Merida, nuova Reacto 8000-E e Scultura 5000 a confronto

18.06.2021
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Merida è uno dei più grandi produttori di biciclette al mondo e contrariamente a quanto pensano in molti non è un'azienda spagnola ma bensì taiwanese. Di recente Dario Acquaroli, due volte campione del mondo di mountain bike, è entrato in Merida Italy portando tutta la sua esperienza e passione al servizio di questa grande azienda. Abbiamo avuto il piacere di pedalare insieme ad Acquaroli e poter così apprezzare le qualità della nuova Reacto 8000-E e farci spiegare le caratteristiche della Scultura 5000.

Di recente siamo stati a Reggio Emilia nella sede di Merida Italy e abbiamo avuto il piacere di pedalare con Dario Acquaroli, il due volte campione del mondo di mountain bike. Per l’occasione abbiamo utilizzato i due modelli di punta di Merida per quel che riguarda il settore strada, vale a dire la nuova Reacto e la Scultura.

La forza di Merida nel mondo

Dario Acquaroli è entrato nella grande famiglia Merida da pochi mesi dopo una lunga esperienza in Vittoria. Le sue capacità e la sua grande passione per il ciclismo si avvertono subito e certamente il suo contributo sarà fondamentale per Merida Italy. Quando si parla di questo marchio a volte ci si rende conto che non tutte le persone conoscono esattamente la dimensione e la forza di questa azienda. Tanto per chiarire un po’ di chi stiamo parlando, diciamo che Merida è un marchio globale che progetta e fabbrica ben 2,2 milioni di biciclette, con cinque fabbriche sparse nel mondo. Merida produce a marchio proprio per 77 paesi diversi.
Per quanto riguarda il nostro mercato nazionale, Merida Italy è il distributore italiano ufficiale per l’Italia e l’ex Jugoslavia. Merida Italy è in una fase di forte crescita che gli permette di pianificare degli importanti investimenti. Uno di questi è stato certamente l’inaugurazione dei nuovi headquarters a Reggio Emilia, con tutti gli uffici e uno showroom di 600 mq.

Dario Acquaroli con la Merida Scultura 5000
Dario Acquaroli con la Scultura 5000
A sinistra, Dario Acquaroli con la Scultura 5000 e a destra il sottoscritto con la Reacto 8000-E
A sinistra, Dario Acquaroli con la Scultura 5000 e a destra Umberto Toscanelli con la Reacto 8000-E

Le bici di Caruso e Colbrelli

La qualità delle biciclette Merida la possiamo apprezzare anche attraverso i risultati del Team Bahrain Victorious, che è proprio equipaggiato con le biciclette del marchio asiatico. Basta pensare al bellissimo secondo posto di Damiano Caruso all’ultimo Giro d’Italia o alle vittorie di Sonny Colbrelli al Critérium du Dauphiné.

Rigidità e reattività al top

In questa occasione abbiamo pedalato sulla nuova Merida Reacto 8000-E, nella foto di apertura, di cui avevamo parlato con il neoprofessionista del Team Bahrain Victorious, Jonathan Milan. Proprio il giovane corridore friulano ci aveva espresso la sua soddisfazione per l’ultima versione di questa bicicletta. Durante la nostra pedalata con Dario Acquaroli abbiamo apprezzato la grande rigidità torsionale e la reattività data dal carro posteriore molto compatto. La Reacto 8000-E vanta il telaio CF5 dal peso di 965 grammi in taglia M. Merida realizza anche una versione identica per forme e geometrie ma con un carbonio diverso CF3, che pesa qualche grammo in più. Come ci diceva Acquaroli CF sta per Carbon Fiber e nella scala del marchio taiwanese il livello 5 rappresenta il livello più alto di carbonio.

Sonny Colbrelli in azione con la nuova Merida Reacto
Sonny Colbrelli in azione con la nuova Merida Reacto
Sonny Colbrelli in azione con la nuova Merida Reacto
Sonny Colbrelli in azione con la nuova Merida Reacto

Geometria da professionista

La geometria è impostata per i ciclisti che ricercano prestazioni avanzate con un tubo sterzo corto e un tubo orizzontale leggermente più lungo della media in modo da assumere una posizione più aggressiva in sella. La geometria professionale unita ai tubi profilati, NACA Fastback‘ e tubo sterzo conico slimmed down sono la garanzia della massima efficienza aerodinamica. Il movimento centrale PF86 è bello solido e trasmette tutti i watt alla ruota posteriore.

Un occhio al comfort

I tecnici Merida hanno pensato anche al comfort con il reggisella S-Flex, con una specie di incavo in cui vi è un inserto in un materiale che smorza le vibrazioni del terreno. Inoltre, su questo inserto è stata posta anche una luce posteriore molto utile per aumentare la visibilità del ciclista sulla strada. Altro elemento nuovo è la possibilità di poter montare pneumatici con larghezza fino a 30 millimetri, il che può essere un ulteriore punto a favore del comfort.

Damiano Caruso con la sua Scultura all'ultimo Giro d'Italia
Damiano Caruso con la sua Scultura all’ultimo Giro d’Italia
Damiano Caruso con la sua Scultura all'ultimo Giro d'Italia
Damiano Caruso con la sua Scultura all’ultimo Giro d’Italia

Ottima guidabilità

Abbiamo apprezzato anche la guidabilità della Reacto, soprattutto in discesa. Infatti, le biciclette aerodinamiche spesso sono un po’ più complicate da guidare in discesa, soprattutto negli inserimenti in curva bisogna prenderci le misure. Invece con la nuova Reacto si riesce subito a trovare il feeling grazie a un’ottima manovrabilità e facilità di correzione anche in curva.

Montaggio di alto livello

Il montaggio è di ottimo livello con lo Shimano Ultegra, le ruote ad alto profilo Reynolds AR 58 e il manubrio integrato in carbonio Vision Metron 5D ACR, che fornisce un’ottima presa e massima efficienza aerodinamica grazie al profilo piatto di cui è dotato.

La Scultura 5000 CF2 è la bici ideale per chi si avvicina al ciclismo
La Scultura 5000 CF2 è la bici ideale per chi si avvicina al ciclismo
La Scultura 5000 CF2 è la bici ideale per chi si avvicina al ciclismo
La Scultura 5000 CF2 è la bici ideale per chi si avvicina al ciclismo

Per chi vuole iniziare a pedalare

La Scultura 5000 con cui ha pedalato Dario Acquaroli è una bicicletta con le geometrie pensate per dare il meglio in salita, non a caso è quella utilizzata da Caruso e Landa. Quella che vediamo in questo test ha un telaio con carbonio CF2, che come ci spiegava Acquaroli, è il primo livello nella scala di Merida. Questa caratteristica unita al montaggio composto da un gruppo Ultegra con la guarnitura Shimano RS510, il manubrio Merida Expert SL e ruote sempre Merida Expert SL, la rende la bicicletta adatta chi si avvicina al mondo del ciclismo e vuole iniziare con un mezzo evoluto senza spendere delle cifre esagerate.

I prezzi

Infine, uno sguardo ai prezzi, che nel caso della Reacto 8000-E CF5 si aggira sui 7.150 euro, mentre per la Scultura 5000 CF2 siamo sui 2.740 euro.

meridaitaly.it