Gobik Radiance: colori, tecnicità e l’estate addosso

06.07.2023
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Gobik riempie di colore l’ultimo lancio estivo. Si chiama Radiance, la collezione ricca di stile e una rigogliosa tavolozza di tonalità da indossare durante i mesi più caldi. Sei nuovi capi pronti ad animare ogni uscita in sella con estrosità e uno design unico. Con questo lancio si chiude la collezione Warm23 iniziata quattro mesi fa. Prodotti che vantano le performance e le tecnicità che Gobik ha dimostrato di saper mettere al servizio dei ciclisti di ogni livello.

Per l’estate

Radiance è il nome della capsule finale di Gobik per quest’estate. L’epilogo della Warm23 culmina una serie di lanci con un’ultima esplosione di colore in un’altra edizione che mostra la varietà di registri che il marchio spagnolo ha raggiunto in questa stagione.

«A differenza della precedente capsule Lunatic – afferma Angel Lencina, Product Manager di Gobik – ogni maglia è lavorata sulla stessa base concettuale, ma con colori diversi che creano un’armonia visiva per lasciare l’interpretazione del pezzo al giudizio di ogni ciclista. In definitiva, Radiance significa radiosità, cioè luce e luminosità. Una combinazione di colori vivaci che trasmettono ottimismo, molto in linea con il periodo in cui ci troviamo, all’inizio dell’estate».

I colori si mescolano in un design radioso
I colori si mescolano in un design radioso

Essere radiosi

Con Radiance, Warm23 diventa la collezione estiva più dinamica e innovativa della storia di Gobik, con il lancio di diverse capsule, la prima DYE, a fine febbraio, prima di UNITY, la collezione principale e le due successive, Dimension e Lunatic, e ora Radiance. «Possiamo dire che ne è valsa la pena – afferma Angel Lencina – è stata una scelta sostenuta nel tempo che ci ha fatto guadagnare in dinamismo e sorpresa per il ciclista».

Il portfolio comprende quindi sei referenze, tra cui cinque maglie nei modelli Attitude (uomo e donna), Carrera e CX Pro in versione unisex e Stark per le donne, oltre ai calzini aerodinamici Vortex. La combinazione di colori è stata realizzata in modo complementare alle precedenti capsule, dando al ciclista la possibilità di abbinarle a qualsiasi capo del suo guardaroba.

La collezione

Si apre con, Attitude, aerodinamica e ultraleggera, progettata per le corse su strada più impegnative. Questo modello all’avanguardia con uno stile inconfondibile è realizzato con un innovativo processo di costruzione senza cuciture. Disponibile con un prezzo di 89 euro. Carrera, altamente traspirante, per allenamenti intensi o gare in climi molto caldi o umidi. Il tessuto a rete e il taglio ultra aderente garantiscono un effetto seconda pelle che allontana e asciuga efficacemente il sudore. Disponibile a un prezzo di 82 euro.

CX Pro, un vero e proprio punto di riferimento della gamma, con una vestibilità slim che trova un ottimo equilibrio tra prestazioni e comfort. Questa versione 2.0 incorpora miglioramenti strutturali per un’aerodinamica avanzata e un look più sottile. Disponibile con un prezzo di 78 euro. Stark, taglio classico, con una vestibilità rilassata che si adatta a tutti i tipi di corpo e lo rende una scelta confortevole per l’abbigliamento quotidiano. Disponibile a un prezzo di 74 euro. 

Infine, i calzini Vortex, aerodinamici, leggeri e con un’altezza extra. Progettati per ottenere le massime prestazioni durante le competizioni o gli allenamenti intensi nelle giornate più calde. Disponibili al prezzo di 30 euro. 

Gobik

Gobik Dimension: fantasia anni ’80 e design tecnico

16.06.2023
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Gobik fa rivive la passione per i videogiochi anni ‘80 con la sua nuova collezione Dimension. Si tratta della terza capsule della Warm23 dedicata alla stagione estiva. Una serie di capi d’abbigliamento votati al ciclismo, che riuniscono concetti retrò e tecnologia, tutto sotto lo stesso stile anni ‘80. 

La maglia Carrera ha un taglio più aerodinamico, votato alle competizioni
La maglia Carrera ha un taglio più aerodinamico, votato alle competizioni

Divertimento e colore

«Prendiamo ispirazione dai videogiochi arcade e 8 bit degli anni Ottanta – ha detto Angel Lencina, Product Manager di Gobikper combinarli con aspetti tecnologici e ottenere una collezione divertente, ma soprattutto particolare». 

L’intento del marchio spagnolo di Yecla è quello di unire un’esperienza unica per i ciclisti che amano i capi tecnici affiancando al tutto ad un look particolare e caratteristico. Un modo innovativo e diverso di affrontare le vostre pedalate estive. 

Parità tra uomo e donna

La collezione Dimension si completa con un totale di 19 capi, tra maglie, pantaloncini e canottiere. Quello che colpisce maggiormente è la parità di proposte tra uomo e donna, con una grande uniformità di colori. 

Tra i capi proposti esclusivamente per le donne c’è la maglia Stark. Un prodotto cucito con un taglio classico ed una vestibilità comfort. Si adatta molto bene ad ogni tipo di corpo, adattandosi al meglio alle forme. Le maniche sono microforate, con tessuto leggero e traspirante. E’ un capo dal peso molto limitato, solo 120 grammi per la taglia M. Il prezzo al pubblico è di 82 euro. 

Una delle maglie unisex proposte da Gobik è la Carrera, capo studiato per sopportare le alte temperature e condizioni di umidità estreme. Questo perché il tessuto è altamente traspirante, in modo da dissipare al meglio il calore ed il sudore in eccesso. La vestibilità è ultra slim, con effetto seconda pelle. La combinazione dei tessuti utilizzati permette di combattere al meglio la resistenza aerodinamica, sia nella parte anteriore che sulle maniche. Il prezzo per questo capo è di 90 euro. 

Per la creazione della versione femminile del body Brooklyn Gobik ha preso ispirazione per la parte tecnica da quello per uomo
Il body Brooklyn è la prima tuta da competizione creata da Gobik per le donne

Novità body

Il modello Brooklyn è la prima tuta da competizione, maglia e pantaloncino in un unico pezzo, creata da Gobik per donne. Per farla si è preso come base il modello da uomo, quindi le caratteristiche tecniche sono le stesse: elevata traspirabilità e fit da competizione, estremamente aerodinamico. Il marchio spagnolo ha poi studiato e sviluppato questo body adattandolo alla fisionomia ed alle esigenze femminili.

Il prezzo per entrambe le versioni è di 185 euro.

Gobik

Gobik e l’impegno verso l’ambiente con “Ride to cut”

09.03.2023
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“Ride to cut”: è questo l’efficace slogan che sintetizza l’impegno a tutto tondo del brand spagnolo Gobik nei confronti dell’ambiente. A proposito, lo staff della comunicazione di Gobik ha ideato un logo identificativo, visibile su quasi tutti i capi della prossima collezione estiva.

Ma non solo attenzione e salvaguardia dell’ambiente. Con il motto “Ride to cut”, Gobik ha difatti voluto dare un nome ad un movimento che spazia in diverse direzioni. Non solamente l’ambiente, ma anche il prodotto e le aree, sia sociali che lavorative, strettamente legate all’attività dell’azienda. 

Gobik ha modificato i packaging per essere riciclabili e non pesare sull’ambiente
Gobik ha modificato i packaging per essere riciclabili e non pesare sull’ambiente

«L’essenza di questo nostro profondo impegno consiste nel dare valore a qualcosa che già da anni pratichiamo e che non avevamo comunicato in modo formale – ha dichiarato Alberto García, CEO e cofondatore di Gobik – e proprio attraverso questa comunicazione oggi vogliamo sensibilizzare la società su queste importanti e delicate tematiche».

«Questa rivoluzione, che nasce dall’interno di Gobik – ha replicato José Ramón Ortín, CEO e cofondatore di Gobik – vuole trasmettere in modo inequivocabile il concetto che il nostro marchio s’impegna sia nei confronti della società, sia nei confronti dell’ambiente, in un momento in cui tutti noi stiamo acquisendo sempre maggior consapevolezza in merito a queste sensibili tematiche».

Ride to cut vuole sensibilizzare le persone ed i consumatori sul tema della sostenibilità ambientale
Ride to cut vuole sensibilizzare le persone ed i consumatori sul tema della sostenibilità ambientale

Una missione a 360 gradi

Nell’ottica dell’imminente lancio della prossima collezione estiva Warm23, Gobik ha esteso le premesse di “Ride to cut” a quasi tutto il catalogo. Dando così vita ad un’ampia proposta di capi confezionati con almeno il 60% di materiali riciclati. Proprio in virtù di questo traguardo, tutti i capi “coinvolti” avranno un piccolo logo che ne identificherà l’origine, a partire da questi materiali riciclati, unitamente ad una piccola scritta che esprimerà l’impegno del  brand trasferendolo direttamente sul capo

Inoltre, anche la riduzione dell’etichettatura sarà altrettanto evidente. Sarà presente un unico “label” per capo, sul quale si riporteranno tutte le informazioni necessarie, e un codice QR che rimanderà alla pagina web di Gobik. Da aggiungere, e mettere in evidenza, anche il packaging: che sarà coerente con il messaggio, preferendo buste e carta di origine riciclata e riciclabile…

Nel 2023 sono Gobik le maglie del Team Movistar, sia maschile che femminile: qui Van Vleuten e Mas
Nel 2023 sono Gobik le maglie del Team Movistar, sia maschile che femminile: qui Van Vleuten e Mas

Il tema “Ride 2 cut” di Gobik ambisce ad espandersi realmente a 360 gradi, e pertanto non si limiterà solo ed esclusivamente al tema dell’abbigliamento. Proseguirà pertanto il percorso intrapreso, con azioni già avviate da tempo, per le omologazioni Standard 100 by OEKO-TEX per assicurare che fili, tessuti o materiali espansi non contengano alcun elemento nocivo per la salute. E proseguendo in questa direzione, va fatto notare che Gobik ha sempre dato e continuerà a dare precedenza a fornitori vicini che riducono l’impatto che comporta la logistica della fornitura, introducendo in modo parallelo il sistema “bluesing” che mette la sicurezza delle persone, e la riduzione dell’impatto ambientale, al centro delle priorità. In questo senso Gobik concentra la sua attività a Yecla, il suo luogo d’origine, all’interno di una sede il cui funzionamento si basa sull’autoconsumo grazie ad una generosa dotazione di pannelli solari.

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Gobik collezione DYE, assaggio dell’estate che verrà

28.02.2023
4 min
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Nuovi colori e design audaci segnano la transizione dall’inverno all’estate. Un primo catalogo che anticipa alcune innovazioni che Gobik prevede per le prossime settimane. Il marchio spagnolo propone DYE, un approccio alla stagione calda diverso rispetto al solito, tracciando un itinerario più dinamico e sorprendente. Inoltre la collezione darà luce per la prima volta al marchio R2C (“Ride to cut”) per l’impegno verso l’ambiente.

«Questa volta – dice Angel Lencina, Product Development Manager di Gobik – vogliamo proporre una collezione più dinamica, presentata in tre parti, quest’anteprima, la maggior parte della collezione tra qualche settimana e il lancio di qualche capsula di nuovo alla fine».

La proposta DYE

Uno dei principali cambiamenti nella nuova collezione viene espresso dal titolo stesso, DYE. «Si tratta di un nome – continua Angel Lencina – ispirato all’antica tecnica di tintura dei tessuti, reinterpretata e adattata, con colori che mirano alla fusione con la natura. La prendiamo come un’opportunità di rinnovamento, con design audaci, per cambiare il modo di vestire di ogni ciclista. Una nuova idea con una storia propria».  

Questo lancio segna un prima e un dopo nell’identità grafica del marchio. Una valorizzazione dei canoni estetici che hanno sempre fatto riconoscere Gobik al grande pubblico. Design ricercati che  rendono il ciclismo sempre più innovativo e in grado di guardare avanti anche sotto il punto di vista dello stile. 

Una tavolozza colorata

I colori che tingeranno la nuova collezione di Gobik, segnano la transizione verso giornate più lunghe, mesi più caldi e, di conseguenza, condizioni più piacevoli per fare un giro in bicicletta. Tonalità ocra, verdi scuri e pastello si impongono in questa dichiarazione di intenti, che definisce la storia della prossima collezione estiva.

Oltre all’estetica il maglificio spagnolo ha deciso di innalzare anche la sostenibilità e l’innovazione dei prodotti. Se i colori di questa collezione vogliono integrarsi con la natura, la composizione di gran parte dei capi avrà già il marchio R2C (“Ride to cut”), con il quale il marchio si impegna a lavorare con materiali riciclati al 60%.

I colori rappresentano il cambiamento di stile e la visione di Gobik per questa DYE
I colori rappresentano il cambiamento di stile e la visione di Gobik per questa DYE

Un vasto catalogo

Il catalogo aggiorna alcune reference e ne introduce di nuove. A partire dal nuovo Culotte Matt, il modello che i ciclisti del Movistar Team stanno già utilizzando nelle prime corse dell’anno. Si tratta di un modello molto simile all’Absolute, ma con alcuni miglioramenti: una lycra più liscia e spalline morbide che trasudano perfezione.

La maglia Tech è una sorta di after ride, ideale anche per gravel, con finiture tecniche quali una termosaldatura su maniche e vita. Questa collezione avrà anche maglie da strada e MTB, gli Attitude e CX Pro, la Second Skin di sottomaglia e nuovi colori nelle maglie off road Volt e Terrain, il culotte Grit e il pantalone Commuter. Insomma, l’estate bussa e Gobik risponde aprendo le porte a stile, performance e innovazione.

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