Nordhagen, un solo anno con i piccoli, poi dritto nel WorldTour

10.04.2024
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NEGRAR DI VALPOLICELLA – Se si vuole trovare un fil rouge che possa unire gli ultimi talenti emergenti nel devo team della Visma Lease a Bike dovremmo pensare alla bandiera norvegese. L’anno scorso sulle strade del Belvedere e del Recioto avevamo conosciuto Johannes Staune-Mittet. Nel 2024 è toccato a Jorgen Nordhagen

Se poi si vuole scavare più a fondo, vi basta sapere che entrambi i talenti del team olandese arrivano dallo sci di fondo. Nordhagen, in particolare, è stato campione nazionale juniores. Chissà se anche il classe 2005 si imporrà nel Giro Next Gen come fece Staune-Mittet l’anno scorso

Nordhagen pochi mesi si è laureato campione nazionale juniores nello sci di fondo (foto Graeme Williams)
Nordhagen pochi mesi si è laureato campione nazionale juniores nello sci di fondo (foto Graeme Williams)

Lo sci come preparazione

Ce lo aveva raccontato anche Staune-Mittet di come lo sci di fondo potesse essere un buon metodo di preparazione invernale. A dar man forte a queste parole erano arrivate quelle di Dario Igor Belletta, che nell’inverno del 2023 si era trovato a fare sci di fondo nel ritiro della Jumbo-Visma. 

«E’ sempre utile fare sci di fondo – dice Nordhagen – perché da noi in Norvegia durante il periodo invernale non si può andare in bici. Questa diventa, quindi, una delle attività più vicine allo sforzo che si trova nel ciclismo. Sono uscito dalla stagione dello sci con buone sensazioni, ora la condizione sta crescendo e vedremo come andrà. Dello sci di fondo mi piace il volume che si riesce a fare, mentre del ciclismo mi piace l’esplosività nel breve periodo. Sono due cose che riesco a trasportare tra una disciplina e l’altra».

Nordhagen alla partenza del Recioto, il norvegese correrà un solo anno nel devo team della Visma
Nordhagen alla partenza del Recioto, il norvegese correrà un solo anno nel devo team della Visma
Nel 2023 hai vinto tante gare tra gli juniores, e tutte diverse, ma quali sono le tue preferite?

Sicuramente quelle dure, con salite lunghe. In particolare mi piacciono le corse a tappe, dove viene fuori la forza con il passare dei giorni. 

Sei molto forte anche a cronometro e hai vinto una corsa impegnativa come l’Eroica Nations Cup…

Penso che per essere competitivi oggi serva essere un corridore a tuttotondo. Non si può lasciare indietro nessun tipo di dettaglio per diventare un grande ciclista. Bisogna crescere e fare meglio gara dopo gara. Lo vediamo da corridori come Vingegaard e Pogacar, che vincono i Grandi Giri e si mettono in evidenza nelle Classiche. 

E’ un corridore che va forte anche a cronometro
E’ un corridore che va forte anche a cronometro
Hai nominato Vingegaard, tu hai già un contratto di 3 anni con il team WT, a partire dal 2025.

Mi aspetto di crescere tanto, migliorare e di poter pedalare e allenarmi con Vingegaard e altri grandi ciclisti che corrono nel team. Voglio cogliere questa possibilità di crescere e progredire come atleta. 

Una cosa che ti piacerebbe imparare da lui?

La sua attenzione anche al più piccolo dei dettagli e di fare sempre meglio anno dopo anno. 

Nordhagen da junior ha vinto tante gare e tutte diverse, dimostrandosi un corridore completo (foto Instagram)
Nordhagen da junior ha vinto tante gare e tutte diverse, dimostrandosi un corridore completo (foto Instagram)
Un solo anno nel devo team non è poco?

Potrebbe sembrare, non lo so sinceramente. Voglio correre con i ragazzi di questa squadra e vedere come andrà la stagione. Il prossimo inverno mi allenerò a tempo pieno in bici e con il team WorldTour.

In gara che tipo di corridore sei?

Mi piacciono le corse dure, e non essendo molto veloce negli sprint preferisco arrivare da solo. Se c’è una salita voglio farla al massimo, per staccare tutti gli altri. O comunque vedere chi ha le gambe migliori. Se si arriva in volata non ho molte possibilità di vincere (conclude con una risata, ndr).