La Romagna e le sue infinite sfaccettature. Mare, collina e ciclovie. Ma anche Marche, Dolomiti, Germania e Slovenia. Cosa accomuna tutto ciò con il Lungomare Bike Hotel? Lo scopriamo attraverso le parole di Silvia Pasolini che gestisce la struttura insieme alla sua famiglia. Il quattro stelle situato a pochi passi dal mare di Cesenatico infatti ha già aperto le porte alla stagione 2023 con iniziative, gite fuori regione, all’estero e più di 100 giri guidati.
Il tutto rigorosamente a misura di bici per esperti e principianti, ma anche per accompagnatori. Ad arricchire l’esperienza offerta dall’hotel ci sono le competizioni. Dalle gran fondo alla partenza di tappa del Giro d’Italia e la grande novità del 2024 con il passaggio del Tour de France.
Turismo per tutti
Scoprire un territorio attraverso le due ruote è qualcosa di affascinante e coinvolgente. Il Lungomare Bike Hotel però non ha lasciato nulla al caso, mettendo al servizio degli accompagnatori che non salgono in sella una vasta rete di attività. Tant’è vero che quando abbiamo chiamato la titolare, Silvia Pasolini, ci ha risposto «Ci risentiamo tra 10 minuti che stiamo finendo un corso di cucina. Stiamo insegnando ai nostri ospiti tedeschi a fare gli strozzapreti (pasta fatta in casa, tipica romagnola, ndr)».
«Facciamo sempre – spiega Pasolini – qualcosa di nuovo. Anche solo per rinnovare l’offerta degli accompagnatori non sportivi. Noi siamo un bike hotel, ma teniamo molto a cuore chi accompagna. Per esempio oggi abbiamo fatto un’attività culinaria dove erano più le persone in cucina che quelle in bici». Complice il tempo e le infinite possibilità, al Lungomare le giornate sembrano passare in modo diverso.
Verso il Lungomare e oltre
Abbiamo detto: Marche, Dolomiti, Germania e Slovenia. Cosa accomunano queste mete con il Bike Hotel romagnolo. «Le guide testano sempre d’inverno i percorsi e poi ci propongono nuovi giri per tutta la stagione. Nuovi tour saranno supportati da viaggi in treno. Quindi ci si può spingere anche più verso l’Emilia. Oppure la parte dell’estremo nord in bicicletta, che sia gravel o strada, si va su e poi si torna in treno. Facciamo attività sparse per l’Europa partendo sempre dalla nostra Romagna».
Tra queste ci sono quattro attività uniche. A partire dal “Il richiamo delle Dolomiti a Giugno”, cinque notti a Cesenatico, nella patria di Marco Pantani per poi passarne due sulle Dolomiti sulle meravigliose montagne patrimonio UNESCO. Per chi vuole rimanere nei dintorni c’è “Le Marche sconosciute. Vicine, ma sottovalutate“. Stesso format però con l’intento di andare alla scoperta dell’Italia centrale, in continuo susseguirsi di salite e discese tra paesaggi mozzafiato.
Seguono le esperienze all’estero con “A tutta birra: da Cesenatico a Rosenheim in Baviera”, dove si potrà fare un tuffo nei fiumi di birra che rendono famosa questa regione tedesca. Oppure per chi cerca un po’ di avventura c’è “Alla scoperta di una perla nascosta: la Slovenia”, un viaggio nella natura della selvaggia Solvenia, tra montagne e laghi. Al termine di queste gite, accompagnati dalle guida Ole, ci sarà ovviamente la possibilità di riposarsi in riva al mare prolungando il pernottamento al Lungomare.
Per i veri amanti della bici
Le ciclovie che si districano come radici nella Romagna sono sempre di più e si dividono tra asfalto per la bici da strada e strade bianche per gravel e Mtb. Per gli amanti delle due ruote non sarà infatti difficile trovare un mezzo che si sposi alle proprie caratteristiche. Lungomare è infatti partner di Pinarello e mette al servizio qualsiasi opzione di noleggio.
Questa struttura è il luogo ideale anche per gli amatori. La vicinanza con le Gran Fondo della zona è un vantaggio non da poco. «Collaboriamo – spiega la Pasolini – con la GF Nove Colli, con quella degli Squali di cui siamo anche partner. Ma iscriviamo i nostri clienti a tante gran fondo della zona. Ma anche tante altre attività come l’Ironman, la Spartan Race e molto altro».
Giro e Tour
Da queste parti, Marco Pantani ha fatto la storia portando sul lungomare romagnolo la maglia rosa e quella gialla a distanza di pochi mesi. Non è una novità che il Giro passi di qui, ma il Tour de France lo farà l’anno prossimo ed ecco che di nuovo il rosa e il giallo si incontreranno colorando la Romagna.
«Il Giro – conclude la Pasolini – siamo sempre pronti ad ospitarlo. Quest’anno passerà da noi il 14 maggio in occasione della 9ª tappa, Savignano sul Rubicone-Cesena (Technogym Village). Il Tour invece, sarà la prima e ultima volta che passerà e noi saremo presenti e pronti ad accogliere questa corsa. E’ un evento da cavalcare perché è un’occasione per far conoscere benissimo il territorio e trasmettere la fortuna che abbiamo qui nello stare in questo posto. La Romagna gode di tutto, collina, mare e montagna. Sfrutteremo i percorsi e le strade che affronteranno per portare i cicloturisti a viverli in anteprima e poi anche dopo».