Liv Avail Advanced Pro 1: veloce, reattiva e super comoda

23.11.2023
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Il test della Liv Avail Advanced Pro 1 edizione 2024. Una bici da endurance che ha poco da invidiare ai modelli race. Geometria disegnata per le donne. Telaio in carbonio. Gruppo Shimano 105 Di2 12V. Ruote Giant e possibilità di montare pneumatici fino a 38 mm. Una bici per l'asfalto e anche per lo sterrato

Avail Advanced si rinnova per la prima volta dal 2008. E’ stato il primo modello di Liv-Giant ad essere stato pensato apposta per le caratteristiche fisiche femminili e una delle prime biciclette (da strada) in assoluto nate con un concept rivolto alle donne. La nuova Liv Avail Advanced appartiene alla linea endurance. Significa geometrie meno “estreme” rispetto ai modelli racing, con l’obiettivo principale di essere la bici… comoda, adatta per le lunghe distanze e ogni tipo di terreno: dallo sterrato al pavé.

La bici in test ha telaio XS ed è montana con lo Shimano 105 DI2 a 12 velocità
La bici in test ha telaio XS ed è montana con lo Shimano 105 DI2 a 12 velocità

Carbonio grezzo in 4 taglie

Abbiamo avuto la possibilità di provare la Liv Avail Advanced Pro 1 sulle strade di Coriano, nell’entroterra di Riccione, lungo il percorso del Tour dei Campioni in un giorno ventoso di inizio autunno.

La bici usata per il test ha il telaio in carbonio Advanced Composite ed è disponibile in taglia XXS, XS, S, M. Il telaio e la forcella sono costruiti per offrire resistenza e sostanza (grazie ad una fibra grezza con proprietà meccaniche elevate), comunque con un peso contenuto (considerando la categoria della quale fa parte la Avail Pro1), senza sacrificare un trasferimento di potenza ottimale. Il triangolo anteriore è realizzato come pezzo unico, grazie al processo di produzione esclusivo Giant, che si chiama Modified Monocoque Construction. La zona del movimento centrale è sovradimensionata nella porzione superiore dove accoglie il piantone, mentre la larghezza è di 86,5 millimetri (perfettamente in linea con gli standard attuali). I foderi orizzontali sono asimmetrici e offrono una maggiore rigidità sul lato destro e stabilità sul lato opposto.

La bici del test è di taglia XS, montata con pneumatici da 32” Giant Gavia Fondo 1 (tubeless), ruote Giant SLR1 36 con cerchi hookless, gruppo Shimano 105 Di2 12 velocità con guarnitura 50-34 e pacco pignoni 11-36 (con sviluppi metrici adatti anche alle meno allenate). Interessante anche la lunghezza delle pedivelle da 165, un dettaglio non trascurabile.

Tecnologia D-Fuse

Le innovazioni tecnologiche sono il punto forte di Avail, che le permettono di essere molto versatile. Il reggisella Giant Contact D-Fuse, dotato di uno stelo in carbonio con la sezione a forma di D, assorbe le vibrazioni senza bisogno di dispositivi meccanici o inserti speciali. Questa particolarità si è avvertita fin da subito e rende l’esperienza di pedalata confortevole anche sul ciottolato.

Stesso discorso per il manubrio Liv Contact SL D-Fuse, anch’esso con sezione a forma di D, si adatta alle mani femminili. Ha un flare (svasatura esterna) di 8 gradi per migliorare il comfort e la stabilità su diversi terreni e condizioni. Inoltre offre una maggiore rigidità di trazione e maggiore efficienza durante gli sprint e sulle salite. Non solo, la curva che volge verso l’esterno della bici porta dei vantaggi tangibili fin da subito, anche per chi passa dalla bici con i freni rim, a quella con i dischi. La riteniamo un’ottima scelta.

Dall’asfalto al gravel

Infatti, per quanto riguarda la guidabilità, la bici offre una sensazione molto responsiva nelle curve ed è facile da manovrare in discesa. E’ compatibile con pneumatici di larghezza fino a 38 millimetri: caratteristica che la rende perfetta per affrontare diversi terreni, dalle strade sconnesse alle strade gravel.

Il passaggio dei cavi è interno, grazie all’attacco manubrio Contact Aerolight (non è un integrato), che oltre all’estetica ne migliora anche l’efficienza aerodinamica. Inoltre, la Liv Avail Advanced presenta la tecnologia del tubo di sterzo maggiorato e di una forcella studiata appositamente per fornire prestazioni più precise all’avantreno. Questo risultato si ottiene grazie a due fattori. Il primo sono i cuscinetti della serie sterzo maggiorati (1-1/4″ inferiore e 1-1/8″ superiore) in acciaio inossidabile per una maggiore longevità. Il secondo è il tubo di sterzo conico, che offre l’equilibrio ideale tra rigidità dello sterzo e reattività.

Non è stato difficile adattarsi alla Avail Advanced Pro 1: sono bastate poche uscite: feeling immediato
Non è stato difficile adattarsi alla Avail Advanced Pro 1: sono bastate poche uscite: feeling immediato

Feeling immediato

In generale, fin dalla prima pedalata si trova subito feeling con la bicicletta, non c’è bisogno di usarla molto per abituarcisi. La prima sensazione che si avverte è di pedalare sulle nuvole da quanto è comoda. E’ sorprendente la reattività in salita e negli sprint (contestualizzando questa bicicletta all’interno di una categoria endurance). Liv Avail Advanced è in tutto e per tutto una bici da corsa, che però non ha nulla da invidiare alle bici puramente dedicate al gravel. Avail è la giusta compagna di pedalate sia per le uscite settimanali, con la possibilità di fare sia sentieri sterrati che strada (in base alle preferenze di giornata), sia per i lunghi viaggi in bike-packing.

La bicicletta montata come nella versione del test è in vendita (prezzo riportato sul sito) a 4.899 euro. Il prezzo per la versione Pro 0, montata con lo Shimano Ultegra, è di 6.399 euro.

LIV-Cycling