Tannus è sinonimo di inserto protettivo e con la crescita del segmento gravel, arriva anche l’Armour Tubeless specifico per questa categoria.
Lo stile di guida non è soggetto a modifiche, rispetto al tubeless senza inserto, il cerchio è protetto e in caso di foratura è possibile continuare a far correre la bicicletta per un periodo più lungo.
L’inserto per le tubeless
Gli inserti Tannus sono a base polimerica, fattore che permette di creare dei prodotti specifici per le varie esigenze, proprio grazie alle densità differenziate.
Perché le esigenze di un pilota di DH sono differenti da un gravelista, perché il biker ha necessità di specifiche diverse rispetto ad uno stradista che vuole andare sul pavè.
Un inserto Tannus viene montato tra lo pneumatico tubeless ed il cerchio, fluttua e si adatta alla gomma. Se utilizzato con le specifiche corrette, con il giusto range di misure non modifica lo shape del copertone. Ha bisogno del liquido anti-foratura, ma non lo assorbe. Non azzera il rischio di foratura, ma allunga il periodo di rotolamento utile in caso di abbassamento della pressione e protegge il cerchio.
Il gravel pesa solo 70 grammi
Armour Tubeless per il gravel ha un valore alla bilancia di soli 70 grammi e copre un range di misure adatto alle moderne esigenze di chi pratica questa disciplina. I limiti d’impiego non esistono, in quanto il prodotto si interfaccia in modo ottimale a chi pratica il gravel race, ma anche a chi pensa al bike packing e vuole essere più sicuro durante il viaggio.
Perché le asole?
Ogni inserto ha delle asole, delle vere e proprie fessure. Non sono tutte uguali, diverse per le varie discipline. L’obiettivo è quello di creare il massimo flusso di liquido e di aria, limitando così gli accumuli e spalmando il lattice lungo tutta la gomma.