modello lifestyle con soluzioni RX grazie a un nuovo inserto ottico appositamente progettato per le lenti cilindriche. Sono dei clip ottici correttivi che possono essere inseriti in tutti i modelli Peformance grazie al nuovo sistema brevettato “easy in – easy out”.

I nuovi Spinshield Air sono in vendita al prezzo di 149,90 euro.

Rudy Project

Jupiter: l’occhiale con le lenti studiate dalla NASA

15.08.2022
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3Face amplia la propria gamma di occhiali, ecco a voi Jupiter: comodo, tecnico e di grande stile. L’occhiale è un accessorio fondamentale per chi va in bici, perché protegge dagli agenti esterni come polvere, insetti e sole. La comodità deve andare di pari passo con la tecnica, visto l’elevato tempo di utilizzo quando si è in sella.

Gli occhiali Jupiter sono venduti con 5 lenti a disposizione, la più innovativa è la lente Revo, con una tecnologia sviluppata dalla NASA
Gli Jupiter hanno 5 lenti a disposizione, la più innovativa è la Revo, con tecnologia sviluppata dalla NASA

Comfort e prestazioni

Gran parte della comodità e della vestibilità passa dalle stanghette, punto su cui viene caricato il peso dell’occhiale. L’occhiale Jupiter è estremamente comodo, perché proprio le sue astine sono realizzate in materiale morbido ed elasticizzato. Così che si possano adattare facilmente ad ogni forma offrendo vestibilità perfetta.

Alla grande leggerezza dell’occhiale Jupiter contribuisce in grande modo la struttura, costruita con materiale TR90: un connubio tra fibra di carbonio e nylon. Si tratta di un materiale leggero e resistente che non affatica le orecchie ed il naso. Inoltre la resistenza è garantita dal materiale progettato appositamente per durare nel tempo. Un prodotto dalle elevate performance che offre il massimo sotto l’aspetto del comfort e delle prestazioni.

La struttura è un mix di fibra di nylon e carbonio che li rende estremamente leggeri
La struttura è un mix di fibra di nylon e carbonio che li rende estremamente leggeri

Una lente speciale

L’occhiale è fornito di 5 lenti di cui una lente colorata che sfrutta la tecnologia Revo, sviluppata dalla NASA per migliorare la visibilità nello spazio riportata nel mondo sportivo. Questo innovativo sistema permette alla lente di modulare la luce in entrata, offrendo una miglior percezione dei colori ed una grande visione generale. Protegge inoltre da raggi UV e altri riflessi, in questo modo l’occhio non viene affaticato. 

Oltre alla lente Revo, ne vengono fornite una polarizzata nera, una trasparente, una grigio metallizzato ed una lente gialla.

L’occhiale Jupiter è in vendita al prezzo di 89 euro. Solo chi è iscritto alla newsletter avrà la possibilità di acquistarlo in anteprima con lo sconto del 30%! Bisogna usare il codice ‘JUPITER30’, il codice è valido fino al 20 Agosto.

3Face

Zardini al Giro, tester d’eccezione dei nuovi occhiali Salice

11.05.2022
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Chiacchiere da Giro e giorno di riposo. Sbirciando fra i camion, ti accorgi di tutto ciò che di nuovo passa fra le mani dei corridori. E se in casa UAE Emirates ci sono delle strane ruote in cerca di conferme, alla Drone Hopper-Androni c’è la novità dichiarata degli occhiali Salice 026 che la squadra sta provando proprio dal Giro.

Colori e forma

I ragazzi sono appena rientrati dall’allenamento e hanno anche preso qualche goccia d’acqua. Per questo gli occhiali di Zardini sono puntinati dall’acqua, evidente conseguenza del trattamento superficiale delle lenti, per impedire che in caso di pioggia… vera, la visibilità risulti compromessa. Lui si accorge che lo osserviamo, fa un sorriso e racconta.

La Drone Hopper-Androni ha ricevuto gli occhiali 026 al Giro, come test per l’anno che verrà
La Drone Hopper-Androni ha ricevuto gli occhiali 026 al Giro, come test per l’anno che verrà

«La prima cosa che si nota quando te li danno – dice – è la colorazione. Poi se osservi meglio, vedi che hanno la lente più grande del modello precedente e soprattutto non hanno disegno a mascherina. Il risultato più immediato è che ti riparano un po’ di più e la visuale mi sembra molto buona. Anche la leggerezza, non li senti».

Meno aria negli occhi

Aste, attacchi e porta nasello sono stampati in Grilamid, leggero e resistente. Terminali e nasello sono prodotti in Megol, materiale anti scivolamento e “antiscalzamento”. La calzata, come conferma Zardini, è confortevole. Il disegno della lente, con la sagomatura sia in basso sia in alto, orienta bene il flusso dell’aria, evitando gli appannamenti.

«Ho già testato che mi entra meno aria da sotto – conferma il corridore di Peschiera del Garda – e infatti mi gocciolano meno gli occhi. Proprio zero. La superficie della lente è più ampia, entra meno aria e non senti che poggiano sugli zigomi, sono leggeri. Sono perfetti. In realtà, non si appannavano neanche gli altri (con Zardini avevamo già parlato delle sue sensazioni con il modello precedente, in questo caso lo step è ulteriore, ndr), ma con questi sarà per la visibilità superiore, mi trovo meglio».

Lenti intercambiabili

La mancanza della montatura nella parte bassa è uno dei punti più ricercati dai corridori. Si tratta ovviamente di valutazioni soggettive, ma l’esperienza personale dice che pedalare vedendo una striscia netta nella parte bassa del campo visivo può infastidire

«Manca della montatura – conferma Zardini – c’è solo ai lati e sul nasello. A me in basso dà fastidio, gli occhiali tutti a mascherina infatti non riesco a portarli. Soprattutto sotto. E poi il fatto di non avere la montatura tutto intorno rende più facile cambiare la lente. Questa – dice sfilando l’occhiale – è quella che va bene per tutto. Poi c’è quella chiara da pioggia o per quando non ci si vede. E poi c’è quella fotocromatica».

Edoardo Zardini, 32 anni da Peschiera del Garda, è pro’ dal 2013
Edoardo Zardini, 32 anni da Peschiera del Garda, è pro’ dal 2013

Lenti specchiate e trattate

L’occhiale 026, si legge infatti nella scheda prodotto Salice, monta lenti facilmente intercambiabili in policarbonato specchiate, con protezione UV400 nm ad alto contrasto per garantire un maggior senso di profondità e avere di conseguenza reazioni più veloci. La lente è antigraffio e, come abbiamo notato in precedenza, riceve il trattamento Idro che far scivolare via acqua, polvere e sporco.

L’occhiale è in vendita in 9 colorazioni (con il bianco in combinazione con blu, nero, rosso, viola e il lime con nero e blu e il nero con rosso e all black), con un astuccio in cui è contenuta una seconda lente arancio. La particolarità è anche nella doppia versione, small e normale. La prima (145,5 mm di larghezza e 53,3 mm in altezza massima) è disegnata per i visi più minuti, la seconda per visi più grandi e di conseguenza è più ampia (152,7 mm di sviluppo in larghezza e 60,0 mm in altezza).

Out Of sceglie Bettini come ambassador ciclo

11.05.2022
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Out Of è una start up davvero innovativa che si è fatta rapidamente conoscere nel mondo degli sport invernali. Di recente ha deciso di entrare nel mondo del ciclismo e per farlo ha scelto un ambassador di assoluto prestigio come Paolo Bettini, due volte campione del mondo, oro olimpico su strada ad Atene, oltre che vincitore di diverse classiche.

Il lancio ufficiale della collaborazione è avvenuto in concomitanza con l’ultima edizione del MIDO, il più grande evento internazionale dedicato al settore dell’eyewear. Nell’occasione Out Of si è presentata a pubblico e stampa con un’immagine completamente dedicata al ciclismo.

Out of ha scelto come ambassador il due volte campione del mondo Paolo Bettini
Out of ha scelto come ambassador il due volte campione del mondo Paolo Bettini

La passione di due fratelli

Out Of nasce dalla passione di due fratelli, Federico e Roberto Righi. Al momento della creazione del brand Federico si era appena laureato in Fisica mentre Roberto era ancora studente di Disegno Industriale. La passione per lo sci e la voglia di realizzare qualcosa di innovativo li hanno portati a creare il marchio Out Of. Oggi l’azienda è cresciuta e al progetto collaborano fisici, ingegneri, designer e sviluppatori che prima di tutto sono sportivi appassionati.

L’idea del fondatore Federico Righi, fisico e appassionato di sport invernali, era quella di sfruttare le sue competenze per rendere le ore sulle piste da sci ancora più confortevoli. Così, unendo le sue due grandi passioni, è nata la pluripremiata lente elettronica Irid con una piccola cella fotovoltaica integrata che alimenta un microchip e uno speciale film a cristalli liquidi. La lente è in grado di percepire la luminosità circostante, adattandosi istantaneamente alle minime variazioni di luce per fornire sempre la visione migliore. Tutto questo avviene in meno di un secondo e senza bisogno di batteria, in quanto il funzionamento della stessa dipende dall’energia solare. 

Occhiali Out Of, modello Piuma
Occhiali Out Of, modello Piuma

La scelta Bettini

Oggi Out Of ha deciso di entrare nel ciclismo mettendo a frutto tutta l’esperienza acquisita nel mondo sci. Per farsi conoscere ed apprezzare ancora di più è stato scelto come testimonial Paolo Bettini. A raccontarci le motivazioni alla base di tale scelta è Federico Righi, CEO di Out Of.

«Siamo orgogliosi – dice – di avere suggellato questa collaborazione. Paolo Bettini è un’icona del ciclismo e la sua carriera è di grande ispirazione per tutti noi. La sua attitudine verso il ciclismo è esattamente in linea con i nostri valori aziendali. L’adrenalina, la passione per le attività outdoor, la vita all’aria aperta e la libertà di evadere dalla routine. Sono tutti elementi che uniscono la filosofia del brand con una personalità vulcanica come la sua».

Dal canto suo Bettini si è dimostrato entusiasta della nuova collaborazione: «Da sempre sono attratto da tutto ciò che è innovazione e tecnologia applicata al mio sport e non solo» ha esordito. «Quando Out Of mi ha proposto questa collaborazione ne sono rimasto particolarmente soddisfatto. La tecnologia Made in Italy di questi prodotti è davvero incredibile e sono tra i più leggeri e comodi che io abbia mai indossato. Non vedo l’ora di testare personalmente tutta la linea e le prossime novità».

Questo, invece, è il modello Rams
Questo, invece, è il modello Rams

Due modelli per il Grillo

Attualmente Paolo Bettini sta utilizzando i modelli Piuma e Rams. I Piuma, come suggerisce il nome, sono leggerissimi. Pesano infatti solo 16.8 grammi. Hanno lenti fotocromatiche polarizzate che si schiariscono e scuriscono a seconda della luce ambientale eliminando i riflessi fastidiosi provocati dall’asfalto e dalle macchine.

Il modello Rams pesa 21.6 grammi. E’ dotato di lenti Zeiss per una chiarezza ottica veramente eccezionale. Presentano un trattamento Ri-Pel oleofobico e idrofobico.

La leggerezza di entrambi i modelli è dovuta alla costruzione in Grilamid infusa di fibra di carbonio. Ogni pezzo ha una percentuale di fibra diversa così da ottenere il perfetto mix tra peso e comfort.

Out of

Just1: dieci anni di EICMA… con la testa anche nel ciclismo

02.12.2021
3 min
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La presenza espositiva di Just1 alla recente EICMA di Milano ha racchiuso in sé molti significati. Prima di tutto, ovviamente, l’importanza di esserci, di “esserci bene” e conseguentemente di esporre a pubblico e addetti ai lavori la propria produzione di caschi, abbigliamento ed accessori per il mondo delle due ruote. In seconda battuta, l’edizione 2021 della rassegna milanese ha anche suggellato il decennale del brand. Che proprio in occasione di EICMA 2011 aveva avuto modo di presentarsi sul mercato. Dieci anni di grande attività, dieci anni di grandi vittorie sui campi gara di alcuni tra i più rilevanti eventi del Motorsport mondiale. Dieci anni di crescita sul mercato e di costante apprezzamento da parte del grande pubblico degli appassionati.

lo stand di Just1 alla recente EICMA
lo stand di Just1 alla recente EICMA

Occhiali, caschi e abbigliamento

Ma J1 quest’anno era all’EICMA anche per “ribadire” l’interesse commerciale e il focus, attuale e futuro, per quanto riguarda il settore della bicicletta. Non è difatti una novità mettere in evidenza che il brand pistoiese ha già in gamma una specifica produzione di occhiali per lo sport performance e specifici per il ciclismo (il modello si chiama Sniper). Indossati in gara, con successo e durante il corso di tutta la stagione, dal fortissimo portacolori dell’Astana Alexey Lutsenko.

Oltre agli occhiali, in occasione dell’ultimo Italian Bike Festival di Rimini Just1 ha anticipato la prossima commercializzazione di una collezione di caschi ed un’altra di abbigliamento cycling. Un trend in crescita, quello della bici, in tutte le sue declinazioni, che merita di essere cavalcato e poi assecondato mediante la proposizione sul mercato di accessori originali e di qualità. Due caratteristiche queste ultime, molto nelle corde di J1.

Stile, comfort e sicurezza

Come anticipato, J1 ha festeggiato proprio all’EICMA il primo decennale di attività. Tony Amoriello, il fondatore del marchio, da ex pilota di motocross ed ex team manager di realtà sportive di altissimo livello, ha saputo fondere qualità, design, originalità e innovazione. «La nostra passione per il motocross e per il mondo delle due ruote in generale ci ha permesso di ideare, di creare e di sviluppare prodotti che includessero tutto il necessario per il raggiungimento di performance sportive di altissimo livello. E questo, senza mai compromettere l’esperienza di guida. Una particolare attenzione l’abbiamo sempre data alla cura dei dettagli. Un aspetto che contribuisce a rendere la collezione Just1 un mix perfetto tra stile, comfort e sicurezza».

Just1

C-Shifter e Icarus: Bollé esalta il comfort e la performance

18.09.2021
3 min
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L’esperienza della sua lunga storia (già nel 1888 la casa francese fu la prima a credere nella possibilità di creare occhiali per un uso sportivo) ha permesso a Bollé di aggiungere al proprio catalogo due nuovissimi modelli di occhiali. Si tratta rispettivamente dello C-Shifter e del modello Icarus.

Famiglia Shifter

Cominciamo dal primo che, come dice il nome, rappresenta l’ultimo arrivo nella “famiglia” Shifter (Shifter, Lightshifter e Lightshifter Xl) e ad essa aggiunge ulteriore valore, grazie a caratteristiche top di gamma. Si tratta infatti di un modello performante e comodo da indossare. Una delle sue caratteristiche di maggiore rilievo è rappresentata dalla sua leggerezza, dovuta principalmente all’alta qualità dei materiali con cui è realizzato.

Il nasello e le astine del C-Shifter, prevedono inserti in thermogrip per dare stabilità
Il nasello e le astine del C-Shifter, prevedono degli inserti in thermogrip, che garantiscono
la migliore stabilità all’occhiale

Non scivolano

Un occhiale che si rispetti deve essere confortevole e soprattutto sempre stabile sul viso. Per garantire tutto ciò il
nasello e le astine dello C-Shifter prevedono degli inserti in Thermogrip, che evitano spiacevoli spostamenti dell’occhiale verso la punta del naso
. In questo modo l’occhiale risulta perfettamente stabile sul viso anche quando si affronta un fondo stradale rovinato che può causare forti vibrazioni.

Gli occhiali Icarus Bollé sono pensati per esaltare il comfort
Gli occhiali Icarus Bollé sono pensati per esaltare il comfort

Lenti Volt+

Per quanto riguarda le lenti, sono state scelte le migliori della gamma. Si tratta delle Volt+ che donano una visibilità nitida e confortevole in ogni situazione meteorologica. Sono in grado di migliorare di circa il 30 % la visione dei colori, senza alterare il bilanciamento del bianco. Realizzate in poliuretano, materiale di altissima qualità che resiste agli urti e ai graffi, le lenti Volt+ possiedono tra le loro caratteristiche principali anche una spiccata protezione dai raggi UV.

Il peso sorprendente dell’occhiale Icarus è di soli 23 grammi
Il peso sorprendente dell’occhiale Icarus è di soli 23 grammi

Modello Icarus

L’occhiale Icarus è estremamente leggero tanto che una volta indossato ci si dimentica di averlo sul viso. Pesa infatti solo 23 grammi. L’azienda francese ha riportato sull’Icarus le migliori caratteristiche che fanno dei prodotti Bollé una vera e propria eccellenza in tema di occhiali per uso sportivo. Le aste S-Curve garantiscono un “fit” invidiabile grazie agli inserti in Thermogrip, così come il nasello che garantisce stabilità e aderenza al viso. Il nuovo Icarus sarà disponibile nei negozi dalla prossima primavera.

bollé