VIDEO/Yates è guarito e aspetta il Giro

09.12.2020
2 min
Salva
Simon Yates, a Torino per le visite mediche prima di inizio stagione, racconta la sua stagione sfortunata. Prima la Tirreno-Adriatico vinta da dominatore, poi il Giro d'Italia, iniziato con grandi ambizioni e finito in anticipo a causa del Covid...

«Sto bene, bene grazie – dice Simon Yates – ho già ricominciato ad allenarmi per la nuova stagione e non vedo l’ora che inizi».

Parte così la nostra chiacchierata con il corridore britannico, che nel 2021 sarà ancora nel gruppo GreenEdge Cycling e correrà separato dal fratello Adam, passato al Team Ineos-Grenadiers. L’incontro si è svolto presso il Centro IRR di Torino (Istituto delle Riabilitazioni Riba), dove Brent Copeland ha convocato Yates e Esteban Chaves, di cui vi racconteremo nel prossimo video.

La collaborazione fra il Centro e il manager sudafricano era iniziata sin dai tempi in cui Brent guidava il Team Bahrain-McLaren e si è pensato bene di non interromperla proprio ora che Brent ha preso in mano la ex Mitchelton-Scott. Che oltre ai vertici ha cambiato anche le bici, passando a Bianchi.

Dottor Riba centro IRR, Brent Copeland
Le visite si sono svolte presso il Centro IRR del dottor Riba, scelto da Brent Copeland
Dottor Riba centro IRR, Brent Copeland
Il dottor Riba del Centro IRR e Brent Copeland

«Il 2020 – prosegue Yates – è stato un anno storto, ma sapevamo i rischi che correvamo per continuare a correre. Al Giro ero in grandissima forma, ma non è andata bene. Vediamo cosa offre l’anno prossimo e magari sarò di ritorno. Abbiamo visto il percorso del Tour, aspettiamo quello del Giro. Torno qui sempre volentieri, perché amo le gare che fate, la gente e la cultura che si respira qui».

Il discorso va poi avanti parlando di quanto sarà strano ed emozionante correre contro suo fratello Adam. E poi anche di Ganna, visto che lo stesso Simon in passato era un inseguitore…