De Pretto, la prima vittoria da under 23 cambia il morale

09.03.2022
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Davide De Pretto ha la voce decisa di chi ha già bene in testa quali sono i suoi obiettivi e ha già tracciato la strada per raggiungerli. Il primo anno da under 23 lo ha corso con la maglia Beltrami TSA Tre Colli, mentre quest’anno si è accasato alla Zalf Euromobil Desirée Fior. “Accasarsi” è forse il termine giusto se si considera che Davide abita a Piovene di Rocchette, nel cuore del territorio contraddistinto dai colori della Zalf. 

De Pretto ha corso la sua prima stagione da under 23 in maglia Beltrami, qui in maglia bianca al Giro del Veneto del 2021
De Pretto ha corso la sua prima stagione da U23 in maglia Beltrami, qui in maglia bianca al Giro del Veneto del 2021

Maggiore comodità

«Il cambio di squadra – inizia Davide – non è dovuto al fatto che non mi trovassi bene, ma da una questione prettamente logistica. Abitando lontano dalla squadra (Beltrami, ndr) mi allenavo sempre da solo e anche alle gare andavo sempre in solitaria. Ho preferito venire alla Zalf perché ho la possibilità di allenarmi quasi tutti i giorni con i compagni che abitano vicino a me: Cattelan, Raccani, Zurlo, Guerra, Faresin… Quando facciamo il lungo si uniscono a noi anche i ragazzi che vivono un po’ più lontano».

Durante i ritiri invernali Davide ha avuto modo di conoscere i compagni creando il feeling giusto, qui è il primo a destra (foto Scanferla)
Durante i ritiri invernali Davide ha avuto modo di conoscere i compagni creando il feeling giusto (foto Scanferla)

La prima vittoria

A Lucca, domenica 6 marzo, mentre prendeva il via la Parigi-Nizza, Davide De Pretto ha colto la sua prima vittoria tra gli under 23 al Memorial Mauro Dinucci (foto Scanferla in apertura). La seconda in stagione per la Zalf dopo quella firmata da Guzzo alla Firenze-Empoli.

«Ci voleva – esclama De Pretto – avevo proprio bisogno di una vittoria per iniziare la nuova avventura. Ora che mi sono tolto questo pensiero dalla testa mi sento più sollevato e pronto a lavorare senza troppi pensieri. Ho passato un buon inverno ed il lavoro con la squadra mi è servito molto. Abbiamo fatto ben tre ritiri e le sensazioni nei giorni scorsi erano buone, non mi aspettavo la vittoria. I miei obiettivi a breve termine erano, e rimangono, le gare internazionali: San Vendemiano, Piva e Belvedere».

Davide De Pretto ha corso fino al 2019 nel cross, conquistando per tre volte la maglia tricolore
Davide De Pretto ha corso fino al 2019 nel cross, conquistando per tre volte la maglia tricolore

Ciclocross ormai lontano

Davide De Pretto, negli anni fino alla categoria juniores, si è sempre messo in bella mostra anche nel fango. Il ciclocross è stata una disciplina nella quale si è contraddistinto in maniera positiva ottenendo ottimi risultati. Per il secondo anno di fila non ha inforcato la bici da ciclocross, verrebbe da chiedersi come mai.

«Con i diesse della Zalf non ne ho parlato – risponde – anche perché io stesso preferisco concentrarmi sulla strada. Voglio impegnarmi per ottenere buoni risultati anche qui, non so poi cosa farò il prossimo inverno».

Le stesse parole le aveva dette all’inizio della scorsa stagione. Questo suo continuo “rimandare” sembra nascondere una poca volontà di riprendere questa disciplina e ciò un po’ dispiace visto il grande talento e dall’altro fa pensare a quali grandi margini abbia su strada.