Ca’ Virginia: la magia dell’autunno in sella tra profumi e colori

23.09.2022
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Giornate miti e i colori di una stagione che si intrecciano con i profumi di una terra unica come quella delle Marche. Un momento dell’anno da vivere all’insegna della bici godendosi le temperature e le ore di luce ancora amiche del ciclista. Ca’ Virginia accomuna tutti questi desideri e li racchiude in un soggiorno dedicato alle due ruote rivolto ai profumi dell’autunno

Dalle escursioni alla tavola, partendo dal paradiso verde dove è immersa la Country House, tra le colline del Montefeltro a pochi chilometri da Urbino città patrimonio UNESCO e dalla calorosa e cugina Romagna. Un ambiente unico, storico, dove la cultura e la natura della campagna sono in grado di regalare una vacanza nelle Marche rilassante, memorabile e speciale.

La stagione più bella

I Bike Hotel sono un piccolo nido da cui i ciclisti possono spiccare il volo per le proprie escursioni. Un momento per godersi il tempo tra bici, famiglia e il benessere. L’autunno per Ca’ Virginia rappresenta un momento speciale da vivere assolutamente. 

«E’ la stagione più bella – spiega il titolare Giacomo Rossi – per andare in bici. Le giornate sono ancora miti e non troppo corte. I colori dell’autunno investono tutta la natura circostante con delle tonalità meravigliose, vedi il cambio delle foglie. Soprattutto nell’entroterra dove ci troviamo noi le eccellenze gastronomiche di questa stagione affiorano e ci permettono di gustarle a tavola tutti insieme. I funghi porcini, il tartufo bianco che dalla prossima settimana si può iniziare a raccogliere ma anche il nero che si può ancora trovare. Dal punto di vista ciclistico ed enogastronomico è una stagione d’oro da vivere con qualunque tipo di mezzo dal gravel, Mtb, ebike e strada. Io dico, mettiti in sella e goditi l’esperienza». 

I colori dell’autunno sono un aspetto iconico da vivere immersi nella natura
I colori dell’autunno sono un aspetto iconico da vivere immersi nella natura

I profumi dell’autunno

Il profumo del mosto e della vendemmia, i profumi dell’autunno, quelli che quando si pedala inebriano e fanno godere di ciò che sta intorno. Sapori ed escursioni in grado di rendere un soggiorno unico e ripetibile per un solo periodo l’anno. 

«Per questa stagione unica – spiega Rossi – abbiamo studiato un pacchetto dedicato. Due notti e tre giorni. Arrivo il venerdì e partenza la domenica tardo pomeriggio con late check-out per poter sfruttare al massimo la giornata: pernottamento in camere Fienile, colazione del ciclista con la specialità dello zabaglione fresco ogni mattina e tante cose buone fatte in casa con il giusto mix tra proteine e carboidrati, bike room sicura ed attrezzata per accogliere e coccolare le bici, lavanderia quotidiana con consegna sacca in camera, mappe a disposizione e possibilità di avere tracce su misura e personalizzate». 

Per chi prenota e farà la vacanza entro questo autunno, compresi nel prezzo anche percorso di due ore alla Spa centro benessere con sauna, bagno turco e piscina interna con acqua calda, escursione guidata del sabato con il titolare Giacomo con tappa degustazione in cantina. Il prezzo per l’offerta riservata è di 175 euro a persona. 

Giacomo Rossi è il titolare della struttura nonché anche Bike Manager
Giacomo Rossi è il titolare della struttura nonché anche Bike Manager

Servizi unici

Protagonista e vincitore della puntata di 4 Hotel di Bruno Barbieri in onda su Sky, nella puntata dedicata ai Bike Hotel, Ca’ Virginia propone i servizi e le attenzioni che si sono viste in tv. 

«Una delle nostre proposte dedicate – racconta – è quella che si è vista anche nella puntata di 4 Hotel. Non si parla di chilometri, è adatta a tutti. Si fa la ricerca del tartufo con il cavatore e i cani e poi si degusta qui da noi tutti insieme al termine della passeggiata in sella oppure anche a piedi. E’ un’esperienza da vivere per chi ama la bici ma è anche fattibile per tutti gli accompagnatori.

«Al termine di un’uscita in bici, se la giornata è un po’ più pungente si prenota la Spa e per chi vuole anche un bel massaggio sportivo rilassante in modo tale da rimettere a puntino le gambe per il giorno successivo. Un toccasana in grado di far recuperare mente e corpo da soli o con i propri accompagnatori». 

Terra di bici

Le strade sono quelle su cui si allenava Marco Pantani, tra queste a pochi chilometri si trova il Carpegna, una delle salite più iconiche dell’entroterra che circonda Ca’ Virginia. 

«Le strade da percorrere – dice – sono infinite, una più bella dell’altra. Tra queste la Gola del Furlo che è stata riaperta dopo essere stata chiusa per due anni. Poi le strade di Mombaroccio e tutta la parte che collega la vallata del Foglia alla vallata del Metauro. Poi c’è la Panoramica bella tutte le stagioni. E infine il Carpegna diventato ormai una tappa famosa e unica, la preferita del Pirata». 

Ad accompagnare gli ospiti oltre alle guide c’è proprio lo stesso Giacomo Rossi in prima persona che conosce queste strade a menadito. «Per me accompagnare i clienti e gli ospiti è sempre bello. E’ un onore e un piacere. Ti dà modo di legare e di capire ogni particolarità ed esigenza per migliorarsi sempre. Poi si condivide la stessa passione quindi diventa più facile anche far conoscere il nostro bellissimo territorio». 

Autunno in tavola

Il menù passa dalla stagionalità e da ciò che sta intorno a Ca’ Virginia proponendo le eccellenze del territorio rivisitate dallo Chef Massimo Emiliozzi anche lui appassionato di ciclismo. Chi arriva nella Country House trova una cucina specializzata nel tartufo, con un menù degustazione ogni giorno diverso, con piatti realizzati rigorosamente con materia prima stagionale di altissima qualità, proveniente da orto proprio e colli marchigiani.

A Ca’ Virginia ogni pietanza racchiude in sé una storia, che narra di stagioni e di territorio. La valorizzazione delle ricchezze agroalimentari locali giunge all’esaltazione dei sapori della terra e della tradizione, delle quali il tartufo è il testimone più prezioso perché nascosto proprio intorno alla struttura. Il tutto in una cucina a misura di ciclista dalla colazione agli spuntini extra realizzati ad hoc per ogni esigenza. 

Ca’ Virginia

4 Hotel: la puntata dei bike hotel la vince il Ca’ Virginia

26.07.2022
4 min
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Il format televisivo Bruno Barbieri 4 Hotel, produzione Sky Original realizzata da Banijay Italia e sempre disponibile on demand, ha recentemente mandato in onda una puntata dove a contendersi il successo sono stati quattro bike hotel, due romagnoli e due marchigiani, ben noti sia al pubblico degli appassionati ciclisti quanto agli addetti ai lavori.

Giacomo Rossi all’interno del suo bike hotel Cà Virginia Country House & Wellness (foto Sky)
Giacomo Rossi all’interno del suo bike hotel Cà Virginia Country House & Wellness (foto Sky)

A mettere in mostra le proprie caratteristiche, la personale predisposizione all’ospitalità e gli specifici servizi a beneficio degli ospiti-ciclisti sono stati il Lungomare Bike Hotel di Cesenatico, l’Hotel Dory di Riccione, l’Hotel Marinella di Gabicce Mare e il Ca’ Virginia Country House & Wellness che ha la propria sede a Montecalvo in Foglia, nell’entroterra marchigiano, esattamente a metà strada tra Pesaro ed Urbino. E ad aggiudicarsi questo originale “contest” è stato proprio quest’ultimo, il Ca’ Virginia, che ha avuto la meglio per un solo punto sul riccionese Dory (foto Sky in apertura).

Per meglio approfondire, e per farci raccontare qualcosa in più relativamente questa originale iniziativa televisiva di successo, abbiamo colto l’occasione per scambiare qualche battuta con Giacomo Rossi che del Ca’ Virginia Country House & Wellness è – assieme alla sorella Francesca – l’amministratore.

Bruno Barbieri nella suite che lo ha ospitato per la puntata dedicata ai bike hotel (foto Sky)
Bruno Barbieri nella suite che lo ha ospitato per la puntata dedicata ai bike hotel (foto Sky)
Allora Giacomo, una bella ribalta televisiva questa offerta da 4 Hotel di Bruno Barbieri…

Non vi nascondo che siamo davvero molto contenti per come sono andate le cose. In primis per aver avuto la possibilità di partecipare. In seconda battuta, ovviamente, per aver vinto! La competizione si annunciava difatti serratissima. Tutti e tre gli altri concorrenti sono bike hotel molto riconosciuti e di successo. Hanno dalla loro sia la storia sia servizi specifici di primissima categoria messi a disposizione dei loro clienti-ospiti-ciclisti. Cesenatico, Riccione e Gabicce Mare sono realtà dove l’accoglienza turistica dei ciclisti è buona, buonissima praticata da moltissimo tempo…».

Quali pensi siano stati i punti di vantaggio che hanno poi condotto il Cà Virginia al successo?

Riflettendoci a mente fredda e dopo aver rivisto la trasmissione, credo che un aspetto importante, diciamo persuasivo ed apprezzato per la formazione del giudizio finale di Bruno Barbieri, sia stato quello legato alla nostra forte attenzione per l’ambiente. La nostra struttura ad esempio ha un impianto fotovoltaico da 200KW installato nel 2003, siamo stati tra i primi nelle Marche. Nel nostro parcheggio sono installate due colonnine di ricarica veloce per le auto elettriche. E poi abbiamo eliminato l’uso della plastica in tutte le stanze. E nelle stesse camere effettuiamo una rigorosa raccolta differenziata dei rifiuti…

Questo è l’interno della suite dove ha soggiornato lo chef Barbieri (foto Sky)
Questo è l’interno della suite dove ha soggiornato lo chef Barbieri (foto Sky)
Servizi per i ciclisti ma anche tanta, tantissima attenzione al tema del “green” dunque…

Esatto. Credo sia stato proprio questo corretto mix tra servizi, bicicletta e attenzione per le buone pratiche ambientali a farci vincere. Senza naturalmente tralasciare la location, che a differenza delle altre tre in gara è l’unica situata nell’entroterra. La struttura del Ca’ Virginia Country House & Wellness si caratterizza per essere un riuscito recupero strutturale di una antica residenza rurale dei primi del millecinquecento. E anche questo vantaggio… geografico a mio giudizio ha pesato in sede di valutazione finale.

Vedendo la puntata, emerge anche molta attenzione per quanto riguarda la cucina del Ca’ Virginia: raccontaci qualcosa in più…

Assieme ai servizi e ai vantaggi che ci concede naturalmente la nostra location, puntiamo moltissimo sulla buona cucina e sulla Spa: quest’ultima perfetta, assieme alla piscina scoperta nel grande giardino esterno, per accogliere e coccolare i nostri ospiti una volta terminata la propria escursione in bici. Relativamente alla cucina, al Ca’ Virginia si è letteralmente nelle mani dello chef Massimo Emiliozzi: un marchigiano doc, oltretutto anche appassionato ciclista, che con i prodotti del territorio riesce sempre a deliziare i nostri ospiti. Non a caso, e mi piace poterlo sottolineare, da noi il tartufo è disponibile e proposto da chef Emiliozzi tutto l’anno…

Bruno Barbieri ha avuto modo di testare le bici a disposizione dei clienti di Cà Virginia (foto Sky)
Bruno Barbieri ha avuto modo di testare le bici a disposizione dei clienti di Cà Virginia (foto Sky)
E relativamente al territorio che circonda la vostra struttura cosa potresti aggiungere?

Il Ca’ Virginia ha certamente dalla sua la location. Chi vuole ritagliarsi un soggiorno all’insegna del relax e della tranquillità, da noi può trovare una destinazione veramente ideale. Ma un soggiorno rilassante non disdegna anche l’attività in bici oppure quella culturale… La meravigliosa Urbino, ad esempio dista dal Ca’ Virginia appena 15 chilometri. Carpegna, col suo mitico “Cippo Pantani”, il mio percorso preferito, si raggiunge in bici dopo 40 chilometri, mentre le prime spiagge affacciate sul mare non sono distanti più di 18/20 chilometri.

Cà Virginia