EDITORIALE / Aggiungiamo al motore la spinta del turismo

21.02.2022
4 min
Salva

Un tassello in più. Mentre la stagione entra nel vivo con i suoi nomi, le storie e i nostri approfondimenti, bici.PRO si arricchisce di un altro punto di forza: il turismo. Il ragionamento è semplice e fa parte di un progetto di sviluppo già inquadrato al nascere di questo magazine.

Al vostro servizio

Tutto quello che facciamo su queste pagine ha una ricaduta a vantaggio di chi pratica ciclismo. Se l’approfondimento tattico e le storie di corsa riguardano l’appassionato di sport in quanto tale, tutto ciò che cade nella sfera tecnica – sia esso legato alla meccanica, alla salute, all’alimentazione o alla preparazione – diventa spunto per chi va in bicicletta e si riconosce sia pure in parte nella quotidianità degli atleti.

Questo l’articolo pubblicato oggi alle 12,30 in cui approfondiamo il tema dei nuovi rapporti Shimano
Questo l’articolo pubblicato oggi alle 12,30 in cui approfondiamo il tema dei nuovi rapporti Shimano

Proprio oggi ad esempio, Andrea Bagioli ci spiega perché si trovi bene con il 54-40 di Shimano, mentre nei giorni scorsi abbiamo rivolto la nostra attenzione alla scelta della sella dei corridori della Bardiani-CSF-Faizanè, del UAE Team Emirates e del Team Bahrain Victorious. Chi ci legge spesso è un praticante e chi meglio dei professionisti e degli esperti che con loro lavorano può indicargli la strada per le proprie scelte?

Strade e campioni

Le strade, i percorsi e la loro scelta seguono in qualche misura lo stesso cammino. Le corse percorrono rotte cariche di storia e cultura. Quando gli organizzatori sbarcano in un territorio, oltre alla ricerca di rotte tecnicamente utili allo sviluppo della gara, cercano anche spunti di altra natura.

Con questa immagine su Instagram, De Marchi descrive il suo luogo di lavoro
Con questa immagine su Instagram, De Marchi descrive il suo luogo di lavoro

Chi si presta a pagare per accogliere la partenza o l’arrivo del Giro d’Italia, per fare un esempio, sa bene che la ricaduta principale sarà la promozione del suo territorio. Ecco perché la televisione e i media realizzano contenuti non solo sportivi. Così che spesso attorno al passaggio della corsa si assiste al nascere di iniziative di natura culturale, enogastronomica, ecologica.

Quando a un corridore chiedi su quali strade si alleni, ti racconta certo la pendenza delle salite su cui svolge i lavori, ma sa spiegarti i colori del bosco, svelare la presenza di una trattoria, sgranare gli occhi davanti agli scorci che certe strade custodiscono orgogliosamente.

Ogni corsa attraversa paesaggi e tipicità: certi investimenti servono proprio per promuovere i territori
Ogni corsa attraversa paesaggi e tipicità: certi investimenti servono proprio per promuovere i territori

Categoria Turismo

Perciò da oggi su bici.PRO si inaugura la categoria Turismo che in quanto appena nata avrà bisogno di tempo per mettere radici e potenziarsi, ma che ci permetterà presto di programmare ferie e weekend perfettamente composti di aspetti tecnici e tutto il resto che rende una vacanza con bici più gratificante e gustosa del semplice pedalare.

Attacco Instagram

A margine di questa lieta novella, ci spiace dovervi raccontare che il nostro account Instagram è stato ed è ancora oggetto di un attacco hacker. Il fattaccio si è consumato nel pomeriggio di ieri, per la seconda volta in venti giorni. Le procedure per il suo ripristino stanno seguendo il tempo necessario. Perciò, mentre da un lato speriamo di venirne presto a capo, dall’altro vi invitiamo a seguire bici.PRO anche attraverso Facebook e Twitter.

Con questo messaggio, dal pomeriggio di ieri Instagram ci ha avvertito che non siamo più padroni di… casa nostra
Con questo messaggio, dal pomeriggio di ieri Instagram ci ha avvertito che non siamo più padroni di… casa nostra

Ma bici.PRO prosegue con contenuti originali e sempre più approfonditi. La ricetta funziona. I numeri crescono. Ci guardiamo bene dal lanciare proclami, quelli li lasciamo ad altri. Noi, zitti e buoni, continuiamo a spingere sui pedali, andando a cercare quel che gli altri non cercano e preparando nel frattempo la prossima valigia.