Grassi: cosa sono, a cosa servono, dove si trovano?

03.11.2023
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Parliamo spesso dei carboidrati necessari al ciclista, non si sono mai messe in discussione le proteine, ma invece cosa si deve sapere dei grassi? Vediamo di scoprirlo insieme, per conoscere meglio quest’ultimo macronutriente, protagonista delle diete del momento.

Prima di addentrarci nella specificità della dieta per il ciclista, chiariamo che col generico termine “grassi”, qui ci riferiamo principalmente ai trigliceridi, ovvero lipidi con funzione di riserva energetica. I trigliceridi sono formati da acidi grassi e glicerolo. A seconda della struttura dei primi, i grassi si differenziano in saturi (che troviamo maggiorente nei latticini e nella carne), insaturi (nel pesce, nell’olio e nella frutta secca) e quelli trans. 

In 100 grammi di uovo ci sono 8,7 grammi di lipidi (3,17 di grassi saturi, 2,58 di grassi monoinsaturi e 1,26 di polinsaturi )
In 100 grammi di uovo ci sono 8,7 grammi di lipidi (3,17 di grassi saturi, 2,58 di grassi monoinsaturi e 1,26 di polinsaturi )

Si cerca sempre di semplificare, ma nella nutrizione è difficile e spesso scorretto categorizzare nutrienti complessi e strutturati come buoni o cattivi. In altre parole, abbiamo bisogno sia dei grassi saturi che di quelli insaturi e non c’è un alimento puro da cui ottenere un determinato nutriente.

I grassi che effettivamente sono da limitare sono quelli trans, che troviamo principalmente in prodotti industriali da forno e in alcune margarine. Sono il risultato del processo di idrogenazione nel quale i grassi insaturi, liquidi a temperatura ambiente, sono convertiti in grassi saturi, e a causa della loro denaturazione aumenta il loro potenziale aterosclerotico e infiammatorio.

Grassi utili per i ciclisti?

I grassi sono necessari nella dieta del ciclista nella giusta proporzione e tempistica, perché svolgono diverse funzioni per l’organismo. Hanno funzione termoregolatrice, di sostegno degli organi, sono precursori di ormoni come il testosterone, veicolano le vitamine liposolubili, influenzano positivamente o negativamente la funzionalità del sistema cardiovascolare a seconda della tipologia di grassi e svolgono un importante ruolo energetico

Ogni disciplina ha la sua alimentazione: il crossista non può e non deve nutrirsi come lo stradista
Ogni disciplina ha la sua alimentazione: il crossista non può e non deve nutrirsi come lo stradista

Benzina come i carboidrati?

Per svolgere un’attività fisica, il corpo utilizza sia i carboidrati che i grassi, in diversa proporzione a seconda del soggetto, del sesso, dell’intensità dello sforzo, dell’allenamento e della disponibilità dei nutrienti. L’ossidazione dei grassi è un processo complesso che avviene solo in presenza di più condizioni specifiche. Tra queste c’è la presenza di ossigeno, quindi in uno sforzo di tipo aerobico, ma anche di acidi grassi, enzimi e proteine di trasporto.

La produzione di energia a partire dai grassi risulta così più dispendiosa e lunga dell’ossidazione dei carboidrati. Essa di conseguenza non è la fonte ideale per uno sforzo breve e ad alta intensità, in cui risultano migliori i carboidrati o al più la fosfocreatina negli sforzi molto brevi.

Le noci hanno il primato dei grassi, seguono le nocciole, i pistacchi, le mandorle, i pinoli, le arachidi
Le noci hanno il primato dei grassi, seguono le nocciole, i pistacchi, le mandorle, i pinoli, le arachidi
Cos’è la fatmax?

La fatmax è l’intensità di attività fisica alla quale si consuma la massima quantità di grassi per produrre energia. Attenzione però: non significa che durante un lavoro a intensità superiore alla fatmax si consumano esclusivamente carboidrati oppure a un’intensità inferiore solo i grassi. Cambiano le proporzioni tra l’energia prodotta dai due metabolismi.

Allenarsi per migliorare la propria fatmax può aiutare a preservare le riserve di glicogeno più a lungo, in quanto l’organismo potrà contare sull’energia prodotta da un’efficiente ossidazione dei grassi, diventando così una specie di macchina ibrida. In questo caso però l’alimentazione da sola non è sufficiente e non basta allenarsi a digiuno per sfruttare l’ossidazione lipidica, ma bisogna ottimizzare anche gli allenamenti.

I formaggi più magri sono ricotta, crescenza, fiocchi di latte e feta
I formaggi più magri sono ricotta, crescenza, fiocchi di latte e feta
Saturi e insaturi

In linea generale si cerca di avere un rapporto di almeno 3:1 tra acidi grassi insaturi e quelli saturi. Ma ognuno ha i propri fabbisogni, anche in relazione al periodo. C’è poi un’ulteriore classificazione degli omega 3, che sono dei grassi insaturi essenziali, cioè che il nostro organismo non riesce a produrre da solo, ma deve introdurre con la dieta. Li troviamo soprattutto in semi di lino, frutta secca oleosa, pesce azzurro e alghe di mare, ma all’interno di questi alimenti troviamo anche altri tipi di grassi quindi bisogna saperli bilanciare.

L’integrazione con omega 3 non ha scopi di miglioramento della performance, della forza, né della funzionalità polmonare, ma può risultare particolarmente utile per favorire il recupero e per diminuire l’infiammazione a carico dell’intestino, avendo un’azione prebiotica, che migliora quindi il benessere del microbiota intestinale.

Oltre ai semi di lino, si trovano anche molti omega 3 nei semi di chia e di canapa
Oltre ai semi di lino, si trovano anche molti omega 3 nei semi di chia e di canapa
Dove si trovano?

In una dieta bilanciata i grassi sono assunti praticamente a ogni pasto. A seconda della fase della stagione, dell’allenamento in programma e della tipologia di atleta ci sono fabbisogni differenti.

Un ciclocrossista ha bisogno di una dieta diversa rispetto allo stradista che fa gare a tappe. Così come un velocista è differente da uno scalatore. In linea generale si dovrebbe limitarne l’assunzione prima della gara e sfruttarli invece per bilanciare i pasti ricchi di carboidrati. Questo per evitare lo sviluppo della resistenza insulinica: una condizione nella quale non si riesce più ad assorbire in modo ottimale il glucosio a livello muscolare e che si può percepire con una mancanza di energie costante, nonostante la dieta ricca in carboidrati.

Tra le fonti migliori di grassi ci sono l’olio di oliva, il pesce, i semi di lino, la frutta secca nella giusta quantità e tempistica, e poi la carne, i latticini, il cioccolato fondente e anche il tuorlo dell’uovo, che invece spesso si scarta a prescindere. 

CST Energia, nuovo copertoncino antiforatura

27.04.2021
2 min
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L’ultimo arrivo in casa CST per le corse su strada è il copertoncino Energia. Il nome scelto non è un caso, l’alta scorrevolezza e l’efficace aderenza fanno di questo pneumatico un vero riferimento nel suo settore.
Ma qual’è la caratteristica principale di questo nuovo copertoncino? Tramite lo strato EPS (Exceptional Punctures Safety) di poliestere ricoperto in gomma, inserito tra la carcassa e il battistrada, è in grado di limitare le forature in maniera efficace, senza compromettere la scorrevolezza. La carcassa è realizzata invece con mescola Dual per garantire il massimo della prestazione.

Gomme Cst 2021
La gamma completa delle coperture corsa nel catalogo Cst
Gomme Cst 2021
La gamma completa delle coperture corsa nel catalogo Cst

Sicuro su ogni terreno

La trama assai fitta e resistente non permette ai corpi estranei di penetrare all’interno della carcassa e di forare la camera d’aria, garantendo così una notevole sicurezza contro le forature. La mescola doppia è un particolare che merita attenzione, essendo realizzata con due scopi principali. In primis la scorrevolezza elevata, grazie alla parte centrale più dura. E poi l’ottima aderenza in curva, dovuta alla parte laterale più morbida che esercita meno resistenza sull’asfalto, garantendo stabilità e sicurezza.

Il 25 pesa 240 grammi

E’ un copertoncino leggero che pesa 240 grammi, per quanto riguarda la misura da 25 mm. Mentre il modello da 28 mm pesa 290 grammi. Si capisce che è un prodotto nato per dare il massimo durante le competizioni. Competitivo, leggero e resistente. Un mix di qualità che rendono unico nel suo settore il nuovo pneumatico Energia, del marchio CST. Il prezzo indicativo è di 31 euro.

www.csttires.com

Distribuito in Italia da Bis Srl

CST Energia

CST Energia e Pika, gomme per tutti i terreni

24.12.2020
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CST ha un’ampia gamma di pneumatici, che comprende sia prodotti per la strada che per il gravel. Per quanto riguarda le coperture strada troviamo il copertoncino Energia. Per chi invece è appassionato al gravel CST propone la copertura Pika.

Una garanzia contro le forature

Il copertoncino Energia è dotato di tecnologia EPS per una maggiore protezione dalle forature e ha una carcassa ad alte prestazioni e 170 TPI (Threads per Inch, numero di fili di nylon per pollice quadrato) che è sinonimo di leggerezza e resistenza. La tecnologia EPS (Exceptional Punctures Safety) è uno strato brevettato e leggero di poliestere ricoperto in gomma inserito tra la carcassa e il battistrada. Questa tecnologia non permette ai corpi estranei di penetrare all’interno della carcassa. Per quanto riguarda la mescola, Energia è dotato di una parte centrale più dura e resistente e una parte laterale più soffice che da maggiore aderenza in curva.

Il copertoncino Energia è disponibile in due misure: da 25 e da 28 millimetri con un peso rispettivamente di 240 e 290 grammi.

Il pneumatico Pika adatto al gravel
Il pneumatico Pika studiato per dare il meglio sui terreni gravel

Per tutti i terreni

Pika è la gomma studiata per affrontare le condizioni variabili tipici del gravel, che sia asfalto oppure sterrato con ghiaia. La linea centrale è formata da tasselli a rampa che offrono una buona scorrevolezza, mentre i tasselli a U del battistrada laterale sono studiati per offrire sicurezza e aderenza in curva. Anche il Pika è dotato di doppia mescola e tecnologia antiforatura EPS. Tutte le versioni del pneumatico Pika sono a 60 TPI per un’alta resistenza ai tagli e alle forature. Tre delle cinque versioni disponibili, sono Tubeless Ready. Le misure disponibili sono: 35, 38 e 42 millimetri.

Prezzo di euro 28,00 per Energia, mentre il Pika parte da euro 21,95 fino a euro 38,50.

Distribuito in Italia da bissrl.it