Longo Borghini leader e torna Guderzo. Salvoldi spiega

03.09.2021
6 min
Salva

Niente di facile per il tecnico delle donne Salvoldi, che di ritorno dalle sfide olimpiche e gli europei U23 su pista, si è trovato ad allestire le squadre per gli europei di Trento. In un movimento che mischia spesso le elite con le under 23, dover comporre due squadre diverse potrebbe e in effetti è risultato complesso. Un solo dato è parso certo: a Trento avremo in Longo Borghini una leader fortissima.

«Alcune under – conferma il milanese – potrebbero correre con le grandi e farebbero anche bella figura. Soprattutto trovare otto ragazze adatte a quel tipo di percorso non è stato facile e alla fine si è riproposto comunque il tema di chi lasciare fuori».

Balsamo è rientrata dopo Tokyo al Simac, facendo fatica. Poi si è piazzata 5ª in avvio della Vuelta. Sarà leader ai mondiali
Balsamo è rientrata dopo Tokyo al Simac, facendo fatica. Poi si è piazzata 5ª in avvio della Vuelta. Sarà leader ai mondiali
Tolti i professionisti che hanno il tratto in linea, le altre categorie gireranno nel circuito. Qual è una valutazione tecnica per le donne?

Un percorso breve. Circuito di 13 chilometri diviso piuttosto nettamente in tre settori. Salita di 4 chilometri, discesa di 5 e tratto di pianura di 4. Da fine salita all’inizio della successiva ci sono poco più di 10 minuti. Come squadra puoi organizzarti per fare qualcosa in salita, ma vedrete che alla fine il tratto decisivo sarà il falsopiano in cima, il vero trampolino. Non vedo l’arrivo di una volata numerosa, quattro o cinque ragazze al massimo.

Parlando di under 23 che sarebbero state bene fra le elite, hai valutato anche Gaia Realini?

Non credo, parlando di elite, che avrebbe potuto trarre vantaggio da quel percorso. Mentre fra le under 23 la salita potrebbe essere più incisiva.

Gaia Realini correrà a Trento fra le under 23: sulla salita di Povo potrebbe fare la differenza
Gaia Realini correrà a Trento fra le under 23: sulla salita di Povo potrebbe fare la differenza
Abbiamo da considerare anche le junior…

In cui ogni anno c’è una ragazza fortissima con cui fare i conti. Quest’anno pare si tratti della tedesca Linda Riedman, classe 2003, che al Tour du Gévaudan Occitanie ha battuto la nostra Francesca Barale. Ma forse stavolta su quel circuito l’asso nella manica potremmo averlo anche noi con Eleonora Ciabocco. Non la conoscono, sanno che è campionessa italiana e potrebbe essere una bella sorpresa.

Fra le under 23 chi può farci paura?

Forse le francesi, ma come collettivo credo che siamo superiori noi.

Guazzini correrà la crono U23 di Trento: qui in quella del Simac Ladies Tour, chiusa in 11ª posizione
Guazzini correrà la crono U23 di Trento: qui in quella del Simac Ladies Tour, chiusa in 11ª posizione
Veniamo alle grandi…

Vedo sopra tutte la Van Vleuten e la Voss sul fronte olandese, Lizzie Deignan per la Gran Bretagna e la nostra Longo Borghini. Elisa ha avuto una bellissima svolta. Parlavo con lei prima di Plouay, che per lei era il rientro dopo lo stage in altura. Ci dicevamo che quella è sempre stata una corsa molto indicativa per il mondiale, per tipo di percorso e partecipazione. E lei l’ha corsa e dominata, mostrando di averne più delle avversarie (Elisa Longo Borghini è l’atleta nella foto di apertura, ndr).

Tokyo ha segnalato anche Marta Cavalli, che poi ha avuto qualche intoppo…

Marta è molto attenta e professionale. Mi pare abbia avuto qualche difficoltà a gestire i carichi di lavoro, quasi che per la voglia di migliorare si alleni troppo. Adesso sta bene e si aspetta di uscire con una buona gamba dalla Vuelta.

Ciabocco darfo 2021
Oltre a Francesca Barale, tra le junior puntiamo su Eleonora Ciabocco, tricolore strada, molto forte in salita. Possibile leader fra le junior
Ciabocco darfo 2021
Oltre a Francesca Barale, tra le junior puntiamo su Eleonora Ciabocco, tricolore strada. Possibile leader fra le junior
La sorpresa, se così si può dire, è la presenza di Tatiana Guderzo. Non si aveva la sensazione di un rapporto più tanto idilliaco fra voi…

Non abbiamo litigato, ci siamo parlati e ci siamo detti quello che andava detto. Dopo la Norvegia ha avuto qualche acciacco, per cui siamo rimasti di aggiornarci dopo la Vuelta per valutare bene la sua situazione.

Nella crono non correrà Elisa Longo Borghini, tricolore in carica, perché?

E’ stata una scelta condivisa. Perché il percorso è piatto ed è meglio con lei concentrarci forte sulla strada. Mentre farà il Team Relay, in cui potrà essere di grande aiuto. Invece fra le under 23 la crono la farà Vittoria Guazzini, che su quel percorso può fare bene.

Pensi che le reduci della pista di Tokyo possano avere qualche vantaggio da tutto il lavoro svolto, come Viviani, Ganna e Consonni?

Le ragazze hanno finito tardi le Olimpiadi, poi hanno staccato per una settimana e hanno ripreso al Simac Ladies Tour in Olanda. Da lì in poi hanno detto di aver iniziato ad avere buone sensazioni, per cui direi che il lavoro tornerà utile, quando sarà stato trasformato del tutto.

Marta Cavalli è rientrata da poco alle corse, dopo aver smaltito un affaticamento. E’ una delle più in vista per Trento
Marta Cavalli è rientrata da poco alle corse, dopo aver smaltito un affaticamento. E’ una delle più in vista per Trento
In ballo c’è anche il mondiale, si parla dello stesso gruppo di ragazze?

Non esattamente, ma domenica sera dopo la Vuelta vorrei dare anche i nomi per Leuven. E credo che la nostra leader sarà Elisa Balsamo, su un percorso molto adatto a lei. Non è duro come si vuol far credere, si fa un solo giro sul muro in pavé e poi ci saranno altri 40 chilometri sul circuito che ricorda molto quello di Glasgow vinto dalla Bastianelli.

Quando partirete per Trento?

Il 6 settembre con le ragazze della crono e poi arriveranno le stradiste. Alloggeremo sulla cima del Bondone, come logistica non è comodissima, ma se non altro non patiremo il caldo…

Le convocate per Trento

A seguire le ragazze convocate da Salvoldi per le sfide europee di Trento. Il cittì lombardo gestisce con Paolo Sangalli tutto il bacino del ciclismo femminile: un numero molto elevato di atlete, un ruolo niente affatto semplice, che però finora ha svolto in modo tecnicamente ineccepibile.

ELITE TEAM RELAY
Marta CavalliFiamme Oro /FDJ Nouvelle Aquitaine
Elena CecchiniFiamme Azzurre/Team SD Worx
Elisa Longo BorghiniFiamme Oro/Trek-Segafredo
CRONO JUNIORES
Francesca BaraleAsd VO2 Team Pink
Carlotta CipressiAsd VO2 Team Pink
CRONO ELITE
Vittoria BussiOpen Cycling Team
Elena CecchiniFiamme Azzurre/Team SD Worx
CRONO U23
Vittoria GuazziniFiamme Oro/Valcar-Travel&Services
(una da definire)
STRADA JUNIORES
Francesca BaraleAsd VO2 Team Pink
Monica CastagnaTeam Wilier Chiara PIerobon
Matilde CerielloRacconigi Cycling Team
Eleonora CiaboccoTeam Di federico
Carlotta CipressiAsd VO2 Team Pink
Francesca PellegriniValcar-Travel&Services
STRADA U23
Camilla AlessioBePink
Giorgia BarianiTop Girls-Fassa Bortolo
Vittoria GuazziniFiamme Oro/Valcar-Travel&Services
Barbara MalcottiValcar-Travel&Services
Gaia RealiniIsolmant-Premac-Vittoria
Silvia ZanardiBePink
STRADA ELITE
Elisa BalsamoFiamme Oro/Valcar-Travel&Services
Sofia BertizzoloFiamme Oro/LIV Racing
Marta CavalliFiamme Oro/FDJ Nouvelle Auitaine
Tatiana GuderzoFiamme Azzurre/Ale BTV Ljubljana
Elisa Longo BorghiniFiamme Oro/Trek-Segafredo
Erica MagnaldiTea Ceratizit-WNT
Soraya PaladinLIV Racing
Debora SilvestriTop Girls-Fassa Bortolo