Julbo accende l’estate con la capsule collection Blaze Series

04.07.2024
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L’azienda francese Julbo è protagonista da oltre 130 anni nel settore dell’occhialeria sportiva e dal 2023 partner della Groupama-FDJ, attualmente al Tour con il giovane Lenny Martinez e i più esperti David Gaudu e Stefan Kung. Julbo ha appena presentato una nuova “fiammeggiante” capsule collection. Si chiama Blaze Series (dove “blaze” significa “fiamma”) e comprende tre degli occhiali best-seller del brand.

Il punto forte della collezione sono i nuovi colori che la caratterizzano: una combinazione di blu e rosso che vuole evocare la potenza, l’energia e la passione di Julbo per lo sport e nei confronti degli atleti. Oltre all’estetica i modelli Blaze Serie puntano però anche su altro. Sono infatti dotati di una nuova lente tecnica, la Julbo SPECTRON HD 3.

Si tratta di una lente ad alta definizione di categoria 3, che offre il comfort visivo necessario durante le lunghe giornate di pratica sportiva, accentuando i contrasti per reagire meglio agli elementi del terreno nelle sessioni sportive più impegnative. Questa lente è stata pensata per il trail running o il ciclismo, in quanto facilita l’individuazione di superfici diverse in condizioni di luce differenti. Per i ciclisti, per esempio, aiuta ad individuare più facilmente i segnali stradali e le strisce bianche sulla carreggiata. Andiamo a vedere più da vicino i tre modelli di occhiali che caratterizzano la collezione.

Gli occhiali Blaze Fury hanno la lente cilindrica con campo visivo più ampio
Gli occhiali Blaze Fury hanno la lente cilindrica con campo visivo più ampio

Fury, i più veloci

I FURY Blaze Series sono gli occhiali più votati alla velocità del brand transalpino. Questo grazie alla lente cilindrica con campo visivo più ampio e il fatto di essere stati appositamente creati per adattarsi a tutti i tipi di casco.

Sono dotati di Air Link Temple System, un inserto ammortizzante integrato all’estremità delle aste, che offre maggiore comfort e leggerezza, per mantenere gli occhiali sempre in posizione senza aderire ai capelli. La lente Full Venting rende tutta la struttura altamente ventilata, per un maggiore ricircolo dell’aria e una minimizzazione della condensa. Sono disponibili nel sito di Julbo ad un prezzo di 140 euro.

Questo è il Blaze Frequency, con Grip Nose e astine Grip Tech
Questo è il Blaze Frequency, con Grip Nose e astine Grip Tech

Frequency, campo visivo massimo

Gli occhiali da sole FREQUENCY combinano una protezione ottimale con uno stile minimalista, pensata sia per il running che per il ciclismo. Si avvalgono della tenuta garantita dal Grip Nose, un inserto morbido e aderente posto a livello del ponte, che assicura una stabilità perfetta in qualsiasi condizione. Essa si ottiene anche grazie alle aste Grip Tech, sottili e avvolgenti, realizzate in un materiale morbido che non si attacca ai capelli.

La lente è panoramica, con una superficie più estesa per un campo visivo massimo. Il prezzo dei FREQUENCY Blaze Series, acquistabili nel sito dell’azienda, è di 145 euro.

Il modello Density ha un design leggero che gli permette di pesare solo 20 grammi
Il modello Density ha un design leggero che gli permette di pesare solo 20 grammi

Density, solo 20 grammi

Il terzo modello scelto per la Blaze Series è DENSITY, che si propone di reinventare – nientemeno – i codici delle alte prestazioni sportive. Questo grazie al suo design leggero che gli permette di pesare solo 20 grammi, senza compromessi sul comfort e la qualità.

Come il precedente modello sono dotati del ponte antiscivolo Grip Nose e di aste Grip Tech, munite inoltre del dispositivo CustomFIT per una regolazione precisa, che garantisce una tenuta perfetta e durevole nel corso degli allenamenti. La lente, infine, assicura un campo visivo massimo e un flusso d’aerazione frontale naturale, grazie a un taglio delle lenti dedicato. Prezzo? Sul sito di Julbo sono presentate al pubblico a 145 euro.

Julbo

Gist Veloce e Rocket, in simbiosi per la performance

06.04.2024
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Veloce e Rocket sono i nomi evocativi che descrivono l’estro e le performance di due prodotti nuovi e unici di Gist. Il primo è un casco che ha i suoi tratti distintivi nell’aerodinamica e nello stile. Rocket è invece un occhiale leggero come una piuma, dalla silhouette aggressiva e prestazionale. Scopriamo la coppia di accessori tra caratteristiche e sviluppo.

La linea è moderna e aerodinamica
La linea è moderna e aerodinamica

Sliluppo e test

Con il lancio del casco Veloce e dell’occhiale Rocket, Gist conferma il suo impegno verso l’innovazione e l’eccellenza nel campo degli accessori per il ciclismo su strada. Per la realizzazione di questi due prodotti il brand italiano ha intrapreso un percorso di test e sviluppo basato sulla sua esperienza nel settore delle due ruote.

Per il lancio di questi innovativi accessori, Gist ha avuto l’onore di collaborare con il 3 volte campione Italiano Giovanni Visconti, il cui prezioso contributo ha arricchito il processo di sviluppo e test. Un valore aggiunto, per nulla banale, che rinforza l’impegno del marchio nel realizzare prodotti dal design accattivante, ma con l’attenzione sempre rivolta alla prestazione. 

Oltre alla colorazione bianca sono disponibili quattro colori
Oltre alla colorazione bianca sono disponibili quattro colori

Veloce

“Veloce” è il nome scelto per questo nuovo modello, che accanto a Primo, Bravo e Volo, vuole ribadire l’italianità del brand. Come detto, le caratteristiche che risaltano maggiormente sono aerodinamica e stile. Due pregi studiati su misura per il ciclismo su strada. Linee pulite e moderne, con un aspetto accattivante adatto al ciclismo di oggi, fatto di dettagli minimali e colori. Il materiale scelto è dato dalla combinazione del polistirene espanso sinterizzato (EPS) con il policarbonato per ottenere una sicurezza totale.

Le prestazioni sono una certezza per quanto riguarda il Veloce. I test hanno infatti confermato che il risultato della grande ricerca svolta sono il comfort e la sicurezza a livelli di eccellenza. I 14 fori permettono una ventilazione ottimale. La vestibilità è ideale grazie alla chiusura magnetica fidlock precisa e manovrabile con una sola mano. Le taglie disponibili sono due S/M (52-56cm) e L/XL (56/62cm). Il peso è di soli 265 grammi per una facilità d’utilizzo migliorata. Il Veloce viene proposto in cinque diverse colorazioni: nero, bianco, blu navy , grigio e rosso.

Gli occhiali Rocket si adattano a tutte le forme di viso
Gli occhiali Rocket si adattano a tutte le forme di viso

Rocket

In accoppiata con il Veloce, Gist ha presentato l’occhiale Rocket. Leggero come una piuma, con soli 25 grammi di peso, offre non solo una protezione ideale dagli agenti atmosferici e dai raggi UV, ma anche un design sofisticato e contemporaneo. A beneficio del comfort, i naselli in gomma morbida anallergica sono regolabili per offrire il miglior fit ad ogni fisionomia di viso

Disponibile nelle diverse montature bianca o nera, con lente specchiata rossa o azzurra (oltre a quelle ambrate e trasparenti incluse di serie), l’occhiale Rocket si adatta perfettamente a ogni stile e preferenza. Per i ciclisti più esigenti, in particolare per il mondo della MTB, è disponibile anche con lente fotocromatica che si adatta velocemente alle diverse condizioni di luce, garantendo una visione chiara e nitida in ogni situazione. Per acquistare il casco Veloce e l’occhiale Rocket, si può visitare sito web di Gist oppure recarsi presso i rivenditori autorizzati di tutta italia. 

GistItalia

Spiuk Profit V3, l’occhiale che si può personalizzare

25.03.2024
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Profit V3 è il nuovo occhiale di Spiuk, un prodotto che fa della personalizzazione il punto forte. La collezione prevede sette lenti di colori diversi e sette montature. Il suffisso Profit identifica una categoria top di gamma nella scala valori del brand spagnolo.

Il nuovo occhiale offre la possibilità di includere un kit ottico per le lenti graduate perfettamente integrato. Vediamo i dettagli principali.

Tutte le sezioni che compongono il Profit V3
Tutte le sezioni che compongono il Profit V3

La montatura è intercambiabile

Il telaio del nuovo occhiale Spiuk è completo, ovvero la montatura ricopre la lente anche nella porzione inferiore. Le due parti si possono rimuovere e diventano intercambiali, in modo da posizionare elementi con colori diversi.

La lente è grande e panoramica, è infrangibile, idrorepellente e adotta un trattamento antiappannamento. Ha una protezione UV400 ed è disponibile anche nella versione fotocromatica (Lumiris).

La seconda lente è inclusa

La confezione dei nuovi Spiuk include anche una seconda lente e i naselli flottanti: questi diventano particolarmente utili nel caso si volesse rimuovere del tutto la parte inferiore della montatura.

Molto buoni i prezzi di listino, di 84,90 euro per il modello con la lente tradizionale, di 129,90 per la versione Profit V3 Lumiris. Le spare-parts sono tutte disponibili, in modo da customizzare a piacere l’occhiale.

La lente Lumiris fotocromatica ha un costo di 89,90 euro, mentre la specchiata e la trasparente di 24,90 e 10,90 euro. Il kit ottico per le lenti graduate ha un costo di 11,90. la montatura colorata è separata: il ponte superiore ha un prezzo di listino di 9,90 euro, mentre l’inferiore di 19,90.

Spiuk

LEM Daje, design ricercato e lenti da manuale

29.07.2023
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L’azienda LEM nasce proprio dal cuore del prodotto, la lente, integrando ricerca scientifica, sviluppo, produzione, controllo, vendita, e assistenza seguiti da professionisti qualificati, impegnati a garantire al cliente un’esperienza eccellente. Il modello Daje incarna tutti questi valori e li mette al servizio della performance del ciclista.

LEM non ha solo fatto passi da gigante nella ricerca e sviluppo riguardo al peso, la resistenza e le prestazioni delle lenti ma utilizza anche materie prime di alta manifattura e processi costruttivi premium. 

Design accattivante rivolto alla leggerezza e aerodinamica per il modello Daje
Design accattivante rivolto alla leggerezza e aerodinamica per il modello Daje

Nuovi standard

Leggerezza, vestibilità e visione ideale. Tutto ciò di cui si ha bisogno per eccellere senza compromessi. Grazie alle sue lenti cilindriche Xeyeon e al suo ampio campo di visione, il modello Daje è una scelta ottimale in questa ottica.

Nuovi standard prestazionali per gli occhiali sportivi che tu sia un ciclista su strada professionista o un ciclista di mountain bike o semplicemente ami praticare sport all’aria aperta su strada, la leggerezza è un aspetto fondamentale. Il tutto abbinato ad occhiali da sole sportivi con un’ottima vestibilità, con lenti che proteggono gli occhi per osare e avere un contrasto della luce perfetto.

LEM è tra i pochi marchi nel mercato dell’occhialeria sportiva che possono contare sulla produzione sia di occhiali che lenti. Il team lavora costantemente alla ricerca e allo sviluppo di nuovi materiali, design, colori e trattamenti sempre in linea con le tendenze attuali e con uno sguardo rivolto al futuro. LEM Daje garantisce il 100% di protezione UV e prestazioni eccellenti per permettere di godersi il proprio sport preferito in modo completo e sicuro.

Le lenti Xeyeon migliorano la visione e proteggono in modo sicuro e costante dai raggi UV
Le lenti Xeyeon migliorano la visione e proteggono in modo sicuro e costante dai raggi UV

Alto contrasto

La marcatura Xeyeon incisa sulla lente garantisce l’unicità e l’autenticità della tecnologia certificata LEM presente in tutta la famiglia delle sue lenti, da quelle polarizzate a quelle fotocromatiche.

Per LEM gli occhiali da sole sportivi, prima ancora che un accessorio estetico, sono un elemento necessario che filtra la radiazione ultravioletta, che è molto dannosa per gli occhi. La gamma di lenti Xeyeon può essere adattata a tutte le forme del viso, garantendo una maggiore copertura dai raggi UVA e UVB. La serie di colori delle lenti LEM è stata sviluppata sulla base di una lunga ricerca che non si concentra solo su un fattore estetico, ma sulle prestazioni di nitidezza in diversi ambienti.

Il modello Daje è disponibile sul sito LEM in otto colorazioni con differenti configurazioni di lenti. Il prezzo consultabile sull’e-commerce è di 140 euro. 

LEM

Total look Ekoi, la qualità e la cura dei dettagli

10.06.2023
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Ekoi collabora attivamente con numerosi atleti di primissimo piano. Quello delle partnership è un fattore importante per un’azienda che vuole continuare a crescere e che si riflette sulla qualità e sull’evoluzione dei prodotti.

Non passa in secondo piano neppure la possibilità di creare una vera e propria immagine, una sorta di total look definitivo dalla testa ai piedi, grazie ad una vasta scelta di prodotti.

Tecnologia dei tessuti Outlast, Ekoi i primi ad usarla per il ciclismo
Tecnologia dei tessuti Outlast, Ekoi i primi ad usarla per il ciclismo

Sviluppati con gli atleti

Il Giro d’Italia numero 106 si è concluso, tra i vari approfondimenti ci è rimasto ben chiaro nella testa quello fatto con Simon Clarke. Abbiamo iniziato a parlare di caschi ed occhiali con il corridore australiano, per poi sconfinare nel piacere di avere un’equipaggiamento che è un tutt’uno, bello da vedere, da indossare, perché l’immagine che offre l’atleta è una parte che non può essere trascurata.

Un po’ come Clarke, ci siamo cuciti addosso l’abito del corridore firmato Ekoi: un pool di dotazioni di alta gamma che offrono degli spunti interessanti per le soluzioni tecniche adottate, l’estrema cura dei dettagli ed il piacere di averli indosso.

La maglia e la salopette

La maglia Outlast di Ekoi è la prima shirt sviluppata in modo specifico per il ciclismo che adotta la tecnologia Outlast. E’ stata sviluppata a braccetto con i corridori del Team Israel-Premier Tech e ha la peculiarità di adattarsi alle variazioni della temperatura. Ha un’elasticità enorme che si traduce anche in una ergonomia che fascia il torace e le braccia. Non presenta degli inserti in rete mesh, dettaglio non secondario che limita la presenza di cuciture e la possibilità di rotture. Davanti c’è un orlo fine e sottile, dietro c’è una banda elastica più alta e con inserti grippanti che non fanno salire la maglia.

Ottimo il volume delle tre tasche che possono contenere tante cose e senza mai cedere. C’è anche una quarta tasca con la zip che è laterale e nascosta. Non si bagna e non si inumidisce neppure dopo una salita fatta a a tutta.

Ekoi Gel Memory Racing non è una salopette comune, perché mette insieme diverse tipologie di tessuti ed un fondello con densità differenziate anche in base alla taglia. E’ un capo tecnico che si rivolge agli agonisti, a chi si allena quotidianamente. Internamente alle cosce e nel punto di contatto con la sella il tessuto adotta una sorta di trama quadrettata e ruvida, per una massima aderenza, traspirazione e comfort. Nelle altre zone delle cosce è presente un tessuto bi-elastico che avvolge i muscoli, li sostiene, ma senza bloccare l’evacuazione del vapore. La fascia addominale non è alta, un altro bel vantaggio.

Anche le bretelle, la loro compattezza e il sostegno giocano un ruolo primario. Sono larghe e con pochissime cuciture. Si percepisce la bontà della costruzione una volta che si sale in bici e si assume la “posizione del ciclista”. Questa salopette di Ekoi può fare la differenza quando si percorrono tanti chilometri, quando si è capaci di sfruttare la posizione aerodinamica, quando si fanno salite lunghe.

Gara Mips e Premium 70

Il primo è uno dei caschi più utilizzati da chi ama pedalare in salita e da chi apprezza avere un casco con diverse feritoie, ha una forma arrotondata e una calzata mediamente profonda. Il design di Ekoi Gara Mips è molto moderno. Integra due soluzioni utili alla protezione e adattamento della taglia. All’interno c’è il nuovo Mips Air, il sistema che aumenta fino a 15 millimetri il movimento del casco in caso di impatto.

La chiusura si sviluppa grazie alle fibbie facilmente regolabili anche quando si pedala, al buckle magnetico e ad un rotore posteriore Atop. Quest’ultimo agisce su un doppio filler laterale che adegua la taglia del casco alla testa. I due cavetti sono slegati dall’imbottitura frontale. Gara Mips di Ekoi veste bene anche chi ha un viso piccolo.

Gli occhiali Premium 70 (noi abbiamo provato quelli con la lente fotocromatica) hanno una larghezza maggiorata della lente che arriva a 14 centimetri. Hanno una montatura a giorno, ovvero solo con il nasello e le aste laterali. Uno dei vantaggi che offre la famiglia degli occhiali Premium è quello di poter costruire l’occhiale tenendo fede al concetto total look Ekoi. Il configuratore on-line è facile da usare (e anche divertente) e permette di fare numerosi abbinamenti tra i vari componenti. Anche in questo caso ci siamo ispirati un po’ a Simon Clarke.

Ekoi

Just1: casco J-Hyper e occhiali Sniper, stile e sostanza

05.06.2023
5 min
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Tanto stile, ma anche tanta sostanza da parte di Just1. Il suo casco J-Hyper e i suoi occhiali Sniper sono un insieme di design e tecnologia. La casa toscana ha una enorme tradizione nel motor sport a due ruote, in strada e fuoristrada, ma il mercato della bici era una fetta in netta espansione che non si poteva tralasciare.

Tuttavia, per ampliare gli orizzonti nel ciclismo, settore che negli ultimi anni ha visto una forte impennata dello sviluppo di prodotti e materiali, non si poteva certo proporre dei prodotti qualunque. No, la qualità doveva essere al massimo e Just1 non ha mancato l’obiettivo.

Noi abbiamo avuto il piacere di pedalare con il set top di gamma di Just1 per un total look di grande impatto, tra il bianco del casco e il nero degli occhiali, ma entrambi con i richiami giallo fluo.

Sicurezza al top

Partiamo dal casco. Il J-Hyper ha una scocca classica, costituita da un particolare polistirolo ben studiato per assorbire gli impatti, ma anche per essere comodo sulla testa e per innestare al meglio la cover e soprattutto il Mips (Multi-directional Impact Protection System). 

Il Mips, che nelle foto è quella porzione in giallo, consente al casco di aderire alla testa, ma in caso d’impatto di far ruotare la parte esterna dell’elmetto stesso così da non provocare forti rotazioni sul collo e scaricare l’energia dell’impatto.

Sempre in termini di sicurezza, merita un occhio di riguardo la chiusura magnetica con la clip ad incastro e pressione. E’ super facile da usare, ma al tempo stesso serra in modo deciso.

Cinque fori

Parliamo poi della parte esterna. Ad un primo impatto visivo il J-Hyper non è super snello, specie nella colorazione bianca che di certo non passa inosservata, ma in realtà ha un buon peso (circa 330 grammi nella taglia M) e nonostante punti forte sull’aerodinamica.

Il casco è davvero veloce così “chiuso” sulla cover. In questi giorni piovosi, lo abbiamo testato tra gli squarci di sole che comunque picchiava forte. Il caldo non appartiene a questo casco. Nonostante i pochi fori e la cover massiccia, l’areazione è eccellente. 

Nella parte anteriore ci sono cinque prese d’aria, piuttosto grandi e ben posizionate. Quelle ai lati ci hanno colpito per la loro efficacia. Ma soprattutto questi cinque fori lavorano in sinergia con i sei in uscita. L’aria viene scaricata molto bene. Il flusso è piacevole e si resta freschi.

Anche i cinghietti sono microforati al centro e non si attaccano su mento e mascelle quando il casco è chiuso.

Ampio campo visivo

A “fare scopa” con il J-Hyper sono gli occhiali Sniper, una moderna mascherina che calza ottimamente, merito soprattutto di nasello e parte posteriore delle asticelle. Quei segmenti che nelle foto appaiono in giallo fluo, sono di una particolare gomma aderente e anallergica che anche in caso di sudore resta aderente alla pelle.

Le lenti, le ultra high definition da 2 mm in policarbonato stampato, sono intercambiabili. Nella confezione ci sono anche le lenti trasparenti. Anche le asticelle, volendo, sono intercambiabili, tanto per restare in tema di total look.

Una cosa che ci ha colpito degli Sniper, oltre alla quasi totale assenza di riflessi, è stato il campo visivo. Un campo ampio che lascia grandi margini ai lati, alla famosa “coda dell’occhio”. In caso di necessità, soprattutto con l’occhio destro (quello a cunetta), di dover guardare con attenzione buche, ostacoli lo sguardo è davvero naturale.

Questo occhiale è disponibile in otto colorazioni. Ed è stato scelto dal Team Corratec.

Just1

Occhiali Just1 Sniper, superleggeri e sempre stabili

25.05.2023
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I Just1 Sniper sono gli occhiali che appartengono alla categoria Sport Performance dell’azienda di Pistoia, un prodotto con un design aggressivo e moderno al tempo stesso.

Gli Sniper fasciano il viso in modo adeguato, senza creare fastidi ed ingombri, con delle lenti Ultra HD intercambiabili. Sono intercambiabili anche le aste. E poi il peso, perché i Just1 Sniper hanno un valore alla bilancia di soli 22 grammi e sono disponibili in due varianti, quella classica e la Urban. Approfondiamo meglio le peculiarità degli Just1 grazie al contributo di Alessandro Iacchi del Team Corratec, che preferisce lo Sniper Urban, con il telaio “a giorno” (con la parte inferiore libera).

Alessandro Iacchi del Team Corratec-Selle Italia, con i Just1 Sniper Urban
Alessandro Iacchi del Team Corratec-Selle Italia, con i Just1 Sniper Urban
Che lenti usi normalmente?

Mi piace usare una lente colorata e specchiata. La Yellow, quella con una colorazione che tende al dorato/giallo è parecchio sfruttabile in diverse situazioni, quando c’è il sole, magari non eccessivamente forte, ma anche in quei momento dove le nubi scuriscono la visuale.

Hai la possibilità di cambiare le lenti?

Sì e con la versione Urban è molto semplice. Diciamo pure che in questo Giro d’Italia, il cambio delle lenti e l’utilizzo di quelle neutre era all’ordine del giorno, tra pioggia e condizioni di scarsa luce. Difficilmente si riesce a cambiare l’occhiale in corsa, quindi avere a disposizione una lente versatile non è poca cosa.

La montatura a giorno è quella preferita da Iacchi, più libera
La montatura a giorno è quella preferita da Iacchi, più libera
C’è un aspetto della lente che ricerchi nell’occhiale?

A mio parere e’ fondamentale una lente che non ha interferenze, perché indossandoli per molte ore consecutive la qualità non deve essere un aspetto secondario. Le lenti che abbiamo in dotazione hanno una curvatura ottimale e non danno fastidio alla vista. Il nasello non fa male e non deve segnare la pelle quando lo si indossa.

Sono particolari cui si guarda?

Per qualcuno possono essere semplici dettagli, ma quando sei a tutta deve essere tutto al meglio. Mi piace anche personalizzarli un pò. Ad esempio questi con la montatura gialla, li uso con il nasello blu.

La sagoma laterale dello Sniper, con i terminali che aumentano il grip
La sagoma laterale dello Sniper, con i terminali che aumentano il grip
Preferisci un occhiale stabile una volta indossato?

Si, io preferisco un occhiale che non si muove una volta indossato e il telaio Just1 garantisce un’eccellente stabilità. E’ anche leggero, il che non guasta mai. Lo Urban che uso io non ha la montatura nella parte inferiore, personalmente preferisco così.

Anche per una questione di far scorrere via l’umidità?

Più che altro per una questione legata alla libertà dell’occhio, anche se la lente che abbiamo non trattiene umidità, sudore e acqua, nella parte più vicina agli occhi, ma anche all’esterno.

La lente ha una buona curvatura ed elasticità
La lente ha una buona curvatura ed elasticità
Quanti occhiali avete in dotazione?

Tre paia di occhiali, due li avevamo prima del Giro, un terzo paio ci è stato dato appena prima dell’inizio della corsa.

Just 1

Ziel Discover, comfort totale e una vista super pulita

02.05.2023
4 min
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Dici Ziel e subito outdoor e prodotti tecnici e tecnologici si fondono. Il marchio veneto infatti ha nel Dna la natura e la montagna in particolare. Non a caso è strettamente legato al Cai, Club Alpino Italiano. 

Binocoli, microscopi, strumenti meteo e occhiali sportivi sono le produzioni di Ziel. Il tutto a prezzi bassi. «Ma prezzi bassi – spiega il patron Marco Masat – non vuol dire scarsa qualità. Anzi… Noi, tanto più che collaboriamo con un Ente come il Cai, vogliamo fare dei prezzi accessibili un nostro segno distintivo. E ci riusciamo con processi costruttivi che limitano i costi, ma non la qualità, lo studio e lo sviluppo del prodotto».

Montatura avvolgente

E la qualità si tocca con mano nel vero senso della parola. E’ bastato estrarre gli occhiali dalla custodia per capire di avere tra le dita un prodotto diverso: una montatura “morbida”, avvolgente e lenti particolari.

Il modello da noi provato è stato il Discover, una mascherina avvolgente pensata sia per i visi maschili che femminili. Il materiale della montatura è il TR90, una particolare lega di nylon  e fibra di carbonio che garantisce leggerezza, resistenza e flessibilità. Caratteristiche che rendono l’occhiale davvero confortevole. 

Sempre in fatto di visibilità, bisogna ricordare il nasello (di una particolare gomma anch’essa molto morbida) che è regolabile per aderire perfettamente ad ogni forma del naso. E lo stesso vale per i terminali nelle stecche che vanno sull’orecchio.

Questa gomma è un silicone anallergico. Il risultato è che anche dopo tante ore sia con sudore che con sobbalzi, l’occhiale resta aderente e la pelle si mantiene fresca. 

La tecnologia IR-Proof permette di eliminare (o ridurre drasticamente) la luce più calda e forte
La tecnologia IR-Proof permette di eliminare (o ridurre drasticamente) la luce più calda e forte

Lenti supertecnologiche

Ma una delle sensazioni che più ci ha colpito – e che Masat ha confermato – ha riguardato il campo visivo dei Discover. Un campo davvero ampio e che favorisce lo sguardo laterale, ciò che si vede con la “coda dell’occhio”.

«Questo – dice Masat – è dovuto sia alla grande superficie della mascherina, ma anche dalla lente stessa. Il Discover monta le lenti Z-VARIO (fotocromatiche), HD-VISION e UV-PROOF. Tecnologie che consentono un campo visivo migliore: più ampio come detto, ma anche più pulito. In pratica vengono esaltati i contrasti e questo fa sforzare meno la vista.

«Non solo, ma ne guadagna anche la sicurezza in quanto si notano meglio buche, asperità ed ostacoli vari». Quest’ultima caratteristica è molto, molto apprezzata dai biker.

E a proposito di tecnologie, una molto particolare che ha sviluppato Ziel si chiama IR-PROOF ed è disponibile per i modelli certificati Cai. In pratica la radiazione infrarossa (IR), invisibile a occhio nudo, è seguente alla luce visibile. A seconda della lunghezza d’onda, gli infrarossi possono penetrare nei tessuti oculari, provocando danni importanti al cristallino. E per ovviare a questo problema si tende a sforzare l’occhio.

«Un occhio che sforza meno – va avanti Masat – fa sì che i muscoli facciali restino rilassati. Noi non ce ne rendiamo conto, ma quando iniziamo a sforzare la vista strizziamo l’occhio. Di conseguenza cambiamo anche la tensione su collo e spalle e alla fine andiamo ad intaccare la postura. Con queste lenti questo aspetto è scongiurato».

Nella confezione anche le lenti da graduare e il panno in microfibra per la pulizia
Nella confezione anche le lenti da graduare e il panno in microfibra per la pulizia

Prezzi bassi

Altre caratteristiche non secondarie degli occhiali Ziel Discover sono le prese d’aria. In questo modo anche in caso di sbalzi termici la lente non si appanna. In più, sempre nell’ottica di mantenere i prezzi bassi, l’occhiale è fornito con il supporto per le lenti graduate.

Si installano sull’occhiale tramite un semplice sistema clip-on. 

«Realizzare una lente graduale per questa mascherina – spiega Masat – può costare anche 700-800 euro, non ci sembrava il caso. Non è la nostra filosofia, quindi abbiamo pensato di dare anche questa opzione».

L’occhiale Ziel Discover è proposto a 166 euro.

Ziel

Spinshield Air: gli occhiali tecnici e dal design unico

09.03.2023
2 min
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Leggeri e con un ampio campo visivo, queste sono due caratteristiche fondamentali per degli occhiali. Rudy Project le unisce entrambe nel suo nuovo modello Spinshield Air, aggiungendo anche un design all’avanguardia. Nati dal loro predecessore: il modello Spinshield. 

Le lenti, alte 59 mm, sono estremamente coprenti per proteggere gli occhi dai detriti
Le lenti, alte 59 mm, sono estremamente coprenti per proteggere gli occhi dai detriti

Altamente tecnici

Il modello Spinshield Air aggiunge una soluzione ottica molto richiesta dagli sportivi per questo tipo di prodotto. Rudy Project conferma la propria attenzione verso le esigenze da vista per lo sport, rendendo i propri occhiali compatibili con soluzioni RX. Questo grazie a un nuovo inserto ottico appositamente progettato per le lenti cilindriche. Un dettaglio utile per chi necessita di correzioni di vista leggere. Il marchio veneto ha disegnato dei clip ottici correttivi che possono essere inseriti in tutti i modelli dedicati allo sport grazie al nuovo sistema brevettato “easy in – easy out”.

Il sistema “easy in – easy out” permette di inserire le clip ottiche correttive, per chi ha problemi di vista
Il sistema “easy in – easy out” permette di inserire le clip ottiche correttive, per chi ha problemi di vista

Coprenti ed eleganti

I nuovi occhiali di Rudy Project sono costruiti con una lente ad ampia copertura, così da difendere gli occhi dai detriti della strada. Si tratta di un prodotto estremamente curato anche nell’aspetto, con un look elegante half rimless. caratteristiche che rendono l’occhiale Spinshield Air adatto sia per l’attività fisica che per il tempo libero. 

Il comfort, come detto, non è lasciato al caso, sono presenti alcune caratteristiche tecniche per dare agli occhiali Spinshield Air una geometria ergonomica. A partire dalle aste che sono pensate per garantire una calzata sempre stabile e confortevole così come i terminali e naselli in gomma morbidi ultra grip

Il peso di questo prodotto è estremamente contenuto: si parla di soli 26 grammi. Il prezzo al pubblico è di 149,90 euro.

Rudy Project