Il 2021 a due ruote della Val di Sole si prepara ad entrare nel vivo. Dal 25 al 29 agosto ospiterà la Coppa del Mondo di Mountain Bike e nel mese di dicembre sarà sede di una delle prove della Coppa del mondo di ciclocross, esattamente a Vermiglio.
A conferma della propria vocazione ciclistica nei giorni scorsi la Val di Sole è stata la prima località italiana a ricevere da parte dell’Unione Ciclistica Internazionale il prestigioso “UCI Bike City Label”, entrando così a far parte delle 18 destinazioni al mondo che credono e investono nello sviluppo della community delle due ruote, delle infrastrutture e delle politiche ciclabili.


Un percorso partito da lontano
La Val di Sole ha iniziato a ospitare eventi legati alla mountain bike a partire dal 2008 quando fu sede per la prima volta del Campionato del Mondo di Mountain Bike. Da allora ha ospitato Campionati Mondiali e prove di Coppa di diverse discipline come Four-Cross e Trial. Non va poi dimenticato che la stessa Val di Sole ha già ottenuto l’assegnazione dei Campionato del Mondo di Mountain Bike per il 2026.
Tutto ciò è stato reso possibile da una visione e una strategia ben chiari. La Val di Sole ha infatti deciso di presentarsi come un territorio che può essere scoperto in sella a una bicicletta, anche elettrica, affrontando numerosi trail e tour in altura posti non lontano dai centri abitati, attraverso una rete di percorsi estesa oltre 300 chilometri.
Non mancano poi le opportunità di divertimento per gli amanti delle emozioni e della velocità, grazie ai BikePark Val di Sole e Pontedilegno-Tonale, che rappresentano il paradiso di chi ama il brivido del gravity. Grande attenzione viene riservata per i più piccoli grazie alla presenza di Skill Park e Pump Track.
Loic Bruni sulla Black Snake (foto Alex Luise) Il Bike Park Val di Sole culmina con la mitica Black Snake e si sta ancora allargando (foto T. Prugnola)
Loic Bruni sulla Black Snake (foto Alex Luise) Il Bike Park Val di Sole culmina con la mitica Black Snake e si sta ancora allargando (foto T. Prugnola)
Proiettati verso il futuro
Lo sguardo degli amministratori della Val di Sole è già proiettato verso il futuro. I prossimi progetti riguardano l’estensione del Bike Park Val di Sole nella zona di Folgarida con la costruzione di 4 nuovi percorsi flow, per uno sviluppo totale di 16 chilometri, e la creazione di una nuova rete di percorsi dedicati alle e-Bike nell’area di Pejo.
A tutto questo si aggiunge l’incessante impegno verso il tema della sostenibilità, come è confermato dalla creazione della prima ski area plastic free, a Pejo 3000, e dal percorso artistico di consapevolezza sul mondo dell’acqua e della salvaguardia dell’ambiente “Uno di nn Milione”. Merita qui di essere ricordato che proprio al tema dell’acqua è stata dedicata l’edizione 2021 dei Campionati del Mondo di Mountain Bike.
Luciano Rizzi, presidente di Apt Val di Sole, ha sintetizzato con le seguenti parole i progetti futuri: «Grazie ad UCI ed al presidente Lappartient per aver creduto nella nostra visione: il riconoscimento come UCI Bike Region è un traguardo e uno stimolo. Essere rinomati a livello internazionale come una destinazione ciclabile era l’obiettivo che ci ha motivato ad iniziare questo percorso come località, ormai venti anni fa. Abbiamo ben chiari in mente i prossimi step di questa crescita, che renderà la bicicletta sempre più centrale nella Val di Sole del presente e del futuro».



