Rudy Project al Giro con Wingdream: casco per crono da sogno

18.05.2024
4 min
Salva

L’ottima prova di Antonio Tiberi nella prima cronometro di questo Giro (6° al traguardo, tra gli uomini di classifica meglio solo Pogacar ed Arensman) oltre al Team Bahrain Victorious ha fatto certamente molto felici anche i piani alti di Rudy Project. Questo perché il giovane talento italiano ha raggiunto quel risultato indossando il nuovissimo casco Wingdream, l’ultima creazione dell’azienda trevigiana per le prove contro il tempo. Oggi sulle strade da Castiglione delle Stiviere a Desenzano del Garda andrà in scena il secondo test.

La settima tappa del Giro è stata infatti anche il giorno del debutto ufficiale del Wingdream. Sono serviti due anni di sviluppo e test in collaborazione proprio con la squadra bahreinita, che Rudy Project affianca fin dal suo esordio nel circuito WorldTour datato 2016.

A Perugia, Tiberi ha corso un’ottima crono: 6° a 1’21” da Pogacar
A Perugia, Tiberi ha corso un’ottima crono: 6° a 1’21” da Pogacar

Aerodinamica e comfort

Il nuovo casco che abbiamo visto indossare da Tiberi e i suoi compagni colpisce subito per la forma particolare, che lo fa diventare quasi tutt’uno con l’atleta.

Questo design è stato studiato per accompagnare il flusso d’aria verso le spalle del corridore, migliorando la gestione delle turbolenze sulla schiena e il suo coefficiente di penetrazione dell’aria. Nei test eseguiti in galleria del vento, Rudy Project ha riscontrato un risparmio energetico di quasi 10 watt rispetto al modello Wing, il precedente casco da cronometro della casa trevigiana.

Tradotti in termini di tempo si tratta di circa 4 secondi risparmiati, a parità di potenza, ogni 10 chilometri. Più di un minuto sulla distanza Ironman di 180 km: dettaglio fondamentale, considerando che si tratta di un prodotto pensato anche per i triatleti. Comparato sulla stessa distanza con un modello da strada tradizionale, il nuovo Wingdream permette di guadagnare addirittura 306 secondi: più di 5 minuti, un’enormità.

Disponibile da ottobre

Ma non basta il massimo dell’aerodinamica per fare un grande casco. Un’altra cosa che si nota subito guardando il Wingdream, infatti, è la presenza di un foro centrale studiato per aerare la testa degli atleti.

Questo perché la sfida dell’azienda è stata proprio quella di realizzare un casco che consentisse un grande risparmio aerodinamico, ma che allo stesso tempo fosse anche confortevole, questo perché nelle gare contro il tempo la gestione della temperatura è fondamentale.

Come tutti i caschi Rudy Project anche questo nuovo modello è stato certificato da enti terzi internazionali, che ne hanno garantito la sicurezza in ogni aspetto, a partire dai test di impatto fino a quelli rotazionali.

Dopo il fortunato esordio al Giro d’Italia, il casco Wingdream sarà disponibile al pubblico in 2 taglie e 2 colorazioni a partire da ottobre 2024.

Rudy Project

Rudy Project Wingdream, l’esordio del nuovo casco da crono

04.03.2024
3 min
Salva

Rudy Project, con i suoi 40 anni di esperienza e una costante ricerca dell’eccellenza, oggi è pronto a stupire nuovamente. Si alza il velo su Wingdream: il nuovo casco da crono che farà il suo esordio alla Tirreno-Adriatico e alla Parigi-Nizza. Un prodigio tecnico che ha ottenuto risultati sorprendenti in galleria del vento e sarà indossato in anteprima dagli atleti del Team Bahrain Victorious sulle strade italiane e francesi in versione camouflage.

Seppur in forma mascherata oggi il Wingdream farà il suo esordio
Seppur in forma mascherata oggi il Wingdream farà il suo esordio

Esordio mascherato

Wingdream è il frutto di oltre due anni di ricerca e sviluppo, condotti in stretta collaborazione con il Team Bahrain Victorious, di cui Rudy Project è sin dalla fondazione fornitore tecnico. Il casco avrebbe dovuto debuttare a maggio al Giro d’Italia, dove in effetti per la prima volta sarà visibile con i colori ufficiali. Grazie ai dati raccolti in galleria del vento e ai test effettuati su strada, il Team Bahrain Victorious ha espresso però la volontà di indossarlo già nell’avvio stagionale. 

Nello specifico, come detto, saranno due i primi test in gara: la cronometro di Lido di Camaiore che apre la Tirreno-Adriatico e nuovamente la cronosquadre di Auxerre, terza tappa della Parigi-Nizza che si correrà domani. La livrea camuffata, visibile nelle foto, maschera ancora i dettagli del design finale che verrà mostrato alla presentazione ufficiale di maggio.

Rudy Project è sponsor tecnico del Team Bahrain Victorious sin dai suoi esordi come Bahrain-Merida
Rudy Project è sponsor tecnico del Team Bahrain Victorious sin dai suoi esordi come Bahrain-Merida

Risparmio energetico

Rudy Project ha dedicato notevolil energie ad approfondire gli studi aereodinamici, credendo fermamente nell’utilità della galleria del vento per tradurre in dati concreti il lavoro di ricerca e sviluppo. Il processo infatti ha affrontato vari step, sfruttando sensori di avanzata tecnologia con cui analizzare la geometria della superficie del casco in relazione alla posizione del ciclista sulla bici, seguite da test in galleria del vento. Il wind tunnel è, per l’azienda di Treviso, un mezzo fondamentale attraverso cui migliorare le performance degli atleti e quelle dei consumatori che acquisteranno il prodotto.

Il nuovo casco ambisce a ridefinire gli standard di efficienza, grazie a prestazioni aerodinamiche che hanno dato risultati importanti nei test interni dell’azienda. Con un risparmio energetico di 15,7 watt (alla velocità di 45 km/h) il nuovo casco ha vinto il confronto con diversi altri prodotti, presi a riferimento come benchmark. Un miglioramento significativo anche rispetto al già performante casco The Wing, che lo ha preceduto nel catalogo di Rudy Project e nelle forniture ai professionisti della bici da strada di cui la marca è partner. Il Wingdream sarà disponibile al pubblico per l’acquisto entro fine 2024.

RudyProject