.giro d'italia
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Edizione 108 della corsa rosa. Il via da Tirana, in Albania, e gran finale nuovamente a Roma. Le storie e gli approfondimenti di tre settimane di corsa.
Filippo Magli racconta il suo Giro d’Italia: fughe di qualità, tanta fatica e la voglia di crescere ancora... già in queste gare di giugno
A Napoli è tappa-spettacolo. Vince De Gendt, VDP si mangia le mani, intanto però si pensa al Blockhaus e Ciccone è pronto per la "sua" corsa
Sul Blockhaus probabilmente si definirà la struttura definitiva della classifica del Giro, Garzelli: «Tappa tremenda. Carapaz favorito»
Raffaele Illiano, pro' alla corte di Savio, è uno dei profeti del ciclismo campano. E ci svela le insidie della tappa di Napoli, forse dura per i velocisti
Davide Formolo terzo a Potenza nonostante i crampi. Impossibile battere i due olandesi della Jumbo Visma. Ma la gamba c'è. E ci riproverà
Vendrame dove fare il Tour. Poi qualche problema lo ha dirottato sul Giro. Lui è contento di esserci, ma sulla Francia ha... puntato i piedi
Dopo i primi sprint del Giro, alla Cofidis mettono mano ai ruoli. Cimolai diventa velocista, Consonni penserà alle fughe. Un saggio cambio di strategia
Da una frase di Moser su Eurosport, sguardo lucido su cosa significhi fare ciclismo oggi. Diversi allenamenti. Corse a tutta. Zero distrazioni
Demare vince ancora. Il francese si prende Scalea per un millimetro. Guarnieri racconta la volata, alla quale tutti si sono presentati col pieno di energie
Alessandro De Marchi racconta il rinnovato amore per il Giro. Primavera maledetta alle spalle. Progetta attacchi. E parla del caso Gazprom