Merida e Bahrain è uno dei tanti binomi che si sono rinnovati in questo 2021. Le biciclette del marchio taiwanese accompagneranno Mikel Landa, Damiano Caruso e Pello Bilbao alla ricerca di un successo in un grande Giro. A disposizione della Bahrain Victorious ci sono: la Scultura, la Reacto e la Time Warp TT.
Scultura per la salita
Tra tutte le biciclette in dotazione ai ragazzi della squadra bahrenita, certamente la Scultura è quella più adatta ai tracciati con molta salita. Il telaio in carbonio versione per freni a disco fa fermare l’ago della bilancia a 830 grammi nella taglia 54. Le linee sono certamente più sfinate rispetto alle biciclette aerodinamiche, come la Reacto, anche se i tecnici Merida hanno realizzato dei profili dei tubi “Naca Fastback” per ottimizzare l’impatto con l’aria. La Scultura permette di montare dei pneumatici fino ad un massimo di 28 millimetri di larghezza.
Manubri e ruote sono Vision
A livello di manubrio troviamo varie soluzioni, in quanto i corridori della Bahrain possono scegliere fra i tanti manubri prodotti da Vision e da FSA. Come abbiamo avuto modo di capire con Eros Capecchi, alcuni corridori preferiscono montare il manubrio con l’attacco separato di FSA dalle linee più tradizionali, mentre altri come lui, preferiscono utilizzare il manubrio integrato Vision Metron 6D e altri ancora il Metron 5D.
Anche le ruote sono marchiate Vision e nella Scultura che vediamo nell’immagine di apertura sono montate le Metron 40SL, con un profilo da 40 millimetri un po’ più adatte alla salita. Il cerchio ha un profilo aerodinamico frutto di studi al CFD e in galleria del vento e sono assemblate a mano in Italia.
Una delle prime
Passando alla nuova Reacto, diciamo che siamo di fronte a una delle prime biciclette aerodinamiche comparse sul mercato. Quella che vediamo oggi è l’ultima evoluzione di una bici dal design molto generoso con dei tubi con profilo tagliato a goccia Naca0028, che permette ai flussi d’aria di scorrere in maniera più pulita e veloce.
Sulla Reacto i corridori della Bahrain Victorious montano i manubri integrati in carbonio di Vision e le ruote Metron 55SL con un profilo di 55 millimetri e raggi piatti per essere più aerodinamiche. Ovviamente anche queste ruote vantano le stesse tecnologie e metodo costruttivo delle Metron 40SL.
Più leggera e veloce
In occasione delle cronometro verrà utilizzata la Time Warp TT. L’ultima versione ha visto la luce alla fine del 2018 con una seri di miglioramenti notevoli rispetto alla precedente. La Ricerca e sviluppo di Merida è riuscita a migliorare l’aerodinamica con un incremento di 9 watt a parità di velocità. Inoltre, il peso è stato ridotto di 400 grammi, un bel vantaggio in caso di cronometro con un profilo ondulato. Il manubrio da cronometro è fornito sempre da Vision, così come le ruote, con la lenticolare Metron TFW al posteriore e la Metron 81SL all’anteriore.
La scheda tecnica
Gruppo | Shimano Dura Ace Di2 |
Ruote | Vision Metron 40SL e 50SL |
Pneumatici | Continental |
Manubrio | Vision e FSA |
Sella | Prologo |
Reggisella | FSA e Merida |
Pedali | Shimano Dura Ace |
Le selle Prologo
A livello di gruppo troviamo lo Shimano Dura Ace Di2 così come i pedali, mentre come pneumatici vengono montati i tubolari o i tubeless di Continental. A completare l’equipaggiamento ci sono i portaborraccia Elite e le selle Prologo.