Un nuovo capitolo nella storia del ciclismo su pista, lanciato poche settimane fa e destinato a far decollare le discipline veloci e di endurance a un nuovo livello di prestigio. C’è l’aspetto tecnico e c’è ovviamente quello commerciale. La UCI Track Champions League, sei round di gare in giro per il mondo, sarà una grande operazione sportiva e un significativo veicolo promozionale.
Si comincia il 6 novembre con il primo di sei eventi internazionali. Lo scopo, dichiarato dal presidente dell’Uci Lappartient insieme a sir Chris Hoy (nella foto di apertura) e Christina Vogel è quello di svecchiare la pista, portando in primo piano la sua faccia più spettacolare, facendola girare per il mondo grazie a trasmissioni televisive progettate e realizzate ad hoc da Discovery con il supporto di Eurosport Events, con l’obiettivo di sviluppare una narrativa che duri tutto l’anno attorno alla pista per aumentare il coinvolgimento di fan e sponsor.
Sei round
Il primo round si svolgerà il 6 novembre a Palma de Mallorca, al Velòdrom Illes Balears. Una struttura da 5.200 posti, aperta nel 2007 in occasione dei campionati del mondo.
Secondo round il 20 novembre a St Quentin en Yvelines, Francia, nel velodromo nazionale di Saint-Quentin-en-Yvelines. Aperto nel 2014, ha ospitato i campionati del mondo nel 2015 e i campionati europei nel 2016. Il velodromo ospiterà gli eventi di ciclismo su pista ai Giochi Olimpici di Parigi del 2024.
Terzo round il 27 novembre a Panevezys, Lituania, nella Cido Arena. Si tratta di un impianto multisportivo inaugurato nel 2008 nonché dell’unico velodromo standard olimpico negli Stati baltici. Lo stadio da 4.230 posti ha ospitato i campionati europei del 2012.
Doppio round a Londra il 3-4 dicembre, nel Lee Valley VeloPark. Si tratta del velodromo costruito per i Giochi Olimpici di Londra 2012, rinomato per il suo design del tetto curvo. Oltre alle Olimpiadi, ha ospitato i campionati del mondo del 2016 e il tentativo di successo del record dell’Ora di Sir Bradley Wiggins nel 2015.
Sesto round a Tel Aviv, Israele, l’11 dicembre, nel velodromo nazionale Sylvan Adamss. Si tratta della struttura più avanzata del Medio Oriente, finanziata appunto da Sylvan Adams. La sede ospiterà i mondiali juniores nel 2022.
Un format unico
Ogni round presenterà lo stesso programma, suddiviso fra discipline Sprint o Endurance. Ogni categoria ha due diversi tipi di gare in cui i concorrenti possono accumulare punti: i velocisti correranno sia lo Sprint che il Keirin, mentre i corridori Endurance correranno sia l’eliminazione che lo scratch. In ogni categoria gareggeranno 18 corridori, per un totale di 72 atleti: pari numero fra maschi e femmine.
Le classifiche saranno determinate dai punti assegnati in ogni gara. I punti verranno sommati in una classifica. Al termine di ogni round, i quattro leader di ogni categoria (due maschi, due femmine) verranno premiati con la maglia di leader da indossare alla gara successiva.
Premi uguali
I 36 uomini e le 36 donne che si contenderanno la vittoria nelle categorie Sprint e Endurance saranno motivati da un montepremi di oltre 500.000 euro, con premi uguali fra uomini e donne, come parte dell’impegno per l’uguaglianza di genere nello sport e in linea con la politica di parità di premi in denaro dell’UCI in tutti i suoi eventi.
Verranno assegnati premi in denaro per i primi 10 in ogni gara della serie. I vincitori della gara riceveranno 1.000 euro. Il vincitore assoluto di categoria riceverà inoltre 25.000 euro, con premi a scalare per ogni posto nella classifica generale.
Maglie Santini
La maglia dei leader è una creazione del marchio italiano Santini, che proprio in questi giorni sta vestendo i leader delle varie classifiche del Giro di Svizzera. La Viper Z2 TT Speedsuit di Santini sarà indossata dai migliori corridori uomini e donne nelle categorie Sprint ed Endurance. Inoltre, Santini fornirà a ciascuno dei 72 corridori in gara una tenuta da gara personalizzata, completa della bandiera nazionale del corridore e del logo della UCI Track Champions League. Ogni atleta manterrà lo stesso numero di gara per tutta la serie di gare e avrà i propri sponsor personali sulla divisa.
Copertura tivù
L’UCI Track Champions League beneficerà di un’ampia strategia di distribuzione televisiva globale, con l’obiettivo di raggiungere e coinvolgere il maggior numero possibile di appassionati di ciclismo. I sei round della gara saranno ampiamente trasmessi sui canali di proprietà di Discovery, tra cui Eurosport, TV lineare e streaming, oltre a GCN+ e ai canali digitali GCN Racing.
Nell’ambito dell’ambizione della Lega di raggiungere un pubblico più ampio per lo sport e attirare nuovi fan, sono state concordate anche partnership di distribuzione con emittenti di alto livello. Ulteriori dettagli sui partner di trasmissione sono in fase di definizione.