Piton corre veloce verso un 2025 davvero speciale

06.11.2024
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TRAVAGLIATO – Anche se siamo ai primi di novembre, il 2025 di Piton è meno lontano di quello che può sembrare. A confermarcelo è un foglio che Sara Pitozzi, alla guida dell’azienda di famiglia con il fratello Simone, ci mostra con giustificato orgoglio in occasione di una nostra visita in azienda. Sul foglio vediamo indicati i nomi dei team giovanili che nel 2025 correranno su bici Piton. Sono schierati come se fossero dei giocatori di una squadra di calcio. Ad ogni team è stata assegnata una posizione ben precisa. L’insolito campo di calcio è lo spazio antistante alla sede di Piton a Travagliato nel bresciano. Per capirne qualcosa di più lasciamo allora la parola a Sara Pitozzi, nel ruolo insolito di allenatore, anzi di allenatrice.

Il prossimo anno – esordisce Sara Pitozzi – il marchio Piton festeggerà cinquant’anni dalla sua fondazione. Siamo nati infatti nel 1975. In questi giorni stiamo lavorando a diverse iniziative per celebrare al meglio questo importante anniversario, a partire dalla realizzazione un logo speciale che ci accompagnerà per tutto il 2025 (in occasione della nostra visita abbiamo avuto l’opportunità di vedere in anteprima un paio di bozzetti, ndr).

Sara Pitozzi guida l’azienda di famiglia insieme al fratello Simone
Sara Pitozzi guida l’azienda di famiglia insieme al fratello Simone
Quali sono esattamente le iniziative alle quali state lavorando?

Abbiamo pensato a tre momenti. Si partirà dalla realizzazione di una foto con tutti i team giovanili che nel 2025 correranno con le nostre bici e che faremo qui davanti alla nostra sede. Ci sarà poi la presentazione di una bicicletta speciale, decisamente racing, che daremo alla nostra formazione under 23, il team Delio Gallina. Il 2025 si chiuderà con una festa per celebrare al meglio i 50 anni del marchio Piton. Al momento abbiamo già definito una sola data. E’ quella del 16 febbraio, il giorno in cui faremo la foto con tutte le squadre. Inizialmente volevamo farla davanti alla sede del palazzo comunale di Travagliato, ma abbiamo visto che era complicato con la gestione del traffico urbano. Abbiamo così optato per la nostra sede. Con il fotografo abbiamo già messo su carta la posizione che dovrà occupare ciascuna squadra (il famoso foglio visto in anteprima, ndr).

Allora è il momento di svelare i nomi di ciascuna squadra, come se fossero i giocatori di una squadra di calcio. Da chi partiamo?

Sicuramente dalla Delio Gallina, un team con il quale collaboriamo da 12 anni e che è il nostro fiore all’occhiello. A loro daremo la nuova bicicletta che presenteremo nel 2025. Abbiamo già deciso il nome. Non vogliamo però anticipare nulla. Come detto, faremo una presentazione ufficiale a inizio del prossimo anno.

Oltre alla Delio Gallina, quali saranno le altre squadre?

Confermiamo due team nel mondo del triathlon. Si tratta del Triathlon Fiamme Oro di La Spezia, squadra Elite, e della formazione giovanile del Team Feniks. Accanto a loro ci sarà la “nostra” squadra, il V Cycling Team Piton, del quale siamo main sponsor e che sarà presente il prossimo anno nelle categorie esordienti e allievi. Abbiamo poi due novità come l’Energy Team, nella categoria juniores, e l’U.S. Biassono fra gli allievi. Complessivamente nel 2025 correranno con le nostre bici 82 ragazzi, un numero di cui siamo particolarmente orgogliosi.

Restiamo ai due nuovi team. Se non sbaglio, l’Energy Team vi consente di colmare un vuoto presente nella categoria Juniores?

Effettivamente è così e siamo molto contenti che l’Energy Team il prossimo anno entri nella “squadra Piton”. Tutto è nato direttamente da loro ed in particolare dal team manager della squadra, Angelo Verri, che ci ha contattato qualche tempo fa. Con lui è nato subito un ottimo feeling. Quando gli abbiamo presentato il preventivo, gli abbiamo anche fatto vedere la bici che avremmo volute dare ai suoi ragazzi. Si tratta della RF10 con una livrea personalizzata, pensata per loro e realizzata con una particolare verniciatura con effetto “marmorizzante”. Vedendola, Angelo Verri è rimasto senza parole, tanto da portarsi via la bici per farla vedere subito ai suoi ragazzi. A ruota dell’Energy Team è poi arrivato l’U.S. Biassono, andando a completare il numero delle squadre che nel 2025 porteranno il nome Piton in giro per l’Italia.

Non ci resta a questo punto che aspettare il 2025 per celebrare al meglio i “primi” 50 anni di Piton.

Piton

La Piton RF10 della Delio Gallina ai raggi X

14.03.2023
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Il binomio Delio Gallina e Piton dura ormai da anni: quella che è iniziata da qualche settimana è l’undicesima stagione insieme. Due realtà bresciane che da tempo collaborano, portando avanti una continua evoluzione reciproca.

Piton ed il team Delio Gallina hanno iniziato la loro undicesima stagione insieme
Piton ed il team Delio Gallina hanno iniziato la loro undicesima stagione insieme

Una bella collaborazione

Sara Pitozzi conduce l’azienda nata nel 1975 da un’idea di Guido Pitozzi. «La RF10 – spiega – è il top di gamma della nostra collezione. Ha un telaio racing ed estremamente scattante, secco. Studiato per reagire al meglio alle avversità del terreno. Collaborare con una delle squadre più importanti del nostro territorio è bello per molti punti di vista. In primo luogo ci permette di sviluppare un prodotto di qualità, seconda cosa ha dato all’azienda una grande visibilità.

«Per farvi un esempio le bici della stagione 2022, una volta messe in commercio sono andate a ruba. Segno che il nostro lavoro viene sempre apprezzato. Ogni anno cerchiamo, anche dal punto di vista estetico, di creare qualcosa di nuovo ed impattante. Nel 2023 abbiamo optato per una colorazione bianca con inserti verdi».

Sulla RF10 vengono montate ruote Miche con profili da 38 o da 50 millimetri
Sulla RF10 vengono montate ruote Miche con profili da 38 o da 50 millimetri

Le caratteristiche tecniche

Raggiungiamo la Delio Gallina mentre si trova in ritiro. Il diesse della squadra Cesare Turchetti ci fa parlare con uno dei meccanici del team, Marco D’Agostino, per avere un parere tecnico. 

«Ha un ottimo telaio in carbonio dal peso di soli 950 grammi – dice il meccanico – polivalente con direzione verso l’aero, che tuttavia risponde bene in salita. Riesce a garantire grandi prestazioni in gare veloci ed in salita. Fa parte della famiglia dei telai moderni, ovvero ibridi, che si prestano ad una maggiore aerodinamica nella parte anteriore. Mentre nella zona del carro posteriore viene alleggerito. Lo sloping è stato cambiato con due forme diverse di triangolazioni, ora il triangolo posteriore è ribassato, per una migliore reattività.

«Passando alla zona anteriore – continua D’Agostino – il passaggio dei cavi è totalmente integrato. La forma dei tubi è a goccia, proprio per accentuare la parte aerodinamica. I cambiamenti fatti rispetto al modello di partenza sono due: abbiamo tolto l’attacco integrale del manubrio, per adattare meglio la bici ad ogni corridore. Successivamente abbiamo sostituito il disco del freno posteriore, passando da un 140 mm ad un 160 mm. Si tratta di una scelta legata all’uso agonistico, il disco più grande raffredda prima e garantisce una frenata sempre omogenea».

L’idea dei ragazzi

Davide Basso, neoacquisto della Delio Gallina, ci porta in sella alla Piton RF10 che ha avuto modo di provare prima in allenamento e nelle corse di inizio stagione. 

«Ha un telaio molto rigido – racconta – all’inizio bisogna prenderci la mano, soprattutto in discesa. Ma una volta entrati in confidenza, è una bici che ti permette di spingere molto e di pennellare le curve. Si tratta di un telaio estremamente agile, caratteristica che in gruppo serve sempre quando bisogna cambiare direzione per scansare un pericolo. L’ho trovato anche estremamente leggero. Sulle salite, specie quelle a lunga percorrenza, risponde bene. Ha una reattività elevata e la rigidità del telaio permette di scaricare a terra tutta la potenza, perché tende a non flettere nemmeno nelle volate».

Il Team Gallina-Ecotek-Lucchini-Colosio è una delle 13 continental italiane (foto Facebook)
Il Team Gallina-Ecotek-Lucchini-Colosio è una delle 13 continental italiane (foto Facebook)

Gli altri componenti

La Piton RF10 è equipaggiata con cambio Shimano Ultegra Di2 a 12 velocità, l’attacco manubrio ed il manubrio sono Deda: modello Superzero. Per le ruote, sono stati scelti due misure delle Miche Supertype: quelle da 38 mm e da 50mm. La sella è Selle SMP. Si tratta del modello F20C.