Due belle novità riguardano da vicino Metodo PIT: la metodologia d’allenamento ideata da Fabrizio Pederzoli ben 10 anni fa. Pensata e realizzata espressamente per chi ha poco tempo a disposizione e crede nel valore dell’allenamento invernale indoor.
Collaborazione con Alè
La prima è la nuova maglia ufficiale 2021/2022 Metodo PIT, realizzata ancora da Alè. Un’azienda con oltre trent’anni di esperienza, conosciuta ed apprezzata per la propria qualità. Un brand quello coordinato da Alessia Piccolo che celebra l’essenza del ciclismo, ovvero la passione, la condivisione e la dedizione. Valori sostenuti e pienamente condivisi dallo staff del Metodo Pit Cycling Program. La nuova divisa ufficiale (il top di gamma della collezione PR-S di Alè) è ordinabile esclusivamente nella versione completa composta da maglia e pantaloncino.
Pagamenti rateizzati con SmallPay
La seconda news – davvero una bellissima soluzione – è l’introduzione tra i metodi di pagamento disponibili sul sito web Metodo PIT di SmallPay. Una volta aggiunto uno o più prodotti nel carrello, scegliendo SmallPay è oggi possibile rateizzare l’acquisto, senza interessi, con addebiti su carta di credito. Per il momento solo alcuni prodotti sono rateizzabili con SmallPay, e l’importo minimo del carrello è di 100,00 Euro. Ciascun prodotto rateizzabile con SmallPay prevede un numero di rate variabile che va da 1 a 6 rate.
E’ possibile inoltre scegliere anche un numero di rate inferiore a quello massimo proposto. SmallPay non è una finanziaria, ma è partner ufficiale di Nexi che, a sua volta, garantisce la sicurezza di tutte le transazioni digitali ed è operativa con tutti i circuiti bancari e di carte di credito. In ogni caso, SmallPay è disponibile quale alternativa agli altri metodi di pagamento, anche per i prodotti non rateizzabili. Nello specifico, nella fase di “checkout”, non sarà presente il piano rateale selezionabile, ma esclusivamente lo spazio per inserire la carta di credito.
Fabrizio Pederzoli, il fondatore
Il Metodo PIT in origine era stato sviluppato su tabelle, che poi sono state convertite in presentazioni interattive digitali e dal 2013 in formato video. Dapprima su chiavetta, e dal 2018 fruibili in streaming oppure offline dal web. Cinque meso-cicli per coprire il periodo più freddo e piovoso dell’anno, da novembre a marzo. Quaranta sessioni nelle quali l’atleta viene accompagnato in un percorso allenante che affronta le principali componenti dell’allenamento: forza, potenza, agilità, vo2max (massimo consumo di ossigeno) e rifinitura.
«Rispetto al metodo precedente – sottolinea Fabrizio Pederzoli – siamo passati dal riferimento della frequenza cardiaca, alla potenza. Il Power Meter diventa a tutti gli effetti protagonista, con la potenza e relative zone di potenza che, insieme al dato della cadenza, si aggiungono alla frequenza cardiaca. Chi oggi sceglie il mio metodo di allenamento, oltre alle consuete tabelle in pdf, riceve anche i 40 workout del Metodo Pit 3.0 in tre principali formati: lo Zwo, il formato degli allenamenti di Zwift, quello della piattaforma TrainerDay e quello nativo per chi possiede il rullo Jarvis di Magnetic Days».
Vale la pena ricordare che iscrivendosi alla Newsletter è possibile provare una sessione omaggio del Metodo PIT. Una sorta di demo che funziona anche da seduta di allenamento. Successivamente, il Metodo si potrà acquistare, a singoli mesocicli, o a pacchetto completo.
«Da inizio anno – ribadisce Pederzoli – c’è anche la possibilità di acquistare i pacchetti di allenamento e i bundle/combo. Insieme ai quali proponiamo l’acquisto del Metodo Pit in abbinamento ad una spin bike, ad un rullo o ai pedali con misuratore di potenza, anche in 12 rate senza interessi. I video che compongono il Metodo Pit e più in generale tutti i pacchetti di allenamento, una volta acquistati, restano nella disponibilità del cliente per sempre, basterà accedere al sito».