Il 2021 di Santini Cycling Wear è stato davvero un anno eccezionale sotto tanti punti di vista. La previsione di chiusura dell’esercizio commerciale in corso parla di un fatturato di 31 milioni di euro con un export che supera l’85%. L’anno che si sta per concludere ha poi portato con sé il dono più bello, ossia la maglia gialla. Per i prossimi cinque anni l’azienda bergamasca vestirà il vincitore del Tour de France.
A rendere ancora più eccezionale il 2021 ecco arrivare la presentazione ufficiale del nuovo quartier generale Santini che sarà operativo dal 2022.
Nel cuore di Bergamo
La presentazione della nuova sede è avvenuta nei giorni scorsi presso la sede di Confindustria Bergamo, alla presenza del sindaco Giorgio Gori, orgoglioso del fatto che la propria città possa essere un polo di attrazione dell’imprenditoria manifatturiera locale: «Con la nuova sede Santini all’interno del perimetro della città – ha sottolineato il sindaco di Bergamo – proseguiamo il percorso di attrazione anche nei confronti del tessuto imprenditoriale. Santini rappresenta quel modello di manifattura in grado di dare valore aggiunto alla città».
Il nuovo quartier generale Santini sarà equidistante tra l’aeroporto di Orio al Serio, il casello dell’autostrada A4 e il centro città. Il progetto porta la firma dell’architetto di fama internazionale Marco Acerbis. Il nuovo insediamento produttivo rappresenterà un punto di equilibrio tra architettura e design. A partire da gennaio 2022 saranno operative le linee produttive. Il trasloco delle funzioni design, marketing, contabilità e commerciale avverrà nel corso dell’estate. Nel complesso si tratterà di un sito produttivo ecosostenibile grazie all’adozione di energie provenienti da fonti rinnovabili. Saranno inoltre previste facilities per clienti e dipendenti. Tra le tante novità, anche la presenza di uno shop Santini inserito nel cuore dell’azienda così da mettere il cliente in stretto contatto con l’area produttiva.
Un preciso piano di sviluppo
La scelta di realizzare un nuovo quartier generale rientra in un piano di sviluppo ben definito che ha visto in questi ultimi anni il marchio Santini affermarsi sempre di più a livello internazionale. Questo è stato possibile grazie alla qualità delle collezioni proposte e all’essere sinonimo di vero Made in Italy. Per sostenere lo sviluppo atteso nei prossimi anni Monica e Paola Santini, rispettivamente amministratore delegato e responsabile area marketing dell’azienda di famiglia, hanno deciso di dare vita al progetto della nuova sede. La nuova struttura sarà in grado di assecondare il forte aumento di produzione previsto dal piano industriale. Si tratta di una ulteriore conferma della scelta effettuata con orgoglio diversi anni fa da Santini di voler continuare a produrre in Italia.
Santini nella nuova sede aprirà uno store per portare i clienti a contatto con il reparto produttivo Monica e Paola Santini nel cantiere della nuova sede
«Nella scelta della nuova sede, che avrà una superficie tripla all’attuale di Lallio, ci hanno guidato anche i valori aziendali. Come la volontà di avere una struttura dal forte connotato green, sia come spazi verdi che come costo energetico – commenta Paola Santini – e soprattutto che fosse all’interno del perimetro comunale della città di Bergamo, di cui vogliamo continuare a essere un punto di riferimento nel nostro settore».
In chiusura di presentazione ha parlato un emozionato Pietro Santini, che nel 1965 ha fondato il maglificio che porta il suo nome. Dopo aver raccontato il percorso che in tutti questi anni ha portato la sua azienda dall’essere una piccola realtà di provincia a realizzare la maglia gialla del Tour del France ha voluto ringraziare i suoi collaboratori e più in generale tutti i dipendenti. La vera forza dell’azienda.