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Italian Bike Festival 2020

Ancma: record italiani fra vendite e vittorie

30.11.2020
3 min
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Come ben sappiamo, la stagione 2020 si è chiusa, da un punto di vista prettamente agonistico, con un exploit davvero eccezionale colto da tre bike brand italiani. Colnago ha conquistato il Tour con Pogacar. Pinarello ha vestito la maglia rosa con Tao Geoghegan Hart. E Bianchi ha guidato Roglic a Madrid per il suo personale bis alla Vuelta di Spagna.

L’anno dei record

Ma quest’anno avvia a chiudersi anche con un altro importante record commerciale per il nostro Paese. Riprendendo i contenuti di un interessantissimo approfondimento a firma Claudia Vianino, e pubblicato recentemente sull’autorevole Bike Europe, il 2020 rappresenterà un traguardo top per l’industria della bicicletta italiana e per l’economia della bicicletta tricolore più in generale. La pandemia Covid-19 in prima battuta, ma senza ombra di dubbio anche il grande vantaggio rappresentato dall’introduzione del bonus mobilità da parte del Governo, hanno difatti conferito una forte spinta al mercato ed i risultati positivi iniziano ad essere più che una semplice stima.

logo Ancma
Ancma fa parte di Confindustria e unisce i produttori di moto e biciclette
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Ancma unisce i produttori di moto e bici

Balzo del 20%

Stando a quanto riportato da Claudia Vianino su Bike Europe, il boom delle vendite di biciclette in Italia è stato così forte che Confindustria ANCMA stima una crescita di oltre il 20% rispetto ai dati del 2019. La stessa associazione di categoria prevede inoltre che entro la fine del 2020 il nostro paese supererà i 2 milioni di biciclette vendute (nel 2019 sono state vendute 1.713.000 unità). Un incremento importante principalmente tra giugno e novembre. 

La maggior parte del merito di questo vero e proprio boom di biciclette vendute va senza dubbio attribuito, come accennato in precedenza, al “bonus mobilità” assegnato dal Ministero dell’Ambiente. Ma non solo. Da quando la pandemia ha incominciato ad influenzare la quotidianità degli italiani, questi hanno iniziato ad adottare un approccio più sostenibile ed una diversa consapevolezza dell’utilizzo della bicicletta, inducendo a pensare che probabilmente gli italiani stessi stanno cambiando le proprie abitudini ripensando alla bici sia come ottimale strumento di benessere sportivo quanto come mezzo di trasporto.

Piero Nigrelli, settore ciclo Ancma
Piero Nigrelli, direttore del comparto bicicletta di Ancma
Piero Nigrelli, settore ciclo Ancma
Nigrelli, direttore del comparto bici di Ancma

«C’è molto entusiasmo nell’industria italiana in questo momento, ma anche molta cautela – ha dichiarato a Bike Europe Piero Nigrelli, il direttore del comparto bicicletta di Confindustria ANCMA – e noi stiamo già lavorando ad altre tipologie di incentivi per il futuro finalizzati ad aumentare la mobilità in bicicletta nelle città. Il cambio di atteggiamento degli italiani nei confronti dell’uso della bici e il proliferare di piste ciclabili nelle principali città del nostro Paese fanno sperare che questa tendenza non si inverta».

www.ancma.it